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Delibera C.C. n°33 del 5.09.2012 Monetizzazione parcheggi

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE<br />

n. 33 <strong>del</strong> 05/09/2012<br />

OGGETTO: MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI PER GLI INTERVENTI EDILIZI DI CUI ALLA<br />

LEGGE REGIONALE 23 OTTOBRE 2009 N° 4 E S.M.I. (PIANO CASA)<br />

L’anno 2012, il giorno 5, <strong>del</strong> mese di Settembre, alle ore 17.37 nell’aula consiliare <strong>del</strong> palazzo comunale di Piazza<br />

Maria Vergine, in seduta pubblica, partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano presenti dalla<br />

rilevazione <strong>del</strong> sistema elettronico:<br />

Sindaco Presente<br />

Argiolas Giovanni SI<br />

Consiglieri Presente Consiglieri Presente<br />

Argiolas Mario<br />

Partito Democratico Sardegna<br />

Atzeni Manuele<br />

Di Pietro Italia dei valori<br />

Atzori Antonio<br />

Rosso Mori<br />

Cicotto Franca<br />

Partito Socialista Italiano<br />

Cocco Claudio<br />

Sinistra Ecologia Libertà con Vendola<br />

Dessì Antonio<br />

Partito Democratico Sardegna<br />

Diana Carlo<br />

Rosso Mori<br />

Ghiani Franco<br />

Monserrato la tua città<br />

Comune di<br />

MONSERRATO<br />

Comunu de PAULI<br />

Settore Affari Generali - Ufficio Movimento <strong>Delibera</strong>tivo<br />

Mameli Rita<br />

Riformatori Sardi Liberal Democratici<br />

Marras Filippo<br />

Riformatori Sardi Liberal Democratici<br />

SI<br />

NO<br />

NO<br />

SI<br />

SI<br />

SI<br />

NO<br />

NO<br />

SI<br />

NO<br />

Marras Omar<br />

Gruppo Misto<br />

Massidda Piergiorgio<br />

Il Popolo <strong>del</strong>la Libertà Berlusconi per Monserrato<br />

Meloni Andrea<br />

Sinistra Ecologia Libertà con Vendola<br />

Mereu Paolo<br />

Partito Democratico Sardegna<br />

Milia Alessandro<br />

Partito Socialista Italiano<br />

Rocca Roberto<br />

Partito Democratico Sardegna<br />

Sanna Efisio<br />

Federazione <strong>del</strong>la sinistra Rifondazione Comunisti Italiani<br />

Sarigu Antonio<br />

Partito Democratico Sardegna<br />

Terrana Tiziana<br />

Il Popolo <strong>del</strong>la Libertà Berlusconi per Monserrato<br />

Tinti Franco<br />

Gruppo Misto<br />

Totale presenti n° 14 ; Totale assenti n° 7<br />

Presiede l’adunanza la presidente Cicotto Franca<br />

Risultano inoltre presenti gli Assessori:<br />

Assessore Presente Assessore Presente<br />

Asunis Marco SI Sacceddu Marco SI<br />

Mura Maria Ilaria SI Sartini Valerio SI<br />

Puddu Pina SI Zucca Andrea SI<br />

Partecipa il Segretario Generale Dott. Lavra Michele<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale n. 33 <strong>del</strong> 05/09/2012 1<br />

NO<br />

SI<br />

SI<br />

SI<br />

NO<br />

SI<br />

SI<br />

SI<br />

SI<br />

SI


IL SINDACO<br />

Premesso che la Regione Autonoma <strong>del</strong>la Sardegna, al fine di incentivare la ripresa economica<br />

attraverso il rilancio <strong>del</strong>l’attività edilizia, ha provveduto a regolare con propria Legge<br />

