12.06.2013 Views

Come mi hanno rovinato la vita, gli Avvocati.pdf - FTP

Come mi hanno rovinato la vita, gli Avvocati.pdf - FTP

Come mi hanno rovinato la vita, gli Avvocati.pdf - FTP

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>.. http://www.siamotuttigiornalisti.org/it/print/5586<br />

Published on SiamoTuttiGiornalisti (http://www.siamotuttigiornalisti.org)<br />

Pagina principale > <strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>..<br />

<strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>..<br />

05/ago/2012<br />

<strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>..<br />

Per adesso questa segna<strong>la</strong>zione, vuole rimanere anonima.. - Denunce In Rete.<br />

- - -<br />

Nel 2007 un <strong>mi</strong>o ex tito<strong>la</strong>re <strong>mi</strong> propone <strong>la</strong> riduzione dello stipendio affermando che aveva trovato<br />

un operaio che compreso il sabato <strong>gli</strong> costava meno di me.<br />

Io non accetto e <strong>mi</strong> co<strong>mi</strong>ncia a maltrattare proprio a livello di mobbing in presenza di altre persone<br />

facendo<strong>mi</strong> fare anche <strong>la</strong>vori più pesanti, poco idonei al <strong>mi</strong>o fisico per avere già compiuto i 60 anni.<br />

Un giorno, non in officina ma nel cortile del<strong>la</strong> ditta dove si faceva <strong>la</strong> manutenzione, alzando una<br />

batteria molto pesante per piazzar<strong>la</strong> su un furgone, dopo <strong>la</strong> terza batteria usata perché tutte<br />

vecchie, sento una contusione al braccio sinistro. Mi metto in ma<strong>la</strong>ttia e poi subito in infortunio che<br />

ci sto per circa 5 mesi e durante i quali <strong>mi</strong> licenzia con l’ astuzia di mancanza di fedeltà con <strong>la</strong><br />

chiusura del rapporto a fine ma<strong>la</strong>ttia. Non soddisfatto <strong>mi</strong> fa una quere<strong>la</strong> per diffamazione con<br />

accusatore il vicedirettore del<strong>la</strong> ditta che si faceva <strong>la</strong> manutenzione dei furgoni che <strong>gli</strong> avrebbe<br />

riferito che io lo avrei diffamato accusandolo che ci obbligava a manomettere i furgoni con dei<br />

<strong>la</strong>vori irrego<strong>la</strong>ri. Il 24/07/2007 i carabinieri di Cologno Monzese (MI) <strong>mi</strong> consegnano <strong>la</strong> notifica del<strong>la</strong><br />

quere<strong>la</strong> depositata al<strong>la</strong> Procura di Mi<strong>la</strong>no. Poi il 22/11/2007 <strong>la</strong> trasferiscono al<strong>la</strong> Procura di Lodi ma<br />

non c‘è <strong>la</strong> firma del magistrato che l‘ ha autorizzata. A<strong>gli</strong> sportelli <strong>mi</strong> dicono che i fatti successi a<br />

Melegnano devono essere trattati a Lodi e il magistrato non è tenuto ad identificarsi.<br />

Il PM di Lodi non archivia pur essendo un solo accusatore come è menzionato nell’ art. 595 c.pp e<br />

fissa <strong>la</strong> prima udienza per il 26/09/2008. Poi ci sono altre udienza col GdP. Il giorno 21/11/2008 poi<br />

il giorno 06/02/2009. Poi il 17/04/2009. Poi il 05/06/2009 con <strong>la</strong> sentenza del GdP.<br />

Prima delle udienze il <strong>mi</strong>o avvocato non aggiornato con <strong>gli</strong> articoli del<strong>la</strong> diffamazione <strong>mi</strong> fa dare i<br />

no<strong>mi</strong> di quattro testimoni che al<strong>la</strong> fine non erano necessari perché come già accennato l' art. 595<br />

c.pp non li richiede. Per il processo aveva delegato un avvocato praticante. Il Giudice di Pace<br />

mentre interrogava <strong>la</strong> controparte il <strong>mi</strong>o avvocato più volte cercava di fare delle domande ed il<br />

