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I649 - PRODUTTORI DI PANNELLI TRUCIOLARI IN LEGNO ...

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BOLLETT<strong>IN</strong>O N. 20 DEL 5 GIUGNO 2007<br />

fino a pareggiarle tra loro. Una volta raggiunto l’obiettivo del pareggio, le imprese partecipanti ai Tavoli<br />

avrebbero acquistato il legno dall’estero attraverso un Consorzio a tal fine costituito62 .<br />

3. GLI OBIETTIVI DELLA CONCERTAZIONE<br />

a) La cristallizzazione delle quote di mercato<br />

89. Dalla documentazione agli atti emerge come l’obiettivo finale dei Tavoli fosse quello di<br />

cristallizzare le posizioni di mercato dei partecipanti all’intesa risultanti nel periodo settembre 2003 -<br />

gennaio 2004. Secondo quanto evidenziato dalle parti nel corso del procedimento, infatti, “(…) il<br />

periodo di riferimento individuato ai tavoli per le posizioni che le singole imprese dovevano rispettare<br />

era individuato nelle quote/vendite realizzate nel periodo settembre 2003 - gennaio 2004, periodo in cui<br />

non esisteva alcun tipo di accordo tra i produttori e che per questo fu preso come riferimento iniziale, e<br />

tale dato doveva essere confrontato con le quote dei periodi successivi” 63 .<br />

A tale proposito, il gruppo Trombini nel corso del procedimento ha precisato che una tale decisione era<br />

riconducibile al gruppo Saviola il quale avendo avviato un’attività di produzione di mobili, era quello<br />

maggiormente a rischio di perdere quote di mercato essendo entrato in conflitto con gran parte dei suoi<br />

clienti. Per evitare che questi, a parità di condizioni, preferissero acquistare dai concorrenti, il gruppo<br />

Saviola impose quindi che venissero “blindate” le quote di mercato acquisite sino al momento di<br />

apertura dei tavoli64 .<br />

90. La determinazione della quota di mercato assegnata a ciascuna impresa partecipante al cartello, in<br />

quanto vincolante, è stata oggetto di tensioni tra le imprese per “(…) qualche opposizione da parte di<br />

operatori minori che non accettavano di buon grado di vedersi ostacolata la crescita attraverso la<br />

cristallizzazione della propria posizione di mercato (…)” 65 , come dimostra il fatto che “Quando c’è<br />

stata l’esigenza di definire le quote di mercato delle aziende e verificare la loro evoluzione, di comune<br />

accordo il tavolo ha deciso di far certificare i dati di vendita a due società di revisione. In particolare le<br />

due società furono individuate da Saviola e da Trombini. In attesa di avere i risultati di tali<br />

certificazioni, tuttavia, il tavolo decise di autodichiarare tali dati. Il doc. 32.2. testimonia il confronto<br />

tra i dati dichiarati e quelli in seguito certificati66 ”.<br />

Nel documento commentato nel corso dell’audizione con gli uffici, in effetti, compaiono due tabelle -<br />

rispettivamente relative al pannello truciolare grezzo e nobilitato - in cui si riportano per Fantoni, Frati,<br />

Saib, Saviola e Trombini i dati delle vendite (rispettivamente in mc e mq) con cadenza quadrimestrale<br />

relativi al periodo settembre 2003 - gennaio 2005 e la quota di mercato corrispondente. Proprio a tale<br />

proposito, nel corso di una riunione del 21 luglio 2005 “si propone la certificazione dei dati dichiarati a<br />

proposito delle quote da parte di società di revisione” […] “tutti accettano il controllo. Sono incaricati<br />

Gozzi [Saviola] e Gioli [Trombini] di contattare le società di revisione. [omissis]: Falco, Annovati, Saib<br />

e Frati” e “X→[omissis]: Sacic, Sit, Sia, Sama, Fantoni” 67 .<br />

La riunione risulta anche da un documento reperito presso la sede di Annovati68 nel quale emerge<br />

chiaramente l’obiettivo dell’incontro: la “redistribuzione delle quote in maniera equa”. In relazione a<br />

tale obiettivo “Saviola è disposto a rendere in % quanto acquisito in più”. “Per effettuare tutto ciò si<br />

deve essere disposti ad essere certificati nei controlli”. “Saviola chiede a Frati di non farsi giustizia da<br />

sola”. In tale ottica si decide che il criterio di verifica sarà basato sull’analisi dei dati di vendita di ogni<br />

produttore dal 1/09/2003 al 30/06/2005 in termini di mq e mc venduti in Italia. Vengono quindi<br />

individuati i soggetti deputati ad effettuare le revisioni e si decide che “dopo la revisione saranno<br />

ridistribuite le quote di mercato”.<br />

62 Docc. 28.2, 29.2 e 30.2.<br />

63 Verbale di audizione Saviola, doc. 608.14. In tal senso, cfr. anche verbali di audizione Saib e Trombini, docc. 582.12 e 542.12.<br />

64 Doc. 542.12.<br />

65 Verbale di audizione del gruppo Frati, doc. 546.12.<br />

66 Verbale audizione del gruppo Saviola, doc. 608.14.<br />

67 Doc. 39.2.<br />

68 Doc. 443.10.<br />

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