Regionale 23.10.2009, n°4 e s.m.i. (cosiddetta “Piano Casa”) il rilancio <strong>del</strong> comparto<br />

edile dotandosi di apposite misure tendenti a promuovere anche in Sardegna l’attività<br />

edilizia per far fronte alla crisi economica in atto, consentendo in particolare, con le<br />

previsioni degli artt. 2, 4, 5, 6, 15 e 15 bis, interventi di adeguamento e ampliamento <strong>del</strong><br />

patrimonio edilizio esistente;<br />

che successivamente alla emanazione <strong>del</strong>la L.R. n°4/2009 è emersa la problematica<br />

relativa al reperimento degli spazi da adibire a <strong>parcheggi</strong>o per gli incrementi di<br />

volumetria di cui alla stessa L.R. n°4/2009, come richiesto dall’art.41 sexies <strong>del</strong>la Legge<br />

17.08.1942, n°1150 e s.m.i., che prevede:<br />

1° comma: “Nelle nuove costruzioni ed anche nelle aree di pertinenza <strong>del</strong>le costruzioni<br />

stesse, debbono essere riservati appositi spazi per <strong>parcheggi</strong> in misura non inferiore ad<br />

un metro quadrato per ogni 10 metri cubi di costruzione”;<br />

2° comma: “Gli spazi per <strong>parcheggi</strong> realizzati in forza <strong>del</strong> primo comma non sono<br />

gravati da vincoli pertinenziali di sorta né da diritti d’uso a favore dei proprietari di altre<br />

unità immobiliari e sono trasferibili autonomamente da esse”;<br />

nonché come richiesto dall’art.2 <strong>del</strong>le Norme Tecniche di Attuazione <strong>del</strong> Piano<br />

Regolatore Generale vigente e dall’art. 17 <strong>del</strong>le Norme Tecniche <strong>del</strong> Piano Urbanistico<br />

Comunale adottato;<br />

che per ovviare alla suddetta problematica, che riguarda in particolare i centri ad alta<br />

densità abitativa, quale Monserrato, la Regione Autonoma <strong>del</strong>la Sardegna ha introdotto:<br />

- con la Legge Regionale 19.01.2011, n°1, apposita norma, modificando la L.R.<br />

n°4/2009 e inserendo all’art. 8 <strong>del</strong>la stessa il comma 5 bis che stabilisce che “Gli<br />

interventi di cui agli artt. 2, 4, 5 e 6 sono subordinati al reperimento degli spazi per<br />

<strong>parcheggi</strong> di cui all’art. 41 sexies <strong>del</strong>la Legge 17 agosto 1942, n. 1150 (legge urbanistica),<br />

e successive modifiche ed integrazioni; per gli interventi di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6<br />

nell’ipotesi in cui la superficie da adibire a <strong>parcheggi</strong>o sia inferiore a 20 metri quadri, il<br />

Consiglio Comunale può, con propria <strong>del</strong>iberazione, individuare i casi o le parti <strong>del</strong> territorio<br />

nei quali, a causa <strong>del</strong>l’impossibilità a reperire gli spazi per <strong>parcheggi</strong>, l’intervento è<br />

consentito previo pagamento di una somma equivalente alla monetizzazione <strong>del</strong>le aree per<br />

<strong>parcheggi</strong>. I relativi introiti sono finalizzati alla realizzazione di nuove aree da destinare a<br />

<strong>parcheggi</strong>o”;<br />

- con la Legge Regionale <strong>del</strong> 21.11.2011, n°21, apposita norma, modificando la L.R.<br />

n°4/2009 e inserendo al Capo III <strong>del</strong>la stessa, dopo l’art. 15 “Utilizzo <strong>del</strong> patrimonio<br />

edilizio e recupero dei sottotetti”, l’art. 15 bis “Riutilizzo dei piani seminterrati, dei<br />

piani pilotis e dei locali al piano terra” che al comma 5 stabilisce che: “Gli interventi<br />

previsti nel presente articolo ricadenti nelle zone classificate B e C e quelli di cui all'articolo<br />

15 sono subordinati al reperimento degli spazi per <strong>parcheggi</strong> di cui all'articolo 41 sexies<br />

