Ottobre 2008 - de Iure Publico

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de iure publico 10 corr.qxd 16-10-2008 16:39 Pagina 2 sommario 12 31 il Corriere de iure publico 8 22 iprimatur 4 Modernità per competere dialogo 6 Nuova informazione sul territorio l’intervista 8 Demanio e turismo demanio 10 Una gestione ben coordinata l’approfondimento 12 Nuova pianificazione e contrasto con la precedente lottizazzione l’ambiente 14 Scenari energetici l’inchiesta 17 PGT: questione di buona fede 19 La nuova Malnate 20 Una comunità ecotech 22 La riserva naturale di Inarzo 24 La politica energetica della Valcuvia sotto la lente 28 Architetti: figura chiave nel Governo del Territorio 31 Geometri: questione di pratica 33 La qualità del prodotto sanitario 35 Irealp per tutelare le Alpi beninformati 38 Seminario a Crema 39 Appuntamento a Nembro case history 40 Rivoluzione nella P.A. per tutti a cura del comitato scientifico 42 Autorizzazione paesaggistica 44 Considerazioni sulla sussidiarietà orizzontale Direttore responsabile: Paola Loaldi Comitato Scientifico: Avv. Luigi Sirtori (Direttore), Ing. Omar Gilardoni, Dott.ssa Alessandra Locci, Avv. Margherita Lupetina, Avv. Paola Tarquinio Capo redattore: Daniela Castelli Redazione: Alessandra Locci (responsabile del coordinamento del Comitato scientifico), Simone Cattaneo (Direttore Centro Studi ‘de iure publico’) Progetto grafico e impaginazione: Carla Delfrate Si ringrazia per il contributo: Enzo Balbi (presidente del Collegio dei Geometri di Milano), Marco Bosi (presidente dell’Ordine degli Architetti di Pavia), Virginio Brivio (presidente della Provincia di Leco), Francesco Casola (sindaco di Inarzo), Sandro Damiani (sindaco di Malnate), Fabrizio Ferrari (presidente Irealp), Attilio Fontana (sindaco di Varese), Ilaria Groppelli (avvocato, delegato della Fondazione de iure publico per Cremona), Marco Magrini (presidente della Comunità montana della Valcuvia), Gualtiero Mandelli (professore di Ortodonzia dell’Età evolutiva, presso l’Università degli Studi di Parma), Matteo Monti (tecnico incaricato del Comune di Carate Urio), Michele Sartoris (sindaco di Marzio), Paola Trombetta (responsabile Area Bilancio e Affari generali del Comune di Carate Urio). Immagini: Mario Motta, Lucy Smith, Marka S.r.l. e archivio storico Centro Studi ‘de iure publico’ Stampa: Poggi tipolito S.r.l., Assago (Milano) Periodico di informazione sulla Pubblica Amministrazione. Ottobre 2008, numero 10 Sede di Roma: Via Vittoria Colonna 40, 00193 Roma Sede di Milano: Via Settembrini 35, 20124 Milano Distribuzione per abbonamento. Coupon di adesione disponibile sul sito www.deiurepublico.it. Tribunale di Milano, n. di registrazione 603 del 04-10-2007 Si segnala che ogni autore è responsabile della veridicità e autenticità dei contenuti dei propri articoli.
de iure publico 10 corr.qxd 16-10-2008 16:39 Pagina 3 Editoriale Vogliamo un giornalismo d’opinione Abbiamo partecipato alla serata di debutto de L’Ordine, nuovo giornale locale del comasco. Sempre attenti a ciò che accade sul territorio, quindi anche al tipo di informazione che lo tocca, siamo stati spettatori di un dialogo-presentazione tra Vittorio Feltri e Alessandro Sallusti, direttore del quotidiano protagonista della serata. L’accento posta da entrambi sulla necessità di avere un giornalismo di opinione la condividiamo e per questo facciamo i nostri migliori auguri alla nascente testata. L’opinione di tutti è ciò che la Fondazione ‘de iure publico’ cerca principalmente di cogliere, al fine di promuovere a sua volta un’informazione di settore più completa possibile per quanto attiene il mondo della Pubblica Amministrazione. Vista l’attualità delle tematiche, ci ritroviamo coinvolti nella trattazione di argomenti che si sovrappongono strettamente e sempre di più con l’attualità. Il che ci pone al centro dell’attenzione. Questo ci rende ancora più responsabili nell’offrire un’informazione di qualità, esponendo quello che è il nostro giudizio dottrinale, quindi la nostra opinione sulla giurisprudenza, soprattutto attraverso le pagine e gli articoli curati dai componenti del nostro Comitato scientifico. Inoltre ci fa sentire il dovere di essere sempre più attenti osservatori in parallelo anche di ciò che scrive nel merito la stampa a larga diffusione, che a volte delude, a volte ci appassiona, ma sempre di più affronta i temi che ci interessano direttamente. Bisogna dire, con un pizzico di orgoglio, che anche noi ci stiamo ritagliando uno spazio di autorevolezza come analisti e commentatori di normative e leggi che regolano la vita e il lavoro sul territorio. In questo senso stiamo di volta in volta affrontando questioni che sono di stretta attualità anche per i quotidiani nazionali e, a maggior ragione, per quelli locali. Tutto ciò porta la Fondazione a trovare conferma nella validità dei suoi intenti da un lato e dall'altro, come naturale conseguenza, manifestiamo a tutti i nostri partner la volontà di intensificare la nostra missione, in questo perdiodo particolare, che si annuncia fitto di eventi e stravolgimenti. Paola Loaldi il Corriere de iure publico – ottobre 2008 3
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