A.S. 2011/2012 - Liceo Statale "Ettore Majorana – Elena Corner"

LICEO STATALE “E. MAJORANA”-“E. CORNER” Mirano (VE)
RELAZIONE FINALE DELLA DOCENTE PROF.SSA GIOVANNA BAGHIN
Materia: GRECO Classe III B A. S. 2011/2012
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
1. CONOSCENZE
Lo svolgimento del programma ha in linea di massima rispettato la programmazione iniziale,
ed ha toccato i seguenti aspetti: a) Interpretazione e traduzione dei testi. Riconoscere le
strutture sintattiche, morfologiche e lessicali semantiche in testi greci di tipo retorico,
filosofico, storico (Platone, Epicuro, Epitteto, Marco Aurelio, Plutarco, Luciano). b)
Contestualizzazione del testo. Conoscere lo sviluppo del teatro attico da Aristofane alla
Commedia Nuova. Possedere una conoscenza sincronica e diacronica dello sviluppo della storia
letteraria e della civiltà greca dalla morte di Alessandro Magno al II secolo d.C.. Conoscere le
grandi problematiche legate ai periodi culturali studiati. Conoscere per lettura diretta (in
originale o in traduzione) le opere degli autori più importanti dei periodi studiati. c) Lettura di
testi. Conoscere in lingua originale il testo di ampie sezioni di Euripide, Baccanti; Platone,
Repubblica: Il mito di Er.
2. ABILITA‟
Il raggiungimento delle abilità è stato differenziato a seconda dei tre ambiti di conoscenze
indicati: a) Interpretazione e traduzione dei testi. Pur avendo dato prova negli anni precedenti
di un discreto livello di abilità in questo ambito la classe all‟inizio di quest‟anno ha manifestato
una flessione dovuta per lo più alla diminuita capacità di individuazione delle strutture
morfologiche, base per la successiva interpretazione di quelle sintattiche. Il lavoro di recupero
intrapreso nel corso dell‟anno, che è stato anche affiancato da un vero e proprio corso tenuto
in orario extracurricolare da una docente interna dell‟istituto, ha innalzato il livello complessivo,
sia pure con la permanenza di evidenti fragilità in alcuni alunni. Circa un terzo della classe ha
quindi ottenuto nello scritto valutazioni non più che mediocri, compensate tuttavia in modo
generalmente adeguato dalle abilità raggiunte al punto successivo. b) Contestualizzazione del
testo. In questo campo tutti gli alunni hanno dimostrato di possedere capacità di assimilazione,
sistematicità e autonomia nello studio che hanno portato al conseguimenti di risultati in genere
buoni, ed hanno messo a frutto il lavoro pluriennale di studio della letteratura che è sempre
stato con loro molto gratificante. c) Lettura di testi. Anche gli alunni che non hanno maturato
abilità autonome nell'interpretazione dei testi sono in grado di affrontare in modo adeguato la
lettura di autori già studiati in classe, dimostrando di saper ritradurre e spiegare passi già
noti.
3. COMPETENZE
Come diretta conseguenza di quanto prima indicato, gli alunni hanno sviluppato le seguenti
competenze: a) Interpretazione e traduzione dei testi. Gli alunni padroneggiano l‟impianto
morfosintattico del testo e ne comprendono almeno il senso globale; differenziate sono invece
le competenze nell‟interpretazione di singoli passi, dovute alle persistenti incertezze di alcuni
alunni nella corretta individuazione delle strutture morfologiche e sintattiche, e da questo
dipendono le citate differenze nella valutazione dello scritto. b) Contestualizzazione del testo.
Grazie alle abilità sviluppate nella lettura e contestualizzazione dei testi, la classe ha raggiunto
mediamente buone competenze nella rielaborazione critica, ed è in grado di istituire confronti
fra autore ed autore, dello stesso periodo o di periodi diversi, non solo all'interno della cultura
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