Numero 56 - Collegio Plinio Fraccaro
Numero 56 - Collegio Plinio Fraccaro
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Voci Corridoio<br />
di<br />
<strong>Numero</strong> <strong>56</strong>—Anno III settimanale fraccarotto 16 gennaio 2007<br />
PARTENZA GIUSTA: LA STORIA CI ATTENDE<br />
VARIAZIONI SUL TEMA<br />
Elia Ferrari<br />
E cosi eccoci ancora qui. Ogni volta che<br />
si torna da una vacanza , sempre la stessa<br />
sensazione. È come se non ce ne fossimo<br />
mai andati. Il tempo qui al <strong>Fraccaro</strong><br />
si ferma, qualcuno disse di una bolla<br />
temporale che ingloba il collegio. Comincio<br />
a pensare che sia proprio così. Guardatevi<br />
intorno, di cambiamenti dal vostro<br />
primo anno ne sono avvenuti, eppure<br />
sembra ieri quando eravate costretti<br />
dai più anziani a flettere. Adesso siete<br />
voi ad imbastire quelle serate memorabili<br />
destinate a rimanere impresse nella<br />
mente di tutte le matricole. I giorni bruciano<br />
in fretta uno dopo l’altro e presto<br />
mie care matricole vi ritroverete alla<br />
guida del <strong>Plinio</strong>, il collegio che “ormai è<br />
un modello”, il collegio che ha una tradizione<br />
da portare avanti, un collegio che<br />
riesce a distinguersi dagli altri. Cominciate<br />
dunque ad assorbire le nostre abitudini,<br />
la routine fraccarotta. Il lavoro<br />
per il giornalino, le prove del coro e poi<br />
gli allenamenti negli sport, il summer<br />
party. Cosa credevate, di aver finito?La<br />
routine è la preparazione alla guerra.<br />
L’addestramento è andato, ma il bello<br />
comincia adesso cari i miei inconsapevoli<br />
novizi. Un tantino filo militari? Il fatto<br />
è che riusciamo a prenderci sul serio<br />
qualsiasi cosa facciamo, a volte anche<br />
troppo sul serio. Cosa volete farci…pregi<br />
e difetti di una collegialità dura a morire,<br />
ai limiti del credibile. Noi ci teniamo,<br />
più passa il tempo e più ci teniamo, siamo<br />
dei bastardi megalomani a volte autolesionisti,<br />
testoni, orgogliosi, istrionici,<br />
cazzuti fraccarotti. Il vero fraccarotto è<br />
pronto a tutto, il vero fraccarotto fa<br />
poche domande e si butta a capofitto<br />
nelle imprese che ai più possono sembrare<br />
impossibili, il vero fraccarotto sa come<br />
uscire dai guai, ma il vero fraccarotto<br />
è anche un pò incosciente, uno che se<br />
c’è da menar le mani non ci pensa due<br />
volte.<br />
Segue a pag. 8<br />
http://www.collegiofraccaro.it/ vdc vocidicorri-<br />
STUPIDA CHIMICA GLOBETROTTING LA CUCINA PER TUTTI<br />
IL FLAMBE’<br />
Dexter a pag.10<br />
Partenza positiva per i nostri colori al torneo di<br />
basket. Infatti al termine di una partita tirata e<br />
molto intensa siamo riusciti a spuntarla 52-39<br />
contro il Borromeo, una delle squadre più temibili<br />
del nostro girone nonchè una delle favorite per<br />
la vittoria finale.<br />
Chiave della partita l'intensità difensiva e il dominio<br />
a rimbalzo, che ci hanno permesso di gestire<br />
I punti di vantaggio accumulati nei primi minuti<br />
di gioco.<br />
Spiccano inoltre i 20 punti di Franz e 12 di Rizzi<br />
Ci siamo, anzi, ci risiamo.<br />
Gennaio è il mese che apre il<br />
nuovo anno ma è anche il<br />
mese che apre il periodo, in<br />
teoria, più bello della vita<br />
collegiale e universitaria.<br />
Certo ci sono gli esami e<br />
bisogna studiare, ma noi di<br />
VdC siamo sempre qui a<br />
ricordarvi che la vita universitaria<br />
può essere diversa,<br />
infatti noi ci divertiamo a<br />
confezionare queste pagine<br />
ogni settimana. Il giornalino<br />
vi propone nuovi spazi e<br />
nuove rubriche, nuovi concorsi<br />
e nuove pazzie. Non<br />
siete mai riusciti a risolvere<br />
PAROLE & PAROLE<br />
Quindici Righe<br />
Deba senior a pag.8<br />
un enigma proposto dalla<br />
redazione? Non vi preoccupate,<br />
sono quasi impossibili da<br />
risolvere. I concorsi, però,<br />
hanno dei veri premi: AC-<br />
CHIAPPA LA PASTA vi premia<br />
con la pasta!<br />
Intanto riprendono gli allenamenti<br />
di calcio e la squadra<br />
di basket ci fa sognare distruggendo<br />
il Borromeo. Che<br />
sia davvero l’anno buono per<br />
vincere tutto questo 2008?<br />
Noi intanto ci prepariamo a<br />
viverlo nel migliore dei modi,<br />
sempre sotto le torri, sempre<br />
insieme a voi. Ma voi<br />
l’almanacco 2007 lo volete?<br />
veri leader in campo della squadra che a<br />
suon di canestri hanno trascinato il <strong>Plinio</strong><br />
alla vittoria finale.<br />
Eccezionale il pubblico che ci ha letteralmente<br />
trascinato e sostenuto con un’intensità<br />
difficilmente paragonabile alla tifoseria avversaria.<br />
Vero sesto uomo in campo!<br />
Adesso ci aspettano due settimane di soli<br />
allenamenti, le prossime partite si disputeranno<br />
il 28 gennaio alle 20.45 contro il Don<br />
Bosco e il 30 Gennaio alle 22.45 contro il<br />
cairolimerda. Due incontri importanti<br />
in chiave qualificazione.<br />
Noi squadra ce la metteremo<br />
tutta per arrivare pronti e preparati<br />
al meglio ai prossimi<br />
incontri, e confidiamo nel vostro<br />
tifo per riuscire a centrare<br />
tutti insieme la qualificazione<br />
alla seconda fase con un turno<br />
di anticipo (possibile in caso<br />
di doppietta...ma è meglio non<br />
gufarsela). Quindi se Idem<br />
Velle è il nostro motto non<br />
possiamo esimerci<br />
dall’accorrere e tifare i nostri<br />
alfieri…ma anche le nostre<br />
torri, e perché no i nostri cavalli!<br />
PASTA ZUCCHINE E GAM-<br />
BERETTI<br />
Giuliano a pag.8<br />
Ostrega mqm<br />
Un’azione che vede il nostro immenso Franz ricevere un pallone da un compagno.<br />
Nella prima partita del torneo la guardia della squadra biancorossa ha<br />
già dimostrato di essere in formissima ALMANACCHI: IMPORTANTE, IMPOR-<br />
TANTE, IMPORTANTISSIMO<br />
Giratela come volete, ma<br />
l’Almanacco del <strong>Collegio</strong> è una<br />
cosa stupenda, che tutti sognano<br />
di sfogliare un giorno lontano con<br />
nipoti e amici. Però quest’anno,<br />
questa bella cosa, ha bisogno del<br />
sostegno di tutti. In sintesi, intendiamo<br />
affidarci alla copisteria:<br />
questo comporta però una spesa<br />
“pesante”, finanziabile in parte<br />
con i ricavi della Festa. Però serve<br />
URGENTEMENTE sapere chi lo desidera:<br />
servono nominativi in fretta.<br />
IN CAMERA DI MASON N° 53 C’E’<br />
UN FOGLIO APPOSTA<br />
Chiunque volesse l’Almanacco è<br />
pregato di andare a confermarsi<br />
entro la Riunione di lunedì a proporre<br />
a tutti quantità e costi<br />
eventuali.