<strong>del</strong>la legge 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica), e successive modifiche ed<br />

integrazioni. Qualora sia dimostrata l'impossibilità dovuta alla mancanza di spazi idonei da<br />

destinare al soddisfacimento di tale obbligo, o nel caso di spazi da destinare allo scopo di<br />

superficie inferiore a 10 metri quadri gli interventi sono consentiti previo pagamento di una<br />

somma equivalente alla monetizzazione <strong>del</strong>le aree per <strong>parcheggi</strong>, da determinarsi con<br />

<strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio Comunale. I relativi introiti sono destinati alla realizzazione di<br />

nuove aree da adibire a <strong>parcheggi</strong>o."<br />

Dato atto che la norma riguarda <strong>parcheggi</strong> pertinenziali di cui alla L. 1150/42 e successive<br />

modifiche e integrazioni, e non aree di sosta pubbliche, identificabili con gli standard<br />

urbanistici;<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 2


Considerato che il citato art. 41 sexies, comma secondo, ha stabilito che i <strong>parcheggi</strong> realizzati in forza<br />

<strong>del</strong> primo comma <strong>del</strong> medesimo articolo, non sono più gravati da vincoli pertinenziali,<br />

“di sorta né da diritti d’uso a favore dei proprietari di altre unità immobiliari e sono trasferibili<br />

autonomamente da esse”;<br />

Considerato altresì che l’intero territorio <strong>del</strong> Comune di Monserrato è caratterizzato dall’elevata<br />

densità abitativa e pertanto l’intero territorio può essere individuato, ai sensi dei citati<br />

articoli 8 e 15 bis, tra i “casi o le parti <strong>del</strong> territorio nei quali, a causa <strong>del</strong>l’impossibilità a<br />

reperire gli spazi per <strong>parcheggi</strong>”, che dovrà essere certificata dal proponente, sia<br />

consentita la monetizzazione <strong>del</strong>le aree per i <strong>parcheggi</strong> per gli interventi ricompresi<br />

nell’ambito di applicabilità dei su menzionati articoli.<br />

che in base a quanto sopra rilevato ed illustrato, la Normativa Regionale risulta<br />

applicabile in quanto sussista l’effettiva possibilità, per l’Amministrazione, di realizzare<br />

<strong>parcheggi</strong> nella misura prevista dalla L.1150/42 e che siano individuati i casi o le parti <strong>del</strong><br />

territorio nei quali risulti impossibile reperire gli stessi <strong>parcheggi</strong> all’interno <strong>del</strong> lotto<br />

urbanistico interessato all’incremento di volumetria di cui alla L.R. n°4/2009 e s.m.i.,<br />

<strong>parcheggi</strong> non gravati dal vincolo di pertinenza;<br />

Preso atto che i proventi incassati dal Comune con la monetizzazione <strong>del</strong>le aree sono da<br />

considerarsi fondi a destinazione vincolata da utilizzarsi esclusivamente per la<br />

realizzazione di nuove aree da destinare a <strong>parcheggi</strong>o;<br />

Dato atto pertanto che attraverso lo strumento <strong>del</strong>la “monetizzazione” <strong>del</strong>le aree per i <strong>parcheggi</strong><br />

non si determina una violazione <strong>del</strong>le disposizioni normative relative al reperimento di<br />

adeguati spazi da destinare a <strong>parcheggi</strong>o privato, ma si determina un differimento nel<br />

tempo <strong>del</strong>la loro realizzazione in aree da destinare a <strong>parcheggi</strong> pubblici, sostitutivi dei<br />

<strong>parcheggi</strong> privati, impiegando le risorse economiche nel frattempo accantonate, sulla<br />

base di una adeguata pianificazione e progettazione atta a valorizzare l’insediamento<br />

urbano.<br />

Dato atto che può procedersi alla monetizzazione <strong>del</strong>le aree dei <strong>parcheggi</strong> in base all’art.8 comma<br />