Giudice <strong>la</strong> fermava intimando: “Avvocato, faccia <strong>la</strong> domanda giusta al momento giusto, e che <strong>la</strong><br />

domanda abbia un senso” e lei stava zitta.<br />

Il giudice di pace non interroga i <strong>mi</strong>ei due testimoni presenti ma chiede altre cose ed essendo<br />

stranieri non sono riusciti a portarsi sull' argomento in questione.<br />

Chiedo all' avvocato di far interrogare i testimoni ma <strong>mi</strong> fa segno di stare zitto con il palmo del<strong>la</strong><br />

mano. Il giudice rimanda l' udienza ad altra data per sentire <strong>gli</strong> altri due testimoni perché erano 4 e<br />

durante l' udienza due dei quali erano andati all' estero. Poi telefono subito all' avvocato tito<strong>la</strong>re<br />

che il suo delegato in udienza non <strong>mi</strong> aveva difeso così <strong>mi</strong> fissa un colloquio ed allo studio <strong>mi</strong> dice<br />

che in Italia le cose purtroppo funzionano così in presenza di suo fratello civilista che me lo aveva<br />

presentato, ( con il fratello avevo <strong>la</strong> vertenza sindacale per il TFR) poi guarda bene <strong>gli</strong> articoli del<strong>la</strong><br />

diffamazione e <strong>mi</strong> conferma che i testimoni non erano necessari. Scrive l’ arringa che i testimoni<br />

non ci volevano e in udienza si presenta lui ma il giudice non lo ascolta neanche e <strong>mi</strong> condanna in<br />

1 di 3 05/08/2012 5.47


<strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>.. http://www.siamotuttigiornalisti.org/it/print/5586<br />

ogni modo.<br />

Sembrava che fosse tutto calco<strong>la</strong>to, di come doveva andare.<br />

Facciamo appello per il secondo grado; scrive l' arringa chiedendo le spese dei processi e l’<br />

assoluzione perché il fatto non sussiste. L’avvocato di controparte deposita una richiesta di €<br />

250.000,00 di danni per <strong>la</strong> diffamazione perché nel frattempo a causa che l’ex tito<strong>la</strong>re aveva<br />

un’indole litigiosa aveva perso <strong>la</strong> manutenzione con <strong>la</strong> ditta. Io intanto faccio l' esposto all' Ordine<br />

de<strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong> di Monza e per avere <strong>la</strong> risposta ho dovuto mettere in mora l’ Ordine, ed al<strong>la</strong> risposta<br />

<strong>mi</strong> dicono di non riconoscere <strong>gli</strong> errori de<strong>gli</strong> avvocati. L' avvocato si dimette ed il giudice di secondo<br />

grado <strong>mi</strong> assegna un avvocato d' ufficio. Telefono al nuovo avvocato, prendo appuntamento per<br />

andare a conoscerlo. Gli chiedo di difender<strong>mi</strong> a spese dello stato e <strong>mi</strong> dice che <strong>la</strong> domanda avrei<br />

dovuto presentar<strong>la</strong> io e in più <strong>mi</strong> chiede 500 euro in nero che al<strong>la</strong> fine <strong>mi</strong> avrebbe aiutato a far<br />

causa ai precedenti avvocati per <strong>gli</strong> errori commessi. In secondo grado sono stato assolto ed il<br />

giudice ha scritto che l'errore è stato nel non aver valutato l' art. 595 cpp. pertanto non posso<br />

chiedere il risarcimento danni per tale motivo. E neanche le spese dei <strong>mi</strong>ei pri<strong>mi</strong> avvocati che<br />

sba<strong>gli</strong>ano procedura ma devono essere pagati. Al<strong>la</strong> controparte ha chiesto l’anticipo delle spese<br />

che lo Stato doveva sostenere per entrambi i gradi di processo senza dire se sarebbe stata poi<br />

risarcita.<br />

Intanto a me è costato parecchi soldi, non riuscire a trovare più <strong>la</strong>voro e tanti altri disagi. Ho anche<br />

scritto al Ministero del<strong>la</strong> Giustizia per far notare che l' Ordine de<strong>gli</strong> avvocati non riconosce <strong>gli</strong> errori<br />

de<strong>gli</strong> avvocati ma da lì non ho avuto risposta.<br />

Dopo che fu tutto finito l' avvocato d' ufficio ha trovato scuse dicendo che non era del foro di<br />

