CARLO CAPRISTO IL SUPER PROCURATORE - Il Resto
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di Luigi Mininni<br />
► <strong>Il</strong> trofeo sportivo<br />
più antico del mondo<br />
per il quale si compete ancora<br />
oggi è la Coppa America, la cui<br />
prima edizione si è disputata ben<br />
163 anni fa. Infatti, era il 1851,<br />
quando per celebrare la prima<br />
esposizione universale di Londra,<br />
i sudditi della regina misero in palio,<br />
in una gara velica, la “Coppa<br />
delle Cento Ghinee” (chiamata<br />
così per via del costo). L’unica imbarcazione<br />
che accettò la sfida<br />
di quattordici barche inglesi, fu<br />
una goletta dello Yacht Club di<br />
New York, chiamata “America”.<br />
E proprio gli americani vinsero la<br />
sfida, portandosi via il trofeo e ribattezzandolo<br />
America’s Cup. La<br />
coppa è rimasta in mani americane<br />
per 132 anni, fino a quando,<br />
nel 1983, fu conquistata dagli australiani.<br />
Proprio all’edizione del<br />
1983, risale la prima partecipazione<br />
italiana, con la mitica “Azzurra”,<br />
e da allora, spesso, le barche<br />
di casa nostra si sono coperte<br />
di gloria, giungendo in due occasioni<br />
sino alla sfida finale: prima<br />
CALCIO A 5<br />
con “<strong>Il</strong> Moro di Venezia”, nel 1992,<br />
poi con “Luna Rossa” del Team<br />
Prada, nel 2000. Una caratteristica<br />
della manifestazione è quella<br />
che i “defender” (i detentori del trofeo),<br />
sono quelli che stabiliscono<br />
le regole per l’edizione successiva<br />
(di norma ogni 4 anni) e questo ha<br />
comportato che in diverse circostanze<br />
ci sia stata una vera e propria<br />
rivoluzione delle barche ammesse<br />
a gareggiare: insomma, si<br />
tratta di una competizione affascinante,<br />
nella quale si cimentano i<br />
migliori velisti e i migliori cantieri<br />
navali del mondo. Proprio l’ultima<br />
delle rivoluzioni di cui si parlava<br />
poco fa, ha stravolto il campo dei<br />
partecipanti: non più delle barche<br />
monoscafo ma dei catamarani<br />
(barche che hanno l’aspetto<br />
di due barche collegate da un<br />
ponte). I catamarani sono imbarcazioni<br />
velocissime, delle vere e<br />
proprie fuoriserie del mare, ma<br />
anche leggerissime e di conseguenza<br />
molto pericolose. Non di<br />
FINALE SCUDETTO PER <strong>IL</strong> REAL STATTE<br />
MONTES<strong>IL</strong>VANO PIEGATO DOPO I SUPPLEMENTARI.<br />
SERIE A FEMMIN<strong>IL</strong>E<br />
Al termine di una partita<br />
bellissima il Real Statte<br />
ha staccato il biglietto<br />
per l’accesso alla finale<br />
scudetto del campionato<br />
femminile di Calcio a<br />
5. Le pugliesi, contro il<br />
Montesilvano, partivano<br />
dalla sconfitta rimediata<br />
in Abruzzo per 1-0 e<br />
la situazione a metà del<br />
primo tempo sembrava<br />
volgere al peggio, quando<br />
le ospiti sono andate<br />
in vantaggio. 5’ dopo<br />
però, proprio la D’Incecco,<br />
che aveva segnato<br />
per le abruzzesi ha<br />
messo nella sua porta<br />
la palla dell’1-1. Nella<br />
ripresa, le ospiti hanno<br />
avuto la possibilità di riportarsi<br />
avanti ma, al 7’<br />
hanno tirato fuori il rigore<br />
dell’1-2. A quel punto<br />
si è scatenata la Nicoletti,<br />
che nel giro di 5’ ha<br />
segnato due volte, lan-<br />
ciando le tarantine sul<br />
3-1 che valeva la qualificazione.<br />
A 4’ dal termine<br />
però, è arrivato il<br />
3-2 che ha mandato le<br />
squadre ai supplementari.<br />
E nel primo extratime<br />
è arrivata addirittura<br />
la rete del 3-3. L’impresa<br />