5 bis e all’art.15 bis comma 5 <strong>del</strong>la L.R. n° 4/2009 e s.m.i., nel rispetto dei limiti di<br />

applicabilità stabiliti dalla L.R. n° 4/2009 e s.m.i. per le diverse zone urbanistiche<br />

omogenee;<br />

Ritenuto di adottare un valore unico per la monetizzazione <strong>del</strong>le aree dei <strong>parcheggi</strong> per tutte le<br />

zone urbanistiche omogenee nell’intero territorio comunale;<br />

Preso atto che tale valore è stato stimato dall’Ufficio Tecnico in 295,00 €/mq ottenuto dalla somma<br />

dei seguenti addendi:<br />

- per il valore venale <strong>del</strong>le nude aree da destinare a <strong>parcheggi</strong> sostitutivi dei <strong>parcheggi</strong><br />

privati si è fatto riferimento ad un recente acquisto effettuato dall’Amministrazione<br />

che è stato perfezionato per un prezzo di € 21,00 euro a metro quadro<br />

comprensivo <strong>del</strong>le spese notarili e di registrazione;<br />

- per il costo di costruzione dei <strong>parcheggi</strong> stessi si è assunto l’importo di 274,00 euro<br />

a metro quadro ottenuto dal valore di 330,00 €/mq, dedotto dal costo<br />

documentato di una recente urbanizzazione primaria già oggetto di convenzione con<br />

il Comune, dal quale sono stati scorporati i costi relativi al verde, alla rete telefonica<br />

e ad una quota parte <strong>del</strong>la rete idrica e fognaria, per meglio adattarlo alla<br />

realizzazione di un’area per <strong>parcheggi</strong>;<br />

Dato atto che tra l’altro che tale valore stimato dall’Ufficio Tecnico è in linea con la media dei valori<br />

adottati dagli altri Comuni contermini <strong>del</strong>l’Area Vasta di Cagliari;<br />

Considerato che l’applicazione di tale strumento <strong>del</strong>la monetizzazione <strong>del</strong>le aree per i <strong>parcheggi</strong> avrà<br />

validità temporale coincidente con quella di applicazione <strong>del</strong>la L.R. n°4/2009 e s.m.i.<br />

stessa, ad eccezione che per gli interventi di cui all’art.15 come disposto dal comma 8<br />

<strong>del</strong>lo stesso articolo 15.<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 3


Visti i verbali <strong>del</strong>le sedute <strong>del</strong>la Commissione Consiliare Urbanistica e Lavori Pubblici tenutesi<br />

in data 25 giugno 2012 e 17 luglio 2012;<br />

PROPONE<br />

1) Di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale <strong>del</strong> presente atto;<br />

2) Di approvare in applicazione <strong>del</strong> dettato <strong>del</strong>l’art. 8, comma 5 bis, e <strong>del</strong>l’art. 15 bis, comma 5, <strong>del</strong>la L.R.<br />

23.10.2009, n°4 e s.m.i., la monetizzazione <strong>del</strong>le aree di <strong>parcheggi</strong>o relative alle previsioni di<br />

adeguamento e ampliamento <strong>del</strong> patrimonio edilizio di cui agli artt. 2, 4, 5, 6, 15 e 15 bis <strong>del</strong>la Legge<br />

Regionale medesima, nel rispetto dei suoi limiti di applicabilità stabiliti per le diverse zone<br />

urbanistiche omogenee, a condizione che, per ogni unità edilizia oggetto di intervento ricadente sul<br />

lotto urbanistico, vengano rispettate le seguenti prescrizioni:<br />

a) motivata impossibilità al reperimento degli spazi per <strong>parcheggi</strong> di cui all’articolo 41 sexies<br />