Interni<br />
Sono le 12.30, sarà meglio cercar Tinelli. In<br />
sala comune non ci si trova più. Qualcuno è<br />
già seduto in fondo al tavolone quando<br />
entriamo di norma all’una. Si vedono<br />
facce note, altre meno, quei collegiali<br />
che studiano tanto o girano poco. Siamo<br />
io e Tinelli (e Francesca), poi fila di<br />
sconosciuti. Sembra ci sia un’epidemia,<br />
in mensa c’è gente, ma non ci sono<br />
quelli che ti aspetti di vedere. Io, Tinelli<br />
e la Lola; Io, Tinelli e il risotto con la<br />
rucola; Io, Tinelli e la lonza; Io, Tinelli e<br />
la mousse al melone.<br />
Per carità la gente c’è: là in fondo vediamo<br />
spesso Toz, Turker, Violenza e<br />
ventordici matricole; poi magari arriva<br />
Tony; poi forse anche Rizzi e Longobeach.<br />
Ma se di tanti altri ci avevamo<br />
fatto l’abitudine a non vederli più,<br />
come Giuliano, Uzzino o Brad, altri<br />
sono spariti all’improvviso: vedi Elia,<br />
Giovanni, Como, Mason, Sars e chissà<br />
quanti altri. Che peccato! A parte alcuni<br />
fortunati (?) in molti non ci vengono<br />
più in menzah (per dirlo come le ragazze<br />
del Valla). Quanti però ci vanno ancora e<br />
magari in coppia o addirittura da soli? Nossi-<br />
2<br />
ABBIAMO SOLO LA MENSA<br />
gnori, non ci dobbiamo perdere. La mensa è il<br />
naturale luogo di incontro del <strong>Fraccaro</strong>tto me-<br />
Belli i tempi quando in mensa si andava in tanti e Marcello ci tediava con i<br />
suoi puerili scherzi...<br />
dio.<br />
Lasciamo stare chi ha problemi con redditi,<br />
crediti e tesserini vari. Loro sono scusati.<br />
Ma noialtri, noi consumatori accaniti di pasti<br />
caldi stiamo per caso diventando<br />
solitari? Non facciamo quest’errore:<br />
non perdiamoci le canaline, il sale<br />
ovunque, i furti di gelato! Quel che è<br />
rimasto è solo il pari e dispari per il<br />
vassoio: non si può fare così … Ognuno<br />
avrà i suoi impegni ma non<br />
fatemi credere che non riusciamo ad<br />
accordarci per andare al tavolone<br />
tutti insieme? Quella, ricordate, è la<br />
nostra zona. Dove parlare, ridere e<br />
scherzare come tante formiche davanti<br />
ad un cestino da picnic. Quando<br />
c’era lui (Marcello Macchi ndr)<br />
queste cose non succedevano! Nel<br />
senso che ogni giorno riempivamo<br />
tre tavoli: adunate oceaniche. Come<br />
farebbe una famiglia, come faremmo<br />
noi se volessimo stare tutti un po’<br />
più insieme.<br />
Non che stia male solo con il buon<br />
Tinelli, ma forse potrebbe essere<br />
tutto più divertente… la butto lì:<br />
12.45 sala comune?<br />
PampaNatale<br />
COMPLEANNO DI SPLENDID… AUGURI ADOLFINO!<br />
15 Gennaio - 1.00 di notte. Tutto tace al <strong>Fraccaro</strong>…<br />
questo direi se il <strong>Fraccaro</strong> fosse un monastero,<br />
ma per fortuna non è così. L’aria di<br />
festa circola sempre, soprattutto se si trova<br />
una buona scusa per festeggiare. Ebbene il<br />
compleanno di Splendid sembrava<br />
un ottimo motivo per<br />
richiamare una buona parte<br />
del collegio (non quella dei<br />
letargici) e recarsi in modo<br />
alquanto rumoroso in camera<br />
di Adolfino. L’ignaro Adolfino<br />
stava in quel mentre riposando<br />
tranquillamente, quando<br />
alla sua porta giunsero una<br />
decina di simpatici collegiali<br />
con in mano un piatto pieno<br />
di pandoro natalizio. Un po’<br />
confuso, addormentato, e<br />
soprattutto con ancora<br />
l’apparecchio in bocca, Adolfino<br />
aveva cercato di farfugliare<br />
qualcosa, prima che i collegiali<br />
prendessero la decisione<br />
che quello sarebbe stato il<br />
luogo della festa.<br />
La festa cominciò a movimentarsi<br />
con l’arrivo delle<br />
altre matricole, ma il vero<br />
polo attrattivo era già diventato<br />
Splendid, entrato nel Guinnes World Record<br />
per il peggior spuntino di mezzanotte<br />
mai visto: antipasto di pandoro alla panna<br />
(circa metà di un intero pandoro!!!), contorno<br />
di olio piccante, ma la portata principale era<br />
sicuramente un intero barattolo di peperonata!!!<br />
Il buon Messina aveva gentilmente offerto<br />
la peperonata della mamma in modo da<br />
Ecco il messicano che quella notte si<br />
aggirava per i corridoi disturbando il sonno<br />
di alcuni, permalosissimi collegiali!<br />
poter sfamare quelle povere M.Q.M. che così<br />
tanto ambivano ad assaggiare quel prelibato<br />
spuntino. Ma Splendid, in tutto il suo egoismo,<br />
aveva deciso che nessuno a parte lui<br />
avrebbe potuto avere più di un cucchiaio di<br />
quella divina pietanza! Aiutandosi<br />
con 2-3 litri d’acqua<br />
(svuotando ogni riserva<br />
idrica del povero Adolfino)<br />
Splendid era riuscito a ingurgitare<br />
tutta quella roba<br />
assistendo intanto alla sfilata<br />
di alta moda di Halloween:<br />
questo infatti, incontentabile<br />
modello, si era<br />
appropriato di tutti gli indumenti<br />
presenti nell’armadio<br />
di Adolfino e aveva deciso<br />
di mostrare la nuova collezione<br />
Inverno-Inverno del<br />
Gatello. Infagotato come un<br />
eschimese ma travestito da<br />
messicano, Halloween cercava<br />
assetato dell’Estathè,<br />
pensando di trovarlo in<br />
camera di Tinelli. Purtrop-<br />
po, quest’ultimo gli aveva<br />
gentilmente risposto:<br />
“Halloween che cazzo hai da<br />
rompere i coglioni?! Vai un<br />
po’ a cagare!!”. Afflitto e turbato Gatelli ritentò<br />
ai piani più alti con Sarcinelli. Quest’ultimo,<br />
probabilmente non molto abile nel parlare lo<br />
spagnolo, alla domanda del povero Messicano<br />
sperduto:”Endo es las stradas por la Californias??”<br />
aveva tentato una vaga risposta: “Che<br />
cazzo vuoi?! Devo farti flettere???”.<br />
Nel frattempo Adolfino, stanco e spossato,<br />
stava realmente impazzendo, al che gli anziani,<br />
per contenere la sua incredibile follia,<br />
avevano delegato Uzzino (ormai esperto di<br />
fisiologia neurocerebrale per il profondo<br />
interesse verso i canali sodio-potassio) affinché<br />
questo imponesse la camicia di forza<br />
alla matricola. Ma ormai la degenerazione<br />
cerebrale di Adolfino era all’ultimo stadio e<br />
la sua instabilità mentale lo portò a correre<br />
urlando per i corridoi, sbattendo violentemente<br />
contro i muri e la porta di Jshuin. Le<br />
telecamere di sorveglianza dotate di microfono<br />
(il cellulare di Uzzino) avevano ripreso<br />
quelle immagini, in modo da immortalare<br />
quel puro momento di follia. Nel rivedere la<br />
scena qualcuno si meravigliò della sua voce<br />
registrata esclamando: “Ma io parlo così<br />
cazzo?!” (meglio non fare nomi altrimenti<br />
Uzzino si arrabbia… ops), e il buon Moreno<br />
ripetè la frase a pappagallo, dimostrandosi<br />
più abile di Uzzino nel simulare la sua stessa<br />
voce (per questo suo particolare talento<br />
si ritrovò a picchiare la testa sulla porta del<br />
corridoio…).<br />
Dopo ore di puro divertimento, l’anima della<br />
festa stava svanendo lasciando però le<br />
sue tracce indelebili nei collegiali (tra le<br />
quali ricordiamo la 42 tutta da rimettere a<br />
posto, una quindicina di indumenti che<br />
avevano assorbito ogni traccia di liquido dal<br />
corpo di Halloween, un bernoccolo sulla<br />
capoccia di moreno, e lascio immaginare a<br />
voi la dolce fragranza che ancora permane<br />
nella stanza di Splendid…).<br />
Adolfino e Halloween… M.Q.M.