Monza e non ho trovato altri avvocati disposti a far causa e chiedere il risarcimento danni per non<br />

volersi mettere contro un collega, qualcuno <strong>mi</strong> ha detto che essendo avanti con <strong>gli</strong> anni non<br />

conviene perché contro avvocati è magistrati sono cause stressanti, e perché il Giudice di secondo<br />

grado a scritto che non potevo richiedere il risarcimento perché il caso è stato promosso dal PM.<br />

Ora che sia per errore o per altri motivi il PM viene onorato mentre <strong>la</strong> <strong>mi</strong>a <strong>vita</strong> non vale niente<br />

perché sono un semplice consumatore e per aver perso sei anni di <strong>la</strong>voro <strong>la</strong> <strong>mi</strong>a pensione è ridotta<br />

al <strong>mi</strong>nimo. La sentenza di secondo grado è del 24/05/2010. Poi il primo avvocato <strong>mi</strong> aveva chiesto<br />

più di € 7.000,00 ma l’ ho indotto a fare il decreto ingiuntivo così ha dovuto scendere a circa €<br />

4.500,00.<br />

Quanto sopra per arrivare a ciò che <strong>mi</strong> sta succedendo adesso perché anche se indirettamente<br />

vedo un collegamento.<br />

Ero quindi nel 2009 senza <strong>la</strong>voro ed ero al<strong>la</strong> ricerca di <strong>la</strong>voro. Mi arriva in una delle <strong>mi</strong>e email un'<br />

offerta di <strong>la</strong>voro dal<strong>la</strong> Yamaguchi bank, come intermediario per beneficenza dovendo però aprire<br />

un nuovo conto per il <strong>la</strong>voro dove avrebbero fatto confluire i bonifici de<strong>gli</strong> sponsor, probabilmente<br />

per non stare a fare conteggi nel <strong>mi</strong>o conto già esistente oppure perché potrebbero aver pensato<br />

che un <strong>mi</strong>o conto non lo avrei mai dato per paura. Mi fanno un contratto di <strong>la</strong>voro e dopo qualche<br />

giorno <strong>la</strong> stessa persona che <strong>mi</strong> aveva mandato l’ email iniziale <strong>mi</strong> comunica che erano in contatto<br />

con uno sponsor che <strong>mi</strong> avrebbe fatto un bonifico e che poi io avrei dovuto mandarli a due<br />

beneficiari prelevando da<strong>gli</strong> stessi soldi <strong>la</strong> parcel<strong>la</strong> che <strong>mi</strong> spettava per il <strong>la</strong>voro.<br />

Nel frattempo <strong>mi</strong> arriva una raccomandata dal<strong>la</strong> banca dove avevo aperto il conto con <strong>la</strong><br />

comunicazione di revoca dal contratto di conto corrente senza spiegare i motivi, così <strong>mi</strong> presento<br />

dal direttore e <strong>mi</strong> dice che <strong>mi</strong> chiudevano il conto perché stavano per arrivare dei soldi illeciti e li<br />

avevano bloccati. Pur avendo<strong>gli</strong> spiegato che non ne sapevo niente <strong>mi</strong> ha confermato <strong>la</strong> diffida.<br />

Sono poi andato dai carabinieri i quali <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> mandato al<strong>la</strong> polizia postale a denunciare quanto<br />

accaduto.<br />

Dopo aver avuto un colloquio con un l’ incaricato, il quale ha letto tutta <strong>la</strong> documentazione del<strong>la</strong><br />

Yamaguchi Bank re<strong>la</strong>tiva al contratto che avevo stampato, <strong>mi</strong> è stato confermato che non<br />

sussisteva nessun reato quindi non era necessario scrivere ne denunciare niente e di stare<br />

tranquillo. Ma il 25/03/2010 vengo in<strong>vita</strong>to dai carabinieri del <strong>mi</strong>o comune per mettere a verbale<br />