<strong>del</strong>la legge 17.08.1942, n°1150 e s.m.i., da dimostrare a cura <strong>del</strong> proponente;<br />

b1) superfici da adibire a <strong>parcheggi</strong>o inferiori a 20 (venti) mq in tutti i casi di intervento edilizio<br />

riferito agli articoli 2, 4, 5 e 6;<br />

b2) superfici da adibire a <strong>parcheggi</strong>o inferiori a 10 (dieci) mq in tutti i casi di intervento edilizio<br />

riferito agli articoli 15 e 15 bis;<br />

3) Di determinare, per tutte le zone urbanistiche omogenee nell’intero territorio comunale, come<br />

valore complessivo <strong>del</strong> corrispettivo monetario <strong>del</strong>le aree di <strong>parcheggi</strong>o la somma pari a 295,00 €/mq<br />

per l’anno 2012.<br />

4) Di dare atto che:<br />

- Il costo di cui al punto 3, è automaticamente aggiornato annualmente, a partire dal gennaio 2013<br />

secondo le variazioni degli indici ISTAT per il settore <strong>del</strong>le costruzioni, in caso di vigenza <strong>del</strong>la<br />

Legge Regionale in argomento;<br />

- Il corrispettivo monetario dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione prima <strong>del</strong> ritiro <strong>del</strong>la<br />

Concessione Edilizia ovvero prima <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>la Dichiarazione di Inizio Attività;<br />

- L’applicazione di tale strumento <strong>del</strong>la monetizzazione <strong>del</strong>le aree per i <strong>parcheggi</strong> avrà validità<br />

temporale coincidente con quella di applicazione <strong>del</strong>la L.R. n°4/2009 e s.m.i. stessa, ad eccezione<br />

che per gli interventi di cui all’art.15, come disposto dal comma 8 <strong>del</strong>lo stesso articolo 15, per i<br />

quali sarà sempre applicabile fino a nuova disposizione legislativa;<br />

5) Di dare atto che i proventi incassati dal Comune per la monetizzazione dovranno confluire in un<br />

apposito capitolo di bilancio a destinazione vincolata da utilizzarsi esclusivamente per la realizzazione<br />

di nuove aree da destinare a <strong>parcheggi</strong>o a cura <strong>del</strong> Settore Lavori Pubblici.<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

Nominati scrutatori: Sarigu Antonio, Rocca Roberto, Mameli Rita.<br />

Vista la su riportata proposta di <strong>del</strong>iberazione;<br />

Acquisiti il parere favorevole espresso in merito alla regolarità tecnica dal responsabile <strong>del</strong> Settore e il<br />

parere favorevole espresso in merito alla regolarità contabile dal responsabile <strong>del</strong> Settore Finanziario ai<br />

sensi <strong>del</strong>l’art. 49 <strong>del</strong> D.Lgs. 18.8.2000 n° 267, agli atti <strong>del</strong>l’ufficio;<br />

Visti i verbali <strong>del</strong>la competente Commissione Consiliare in data 25 giugno 2012 e 17 luglio 2012;<br />

Dato preliminarmente atto che l’emendamento Prot. n. 19085, presentato dai Consiglieri Tinti<br />

Franco e Sanna Efisio, esaminato dal Responsabile <strong>del</strong> Settore interessato con parere NON<br />

FAVOREVOLE, non è stato esaminato e discusso dall’assemblea d’intesa con i Consiglieri proponenti;<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 4


Udita lettura <strong>del</strong>la proposta in atti da parte <strong>del</strong> Sindaco il quale evidenzia anche che si tratta di un atto<br />

importante che consente di dare un primo impulso alle attività edilizie locali;<br />

Sentiti in merito gli interventi dei Consiglieri:<br />

TINTI: aldilà <strong>del</strong>la strumentalizzazione politica seguita all’emendamento proposto non è convinto <strong>del</strong><br />

parere negativo espresso dal Responsabile <strong>del</strong> settore. La proposta giunge in Consiglio con un ritardo di<br />

due anni e unitamente alle altre ancora giacenti in materia di pianificazione urbanistica può<br />

rappresentare, se c’è il convinto impegno di tutti, una concreta risposta alle attese dei cittadini e<br />

operatori interessati e un decisivo impulso all’economia locale. Nell’auspicare pieno sostegno al Sindaco<br />

e all’esecutivo annuncia il voto favorevole alla <strong>del</strong>ibera.<br />

MEREU: nell’annunciare il voto favorevole alla <strong>del</strong>ibera osserva che, aldilà <strong>del</strong> contenuto<br />