Il luogo che descriverò non può essere paragonato<br />
a nessun altro luogo. Che il <strong>Fraccaro</strong><br />
non sia un collegio come tutti gli altri questo<br />
è risaputo. C’è chi dice, fra gli esterni residenti<br />
a Pavia e facenti parte della studentaglia<br />
universitaria, che il <strong>Plinio</strong> sia addirittura un<br />
modello. Abitualmente gli articoli di carattere<br />
“generale” sul collegio vanno a finire nelle<br />
solite autocelebrazioni che piacciono tanto a<br />
noi, ma non sarà il caso di questo. Oggi vi<br />
parlerò in particolare di un ambiente che non<br />
è propriamente classificabile come normale<br />
camera del <strong>Fraccaro</strong>, figuriamoci come classica<br />
cameretta di collegio. Il legittimo<br />
“proprietario” di questo spazio felice è un<br />
uomo austero, distinto, stimato e temuto allo<br />
stesso tempo. Egli cela le proprie emozioni<br />
dietro una folta capigliatura e una grande,<br />
smisurata, sorprendente pazienza e disponibilità.<br />
Qualità che messe insieme rasentano il<br />
puro autolesionismo. Forse non avrete ancora<br />
capito di chi e di cosa voglia parlarvi. Quasi<br />
impossibile per un buon fraccarotto medio<br />
non intuire subito di cosa si tratti. Chi<br />
all’interno delle mura non ne è a conoscenza,<br />
o venendo dall’esterno si trova per la prima<br />
volta coinvolto anche di passaggio, non può<br />
fare a meno di interrogarsi sulla natura di<br />
questa camera. Il numero è il 53, fu di Maldini,<br />
poi di Marcone, ora è di Mason. E’ stata<br />
una trasformazione lenta e sconvolgente.<br />
CAM. 53<br />
Marcone era molto più tranquillo, mettiamola<br />
così. Per fortuna alla 54 c’è il Toz che però ha<br />
solo il letto e l’armadio nella sua stanza. La<br />
porta è sempre aperta, la luce è sempre accesa,<br />
o quasi. Per farvi solo un esempio di<br />
quanto sia strana e insolita la vita di chi è<br />
coinvolto in questa stanza posso dirvi che<br />
mentre sto scrivendo questo articolo sul<br />
notebook di Mason in camera mia, mio fratello<br />
e Toz stanno discutendo di argomenti di<br />
alto livello culturale prendendo un thè alla 53,<br />
che servirà a digerire il lauto pranzetto consumato<br />
nella stessa camera con Como e Tinelli.<br />
Se ci si incontra in giro<br />
per il collegio spesso ci si<br />
saluta con: ”Ci vediamo<br />
da Mason?” , Violetto<br />
quando deve giocare o<br />
ruolare on line si rifugia<br />
volentieri nei meandri<br />
della meravigliosa stanza<br />
che era stata proposta<br />
anche come sala<br />
d’incisione per diverse<br />
band emergenti in ambito<br />
collegiale. Un bonsai di<br />
susine è praticamente resuscitato nel tepore<br />
della 53. C’è un’aria diversa, non c’è niente<br />
da fare. Nella 53 si fa di tutto e di più. Dalla<br />
matricola alle partite di Age of empires in rete<br />
lan, dai festini alle conferenze del PD. L’aula<br />
Acchiappa la Pasta…!<br />
Ragazzi, ne abbiamo pensata un’altra. Quei ragazzi problematici di VdC hanno trovato un altro modo per complicarvi la vita.<br />
Un concorso, un concorso a premi. Oh madonna! Si, ma di più…questo concorso è una vera e propria raccolta punti, come quella della Divella<br />
o della Barilla, con tanto di estrazione finale.<br />
Il concorso consiste in questo:<br />
I concorrenti dovranno raccogliere e ritagliare venti marche diverse di pasta italiana (il logo della marca<br />
deve essere ritagliato ben benino) e consegnare il tutto in busta chiusa alla redazione entro il 19 febbraio<br />
a mezzanotte. Il 20 febbraio si terrà l’estrazione del vincitore. Il fortunato estratto si porterà a casa una<br />
fornitura di dieci chili di pasta. Ogni chilo una marca diversa, ogni marca un tipo diverso di pasta. Semplice,<br />
semplice.<br />
Affrettatevi, la caccia alla pasta è già iniziata! Il concorso è aperto a tutti i lettori di<br />
VdC…<br />
ED E’ TUTTO VERO!<br />
Interni<br />
Porro in confronto è ormai solo un ripostiglio<br />
che usa solo il Rettore. Toz semplicemente<br />
lo considera suolo marchigiano, noialtri<br />
ci mangiamo, lasciamo la spesa quindi<br />
nel frigo “comune”, giochiamo, e mentre<br />
tutto sembra la normalità, Mason se la<br />
spassa a Granada con la fidanzata. Non si<br />
tratta solo di fiducia, ma di qualcosa che ha<br />
a che fare in un certo senso con<br />
la comodità. Tra collegiali si<br />
usa: la mia camera oggi fa da<br />
cucina, la tua da camera studio,<br />
domani si fa al contrario, ti lascio<br />
le chiavi, usa il mio fornello<br />
e così via. Alla 53 non è proprio<br />
così. Durante l’arco della giornata<br />
chi ne è abituale fruitore non<br />
può farne a meno. Si passa, per<br />
vedere chi c’è, soprattutto si<br />
chiede dov’è Mason. Alcuni hanno<br />
confessato di sentirsi a proprio agio solo<br />
all’interno di quelle quattro mura, altri si<br />
rilassano in compagnia delle pulzelle che di<br />
tanto in tanto la abitano. Noi vogliamo tutti<br />
bene al nostro amico e ogni tanto ci viene<br />
da pensare: come<br />
farà il povero Mason?<br />
Ci viene da<br />
pensare che se tutto<br />
questo succederebbe<br />
nelle nostre camere<br />
noi probabilmenteimpazziremmo,<br />
e non avremmo<br />
più nessun amico in<br />
collegio. Certo è che<br />
se analizzassimo<br />
Mason, la sua indole pacifista, la sua provenienza,<br />
il suo carattere, la sua ideologia<br />
politica e filosofica capiremmo perché non<br />
ci sbatte fuori a calci in culo come farebbe<br />
Rizzi.<br />
Kapa<br />
3
Interni<br />
Siamo ormai verso la fine del nostro intenso<br />
viaggio, mancano pochissimi personaggi con i<br />
loro lavori e presto questa rubrica chiuderà i<br />
battenti, ma non posso tralasciare gli ultimi<br />
superstiti che ancora mi chiamano per sapere<br />
cosa farne della<br />
loro vita e di trovargli<br />
un lavoro.<br />
Ripartiamo così<br />
da dove ci eravamo<br />
lasciati, dal<br />
paradiso, con<br />
Gamba che lascerà<br />
la sua attività<br />
di doppiatore di<br />
film porno comunisti<br />
per dedicarsi<br />
a tempo pieno<br />
nella sua attività<br />
di domatore di<br />
leoni, d’altronde<br />
in politica bisogna<br />
saper usare<br />
la frusta…<br />
Finendo così i<br />
collegiali non<br />
matricole mi concentrerò<br />
sulle altre figure in collegio, partendo<br />
appunto dalla portineria.<br />
Il primo è sicuramente Emilio, che lascerà il<br />
suo status di lord inglese, per diventare imbalsamatore,<br />
imbalsamando le teste delle sue<br />
conquiste e appendendole in giro per il colle-<br />
Il mondo è si è rigirato… tutto va al contrario<br />
o, quanto meno, in modo strano e ambiguo.<br />
Ormai sono ben convinto che quando si dice<br />
“eh prima era meglio” è solo perché noi prima<br />
eravamo meglio, o pensiamo che prima ci<br />
sentivamo meglio, la realtà dei fatti è diversa<br />
però… Però… PERO’. Però la gente sembra<br />
impazzire di prima mattina ormai,<br />
Emilio che telefona a mezzo <strong>Collegio</strong><br />
(me compreso) alle 8 e mezza per<br />
dire “Sai se qualcuno ha un DVD?” e<br />
non per film porno!!! Un essere umano,<br />
che parole può proferire davanti<br />
ad una situazione simile? Molti smadonnerebbero,<br />
Napo metterebbe giu<br />
e basta… io rimango talmente esterefatto<br />
da dargli retta. E poi ho scoperto<br />
che i Pugliesi o per la precisione i<br />
