Al via la nona edizione del Sanit dal 12 al 15 giugno

TERME:
UN AMORE
MILLENARIO
Un viaggio tra i siti più belli del Lazio
DI Letizia Strambi
Romani e terme sono un
binomio imprescindibile.
Ci deve essere qualcosa
di genetico che ancora oggi ci
spinge verso questo strumento
di cura e di relax . Gli stabilimenti
termali Lazio non sono lontani
dalle monumentali Thermae pubbliche
dei nostri antenati. Abbandonarsi
in queste calde piscine,
conversare, coccolarsi,
curarsi nei fanghi, entrare nelle
grotte che sono delle vere e pro-
prie saune naturali è diventato
un desiderio nuovo, basato sulle
antiche abitudini della nostra
cultura occidentale che celebrava
la “mens sana in corpore sano”.
un’idea di edonismo salutare
caduta con l’impero romano nel
Medioevo e poi oscurata ancora
di più in seguito, quando l’assioma
“mens sana… “ ripreso
nell’Italia del ventennio subì ardue
condanne a causa di speculazioni
di tipo politico.
La verità è che la cura del proprio
corpo, anche nella cultura orientale,
parte dagli stessi presupposti,
e oggi dopo una parentesi in cui
il termalismo sembrava destinato
ad una élite in grado di permetterselo,
è diventato di nuovo
un’esigenza sia salutare che di
bellezza. Riconosciuta da anni
efficacia terapeutica delle acque
termali che ha visto l’inserimento
nel sistema sanitario nazionale,
ci si inserisce oggi in un nuovo
corso puramente estetico che ha
portato al turismo del benessere.