Dichiarazione d'interesse a istituire il Punto AIAS ISFoP Forma (PAIF)

fermo restando che il Partner assicura la propria collaborazione piena e continuativa fornendo il
proprio know-how per apportare, ove possibile, migliorie;
m. Rilascia al Partner, a nome del suo titolare, la “Lettera di Incarico” in all. B alla convenzione per
favorire la promozione dei prodotti/servizi di IDP/ISFoP nell’area di interesse;
n. IDP permette la connessione al sistema gestionale informatico predisposto per le attività della
rete “Punto AIAS ISFoP Forma (PAIF)”, limitatamente e con le modalità concordate per la
promozione delle attività contrattuali e la gestione delle certificazioni,e/o attestati, ovvero per
l’accesso ai contenuti tecnici inerenti il know-how ed alle campagne commerciali.
4. Attività del Partner
a. Il Partner promuove a livello locale le iniziative oggetto della presente convenzione tramite i
canali di propria competenza; a tal fine con scadenza semestrale, invia a IDP-ISFoP il prospetto
dei calendari dei corsi, dei seminari e delle iniziative che intende svolgere.
In particolare allega per ciascun progetto la scheda tecnico/economica indicata in all. 1,
comprendente le quote d’iscrizione a ciascun progetto e le relative condizioni di sconto, affinché
IDP/ISFoP ne possa prendere visione per l’approvazione in via preventiva, stabilendo gli importi
degli attestati o delle certificazioni e per predisporre la relativa organizzazione e programma di
promozione.
b. IDP/ISFoP condivide con il Partner il programma, le iniziative, i contenuti didattici della
formazione, le metodologie e i materiali da distribuire ai partecipanti relativi ai singoli progetti
concordati e i nominativi dei docenti proposti dal Partner, approvando la scheda progetto
inerente a ciascun progetto.
Eventuali integrazioni o modifiche sono concordate in via preventiva, gli eventuali dinieghi sono
motivati, fermo restando che in mancanza d’approvazione esplicita della scheda dello specifico
progetto il programma relativo non potrà essere svolto.
c. Il Partner assicura che l’eventuale materiale didattico aggiuntivo da lui proposto per il
Progetto approvato, risponda, per il suo contenuto e forma, a criteri qualitativi sopra
indicati;
Resta inteso che i materiali didattici forniti da IDP/ISFoP sono proprietà IDP/ISFoP senza
che il Partner possa vantare alcun diritto su di esso e eventuali accordi in deroga a questa
pattuizione devono essere formulati per iscritto e sottoscritti dalle parti.
d. Utilizzando la scheda progetto, il Partner concorda con IDP/ISFoP il/i nominativo/i del/i
docente/i selezionati tra coloro che, per titoli, cariche, esperienze professionali ed ogni altra
qualifica, certificata e certificabile, sono formatori accreditati IDP/ISFoP e altri nominativi,
quali possibili testimonial del progetto, non compresi nell’elenco dei formatori accreditati
IDP/ISFoP, in quanto soggetti in grado di offrire testimonianze derivanti da esperienze
particolarmente qualificate.
e. In ogni caso i docenti sono sottoposti all’indispensabile accreditamento di IDP/ISFoP e alla
specifica approvazione scritta che costituisce elemento indispensabile affinché il formatore
candidato possa divenire Docente/Relatore per lo specifico progetto.
f. Il Partner è parte unica nei contratti che sono stipulati con i Docenti/Relatori accreditati e
quelli con i Partecipanti ai progetti concordati; e l’accordo include anche la materia relativa
al trattamento dati e diritti d’autore.
g. E’a esclusivo carico del Partner la stipula e sottoscrizione dei contratti e delle lettere
d’incarico da parte dei Relatori/Docenti, utilizzando a questo scopo lo schema e la
modulistica fornita da IDP/ISFoP.
h. il Partner assicura organizzazione, struttura operativa e ambienti adeguati alle iniziative
proposte, con personale qualificato. In particolare:
I. Mette a disposizione il supporto di segreteria: cioè una struttura destinata a ricevere le
adesioni ai progetti concordati, e a gestire i contatti con i partecipanti fornendo loro ogni
informativa inerente allo svolgimento dei predetti e all’assistenza post progetto;
II. Mette a disposizione i locali che sono destinati ad aule didattiche, le quali devono, in
ogni caso, essere adeguatamente attrezzate e fornite degli ordinari strumenti tecnici:
sedie, tavoli, luce, riscaldamento, PC, videoproiettore, lavagne, anche quelle c.d.
luminose allorché ritenute necessarie dal Docente/Relatore quali ausilio per l’attività
didattica ai fini di facilitare e rendere più efficaci i corsi e i seminari;
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