Salentini non sono Terroni, sono finti<br />
Terroni. Quale terrone si sveglia alle<br />
9 e comincia a gridare per i corridoi?<br />
O torna con valigetta e occhiale stile “Nobis<br />
MCC” (Dio quanto mi manchi) da lezione puntuale<br />
sempre alla stessa ora? O fa la massaia<br />
in cucina tutti i giorni ligio come neanche il<br />
Monto dei tempi migliori? Enno… il Terrone<br />
4<br />
DA GRANDE<br />
gio.<br />
La seconda è Adelaide che lascerà la sua divisa<br />
per intraprendere una carriera mistica,<br />
diverrà infatti una suora.<br />
Per ultima c’è Livia, dove il suo futuro la terrà<br />
lontana da noi<br />
per dedicarsi anche lei alla nuova attività di<br />
suora.<br />
Infatti stando a contatto con Adelaide si è<br />
lasciata incantare dalle parole divine e ha<br />
avuto anche lei l’illuminazione, d’altronde<br />
tutte due vicino ad una persona così santa<br />
IL MONDO AL CONTRARIO<br />
vero si sveglia all’una e un quarto addentando<br />
pane e mortadella, la donna la prende a<br />
calci e a rutti e il mangiare deve comprendere<br />
SEMPRE i peperoni, in enormi quantità, possibilmente<br />
cucinata da mammà, da mangiare<br />
anche freddi e sul pavimento, basta non faticare.<br />
Alla Messina, che la sera vaga per i cor-<br />
ridoi con in mano un vasetto di peperonata<br />
scaldata al microonde così, direttamente in<br />
vetro, lasciando dietro di se una scia inconfondibile.<br />
E così AJ che alle 9 e mezza sveglia<br />
tutti gridando come la Iervolino sotto stupro e<br />
come Emilio era difficile che potessero fare<br />
qualcosa d’altro.<br />
Per ultimi non potevo che prendere in considerazione<br />
le due cariche più alte in collegio:<br />
la nostra cara economa dovrebbe la-<br />
sciare numeri, cifre e quant’altro per dedicarsi<br />
alla più che remunerativa vita di ladro<br />
d’auto, per questo le consiglio un ottimo<br />
insegnante che si chiama Tinelli Stefano; il<br />
rettore lascerà tutto per fare il suonatore<br />
mendicante, almeno sappiamo a chi chiedere<br />
la prossima volta per la questua.<br />
Gugu<br />
condendo tutto con un “Meeeeerde” che<br />
neanche al Porto di Sampierdarena lo dicono<br />
così bene, e Geusa che tira rutti come se<br />
“più forti li fai più ti si allunga il pisello”,<br />
Italo che si chiama da solo, Pasqualino che<br />
corre urla e salta pure quando dorme nel<br />
letto che neanche Macaulay Culkin di Mamma<br />
ho perso l’Aereo… E poi Toz<br />
che va ad appuntamenti vari con<br />
donne semi sconosciute, Borserio<br />
sempre con Vipiteno, Dantuono<br />
che non è tra le palle, i Teutoni<br />
che cucinano spaghetti,<br />
Bosurgio che mangia polenta…<br />
Un brivido mi corre lungo la<br />
schiena al solo pensarci. Meno<br />
male che c’è VdC che porta le<br />
cose al loro posto: i Ferrari con i<br />
loro rifornimenti TANTI,<br />
l’onnipotente Mason e Panda<br />
sempre Panda. E via un po’ di<br />
Amarcord pensando ai mitici “Soliti Sospetti”.<br />
The Show Must Go On. E così sia… meno<br />
male che c’è VdC.<br />
Violenza #45
BIDELLO E’ PIU’ VECCHIO DI PATO<br />
A gennaio ricomincia sempre qualcosa, anzi,<br />
la maggior parte delle cose. In questi giorni<br />
sono ricominciati gli allenamenti della squadra<br />
di calcio del <strong>Plinio</strong>. Gli allenamenti sul<br />
campo si svolgeranno ogni martedi<br />
sera, mentre quelli di corsa il giovedì.<br />
Il gruppo si sta rinsaldando<br />
anche con nuovi elementi ed mqm<br />
varie. L’unica cosa sicura è che<br />
quest’anno per fare una figura<br />
decente all’intercollegiale dobbiamo<br />
allenarci, allenarci, allenarci.<br />
Mister Tinelli è ottimista ma non<br />
scrive niente per i lettori di VdC. La<br />
redazione, quindi, ha affidato ad<br />
una volenterosa mqm l’intervista<br />
della settimana e questi sono i<br />
risultati…<br />
D: A tuo avviso la squadra di quest’anno sarà<br />
in grado di vincere il torneo?non rispondere<br />
solo si.<br />
R: Non lo so.. dipende… non sono abbastanza<br />
informato sulle squadre.. comunque<br />
la nostra forza è nel gruppo.<br />
D: Gli allenamenti ti sembrano duri?<br />
R:Si,inizialmente a causa della mia forma<br />
fisica,ma sono sicuro che si riveleranno<br />
utili in vista delle partite<br />
D: Cosa pensi dell’esclusione di Rosario?<br />
R: Secondo me, per quanti eravamo<br />
all’ultimo allenamento uno in più non farebbe<br />
male.. e comunque Rosario è<br />
all’altezza.<br />
D: Ma Tozz quanto è forte?<br />
R: Fisicamente è il più dotato: corre da<br />
matti.. vorrei essere come lui.. gli manca<br />
solo l’esperienza da calciatore che acquisirà<br />
con il tempo… è una risorsa importantissima<br />
per la squadra.<br />
D: Perché Dio non ti ha fatto le braccia corte<br />
come le gambe?<br />
R: E poi come avrei fatto a farmi le seghe?<br />
IL FRACCARO Calcio<br />
CALCIO SI VESTE DI NUOVO<br />
Come sapete è ricominciata la preparazione<br />
di calcio in vista del torneo intercollegiale.<br />
Il nostro mister Stefaõ Francisco Lima Tornidor<br />
Tinëo, che vanta tra le altre cose di<br />
avere giocato con Cassano, è ottimista sulla<br />
capacità della squadra di affrontare il torneo<br />
anche se risulta pesante la mancanza di<br />
elementi importanti. Visto che Pato è già<br />
stato preso dal Milan, abbiamo pensato di<br />
consolarci rifacendo le divise dei giocatori.<br />
L’occasione si è presentata valutando con<br />
attenzione la proposta di uno sponsor ( bar<br />
Bistrot-tre torri ) che si offriva volontariamente<br />
di finanziare la causa bianco-rossa.<br />
Nei prossimi giorni si spera di chiudere la<br />
trattativa, nel frattempo abbiamo selezionato<br />
alcuni completi da calcio ( maglia e pantaloncino<br />
) che rappresentano bene i colori<br />
del collegio.<br />
Cercheremo di trovare le migliori condizioni<br />
economiche per realizzare l’accordo senza<br />
però svendere l’immagine del collegio. Al<br />
momento la migliore soluzione sembra essere<br />
un completo della Mass che potremmo<br />
avere al costo di 16.50 € cadauno tutto incluso<br />
( sponsor, logo e numero dietro ).<br />
Il mio augurio è che il <strong>Fraccaro</strong> possa esprimere<br />
un gioco degno del simbolo che porta<br />
sulle maglie.<br />
Il simbolo sarà come sempre posizionato<br />
all’altezza del cuore ma spero che<br />
all’occorrenza oltre questo i giocatori possano<br />
metterci anche qualcos’altro.<br />
Tony ( senza Luca che somiglia a Grosso ).<br />
I BIGLIETTI PER LA DATA PAVESE (31 FEBBRAIO) SONO DISPONIBILI IN PORTINERIA AGLI ORARI DEL TINIVELLA!<br />
Parte oggi il world tour<br />
dell’artista venetoamericano.<br />
Prima tappa<br />
Granada, Spagna.<br />
Il tour prevede anche<br />
una tappa qui a Pavia!<br />
5
Rubriche<br />
6<br />
MY TUBE<br />
Da questo numero di VdC in poi youtube non<br />
avrà più segreti per voi: ogni settimana verranno<br />
segnalati in questa nuova rubrica cinque<br />
video estrapolati dal grande database del<br />
web. Gli argomenti saranno i più disparati,<br />
quindi preparatevi al peggio…<br />
I video di Elia<br />
1 – AC/DC live at Donington.<br />
Se avete voglia di rock<br />
duro sparato ad un<br />
volume clamoroso,<br />
allora siete sulla strada<br />
giusta. Il miglior live<br />
della band australiana<br />
al top della forma. Imperdibile<br />
per gli appassionati.<br />
C’ho anche il<br />
poster in camera.<br />
