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Integrazione n° 3 - 2013 - ARSA

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La psicodiagnosi in psicologia clinica<br />

forme di role-playing, su scenari realistici, e di dinamiche di gruppo (Moderato, Rovetto,<br />

2001).<br />

Ambito educativo/scolastico<br />

È utile per valutare situazioni di disagio, difficoltà nello studio, deficit neuropsicologici,<br />

valutare i prerequisti per l’accesso alla scuola primaria prima del compimento dei sei anni<br />

e per orientare alle scelte scolastiche o professionali future. In psicologia dello sviluppo,<br />

dell’educazione e delle disabilità si ricorre di frequente all’uso di strumenti psicodiagnostici<br />

per la valutazione del livello intellettivo, delle capacità cognitive, delle competenze<br />

metacognitive e delle eventuali problematiche emotive e cognitive correlate a situazioni di<br />

problematicità e/o disabilità fisico/psichica (Moderato, Rovetto, 2001).<br />

Ambito clinico/psicopatologico<br />

L’attività di diagnostica è molto importante per definire e delineare le difficoltà lamentate<br />

dal paziente. Il clinico ne esplora l’articolazione funzionale, ne valuta la profondità, la<br />

pervasività, l’impatto sulla vita del l’altro. La pratica valutativa in ambito clinico è ampia e<br />

complessa; prevede la possibilità di integrare numerosi tipi di strumenti e approcci in base<br />

alle aree da indagare: dai colloqui clinici fino alle scale di valutazione della sintomatologia<br />

psichiatrica (Giusti, Montanari, Iannazzo, 2006). Oltre alla valutazione psicodiagnostica<br />

iniziale, si eseguono spesso anche delle rivalutazioni regolari nel tempo, per monitorare gli<br />

andamenti di un trattamento psicoterapeutico, le evoluzioni della sintomatologia, ecc. (Pedrabissi,<br />

Santinello, 1997; Mucciarelli et. al., 2002; Armezzani, 1995)<br />

Ambito giuridico/legale<br />

La consulenza tecnica d’ufficio serve per rispondere a quesiti del giudice in materia di<br />

affido, capacità di intendere e volere, danno biologico di tipo psichico, esistenziale e morale<br />

ecc. Nella consulenza tecnica di parte per assistere le parti in causa. In tutti questi casi si<br />

vanno a definire:<br />

m perizie civilistiche o penalistiche come CTU o CTP,<br />

m valutazioni del danno esistenziale,<br />

m valutazione delle capacità cognitive,<br />

m valutazioni di idoneità per le adozioni e gli affidamenti,<br />

m valutazioni di idoneità alla guida di autoveicoli, rilascio del porto d’armi, ecc<br />

m certificazioni per il pensionamento anticipato.<br />

In tali casi la valutazione è indirizzata a uno scopo legale e non clinico, ed il soggetto valutato<br />

non è il “referente finale” della valutazione stessa (che viene invece solitamente diretta<br />

o utilizzata a fronte dell’autorità giudiziaria, o a una commissione di valutazione medicolegale).<br />

Questo modifica alcuni degli assetti sia formali che deontologici della procedura<br />

psicodiagnostica, ed implica una serie di conseguenze a livello dei processi psicologici coinvolti<br />

nell’implementazione delle procedure diagnostiche stesse e della relazione psicologo<br />

valutatore/soggetto valutato (Abazia, 2011).<br />

Ambito sportivo<br />

Per valutare e pianificare lo sviluppo del potenziale psicologico degli atleti o dei gruppi<br />

sportivi.<br />

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