CARLO CAPRISTO IL SUPER PROCURATORE - Il Resto
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servizio con funzioni di<br />
Giudice dal 24/1/1984<br />
al 21/1/1987 e, successivamente,<br />
sempre<br />
a domanda, alla Procura<br />
della Repubblica<br />
presso lo stesso Tribunale<br />
dove prestava servizio<br />
in qualità di Sostituto<br />
dal 22/1/1987<br />
al 18/3/1997, data<br />
quest’ultima in cui prendeva<br />
effettivo servizio alla<br />
Procura della Repubblica<br />
presso il Tribunale<br />
di Siena, a seguito del trasferimento<br />
a domanda<br />
deliberato dal Consiglio<br />
Superiore della Magistratura<br />
il 24/1/1996. Nel<br />
periodo in cui ha svolto le<br />
funzioni di giudice, presso<br />
la Prima Sezione Penale.<br />
del Tribunale di Bari, si è<br />
occupato non solo di numerosi<br />
e complessi processi<br />
contro la criminalità<br />
organizzata pugliese<br />
di stampo mafioso (Sacra<br />
Corona Unita), ma anche<br />
di numerosi e delicati ricorsi<br />
e/o appelli al Tribunale<br />
del riesame di cui ha<br />
fatto parte nel medesimo<br />
periodo. In tale contesto<br />
assume particolare rilievo<br />
il processo a carico<br />
di Oronzo Romano + 194<br />
(c.d. camorra pugliese).<br />
L’impegnativa e corposa<br />
sentenza, nella quale poneva<br />
a raffronto le diverse<br />
esperienze criminali di<br />
stampo mafioso (quella<br />
napoletana di Raffaele<br />
Cutolo e quella pugliese<br />
nata in carcere a Bari “per<br />
imitazione” da parte di cri-<br />
NEL MONDO DELLA LEGALITA' INSIEME<br />
minali tarantini, leccesi e<br />
baresi di notevole spessore<br />
delinquenziale) formava<br />
oggetto di una articolata<br />
“nota di elogio”<br />
del 19/1/1987, contenente<br />
ampi e lusinghieri<br />
apprezzamenti sulle doti<br />
di equilibrio, di preparazione<br />
giuridica, di impegno<br />
professionale ed organizzativo,<br />
ricevuta dal<br />
Presidente della Sezione<br />
Daloiso cui si associava<br />
“incondizionatamente“<br />
il Presidente del Tribunale<br />
di Bari, Cimadomo.<br />
<strong>Il</strong> 1° ottobre del 1987 il<br />
C.S.M. lo autorizzò ad assumere<br />
l’incarico di Vicepresidente<br />
della Commissione<br />
Tributaria di II<br />
grado e successivamente<br />
(1989) lo autorizzò più<br />
volte a ricoprire l’incarico<br />
di Sost. Procuratore federale<br />
presso la Federazione<br />
Italiana Gioco Calcio.<br />
Dal 1989 al 1993 il<br />
C.S.M. gli affidò gli incarichi<br />
di coordinatore degli<br />
uditori giudiziari negli<br />
incontri di studio sul<br />
“nuovo codice di procedura<br />
penale” e di relatore<br />
sul tema “indagini preliminari<br />
ed incidente probatorio”.<br />
Nel frattempo,<br />
Capristo si dedica alla formazione<br />
e alla scrittura<br />
con: la pubblicazione sul<br />
quaderno edito dall’Ordine<br />
dei Dottori Commercialisti<br />
di Bari di un saggio<br />
contenente proposte di<br />
modifica della L.516/82;<br />
la pubblicazione, in occasione<br />
dei mondiali di calcio<br />
del 1990, di una guida<br />
operativa (soprattutto per<br />
le Forze dell’Ordine) sulle<br />
norme in vigore per la sicurezza<br />
e serenità negli<br />
stadi(ed. Colucci); la pubblicazione<br />
di tre quaderni<br />
riguardanti “Uno sport<br />
senza violenza”, ”L’abuso<br />
dei farmaci nello sport<br />
(doping)”,”dossier sulla<br />
droga” <strong>Il</strong> 9 maggio del<br />
1989, già nominato dal<br />
precedente Procuratore<br />
della Repubblica di Bari<br />
Zaccaria, gli viene affidato<br />
l’incarico di Magistrato<br />
addetto all’interscambio<br />
di notizie tra gli<br />
Uffici della Procura di Bari<br />
e dell’Alto Commissariato<br />
per la lotta alla mafia, in<br />
ragione della sua “...particolare<br />
versatilità nella<br />
lotta alla criminalità organizzata..”,<br />
all’indomani<br />
della “nascita” della Direzione<br />
Nazionale Antimafia,<br />
veniva subito designato<br />
nella Direzione<br />
Distrettuale Antimafia di<br />
Bari, per il primo biennio<br />
e riconfermato per quello<br />
successivo, svolgendo nel<br />
contempo - per carenza di<br />
organico - anche attività<br />
investigativa per reati di<br />
pertinenza della Procura<br />
“ordinaria”. ■<br />
Continua►la►<br />
settimana►prossima<br />
| iL RESTO settimanale | 18 maggio 2013<br />
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