Maggio 2006 - Ordine dei Medici di Bologna
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Nuova<br />
normativa<br />
regionale<br />
relativa alla<br />
segnalazione<br />
<strong>di</strong> casi <strong>di</strong><br />
malattie<br />
infettive<br />
Con la presente si comunica che, ai sensi<br />
della Deliberazione della Giunta Regionale<br />
7 febbraio 2005 n. 186 e della Determinazione<br />
del Direttore Generale<br />
Sanità e Politiche Sociali della Regione<br />
Emilia-Romagna 16 febbraio <strong>2006</strong> n.<br />
1925, è stato attivato un nuovo “Sistema<br />
<strong>di</strong> segnalazione rapida” <strong>di</strong> eventi epidemici<br />
e <strong>di</strong> eventi sentinella nelle strutture<br />
sanitarie e nella popolazione in generale.<br />
Pertanto con decorrenza<br />
1 aprile <strong>2006</strong><br />
tutte le malattie infettive, accertate o sospette,<br />
devono essere notificate utilizzando<br />
la nuova scheda regionale “Segnalazione<br />
<strong>di</strong> caso <strong>di</strong> malattia infettiva -<br />
SSCMI/<strong>2006</strong>” (Allegato 1).<br />
Tale scheda sostituisce a tutti gli effetti<br />
quella precedentemente utilizzata e dovrà<br />
essere debitamente compilata secondo<br />
le istruzioni riportate sul retro della<br />
stessa.<br />
Si sottolinea l’estrema importanza <strong>di</strong> una<br />
compilazione completa in tutte le sue<br />
parti, significando che le informazioni<br />
fornite nel loro insieme hanno gli obiettivi<br />
generali <strong>di</strong>:<br />
1. assicurare un intervento tempestivo<br />
<strong>dei</strong> servizi preposti dell’Azienda USL;<br />
2. consentire all’Azienda USL <strong>di</strong> segnalare<br />
rapidamente alla Regione eventi potenzialente<br />
pericolosi per la salute pubblica,<br />
anche per l’eventuale adozione <strong>di</strong><br />
provve<strong>di</strong>menti a livello sovraziendale.<br />
Al riguardo assumono un particolare rilievo<br />
anche le informazioni concernenti la<br />
collettività frequentata, l’eventuale acquisizione<br />
della malattia nel corso <strong>di</strong> assistenza<br />
sanitaria o socio-sanitario e l’esistenza<br />
<strong>di</strong> altri casi <strong>di</strong> malattia potenzialmente correlati,<br />
consentendo <strong>di</strong> poter indagare, con<br />
finalità epidemiologico-preventive, su<br />
“eventi sentinella”, possibili criticità sanitarie<br />
ed episo<strong>di</strong> epidemici.<br />
La scheda dovrà essere trasmessa,<br />
com’è sempre stato, all’Area Igiene e Sanità<br />
Pubblica del Dipartimento <strong>di</strong> Sanità<br />
pubblica territorialmente competente<br />
(si vedano gli in<strong>di</strong>rizzi specificati sulla<br />
scheda stessa), con due <strong>di</strong>verse modalità:<br />
1. SEGNALAZIONE RAPIDA: il prima<br />
possibile ed al massimo entro 12 ore.<br />
Viene prevista per alcune malattie, anche<br />
solo sospette, per le quali è riconosciuta<br />
l’efficacia <strong>di</strong> misure rapide <strong>di</strong> controllo o<br />
<strong>di</strong> prevenzione post-esposizione. Oltre<br />
alle malattie infettive <strong>di</strong> classe I (D.M.<br />
15.12.1990) e ad infezioni emergenti<br />
(SARS, malattia <strong>di</strong> Creutzfeldt-Jacob) o<br />
correlate al bioterrorismo (antrace, vaiolo).<br />
Rientrano nell’obblico <strong>di</strong> segnalazione<br />
rapida l’epatite virale A, l’epatite virale B,<br />
le tossinfezioni alimentari, la malattia invasiva<br />
da meningococco, la malattia invasiva<br />
da Haemophilus influenzae <strong>di</strong> tipo<br />
B, la meningite batterica non specificata<br />
ed il morbillo. Per tali malattie, che nella<br />
scheda sono contrassegnate dal simbolo<br />
☎, è necessario fare una segnalazione telefonica<br />
o via telefax, entro 12 ore, ai numeri<br />
in<strong>di</strong>cati sulla scheda, a seconda<br />
del territorio <strong>di</strong> appartenenza del Me<strong>di</strong>co<br />
o della struttura che notifica.<br />
SI EVIDENZIA CHE NEI GIORNI PREFE-<br />
STIVI, A PARTIRE DALLE ORE 13,00 E<br />
NEI FESTIVI, OCCORRE FARE RIFERI-<br />
MENTO AL N° TELEFONICO DEL MEDI-<br />
N<br />
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T<br />
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I<br />
E<br />
Bollettino Notiziario n° 5 maggio <strong>2006</strong><br />
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