2 – Diu Carogna.<br />
Filmato amatoriale effettuato con un telefonino.<br />
Un muratore di Alezio (LE) si reca sul posto<br />
di lavoro e scopre che qualcuno gli ha rubato<br />
la cinghia dell’ impastatrice. Bestemmie e ingiurie<br />
a più non posso in dialetto salentino<br />
(non siamo ai livelli di Mosconi) e picchi di<br />
rabbia elevatissimi. Eccezionale, miglior incazzatura<br />
2007!!!<br />
3 – Pesca marlin –<br />
carp fishing.<br />
Digitando queste<br />
parole potrete visionare<br />
la cattura di<br />
veri e propri mostri<br />
marini, video molto<br />
interessanti per<br />
qualsiasi appassionato di pesca e per gli amanti<br />
del mare.<br />
4 – Manualist plays.<br />
Gerry Phillips suona con le mani da 38 anni!!<br />
Si, avete letto bene, con le mani. Questo simpatico<br />
signore si siede sul suo divano e suona<br />
con le sue mani qualsiasi song. Divertentissimo<br />
video da vedere con gli amici.<br />
5 – Tutti i gol del<br />
Lecce 2007/2008<br />
La raccolta di tutti i<br />
goals segnati dall’<br />
U.S. Lecce<br />
dall’inizio della<br />
stagione ad adesso.<br />
Video chiaramente<br />
di parte e di<br />
scarso interesse per i non tifosi giallorossi, ma<br />
se vi dicessi che lo stesso è stato montato e<br />
mixato da Giovakapa in persona? Non ve ne<br />
frega una sega ugualmente vero? Va beh, se<br />
doveste inciamparvi, votatelo, votatelo, votatelo.<br />
FINANZA € MERCATI A CURA DI<br />
La crisi di Starbucks e la guerra dei McCafè, Il mercato dei giganti del Fast-food. Finanza e<br />
mercati su VdC ha anticipato La Repubblica di oltre un mese.<br />
Da Voci di Corridoio n. 54 pag. 11 del 13 dicembre 2007<br />
Da “la Repubblica”, inserto affari e finanza del 14 gennaio 2008<br />
ALMANACCHI: AVVISO IMPORTANTISSIMO<br />
Giratela come volete, ma l’Almanacco del <strong>Collegio</strong> è una cosa stupenda, che<br />
tutti sognano di sfogliare un giorno lontano con nipoti e amici. Però<br />
quest’anno, questa bella cosa, ha bisogno del sostegno di tutti. In sintesi,<br />
per VdC creare l’Almanacco richiede pochissimo sbattimento, perché l’unico<br />
modo è affidarsi alla copisteria. Questo comporta però una spesa “pesante”,<br />
finanziabile con gli stantii ricavi della Festa. Per fare ciò però serve URGENTE-<br />
MENTE di sapere chi lo vorrebbe: servono nominativi, e servono in fretta.<br />
IN CAMERA DI MASON N° 53 C’E’ UN FOGLIO APPOSTA<br />
Siccome ormai è un luogo di passaggio comune, chiunque volesse<br />
l’Almanacco è pregato di recervisi (o telefonare) e farsi marcare, in modo<br />
tale che noi di VdC riusciamo per la Riunione di lunedì a proporre a tutti<br />
quantità e costi eventuali.<br />
FALLO SUBITO, E SUBITO VUOL DIRE ORA. NON DOPO. ORA!
PROPOSTA POPOLARE: NO AL RICICLO, SI<br />
ALL’INCENERIMENTO DELLA CLASSE DIRIGENTE!<br />
Basta! È ora di smetterla di pensare che in<br />
Campania il problema riguarda solo i rifiuti<br />
urbani. Quello che si vede nei tg è solo la<br />
punta dell’iceberg. L’iceberg è sotto terra.<br />
Sono i rifiuti tossici che per anni sono stati<br />
ammassati nelle campagne campane, che<br />
continuano a mietere vittime con tumori e<br />
disintegrano l’economia di una regione famosa<br />
per l’esportazione di prodotti alimentari di<br />
alta qualità. L’immagine della<br />
Campania è a pezzi, con effetti<br />
negativi anche sul turismo, altro<br />
grande pilastro dell’economia regionale<br />
per le svariate bellezze<br />
storiche e artistiche di questa terra.<br />
Il vero problema è il sodalizio criminale<br />
realizzato in questa regione<br />
da parte di ambienti politicilocalinazionali-camorraaziendeproduttricidirifiutitossicimagistraturadormiente.<br />
La Campania per anni ha accolto<br />
rifiuti tossici che la camorra smaltiva<br />
a basso costo per aziende<br />
complici, nella totale indifferenza<br />
delle istituzioni. Questo a portato<br />
ad un enorme aumento<br />
dell’incidenza di tumori nella popolazione,<br />
che ormai esausta di<br />
questi soprusi, non può che battersi<br />
contro la totale deturpazione di aree già<br />
a rischio.<br />
“A monnezza è oro” diceva un noto camorrista.<br />
E’ chi ha gestito i rifiuti fino ad oggi, di<br />
oro ne ha accumulato tanto, visto che le passate<br />
emergenze non hanno fatto altro che<br />
incrementare i budget da gestire-rubare.<br />
La cosa più intollerante più che il danno, è<br />
la beffa. Dopo vent’anni di emergenza non c’è<br />
uno che si sia dimesso, nessun responsabile<br />
politico. Al contrario da più persone partono<br />
le accuse rivolte ad altrettanti politici, tra cui<br />
qualcuno, che tra questi non dovrebbe proprio<br />
starci. Mi riferisco a chi, senza vergogna<br />
alcuna si è permesso di accusare il presidente<br />
della federazione dei verdi e ministro<br />
dell’ambiente Pecoraro Scanio. E’ lui il colpevole!<br />
Non Bassolino, non la Jervolino, non i<br />
presidenti del Consiglio degli ultimi quindici<br />
anni, non la Camorra, non le imprese del Nord<br />
che hanno smaltito i rifiuti tossici in Campania<br />
per risparmiare, non chi ha preso i miliardi<br />
di euro dalla Comunità Europea per opere<br />
mai realizzate, non le municipalizzate politicizzate,<br />
non i partiti, non la giunta regionale,<br />
non le giunte provinciali, non i sindaci contigui<br />
alla criminalità organizzata, non chi non<br />
ha permesso la raccolta differenziata, non i<br />
magistrati che non hanno indagato, non i<br />
giornalisti che non hanno denunciato, non i<br />
parlamentari campani che stanno a Roma,<br />
non le ASL, non chi deve controllare i prodotti<br />
alimentari, non chi deve controllare<br />
l’inquinamento dell’aria.<br />
La colpa è dei Verdi, di chi vuole acqua pulita,<br />
aria pulita, carne, uova e mozzarella senza<br />
diossina. La colpa è di chi vuole un parco, un<br />
albero, una spiaggia senza liquami, depuratori<br />
funzionanti.<br />
La colpa è di chi vuole la raccolta differenzia-<br />
ta, rifiuti zero.La colpa è di chi pensa che i<br />
campani siano una popolazione civile come le<br />
altre che può ottenere gli stessi risultati per<br />
l’ambiente dei danesi o dei californiani.<br />
La colpa è di chi dice la verità sugli inceneritori<br />
e sul Cip6, la tassa sulla nostra bolletta<br />
dell’Enel, che ha sottratto miliardi di euro alle<br />
energie rinnovabili per regalarli ai petrolieri.<br />
Uno dei più grandi fallimenti politici della<br />
Repubblica Italiana è stato trasformato in un<br />
problema di ordine pubblico. Bassolino regna<br />
con De Gennaro alla sua destra.<br />
I colpevoli sono Pecoraro e tutti gli abitanti di<br />
Pianura ai quali era stato promesso che la<br />
discarica non sarebbe più stata riaperta.<br />
Con questo articolo voglio semplicemente<br />
mettervi in guardia di fronte al tentativo di<br />
una parte della nostra classe politica, quella<br />
che da anni mente sulla dannosità degli inceneritori<br />
(ai quali hanno persino cambiato il<br />
nome in termovalorizzatori) , delle centrali<br />
nucleari, ecc.. ecc..<br />
Voglio mettervi in guardia perché è chiara la<br />
strumentalizzazione dell’emergenza rifiuti nel<br />
tentativo di delegittimare chi da sempre si<br />
batte contro l’inquinamento, limitando gli<br />
affari di queste persone, che sono le stesse<br />
che investono proprio in questi settori nel<br />
totale disinteresse dei danni provocati alle<br />
