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13<br />
A chiudere la mostra c’era un Augustus John<br />
che raffigurava due donne e sei bambini sulla<br />
spiaggia. La didascalia spiegava chi fossero.<br />
Teresa scosse la testa. “Come avrà convinto<br />
quella poveretta di sua moglie ad accettare?”<br />
Rise come se fosse una grande sciocchezza.<br />
“Io mi chiedevo cosa ci guadagnasse l’amante,”<br />
disse Mark. Tutt’a un tratto gli venne la<br />
nausea.<br />
“Voglio invitarvi a pranzo,” diceva intanto<br />
Joe, mentre si dirigevano verso l’uscita.<br />
“Dovremmo festeggiare la mia rinascita. E i<br />
vecchi tempi. Andiamo in un posto carino. È<br />
stupendo essere di nuovo a Londra.”<br />
Mark disse che gli sarebbe piaciuto molto ma<br />
aveva davvero troppo da fare. Il consiglio di<br />
amministrazione si aspettava una serie di<br />
proposte da mettere subito in atto. “Perché<br />
voi due non mangiate da soli?”<br />
Gli serviva subito il bagno.<br />
“Eh dai, Mark, per favore,” si lamentò Teresa.<br />
“Non fare il guastafeste. Joey non è mica<br />
qui tutti i giorni. Dobbiamo ancora raccontagli<br />
dei figli, e lui non ci ha ancora fatto vedere<br />
le foto del suo amico.”<br />
Un calore triste le saturava la voce.<br />
“Rimani,” insistette Joe. “In effetti ho un<br />
paio di domande da farti sugli investimenti.<br />
Io e Nigel dobbiamo pur piazzare il denaro<br />
da qualche parte.”<br />
Mark corse in bagno ma non vomitò. Né<br />
sentì una voce. Seduto sulla tazza telefonò<br />
a Connie e le disse che avrebbe fatto tardi.<br />
Le disse che l’amava. Più tardi, mentre facevano<br />
le ordinazioni e Teresa raccontava<br />
di fidanzati, fidanzate e lavoro dei loro figli,<br />
il potente banchiere decise di prendere comunque<br />
la storia di Joe come un buon auspicio.<br />
Forse si trattava solo di trovare un<br />
pavimento di pietra dove inginocchiarsi.<br />
Traduzione di Giovanna Granato<br />
Nato a Manchester nel 1954, Tim Parks abita in <strong>Italia</strong> da più di trent’anni.<br />
Romanziere e professore di lingue all’Università IULM di Milano, scrive<br />
regolarmente per la “New York Review of Books” e “Il Sole 24 Ore”.<br />
Ha tradotto opere di Moravia, Tabucchi, Calvino, Calasso e Machiavelli ed<br />
è autore di vari saggi che esplorano le curiosità della vita italiana: <strong>Italia</strong>ni<br />
(Bompiani 1995), Un’educazione italiana (Bompiani 1996) e Questa pazza fede<br />
(Einaudi 2002). Le sue più recenti pubblicazioni in <strong>Italia</strong> sono il romanzo Sogni<br />
di fiumi e di mari (Mondadori 2011, disponibile in ebook da Cubolibri), e<br />
il saggio Insegnaci la quiete (Mondadori 2010), che esamina il rapporto mente-corpo.<br />
Nel 2013 Bompiani pubblicherà il suo nuovo romanzo: Il sesso è<br />
vietato.<br />
Disponibile su www. cubolibri.it<br />
tim Parks<br />
pretesti | Dicembre 2012