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I MADRIGALISTI SeneSI<br />
PARTeCIPAno A<br />
“STIRyA CAnoRA”<br />
Indimenticabile e, per<br />
certi versi irripetibile,<br />
l’esperienza umana<br />
e canora vissuta dal<br />
Gruppo Polifonico Madrigalisti<br />
Senesi diretto dal M°<br />
Elisabetta Miraldi, nell’ambito<br />
<strong>dell</strong>a rassegna corale<br />
austriaca “Stirya Canora”<br />
(Graz, Austria, 3-7 Maggio<br />
2012), un incontro/scambio<br />
di formazioni corali provenienti<br />
da vari paesi europei<br />
(Italia, Polonia, Repubblica<br />
Ceca, Slovenia e Ungheria).<br />
Forti <strong>dell</strong>’entusiasmo coinvolgente<br />
di Zuzana Ronck,<br />
direttore del Coro MusicaconGRAZia,<br />
infaticabile organizzatrice<br />
<strong>dell</strong>’evento,<br />
noi Madrigalisti Senesi siamo<br />
partiti dalla nostra Siena<br />
alla volta <strong>dell</strong>’Austria.<br />
Avendo ormai partecipato<br />
ad innumerevoli rassegne,<br />
sapevamo che cosa aspettarci<br />
a Graz, ma mai<br />
avremmo immaginato il coinvolgimento<br />
emotivo che<br />
un connubio di cori tanto<br />
variegati per esperienza e<br />
peculiarità artistica avrebbe<br />
avuto nella nostra identità<br />
di gruppo col trascorrere<br />
dei giorni.<br />
di Benedetta Scognamillo<br />
Il tour de force ha avuto<br />
inizio il venerdì sera con un<br />
concerto organizzato nella<br />
corte del suggestivo Castello<br />
<strong>dell</strong>a cittadina di Murau;<br />
la nostra prima esibizione<br />
ci ha visti ospiti d’onore <strong>dell</strong>a<br />
serata alla quale hanno<br />
partcipato anche un duo di<br />
chitarre e un giovanissimo<br />
complesso vocale di musica<br />
folkloristica, assolutamente<br />
delizioso, che con grazia ha<br />
allietato la scaletta del concerto.<br />
A fine serata in un clima<br />
di allegria ed amicizia è<br />
stata offerta dal padrone di<br />
casa ad artisti e pubblico la<br />
celebre birra prodotta Murau.<br />
La eccellente organizzazione<br />
<strong>dell</strong>a giornata e la tipica<br />
precisione austriaca hanno<br />
poi caratterizzato quello<br />
che, a mio avviso, si è rivelato<br />
essere l’evento più coinvolgente<br />
<strong>dell</strong>’intera rassegna<br />
“Stirya Canora”: ovvero<br />
la giornata di studio presso<br />
la Facoltà di Musicologia<br />
<strong>dell</strong>’Università di Graz. Ogni<br />
coro invitato alla rassegna<br />
ha infatti proposto, come<br />
oggetto di studio per tutti<br />
i partecipanti, un brano<br />
popolare del proprio paese<br />
di provenienza. Noi Madrigalisti<br />
Senesi ci siamo fatti<br />
avanti con “La Biritullera”,<br />
canto popolare toscano,<br />
tanto semplice, quanto coinvolgente<br />
nell’armonia e<br />
nel divertentissimo testo. E<br />
proprio il nostro brano ha<br />
raccolto consensi da tutti i<br />
cori, in un’ovazione che ha<br />
esaltato la nostra indole<br />
“esibizionista” e gratificato<br />
il nostro direttore Elisabetta<br />
Miraldi. Eravamo infatti<br />
il primo coro ad eseguire la<br />
dimostrazione ed Elisabetta<br />
ha dato il meglio di sé nella<br />
direzione, riuscendo a comunicare<br />
all’intero auditorio<br />
la sua espressività, la sua<br />
capacità interpretativa e la<br />
grande empatia che caratterizza<br />
il suo rapporto con i<br />
coristi. Interessante è stato<br />
poi seguire i cori successivi,<br />
ognuno con il proprio cavallo<br />
di battaglia e altrettanto<br />
proficuo si è dimostrato lo<br />
studio collettivo dei brani<br />
attraverso la metodologia<br />
di ciascun direttore: sicuramente<br />
una stimolante comparazione<br />
di stili e carisma!<br />
Nella serata poi, le formazi-<br />
8) (9<br />
oni protagoniste si sono esibite in un concerto<br />
di musiche profane presso la Minoritensaal.<br />
Questa prestigiosa sala è adiacente<br />
alla Chiesa di Mariahilfer (Nostra Signora del<br />
Buon Soccorso). Nel secondo cortile del chiostro<br />
si trova, al piano superiore, l’antico refettorio<br />
dei Frati Minori, in stile rinascimentale:<br />
oggi il refettorio è utilizzato principalmente<br />
come sala da concerto. Ancora una volta i<br />
cori <strong>dell</strong>’Est si sono distinti per la propria incredibile<br />
esecuzione, che quasi rasentava la<br />
perfezione. Splendido il concerto del coro<br />
Vass Lajos Kamarakórus di Budapest, diretto<br />
da Csaba Samos, carico di energia il maestro,<br />
molti impegnativo il programma. Noi Madrigalisti<br />
Senesi potevamo sfigurare? Certo che<br />
no! Il nostro repertorio rinascimentale italiano<br />
e il pathos interpretativo che da sempre<br />
è il nostro marchio di fabbrica hanno infatti<br />
conferito una nota di “italianità” che certo<br />
non ha guastato e ha caricato di energia l’imperturbabile<br />
pubblico austriaco!<br />
Infine, l’ultima giornata è stata all’insegna di<br />
una lunghissima esibizione pomeridiana, che<br />
ha nuovamente visto protagonisti i cinque<br />
cori, questa volta in un repertorio esclusivamente<br />
sacro. Splendida la Mariahilfer Kirche<br />
che ci ha accolti, mistica la luce che filtrava<br />
dalle sue vetrate, il tutto con una colonna<br />
sonora suggestiva, potente, un vero inno al<br />
Creato che ciascuna formazione ha proposto<br />
nel proprio stile e secondo la propria preparazione.<br />
Sono stati tre giorni davvero intensi, non<br />
privi comunque di momenti di convivialità e<br />
divertimento, di canti allegri e danze improvvisate,<br />
tra persone di paesi diversi, ma accomunate<br />
da un’unica passione: l’amore per la<br />
musica corale. Per tutti noi la rassegna Stirya<br />
Canora è stata un’esperienza umana e didattica<br />
di grande impatto, per quanto riguarda<br />
la ragion d’essere di un coro. Sono, queste,<br />
occasioni che, al di là <strong>dell</strong>o scambio culturale<br />
che viene a crearsi tra formazioni tanto diverse<br />
per humus e tradizione, sinceramente<br />
cementano l’unità e l’identità di un coro.<br />
Ben vengano, <strong>qui</strong>ndi, trasferte ed esperienze<br />
irripetibili come lo è stata “Stirya Canora”<br />
per i Madrigalisti Senesi!