2 di 3 05/08/2012 5.47


<strong>Come</strong> <strong>mi</strong> <strong>hanno</strong> <strong>rovinato</strong> <strong>la</strong> <strong>vita</strong> <strong>gli</strong> <strong>Avvocati</strong>.. http://www.siamotuttigiornalisti.org/it/print/5586<br />

cosa fosse successo perché il supposto sponsor aveva sporto quere<strong>la</strong> per una tentata truffa<br />

telematica però non andata in porto perché qualcosa era andato storto. I carabinieri a me non<br />

avevano detto che c‘èra una denuncia. Praticamente i soldi non sono mai usciti dal<strong>la</strong> sua banca e<br />

mai arrivati sul <strong>mi</strong>o conto e quando <strong>la</strong> banca <strong>mi</strong> ha chiuso il conto neanche <strong>mi</strong> avevano detto che<br />

sono stati avvisati dal<strong>la</strong> banca del potenziale sponsor che si stavano per fare arrivare sul <strong>mi</strong>o conto<br />

tra<strong>mi</strong>te truffa telematica. A questo punto avevo pensato che <strong>la</strong> cosa fosse finita con <strong>la</strong> <strong>mi</strong>a<br />

denuncia ai carabinieri ed al<strong>la</strong> polizia postale ma non è stato così perché il 29/03/2012 ricevo dal<strong>la</strong><br />

Procura del<strong>la</strong> Repubblica di Monza un AVVISO ALL’INDAGATO DELLA CONCLUSIONE DELLE<br />

INDAGINI PRELIMINARI nel quale il PM <strong>mi</strong> accusa che io avrei fatto ciò nel<strong>la</strong> piena<br />

consapevolezza del<strong>la</strong> provenienza illecita, che io avrei messo a disposizione un conto creato ad<br />

hoc e peraltro predisposto per ulteriori operazioni del genere, inoltre accusando<strong>mi</strong> di aver tentato<br />

di spedire i soldi all’estero senza riuscirvi quando di soldi non ne sono mai arrivati sul conto.<br />

Quando sono andato a contattare l’avvocato d’ufficio già <strong>mi</strong> accusava prima di aver letto <strong>gli</strong> atti<br />

depositati in procura, proponendo<strong>mi</strong> il patteggiamento senza che io sapessi cosa fosse, così ho<br />

cercato un avvocato che <strong>mi</strong> ha accettato con il patrocinio a spese dello stato dal momento che<br />

rientro per il fatto non essere abbiente.<br />

Ora all’avvocato ho chiesto di proporre l’archiviazione tra<strong>mi</strong>te <strong>la</strong> polizia giudiziaria del Tribunale di<br />

Monza; richiesta fatta il giorno 28/05/2012 alle ore 09.25. Fino a questo momento ancora non ho<br />

avuto risposta.<br />

Chiedo un Vostro parere a riguardo è se posso per ora chiedere i danni del<strong>la</strong> quere<strong>la</strong> visto che di<br />

cinque avvocati ognuno aveva le sue scuse per rifiutare, dopo <strong>la</strong> sentenza del Giudice di 2° grado<br />

in composizione monocratica del 24 /05/2010 dal momento che l’ accaduto <strong>mi</strong> sta continuando a<br />

procurare proble<strong>mi</strong> di sopravvivenza.<br />

Ho tutte le sentenze e le raccomandate disponibili.<br />

Cordiali saluti<br />

23 giugno 2012<br />

---<br />

- - - -<br />

Link diretto a questo post:<br />

denunceinrete.blogspot.it/2012/08/come-<strong>mi</strong>-<strong>hanno</strong>-<strong>rovinato</strong>-<strong>la</strong>-<strong>vita</strong>-<strong>gli</strong>.html<br />

- - - -<br />

---<br />

Vi ricordiamo che <strong>la</strong> nostra mail dove mandarci le vostre segna<strong>la</strong>zioni, è <strong>la</strong> seguente:<br />

Contatto: denunceinrete@gmail.com<br />

3 di 3 05/08/2012 5.47

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!