Filo Diretto n. 2 - Settembre 2007 - Comune di Oggiono

n. 2 - Settembre 2007 filo diretto
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CONSIGLI PRATICI PER UN USO INTELLIGENTE DELL’ACQUA
Tra le tante ricchezze che la natura ci ha regalato, l'acqua sembra la più povera ma è assolutamente indispensabile
per la nostra vita, quella degli animali e delle piante.
Nel passato troppo spesso tale risorsa è stata data un po' per scontata, ma ora diventa necessario acquisire
consapevolezza del fatto che essa non è illimitata e che, anche nei nostri paesi tradizionalmente ricchi
di acqua, possono verificarsi situazioni di carenza idrica. In media ogni persona, oltre ad assumerne
2-3 litri al giorno (con le bevande e con l'alimentazione), ne usa 250-300 litri per la propria igiene personale,
per preparare il cibo, per pulire la casa (30 litri per una doccia, più di 100 per un bagno, 170 per un
lavaggio in lavatrice…). Anche nelle industrie ed in agricoltura l'acqua è utilizzata in abbondanza: per produrre
1 tonnellata di acciaio, ad esempio, ne occorrono 25.000 litri, per 1 tonnellata di vetro 70.000 litri,
per una tonnellata di carta 350.000 litri; per l'agricoltura in estate 1 mq di prato consuma 4-5 litri di
acqua al giorno, un ettaro di mais richiede 4 milioni di litri di acqua per produrre 100 quintali di granoturco
e solo la metà arriva dalle piogge.
Davanti a questa situazione tutti ci dobbiamo sentire chiamati in causa cercando, nel nostro piccolo, di
dare un contributo.
È per questo che riportiamo alcuni semplici accorgimenti per un utilizzo intelligente dell'acqua a livello
domestico da leggere, applicare e, se possibile, diffondere perchè se tutti riuscissimo a adottare uno stile
di vita più consapevole assicureremmo acqua al nostro futuro risparmiando, per di più, sulla bolletta.
Rubinetto
- L'impianto idrico domestico deve sempre essere controllato: un rubinetto che gocciola può far sprecare
da 4 a 5 mila litri di acqua all'anno.
- Un altro semplice accorgimento è l'installazione sui rubinetti di riduttori di flusso. Questi aggeggi dal
costo limitato (da 2 a 10 euro) miscelano l'acqua con l'aria mantenendo così il getto corposo e confortevole
riducendo però il consumo di acqua.
- Prima che l'acqua calda raggiunga la temperatura desiderata bisogna farla scorrere molto. Raccogliere
ed utilizzare quest'acqua per altri scopi (ad esempio bagnare i fiori, cucinare) è un modo per risparmiare.
Igiene personale
- La doccia è più veloce del bagno e permette un buon risparmio di acqua: i 150 litri della vasca diventano
solo 30 per la doccia.
Rasatura e il lavaggio dei denti
- Per radersi si può riempire il lavandino con una piccola quantità di acqua e poi farla scorrere alla fine.
- Per lavarsi i denti non è necessario far scorrere l'acqua in continuazione: si può utilizzare lo spazzolino
inumidito e risciacquare alla fine.
Sciacquone
- Il water è responsabile del 30% dei consumi domestici dell'acqua. Installare uno sciacquone a "scarico
differenziato" cioè dotato di un sistema che permette di liberare a scelta 6 o 12 litri di acqua invece dei
soliti 12 non sempre necessari, porta un risparmio di oltre 20.000 litri di acqua all'anno.
Elettrodomestici
- Per ottenere un buon risparmio dobbiamo ricordare che la lavatrice e lavastoviglie devono funzionare a
pieno carico: in questo modo si potranno risparmiare 10.000 litri all'anno e anche energia elettrica. I
lavaggi a 90° consumano tra 90 e 150 litri d'acqua.
Auto e giardino
- Per lavare l'autovettura si può riempire un secchio con l'acqua, senza lasciare il rubinetto aperto e inondare
la macchina d'acqua. Bastano pochi secchi d'acqua per togliere la schiuma e il risparmio sarebbe di
130 litri di acqua.
- È meglio innaffiare il giardino al mattino presto oppure al tramonto: nel pomeriggio il terreno caldo
farebbe evaporare l'acqua.
- Se possibile raccogliamo in una cisterna le acque piovane delle gronde, avremo un ottimo e naturale
approvvigionamento idrico.
- Le piante d'appartamento possono essere innaffiate riciclando l'acqua di lavaggio di frutta e verdura che
inoltre fornirà un apporto di sali minerali.
Cucina
- L'acqua calda usata per la cottura della pasta può essere reimpiegata per il lavaggio delle stoviglie.
- Per lavare i piatti inoltre non è necessario utilizzare l'acqua corrente. Raccogliendo la giusta quantità di
acqua nel lavello si possono risparmiare alcune migliaia di litri in un anno.
Ricordiamo infine che è fondamentale rispettare le ordinanze comunali. Il 24 Aprile 2007 è stata emanata
dal Sindaco l'ordinanza che ordina a tutta la popolazione di non utilizzare l'acqua dalle ore 5:00 alle ore
24:00 per il periodo compreso tra il 1 Maggio 2007 al 30 Settembre 2007 per lavaggio autoveicoli e
superfici pavimentate scoperte, l'annaffiatura di orti e giardini e riempimento piscine. Per il testo completo
dell'ordinanza si rimanda al sito comunale www.comune.oggiono.lc.it.
Chiara Narciso - Consigliere comunale di maggioranza
“ Insieme per Oggiono “