<strong>del</strong>l’emendamento, le modalità di proporre le questioni di modifica o integrazione non sono<br />

condivisibili. L’esecutivo deve attuare i programmi nell’ambito degli indirizzi definiti e concertati<br />

preliminarmente nelle sedi istituzionali e con il gruppo consiliare di riferimento.<br />

MARRAS O.: la <strong>del</strong>ibera arriva in ritardo e non dà risposte alle attese dei cittadini. Nel merito osserva<br />

che le modalità e il criterio di determinazione <strong>del</strong> quantum a mq non è condivisibile in quanto viene<br />

esteso indistintamente a tutte le zone urbane contrariamente a quanto è avvenuto nelle altre realtà.<br />

Chiede una riconsiderazione <strong>del</strong>la proposta che faccia riferimento agli effettivi valori di mercato <strong>del</strong>le<br />

diverse zone.<br />

MELONI: la proposta giunge in ritardo perché si è inteso ricercare una soluzione corretta che venisse<br />

incontro alle esigenze e bisogni <strong>del</strong>la gente e che non costituisse un onere eccessivo per non vanificare<br />

le attese. Sarà comunque necessario in seguito giungere ad una diversificazione <strong>del</strong> prezzo per ciascuna<br />

zona omogenea anche in prospettiva di applicazione dei valori in materia tributaria. Annuncia voto<br />

favorevole alla proposta.<br />

GHIANI: è una legge che ha dato nuove possibilità a tutti i cittadini e che ha favorito in altre realtà la<br />

ripresa <strong>del</strong>l’economia. Occorre comunque, seppure in ritardo, procedere all’approvazione <strong>del</strong>la<br />

proposta per venire incontro ai cittadini osservando che sarebbe stato utile e giusto fare una<br />

differenziazione di prezzo tra le diverse zone urbane.<br />

SANNA: precisa che nelle tre zone prevalenti gli indici e i volumi di edificabilità sono analoghi per cui è<br />

giustificabile un unico importo e valore.<br />

La <strong>del</strong>ibera è utile per la comunità anche se non è risolutiva per le aspettative dei cittadini che da tempo<br />

attendono l’approvazione degli altri strumenti di pianificazione urbanistica. Occorre quindi un impegno<br />

pressante <strong>del</strong>la direzione politica per fare le scelte e dare gli indirizzi di competenza.<br />

MAMELI: rileva una prima criticità nella tempistica perché la <strong>del</strong>ibera arriva in aula alla scadenza <strong>del</strong>la<br />

legge n. 4 vanificando gli effetti positivi <strong>del</strong>la normativa. Nel ribadire le osservazioni fatte in Commissione<br />

evidenzia che la proposta è iniqua perché prevede tariffe uguali per aree e zone urbane diverse.<br />

SARIGU: il ritardo c’è stato ma la proposta scaturita è buona e consente di dare una risposta alle<br />

attese dei cittadini. Il valore unico stabilito tiene conto di uno studio che risponde a un criterio di<br />

logicità e ragionevolezza e che comunque va nella direzione di non appesantire l’onere a carico <strong>del</strong><br />

cittadino. In merito all’emendamento, aldilà <strong>del</strong> contenuto, non è condivisibile la forma e il metodo<br />

seguito perché deve essere portato preliminarmente all’attenzione <strong>del</strong>la Commissione. Rimane<br />

comunque sempre urgente il compimento <strong>del</strong>l’iter per l’approvazione degli altri atti in materia<br />

urbanistica.<br />

SINDACO: si tratta di un primo intervento che anticipa, seppure in ritardo per varie motivazioni, la<br />

soluzione <strong>del</strong>le problematiche urbanistiche <strong>del</strong>la comunità. Bisogna fare chiarezza all’interno <strong>del</strong> gruppo<br />

di maggioranza con la verifica politica in atto per giungere, come evidenziato dal consigliere Sarigu alla<br />

approvazione degli atti di pianificazione urbanistica in tempi stretti nella comune convinzione di dare<br />

attuazione al programma politico amministrativo e alle attese <strong>del</strong>la Comunità.<br />