popolazioni. Con questa emergenza e la successiva<br />
strumentalizzazione queste persone<br />
Attualità<br />
avranno più consensi nella costruzione di<br />
sistemi apparentemente poco inquinanti,<br />
ma la cui pericolosità è stata scoperta da<br />
poco. Ci sarà pure un motivo se in Europa<br />
più nessuno costruisce inceneritori? Nei<br />
paesi che ci fanno vedere al tg gli inceneritori<br />
sono stati costruiti in passato quando<br />
la loro pericolosità ancora non era nota.<br />
Stiamo assistendo a una campagna proinceneritore<br />
in ogni tg su ogni<br />
giornale non fanno che esaltare<br />
i vantaggi ottenuti da questi<br />
sistemi, elencando tra i lati<br />
negativi, solo quelli noti qualche<br />
decennio fa e ignorando<br />
completamente il discorso nanoparticelle.<br />
Nessun tg le ha<br />
nominate! Sarà un caso? La<br />
verità è che i rifiuti non scompaiono<br />
per miracolo, questi<br />
sistemi li scompongono talmente<br />
tanto, bruciandoli,in modo<br />
da ottenere particelle piccolissime<br />
che non vengono rilevate<br />
dai sensori antinquinanti, così<br />
piccole da arrivare facilmente<br />
dentro il nucleo delle cellule e<br />
causare tumori. Ma secondo voi<br />
veramente pensate che si possa<br />
salvare un territorio, pieno<br />
zeppo di discariche abusive, dal<br />
proliferare di tumori costruendo un inceneritore?<br />
Con gli inceneritori rimandano il problema<br />
e ingrassano i portafogli.<br />
Dal punto di vista economico poi, i termovalorizzatori<br />
non sono nemmeno così vantaggiosi<br />
come vorrebbero farci credere i<br />
piazzisti di inceneritori. Il loro vantaggio<br />
economico deriva solo dalla possibilità di<br />
ottenere enormi finanziamenti pubblici,<br />
sottratti impropriamente a tecnologie che<br />
producono energia rinnovabile. Si chiamano<br />
Cip6 e sono il 7% della nostra bolletta della<br />
luce che l’enel dovrebbe investire per produrre<br />
energia da sole vento e acqua. Quindi<br />
il sindaco che riesce a costruire un termovalorizzatore<br />
può attingere a questi fonti<br />
che rendono il bilancio dell’inceneritore da<br />
passivo ad attivo, altrimenti costi di lavorazione<br />
e di combustione dei rifiuti sarebbero<br />
maggiori del profitto ricavato sottoforma<br />
di energia prodotta che si attesta attorno al<br />
10-15% dei costi. Pensate che la Lombardia<br />
ha 13 inceneritori, e si parla di farne un<br />
altro, che producono “in perdita” solo il 2%<br />
dell’energia necessaria alla regione. Vi sembra<br />
così vantaggioso?? Di mio faccio solo<br />
un grosso in bocca al lupo a chi si beccherà<br />
il prossimo vicino casa.<br />
Longobeach<br />
PS Alcune delle parti proposte in questo articolo sono<br />
prese dal blog di Beppe Grillo<br />
7
Viaggi<br />
8<br />
GLOBE TROTTING di Enzo De Barbieri<br />
Parole & parole<br />
Sicuramente per andare in giro per il mondo<br />
di parole bisogna impararne tante ma accadono<br />
spesso delle cose veramente curiose, talvolta<br />
imbarazzanti.<br />
La prima volta che arrivai in Mozambico fummo<br />
invitati a cena nell`ambasciata Italiana.<br />
Volevo farmi stirare il vestito, che rimasto in<br />
valigia era un po` stropicciato, ma non sapevo<br />
come dirlo in portoghese., andai a vedere<br />
sul vocabolario e scoprii che si dice come in<br />
genovese “ pasa au feru “, fu la prima di altre<br />
liete scoperte come “ La in simma, la in fundu,<br />
u pavimentu, tutu ben, etc. ......” che<br />
indubbiamente mi fecero sentire subito a<br />
casa.<br />
Ma non e` sempre cosi` semplice, ogni tanto<br />
bisogna stare attenti. Se in italiano diciamo<br />
mettere la “ la<br />
pasta nella gavetta<br />
“ pensiamo<br />
subito ai muratori,<br />
in portoghese<br />
invece vuol dire<br />
mettere la cartella<br />
nel cassetto.<br />
Quando arrivato<br />
in Brasile raccontai<br />
la storiella<br />
del vestito<br />
stirato, si affrettaronosubito<br />
a spiegarmi<br />
che in Brasile<br />
si dice solo<br />
“ pasa “ perche`<br />
“ pasa au<br />
feru “ vuol dire<br />
far sesso. In<br />
spagnolo ci<br />
sono due parole<br />
che indicano<br />
prendere,<br />
tomar e coquer,<br />
in argentina solo la prima e` valida perche`<br />
la seconda vuol dire fare sesso, e dire “<br />
voi a coquer un taxi “ potrebbe essere interpretato<br />
non come la necessita` di trovare un<br />
mezzo di trasposrto ma una nuova deviazione<br />
sessuale.<br />
Una volta raccontai al fratello di mia suocera,<br />
allo zio Piero, che ero andato al supermercato<br />
ed avevo chiesto nel mio malfermo brasiliano<br />
“ uma borseta de plastica “, e non avevo capito<br />
bene perche` la ragazza mi aveva guardato<br />
male, mi racconto` che la stessa cosa era<br />
capitata alla zia Adriana i primi tempi che si<br />
trovava a San Paolo quando volendo essere<br />
gentile ad una signora disse “ten a borseta<br />
abierta “, in brasiliano borseta non indica la<br />
stessa cosa che da noi, una parola molto simile<br />
indica l`organo genitale femminile per<br />
cui in entrambi i casi la parola era stata fraintesa<br />
ed ovviamente non gradita.<br />
D`altra parte quando i nostri installatori arrivarono<br />
in Brasile lessero sull`insegna di molte<br />
farmacie “ fica abierta 24 horas” gia` pensavano<br />
che in Brasile i casini fossero con le<br />
farmacie, forse per facilitare<br />
l`approvigionamento dei preservativi e garantire<br />
sesso sicuro<br />
a tutti, sino a<br />
quando qualcuno<br />
spiego` loro che<br />
ficar in portoghese<br />
vuol dire<br />
“rimanere”, cioe`<br />
la farmacia rimane<br />
aperta 24 ore.<br />
I primi giorni a<br />
Buenos Aires<br />
andavamo a<br />
mangiare sotto l`ufficio in un bar che preparava<br />
cose semplici. Ordinai pollo con insalata<br />
ma la ragazza non portava niente ed io avevo<br />
tanta fame, allora chiamai la ragazza e le<br />
chiesi se l`insalata era ancora nell`orto.<br />
Imparai subito da uno dei miei colleghi che<br />
orto in spagnolo si dice huerta mentre se si<br />
traduce in italiano la parola spagnola orto<br />
viene fuori buco del c......Spesso mi diverto a<br />
cercare quanta genovesita` c`e` nel paese in<br />
cui vivo. Nelle Filippine, grazie agli spagnoli<br />
c`e` un pesce che si chiama come da noi, e` il<br />
Besugo, che a Genova indica anche una persona<br />
con la faccia poco intelligente. In Turchia<br />
ci sono parole come Bacan che indica capo o<br />
ministro, a Genova indica il vecchio padre,<br />
fazzoletto che in Turchia e` mendil, a Genova<br />
e` mandillu, le amarene qui` si chiamano<br />
visne, a Genova viscue, d`altra parte se i Genovesi<br />
sono rimasti qui` tanti anni qualche<br />
cosa doveva pur accadere.<br />
In Mozambico c`era una ragazza che lavorava<br />
all`hotel Polana dove vivevamo, ed una sera<br />
ci confido` che volela vendere una “ geleira “<br />
un mio amico pensava di comprarla per portarsi<br />
a casa una bella Gilera anni `60, imparo`<br />
per tempo che la ragazza intendeva vendere<br />
un frigorifero. Certe volte costa cosi` tanta<br />
fatica ritrovare una parola che poi uno non se<br />
la dimentica piu`. La prima volta che vissi ad<br />
Ankara cercavo il pan grattato ero per strada<br />
e non sapevo come dirlo. Andai dal panettiere<br />
e gli feci vedere le bricciole di pane ma quello<br />
non era in vena di collaborare, rinunciai ed<br />
