Fermata di Gaggio: un viaggio nella memoria (2001) - Emanuele Stival

l ragazzi della ferrovia
Carlo Stival
è nato a San Stino di Livenza il 26febbraio
1927 da Antonio e Adalgisa Furlanetto.
Nel 1930 la sua famiglia si trasferisce a
Gaggio, dove suo padre ha ottenuto il posto
di capofermata nella piccola stazione.
All'età di 14 anni, inizia l'apprendistato
come elettricista a Mestre. Nel 1943 viene
assunto dalle FF.SS. e mandato in una piccola
stazione presso Bolzano. L'8 settembre
di quello stesso anno ritorna a Gaggio
e, nei primi mesi del 1945 entra afar parte
del Movimento di Liberazione, partecipando
anche ad un combattimento presso
Campalto.
A guerra finita, viene riassunto dalle
FF.SS. ed inviato, ancora una volta, a
Bolzano. Trasferito a Gaggio nel 1949, inizia
a lavorare con il padre.
Nel 1957 sposa ldelma Dalla Tor, dalla
quale ha 4 figli.
Lavora per vent'anni presso la LAVAL,
svolgendo attività sindacali.
Partecipa alla vita politica di Marcon:
viene eletto per due volte consigliere
comunale e ricopre anche l'incarico di
assessore.
Molti sono i suoi interessi: dal teatro - nei
primi anni '50 dà vita ad una piccola filodrammatica
e, da dilettante, fa l'attore, lo
scenografo, il regista - alla pittura - frequenta
la "scuola di nudo presso
l'Accademia di Belle Arti di Venezia,partecipa
con i suoi quadri a numerose mostre,
è promotore e presidente del gruppo
Tavolozza Marconese. Sua è la copia del
Guercino che si può ammirare nella chiesa
di Gaggio, sempre suoi il progetto e l'esecuzione
del capitello in via Ceolin, con un
bassorilievo in bronzo raffigurante la
Madonna.
39