Sentite in merito le seguenti dichiarazioni di voto:<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 5


MEREU: annuncia il voto a favore <strong>del</strong> Gruppo P.D. evidenziando che la legge sul Piano Casa è servita<br />

anche e purtroppo per le grandi ville e alberghi.<br />

MAMELI: nell’osservare che i cittadini aspettano sempre annuncia il voto NON FAVOREVOLE alla<br />

proposta.<br />

TERRANA: è vero che la gente attende da troppo tempo, ma la proposta in esame, che potrebbe dare<br />

sviluppo economico e impulso all’attività edilizia, presenta troppe imprecisioni e incongruenze e per<br />

questo motivo annuncia il voto contrario.<br />

MARRAS O.: evidenzia che il criterio seguito e le ragioni addotte non giustificano assolutamente la<br />

determinazione <strong>del</strong>lo stesso valore per le diverse zone urbane. Osserva ancora che l’Amministrazione è<br />

da oltre venti anni che cerca invano di giungere ad una pianificazione urbanistica per incomprensioni o<br />

altre dinamiche all’interno dei gruppi di maggioranza che non sono risolvibili con le solite verifiche<br />

politiche.<br />

MELONI: pur non condividendo nei suoi contenuti e principi ispiratori la normativa di riferimento<br />

annuncia il voto favorevole perché consente di non “consumare” il territorio e rappresenta l’unico<br />

passaggio <strong>del</strong>la legge che consente di dare un beneficio al semplice cittadino.<br />

SANNA: si tratta di un banale provvedimento di natura edilizia il cui principio è peraltro previsto nella<br />

proposta di Piano urbanistico agli atti <strong>del</strong>l’Ente. Ribadisce che la compattezza e omogeneità urbanistica<br />

giustificano l’assegnazione <strong>del</strong>lo stesso valore. Sarebbe stato necessario, cosi come prevedeva<br />

l’emendamento presentato, una differenziazione di carattere sociale tra gli aventi titolo e ragione.<br />

Annuncia il voto favorevole.<br />

MASSIDDA: ferma restando la dichiarazione <strong>del</strong>la consigliera Terrana evidenzia che il Gruppo PDL<br />

ritiene la legge sul “Piano Casa” eccellente perché ha riaperto scenari nuovi per l’economia <strong>del</strong>la<br />

Sardegna.<br />

Il voto è contrario sulla <strong>del</strong>ibera perché arriva a tempo scaduto e non tiene conto <strong>del</strong>le diverse zone<br />

urbanistiche come evidenziato dal Consigliere Marras O.. Non si può consentire che i cittadini che<br />

abitano in zone svantaggiate paghino come quelle che abitano in zone più pregiate.<br />

Dato atto che nel corso <strong>del</strong>la seduta sono entrati in aula i consiglieri Ghiani, Milia e Marras O. ed è<br />

uscito il consigliere Ghiani;<br />

Esaurita la discussione il cui resoconto nella registrazione integrale è depositato agli atti <strong>del</strong>l’Ufficio di<br />

Gabinetto – Organi Istituzionali a disposizione di chi abbia titolo, ragione o interesse e proceduto a<br />

votazione;<br />

Visto l’esito <strong>del</strong>la votazione, espressa tramite sistema elettronico, così proclamato dalla Presidente:<br />

Presenti: 16<br />

Votanti: 16<br />

Favorevoli: 12<br />

Contrari: 4 (Mameli, Massidda, Marras O., Terrana)<br />

D E L I B E R A<br />

1) Di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale <strong>del</strong> presente atto;<br />

2) Di approvare in applicazione <strong>del</strong> dettato <strong>del</strong>l’art. 8, comma 5 bis, e <strong>del</strong>l’art. 15 bis, comma 5, <strong>del</strong>la L.R.<br />

23.10.2009, n°4 e s.m.i., la monetizzazione <strong>del</strong>le aree di <strong>parcheggi</strong>o relative alle previsioni di<br />

adeguamento e ampliamento <strong>del</strong> patrimonio edilizio di cui agli artt. 2, 4, 5, 6, 15 e 15 bis <strong>del</strong>la Legge<br />