andai a casa a cercare nel vocabolario. Si dice<br />
“galeta unu”, unu vuol dire farina quindi farina<br />
di galetta, facile mo?!!!!!!<br />
Voci di Corridoio<br />
Direttore responsabile<br />
Simone Pellegrin<br />
Vice Direttori<br />
Elia Ferrari<br />
Giovanni Ferrari<br />
Art Director<br />
Giovanni Mason<br />
Redattore<br />
Andrea Violetto<br />
Ultimo arrivato<br />
Luca Rebecchi<br />
Segue dalla prima<br />
I tornei sportivi si avvicinano e con loro le<br />
numerose coreografie da preparare in curva,<br />
cori da imparare, striscioni da creare<br />
e /o coriandoli da ritagliare. La pioggia<br />
continua a cadere e noi nella nostra bolla,<br />
perché uscire? Ci avete mai fatto caso? Un<br />
buon fraccarotto potrebbe rimanere senza<br />
alcun problema all’interno delle mura per3<br />
-4 settimane di filato. Il nostro mini universo<br />
ci fornisce ogni comfort, perché scomodarsi.<br />
Forse è vero, il nostro è uno strano<br />
mondo ed è difficile capire il senso di<br />
quello che facciamo se non ci sei dentro.<br />
No, non potete capirlo. Ora però non andiamo<br />
fuori tema…volevo solo dire che sta<br />
per cominciare il periodo cool del collegio.<br />
Ok,ok lo sapevate già, ma a noi di VdC<br />
piace essere ripetitivi e soprattutto autocelebrativi.<br />
Sbattetevi fraccarotti, sbattetevi<br />
e sbattetevi, (non contro i muri come fa<br />
Tozz) perche Tinelli ha detto che<br />
quest’anno vinceremo tutto…e che Dio ce<br />
la mandi buona…rigori permettendo!<br />
Elia Ferrari
Questa settimana vi propongo<br />
una ricetta che presenta qualche<br />
difficoltà in più rispetto a<br />
quelle che vi ho sempre proposto,<br />
ma è la ricetta che vi assicura<br />
un’ottima base da cui partire<br />
se puntate ad ottenere un<br />
posto nel cuore di vostri commensali.<br />
È sempre un primo ed è la ormai<br />
famosa pasta gamberi e<br />
zucchine.<br />
Faccio riferimento ad una cena<br />
molto intima, quindi gli ingredienti<br />
si riferiscono a 2 persone.<br />
Ingredienti:<br />
una zucchina<br />
una decina di gamberi già sgusciati<br />
olio<br />
sale<br />
mezzo bicchiere di rum<br />
200g pasta<br />
LA CUCINA PER TUTTI di Giuliano Macchi<br />
Preparazione:<br />
prendete una padella antiaderente<br />
e metteteci un<br />
filo d’olio a scaldare. Tagliate<br />
intanto la zucchina a<br />
fiammifero, quando l’olio è<br />
ben caldo metterci la zucchina<br />
a cuocere. Intanto<br />
lavate i gamberi sgusciati<br />
ed eventualmente toglierci<br />
quella specie di filo nero<br />
che si intravede sul dorso.<br />
Una volta che le zucchine<br />
avranno preso un colore<br />
dorato aggiungere i gamberi.<br />
Dopo un paio di minuti<br />
sfumare con mezzo bicchiere<br />
di rum e lasciare evaporare.<br />
Così il sugo è belle che fatto, basta solo aspettare<br />
che cuocia la pasta ed unirli insieme<br />
nella padella e in bocca al lupo.<br />
Costo<br />
Tempo<br />
Utensili<br />
Odore<br />
La cucina on line!<br />
A partire da oggi 17 gennaio 2008 le ricette<br />
dello chef Giuliano autore della rubrica<br />
“La cucina per tutti” saranno on-line sul<br />
sito di youtube.<br />
Per visualizzarle cercate il video:<br />
La cucina di VdC: pasta gamberi e zucchine.<br />
E imparerete anche voi le ricette della<br />
rubrica dalle più semplici alle più complesse.<br />
Vi aspettiamo on-line...<br />
FRAMMENTI BALCANICI: il Montenegro<br />
Estate: tempo per approfondire temi cari e<br />
“approfondarsi” in territori che hanno una<br />
sua verginità. Wellcome to Montenegro: il farwest<br />
vicino a casa. Questa è l’impressione<br />
che ho avuto almeno a livello architettonico e<br />
anche aneddotico. Auto<br />
vecchissime, case pericolanti<br />
in fase di riparazione,<br />
gente che si volta e ti<br />
guarda stupito con una<br />
certa simpatia. Il Montenegro<br />
è appena entrato (1<br />
anno) in zona euro<br />
nell’ambito della politica<br />
di “deserbizzazione” dei<br />
Balcani: punta quindi dritto<br />
a Bruxelles, nonostante<br />
abbia un rapporto tuttora<br />
comunque privilegiato coi<br />
Serbi e anche con i Russi, i<br />
quali popolano le coste<br />
d’estate, facendo lievitare<br />
i prezzi per ora irrisori e<br />
riempiendo l’atmosfera di<br />
“quel taglio putinianoarrogante”<br />
che proprio<br />
non ci voleva. Inoltre sembra<br />
che tra le sue dolci,<br />
selvagge vallate si nascondano<br />
di tanto in tanto i criminali più acclarati<br />
del conflitto bosniaco degli anni ’90: Karadzic,<br />
leader politico dei serbo-bosniaci, e Mladic,<br />
suo leader militare, ricercati dal tribunale<br />
dell’Aia da anni per con l’accusa di genocidio.<br />
Il “pentolone balcanico” riguarda quindi da<br />
vicino anche questo Paese di 600mila abitanti<br />
che vanta tradizioni cristiano ortodosse molto<br />
salde, è passato sotto la dittatura socialista<br />
Titina, ma che vive il proprio momento di<br />
boom economico con entusiasmo, guardando<br />
alla modernità occidentale senza remore e<br />
con ammirazione.<br />
Montenegro come spigoli rocciosi aspri che si<br />
gettano in mare per lenire le sofferenze del<br />
Quando si parla di Serbia e di Montenegro abbiamo tutti le idee un po’ confuse e<br />
noi di VdC non facciamo che confondervele ulteriormente. In alto la squadra della<br />
Serbia, la squadra preferita dagli appassionati di amaro Montenegro, l’amaro<br />
ufficiale della nazionale del Montenegro .<br />
caldo secco che porta a bruciare aree vastissime;<br />
come le bocche di Cattaro, Kotor, il fiordo<br />
più meridionale d’Europa, una versione merdionale<br />
e brulla di un corrispettivo norvegese;<br />
come il clima di festa mobile e continua che<br />
si respira a Budva e nelle altre località della<br />
costa; come vallate inesplorate, abitate da<br />
pastori, patrimonio dell’UNESCO e ricche in<br />
monasteri ortodossi dalla storia millenaria.<br />
Montenegro come intreccio con la storia italia-<br />
Mangia&bevi<br />
na: Elena, consorte di Vittorio Emanuele III,<br />
figlia di Re Nicola di Montenegro era infatti<br />
nata a Cettigne, autentico nido d’aquile o<br />
modesto paesello di montagna, dove si<br />
notano le ambasciate, palazzine mignon e<br />
ancora abbandonate<br />
che danno un tono fiabesco<br />
al tutto. Cettigne<br />
dove il lavoro più frequente<br />
è il rivenditore<br />
d’auto, a decine, ravvicinati,<br />
a testimonianza<br />
del boom dell’economia<br />
di mercato e di un certo<br />
benessere crescente e<br />
anche di una certa crescita<br />
del mito<br />
dell’automobile di classe,<br />
finora là un miraggio.<br />
Sullo sfondo<br />
l’enigmatica Albania e<br />
Podgorica, ex-Titograd,<br />
città socialista dominata<br />
da un’imponente<br />
quanto abominevole<br />
industria siderurgica, da<br />
case popolari agghiaccianti,<br />
da un centro<br />
scarno di storia, ma<br />
ricco in moderni palazzi delle società di<br />
telecomunicazioni che crescono nel Paese.<br />
Montenegro come luogo culturalmente e<br />
istintivamente molto lontano da noi, ma<br />
allo stesso tempo tappa simpatica e interessante<br />
in un viaggio lungo le strade ferite<br />
dei Balcani.<br />
Michele Rizzi<br />
9
10<br />
STUPIDA CHIMICA A CURA DI S5<br />
Avete mai provato durante una romantica<br />
cenetta al lume di candela, a stupire la vostra<br />
bella con un colpo a<br />