sembrava ancora<br />
più difficile ma, le tarantine<br />
hanno tirato fuori il<br />
carattere e nel secondo<br />
supplementare, la brasiliana<br />
Eliane Dalla Villa<br />
ha ribaltato le sorti della<br />
gara, siglando i due gol<br />
che hanno fissato il risultato<br />
sul 5-3 e lanciato<br />
il Real in Finale contro<br />
il Gold Women Guardiagrele<br />
(battuto 4-5 dal<br />
Sinnai, dopo i supplementari,<br />
ma dopo aver<br />
vinto 3-6 in tarsferta).<br />
SERIE B<br />
<strong>Il</strong> Salinis Margherita di<br />
Savoia si è qualificato<br />
per la finale dei play-<br />
EDITORIALE SPORT<br />
COPPA INSANGUINATA<br />
off per la promozione<br />
in Serie A-2. I foggiani,<br />
per passare il turno dovevano<br />
battere il Prato,<br />
nell’ultima gara del<br />
triangolare di semifinale.<br />
E vittoria è stata: il<br />
Salinis si è imposto per<br />
6-4. La squadra pugliese<br />
in finale deve vedersela<br />
(domani la partita<br />
di andata, sabato prossimo<br />
il ritorno) contro il<br />
Coop Atlante Grosseto.<br />
I toscani hanno avuto<br />
ragione del Futsal Barletta,<br />
che salito a Grosseto,<br />
con la possibilità<br />
di qualificarsi anche in<br />
caso di sconfitta col minimo<br />
margine, è letteralmente<br />
crollato, travolto<br />
per 10-3.<br />
CAMPIONATI<br />
REGIONALI<br />
Parte domani la fase interregionale<br />
dei playoff<br />
per la promozione<br />
in Serie B. <strong>Il</strong> San Roc-<br />
rado infatti, i catamarani si ribaltano<br />
e infatti, ognuno dei velisti<br />
in gara nella Coppa America<br />
ha a sua disposizione, oltre<br />
che il tradizionale giubbotto salvagente,<br />
anche una bomboletta<br />
salvavita (contiene una riserva di<br />
ossigeno). Lo scorso 10 maggio<br />
però, questi accorgimenti minimi<br />
non sono bastati: uno dei catamarani<br />
in gara, lo svedese “Artemis”<br />
si è ribaltato durante una regata<br />
di allenamento. L’incidente<br />
è costato la vita al velista britannico<br />
Andrew Simpson, 36 anni,<br />
che era tutto tranne che un novellino<br />
o uno sprovveduto, avendo<br />
vinto anche una medaglia d’oro e<br />
una d’argento in campo olimpico.<br />
Oltre alla tristezza, gli interrogativi<br />
che sorgono spontanei sono<br />
sempre gli stessi: siamo certi che<br />
cambiare le regole in nome del dio<br />
denaro (le regate, più veloci, sono<br />
ancora più spettacolari) e spingere<br />
al limite le innovazioni tecnologiche,<br />
sia sempre un affare? ■<br />
co Ruvo, che ha vinto la<br />
fase regionale in Puglia,<br />
nel girone di semifinale<br />
(che comprende anche<br />
una squadra campana)<br />
deve vedersela domani<br />
a Potenza, contro i lucani<br />
della United Dedalo<br />
Shaolin Soccer. Parte<br />
domenica invece, la<br />
fase interregionale dei<br />
play-off femminili per la<br />
promozione in Serie A.<br />
La Effe. Gi. Castellana<br />
Grotte deve giocare in<br />
Campania, la prima partita<br />
del triangolare che<br />
comprende anche una<br />
squadra lucana. In Serie<br />
C-2 maschile intanto,<br />
la settimana scorsa è<br />
stata caratterizzata dalle<br />
gare del secondo turno.<br />
Hanno conquistato<br />
la qualificazione il Città<br />
di Andria (5-5 dopo<br />
i tempi supplementari<br />
contro il Five Foggia),<br />
l’Atletico Cassano (vittorioso<br />
per 0-3 a Turi contro<br />
il Thuriae) e il Jonny<br />
Frog Castellaneta (7-5<br />
sull’Olympique Ostuni).<br />
■<br />
| iL RESTO settimanale | 18 maggio 2013<br />
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