IL BUON LADRONE Dionigi Tettamanzi (Cardinale ... - Villa Schiari
IL BUON LADRONE Dionigi Tettamanzi (Cardinale ... - Villa Schiari
IL BUON LADRONE Dionigi Tettamanzi (Cardinale ... - Villa Schiari
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
16<br />
seguire il cammino della croce, a rivivere nella nostra esistenza l'esperienza stessa<br />
di Gesù crocifisso, ossia a « perdere la propria vita » e proprio in questo modo<br />
attraverso la nostra personale sofferenza a diventare cooperatori della salvezza nostra<br />
e del nostro prossimo.<br />
Certo, siamo di<br />
fronte ad una strada faticosa. Ma è indubbiamente esaltante, segno<br />
del<br />
grande amore che Gesù ha per noi: egli infatti non si limita a salvarci, ma ci<br />
costituisce anche in lui e per lui « salvatori ». Diventiamo insieme « termine » e «<br />
comprincipio » di salvezza! Nello stesso tempo seguire questa strada faticosa è<br />
esaltante perché èsegno del nostro amore a Gesù in croce e in lui al Padre che alla<br />
croce l'ha consegnato (cfr. Giovanni 3,16).<br />
« Gesù stesso scrive uno studioso della sacra scrittura invita il suo compagno di<br />
supplizio<br />
a concepire una fede profonda, capace di riconoscere la presenza salvifica di<br />
Dio in ciò che ne è la negazione più scandalosa, cioè nella sofferenza innocente... La<br />
risposta di Gesù al buon ladrone dice chiaramente che Dio èpresente, anche oggi, là<br />
dove si soffre e si muore per la causa della giustizia, della pace, dell'unità del genere<br />
mano. Nella croce Dio manifesta che l'amore è più forte della morte, che il segreto<br />
della salvezza risiede nel valore della croce: croce come rivelazione di Dio che salva.<br />
È questo il ministero più prezioso e più urgente che oggi si attende anche dai cristiani<br />
» (J. Dupont, Gesù Salvatore, in « Parole di vita » 1991, 277).<br />
Possiamo concludere ricordando che questo brano di Vangelo<br />
« merita il titolo di<br />
"preconio<br />
pasquale" perché è l'annuncio della vittoria sulla morte, per Gesù e per<br />
quanti hanno fede in lui» (O. da Spinetoli, op. cit., 715).<br />
Parte seconda<br />
<strong>IL</strong> NOSTRO CAMMINO DI CONVERSIONE<br />
La meditazione sin qui condotta non è fine a se stessa, anche se i suoi primi frutti<br />
sono<br />
l'ammirazione e la contemplazione della «bellezza» del disegno sapiente e<br />
amoroso di Dio quale si manifesta e si realizza anche nell'episodio del buon ladrone e,<br />
di conseguenza, la gioia spirituale che ne riceve il cuore credente. La meditazione è<br />
destinata a raggiungere la totalità dell'uomo: non solo la sua mente e il suo cuore, ma<br />
anche la sua vita nei più diversi atteggiamenti e comportamenti. È destinata, dunque, a<br />
fare luce e a dare impulso al nostro cammino di conversione.<br />
Certo, è questo un cammino di singolare ricchezza spirituale: da parte dell'uomo,<br />
perché<br />
lo coinvolge nella radicalità e totalità del suo essere ed esistere; e ancor più da<br />
parte di Dio stesso, perché è lui che, per primo, ricerca l'uomo e gli viene incontro con<br />
tutto il peso dolcissimo ed esigente del suo amore infinito: « Noi amiamo, perché egli<br />
ci ha amati per primo» (1 Giovanni 4,19). In particolare, Dio ricerca l'uomo e gli viene<br />
incontro con l'irresistibile fascino di quell'amore misericordioso che trova in Gesù<br />
crocifisso la sua rivelazione piena e definitiva.<br />
Continuiamo a rimanere spiritualmente ai piedi della croce, a guardare il volto di<br />
Cristo<br />
e a penetrare nel suo cuore. Continuiamo anche a fissare i nostri occhi sui<br />
ladroni crocifissi con Gesù e a riascoltare il colloquio tra lui e il buon ladrone.<br />
In questo modo non ci sarà difficile raccogliere dalla meditazione fatta alcuni<br />
elementi,<br />
tra i tanti, che possono illuminare e sostenere i nostri passi di conversione<br />
verso la novità della Pasqua.<br />
In particolare lo sguardo puntato sulla figura evangelica del buon ladrone ci aiuterà<br />
a delineare,<br />
in modo semplice e profondo, il senso vero e le tappe essenziali del nostro<br />
incontro con Gesù, nostra unica salvezza e santificazione, in ordine ad una crescente