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GARDEN - Axel group

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RICEttE SUllA GRIGlIA<br />

Come marinare la carne:<br />

* Per marinare la carne prima della cottura non utilizzare recipienti di alluminio o rame ma<br />

solo contenitori di plastica, acciaio inox, vetro o ceramica.<br />

* Per marinare correttamente bisogna utilizzare olio, aceto, limone, sale e aromi.<br />

* Impiegare sempre lo stesso quantitativo di olio e di aceto (o limone) aggiungendo poi il<br />

sale e gli aromi.<br />

* Per preparare la marinata conviene mettere prima l'aceto, poi l'olio e proseguire aggiungendo<br />

il sale, il pepe e gli altri aromi.<br />

* lasciare marinare la carne per un massimo di 2 ore o a seconda della quantità.<br />

* Prima di cuocere il cibo bisogna eliminare la marinata in eccesso.<br />

* Non usare mai la stessa marinata per altri cibi: i batteri rimasti vivi durante la marinata<br />

potrebbero infettarli.<br />

trappole per zanzare? Si, grazie!<br />

le zanzare e gli altri insetti ematofagi (i “succhiatori di sangue”) sono non solo fastidiosi,<br />

ma anche pericolosi per la salute di persone e animali. Ogni anno 700 milioni di persone<br />

vengono colpite da patologie trasmesse dalle zanzare, e la sola malaria causa 3 milioni<br />

di morti, soprattutto bambini. Se non diagnosticate per tempo, malattie come la leishmaniosi<br />

e filariosi sono mortali per i cani.<br />

Cosa le attira?<br />

le zanzare maschio si nutrono di vegetali e non attaccano le persone, mentre le femmine<br />

hanno bisogno del sangue come nutrimento essenziale alla riproduzione e la<br />

deposizione delle uova. È l'anidride carbonica (CO 2 ) ad attirarle: viene prodotta con la<br />

respirazione, dal calore del corpo e dalla sudorazione, e le zanzare ne avvertono la presenza<br />

fino dalla distanza di 30 metri. Anche le luci con frequenze d'onda nel campo<br />

dell'ultravioletto attirano varie famiglie di insetti.<br />

Come neutralizzarle<br />

Esistono in commercio dispositivi che attirano le zanzare con 3 fattori di richiamo: la<br />

CO 2 , il calore e le radiazioni ultraviolette. I 3 richiami attraggono gli insetti nella parte<br />

superiore della trappola: lì il flusso d'aria creato da un ventilatore trascina gli insetti<br />

nel cestello di cattura in cui muoiono rapidamente per disidratazione. Siccome molte<br />

specie di insetti non si spostano ma rimangono nei dintorni del luogo in cui nascono,<br />

l'uso continuo della trappola ne provoca la progressiva scomparsa, diminuendo così il<br />

numero degli esemplari in grado di deporre le uova. Gradualmente elimina anche quelli<br />

che nascono da uova già deposte ma dischiuse solo dopo l'installazione della trappola.<br />

visto che la zanzara tigre agisce soprattutto di giorno ed è meno attratta dalla luce dei<br />

neon, è necessario utilizzare una sostanza specifica per attirarla. Abbinata alla macchina,<br />

ne aumenta l'efficacia del 60-70%. le sostanze attrattive sono di due tipi: l'octenolo per<br />

la zanzara comune e il lurex per la zanzara tigre. Non vanno mai usate contemporaneamente,<br />

quindi si consiglia di valutare da quale genere di zanzara sia infestata la zona per<br />

abbinare alla macchina l'attrattivo più adatto.<br />

BLACk TRAP<br />

[GA7740]<br />

Ecologico e atossico. Per uso<br />

interno ed esterno adatto per<br />

un area di circa 100 mq. Cattura<br />

zanzare in grande<br />

quantità senza possibilità di<br />

fuga. Purifica l'aria ed elimina<br />

i cattivi odori in casa, dotato di<br />

cartuccia di octenolo/lure per<br />

uso esterno.<br />

ANTIZANZARA<br />

BREAk<br />

PORTATILE<br />

[PORTATILE mR-1]<br />

Efficace ed estesa protezione<br />

contro le zanzare, compreso<br />

la zanzare tigre. Protezione<br />

totale per circa 20 mq. Ottima<br />

soluzione per tutte le attività<br />

all’aperto, formidabile per<br />

campeggiatori.<br />

La confezione contiene 1 cartuccia<br />

di gas e 3 piastrine dalla<br />

durata di 4 ore/cad.<br />

Cosa fare a luglio<br />

21<br />

In questo mese, di norma uno dei più<br />

caldi dell’anno, bisogna annaffiare<br />

regolarmente e con abbondanza, al<br />

mattino presto o alla sera per evitare<br />

ustioni sulle foglie più delicate. L’ingiallimento<br />

delle foglie può essere un<br />

sintomo d’insufficienza idrica: conviene<br />

quindi intervenire con abbondanti<br />

irrigazioni, e, se necessario, nebulizzazioni<br />

quotidiane su rami e foglie fino a<br />

quando la pianta non si sia ripresa.<br />

In estate è fondamentale che le rose<br />

ricevano la giusta quantità di acqua, in quanto<br />

scarse annaffiature potrebbero favorire la crescita<br />

di radici superficiali e la produzione di fiori troppo<br />

piccoli. Occorre quindi bagnare abbondantemente<br />

facendo in modo che l’acqua raggiunga<br />

le radici profonde, in caso di scarse precipitazioni<br />

anche tutti i giorni. Se necessario, zappettare<br />

il terreno alla base delle piante e rinnovare la<br />

pacciamatura.<br />

Eliminare i fiori man mano che appassiscono<br />

in modo da stimolare una nuova fioritura in<br />

autunno. Una buona pacciamatura migliora la<br />

penetrazione dell’acqua e riduce l’evaporazione:<br />

conviene farla utilizzando materiale organico di<br />

vario tipo, come terriccio torboso, corteccia e aghi<br />

di pino, trucioli di legno, foglie secche, ecc.<br />

Il mattino presto è il momento migliore per<br />

raccogliere fiori in giardino: si pratica un taglio<br />

netto e obliquo, si eliminano le foglie alla base<br />

immergendo i gambi in vasi riempiti con acqua,<br />

lasciandoli in un luogo fresco per alcune ore<br />

prima di trasferirli in casa.<br />

Il mese di luglio è il momento giusto per seminare<br />

Aquilegia, Arabis, Aster, Epimedium, Helleborus,<br />

Primula e Viola, e per trapiantare Petunia, Salvia,<br />

Tagetes e Zinnia, che prediligono una posizione<br />

soleggiata e terreno leggero, ben drenato.<br />

È ancora possibile seminare Bellis, Myosotis, Viola<br />

e i cavoli ornamentali che decoreranno le aiuole<br />

da novembre a gennaio con il loro fogliame variegato<br />

in rosa, bianco e verde.<br />

È l’ultimo periodo utile per piantare le bulbose.<br />

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