sorpresa che riesce<br />
solo ai migliori chef: il<br />
flambè???<br />
E quale è stato il vostro<br />
risultato???<br />
a) non ci ho mai provato<br />
ma mi piacerebbe<br />
tanto…<br />
b) era tutto perfetto<br />
ma il mio flambè non<br />
ha preso fuoco…<br />
c) era tutto perfetto,<br />
e il flambè ha preso<br />
fuoco benissimo… ma<br />
dopo un attimo ha<br />
preso fuoco anche la<br />
tovaglia, il tavolo, la<br />
tenda, la mia ragazza,<br />
la mia collezione segreta<br />
di hentai e soprattutto<br />
il poster<br />
ufficiale dell’ultima<br />
coppa dei campioni<br />
vinta dall’inter (1283<br />
a.C)…<br />
A seconda della risposta potete guardare<br />
l’esito del test:<br />
a) prima di tutto trovati una tipa che accetti il<br />
tuo invito a cena e poi leggi l’articolo con i<br />
consigli del chimico per il flambè perfetto…<br />
b) trovati un’altra ragazza visto che la precedente<br />
ti ha mollato dopo la figura di merda<br />
col flambè e poi leggi l’articolo con i consigli<br />
del chimico per il flambè perfetto….<br />
c) trovati un’altra ragazza visto che la precedente<br />
ha ustioni sul 90% del corpo (però il<br />
tuo poster è salvo…) e poi leggi l’articolo con i<br />
consigli del chimico per il flambè perfetto…<br />
Prima di tutto per un flambè che bruci bene<br />
Avviso a tutti gli abbonati:<br />
Come avrete notato la conclusione dello<br />
scorso anno ci ha scombussolato un po’ il<br />
VdC...l’ultimo numero, uscito il 19 dicembre<br />
on-line è stato stampato nelle versioni<br />
cartacee giovedì scorso. Lo troverete in<br />
casella insieme al numero odierno.<br />
Per quanto riguarda il numero precedente,<br />
uscito il 13 dicembre non è stato distribuito<br />
a tutti: chi non l’avesse ricevuto e lo<br />
volesse è pregato di richiederlo al direttore<br />
entro la fine della settimana.<br />
PS: abbiamo ancora alcuni fatidici giornalino<br />
numero 50...ritirateli!<br />
serve un liquore con almeno 40 gradi, tipo<br />
whisky, rum o cognac. Vino e birra non sono<br />
abbastanza alcoolici<br />
per bruciare (oltre al<br />
fatto che se avevate<br />
intenzione di servire<br />
una banana flambè<br />
alla birra ad una<br />
cenetta romantica<br />
siete proprio dei cairolotti…)<br />
Il secondo segreto<br />
per un buon flambè<br />
è che si deve riscaldare<br />
sia il liquore<br />
che la pietanza assieme.<br />
E poi bisogna<br />
accendere il flambè<br />
solo quando sulla<br />
superficie del liquore<br />
iniziano a formarsi<br />
delle bollicine… se<br />
non ci sono bollicine=non<br />
c’è vapore<br />
a l c o l i c o<br />
nell’aria=niente fuoco=figuraccia…<br />
La reazione poi è<br />
molto semplice di per sé: l’etanolo (l’alcol del<br />
liquore) brucia dando acqua e anidride carbonica:<br />
C2H5OH + 3O2 -> 3H2O + 2CO2. Inoltre si<br />
caramella lo zucchero eventualmente presente.<br />
Infine bisogna spegnere il fuoco prima che<br />
tutto l’alcol bruci, sennò il flambè non sa di<br />
niente: a questo scopo basta coprire il contenitore<br />
con un coperchio per qualche secondo…<br />
Servire quindi alla propria bella un perfetto<br />
flambè… Buon appetito e buona serata a tutti!!!<br />
Sua maestà Dexter<br />
Gran Cavaliere del <strong>Fraccaro</strong> al Potere Chimico<br />
MAGGIANATE<br />
Le migliori dal WEB<br />
UNA PAGNOTTA D’ESTINTORE<br />
CONTRO IL GENIO PERICOLOSO<br />
DI DEXTER<br />
Perché c’è un estintore sulla parete che<br />
separa la stanza 3 dalla 5? E soprattutto<br />
perché solo lì? Perché non dal Tozz direte<br />
voi?<br />
Perché ho paura vi rispondo io. Da qualche<br />
mese il vicino di stanza, tale Dexter,<br />
si trastulla con materiale infiammabile<br />
fino a tarda ora la sera e così ho dovuto<br />
chiamare papà. Lui mi ha subito promesso<br />
un estintore, dicendomi: “Quando vedi<br />
che traffica con quelle miccette lì, tu glielo<br />
tiri in testa e bon! Già nei Collegi dove<br />
ero Rettore prima questa tecnica di dissuasione<br />
ha funzionato. E’ molto più efficace<br />
che il getto d’acqua e poi in realtà<br />
sono vuoti, fanno bella figura, costano<br />
meno e basta tirarli. Pensa che coi soldi<br />
della schiuma ho piantato i bulbi per i<br />
fiori del giardino! Questa è economia<br />
degli investimenti!” Grazie papà, sei un<br />
genio. Ora non temo più Dexter. Paris-Paris<br />
Una vecchietta passeggia<br />
con una gallina sotto il braccio.<br />
Un tipo la vede e le fa:<br />
“Oh bella! Me la darebbe per 10 euro?“<br />
E la vecchietta: “Un attimo che poso la gallina…”<br />
L' appuntato al maresciallo :<br />
'per fare un po' di spazio in archivio<br />
possiamo bruciare i fascicoli<br />
più vecchi di 10 anni?<br />
Il Maresciallo: 'Ottima idea,<br />
ma per sicurezza fai prima le fotocopie....'
RESOCONTO DEL PRESEPE VIVENTE<br />
Dal presepe vivente dell’anno passato non<br />
abbiamo pubblicato il conto consuntivo<br />
consueto conclusivo contanti con spese<br />
annesse che puntualmente pubblichiamo<br />
puntigliosamente pur essendo trascorso<br />
abbastanza tempo.<br />
Le spese sono le solite, potete prenderne<br />
visione per poi poter contestare le decisioni<br />
degli organizzatori Romano, Tinelli,<br />
Macchi e Pampanatale.<br />
Non perdetevi il giornalino della prossima<br />
settimana sul quale verrà pubblicato il<br />
resoconto del concerto di Natale, con i<br />
rimborsi spese e le somme e cazzi mazzi e<br />
Turconi...<br />
Uscite reali<br />
Parcheggio 1,50 €<br />
Eurospin1 3,66 €<br />
Eurospin2 108,59 €<br />
Scotch 4,80 €<br />
Mondo della carta 60,00 €<br />
Cartoleria 11,98 €<br />
Vino 100,00 €<br />
Grembiuli 105,40 €<br />
Frutta 110,00 €<br />
Culla 31,60 €<br />
Eurospin 3 24,72 €<br />
Carrefour 165,93 €<br />
Esselunga 117,59 €<br />
ricarica 10,00 €<br />
Berrettini 20,00 €<br />
Guanti 4,00 €<br />
piatti 31,00 €<br />
Collana 2,00 €<br />
Esselunga 88,80 €<br />
Galline 10,00 €<br />
TOT. 1.011,57 €<br />
ANNUNCI VIOLENTI<br />
Spese Alimentari<br />
Vino 100,00 €<br />
Castagne 86,00 €<br />
Salame 148,48 €<br />
Pane 41,30 €<br />
Formaggio 53,16 €<br />
Pandoro 30,87 €<br />
Panettone 87,21 €<br />
Mascarpone 19,80 €<br />
Uova 3,96 €<br />
Zucchero 8,20 €<br />
Liquore 17,85 €<br />
Cioccolata 12,87 €<br />
panna 19,80 €<br />
Tavolette cioccolato 1,92 €<br />
Arance 10,00 €<br />
Limoni 14,00 €<br />
Cannella 8,10 €<br />
Chiodi di garofano 4,04 €<br />
Latte 15,64 €<br />
Spumante 17,25 €<br />
Acqua 1,14 €<br />
Caramelle 6,47 €<br />
Come sempre il vostro Violenza vi offre i migliori affari delle Torri. In attesa dell’arrivo del caldo e quindi delle casse di Red Bull indispensabili<br />
a raggiungere i crediti, oltre a rinnovarvi l’invito per gli (ormai) collaudatissimi DUREX, ecco la nuova imperdibile offerta.<br />
Al vero spacciatore non può mancare:<br />
*<br />
Tv: PALcolor A14MC 15”, con tanti ricordi sopra ma perfettamente funzionante (vendo causa cambio con super tv da super spacciatore)<br />
Antenna: PHILIPS super figa, quella che si muove da sola si! Le manca un baffo perché così è più bella…<br />
Telecomando: NUOVO Meliconi Speedy Plus, appena comprato (porca la troia 15 euro solo lui)<br />
Affrettatevi, anche perché sta televisione è proprio tra le palle… grazie!<br />
*alcune immagini potrebbero non rispecchiare perfettamente la realtà.<br />
Avvisi<br />
Sempre vostro, Violenza #45<br />
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