Regionale medesima, nel rispetto dei suoi limiti di applicabilità stabiliti per le diverse zone<br />

urbanistiche omogenee, a condizione che, per ogni unità edilizia oggetto di intervento ricadente sul<br />

lotto urbanistico, vengano rispettate le seguenti prescrizioni:<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 6


a) motivata impossibilità al reperimento degli spazi per <strong>parcheggi</strong> di cui all’articolo 41 sexies<br />

<strong>del</strong>la legge 17.08.1942, n°1150 e s.m.i., da dimostrare a cura <strong>del</strong> proponente;<br />

b1) superfici da adibire a <strong>parcheggi</strong>o inferiori a 20 (venti) mq in tutti i casi di intervento edilizio<br />

riferito agli articoli 2, 4, 5 e 6;<br />

b2) superfici da adibire a <strong>parcheggi</strong>o inferiori a 10 (dieci) mq in tutti i casi di intervento edilizio<br />

riferito agli articoli 15 e 15 bis;<br />

3) Di determinare, per tutte le zone urbanistiche omogenee nell’intero territorio comunale, come<br />

valore complessivo <strong>del</strong> corrispettivo monetario <strong>del</strong>le aree di <strong>parcheggi</strong>o la somma pari a 295,00 €/mq<br />

per l’anno 2012.<br />

4) Di dare atto che:<br />

- Il costo di cui al punto 3, è automaticamente aggiornato annualmente, a partire dal gennaio 2013<br />

secondo le variazioni degli indici ISTAT per il settore <strong>del</strong>le costruzioni, in caso di vigenza <strong>del</strong>la<br />

Legge Regionale in argomento;<br />

- Il corrispettivo monetario dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione prima <strong>del</strong> ritiro <strong>del</strong>la<br />

Concessione Edilizia ovvero prima <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>la Dichiarazione di Inizio Attività;<br />

- L’applicazione di tale strumento <strong>del</strong>la monetizzazione <strong>del</strong>le aree per i <strong>parcheggi</strong> avrà validità<br />

temporale coincidente con quella di applicazione <strong>del</strong>la L.R. n°4/2009 e s.m.i. stessa, ad eccezione<br />

che per gli interventi di cui all’art.15, come disposto dal comma 8 <strong>del</strong>lo stesso articolo 15, per i<br />

quali sarà sempre applicabile fino a nuova disposizione legislativa;<br />

• Di dare atto che i proventi incassati dal Comune per la monetizzazione dovranno confluire in un<br />

apposito capitolo di bilancio a destinazione vincolata da utilizzarsi esclusivamente per la realizzazione<br />

di nuove aree da destinare a <strong>parcheggi</strong>o a cura <strong>del</strong> Settore Lavori Pubblici.<br />

Il Segretario Generale La Presidente<br />

Dott. Lavra Michele Cicotto Franca<br />

Conseguentemente, valutata l’urgenza,<br />

Visto l’esito <strong>del</strong>la votazione, espressa tramite sistema elettronico, così proclamato dalla Presidente:<br />

Presenti: 16<br />

Votanti: 16<br />

Favorevoli: 16<br />

Contrari: 0<br />

D E L I B E R A<br />

Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 134, comma 4, <strong>del</strong><br />

D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267 e s.m.i.<br />

Il Segretario Generale La Presidente<br />

dott. Lavra Michele Cicotto Franca<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale 7


Certificato di pubblicazione<br />

La presente <strong>del</strong>iberazione è in corso di pubblicazione all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi<br />

decorrenti dal e comunicata in elenco ai capi gruppo consiliari ai sensi <strong>del</strong>l’art. 125 <strong>del</strong><br />

d.lgs. 267/2000<br />

Il Segretario Generale<br />

F.to dott. Dott. Lavra Michele<br />

<strong>Delibera</strong> di Consiglio Comunale n. 33 <strong>del</strong> 05/09/2012

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