"Vita Giuseppina" di Maggio 2011 - Giuseppini del Murialdo

L ’ o r i z z o n t e
La voce della madre
Condivido con i lettori di Vita Giuseppina un ricordo e un’emozione personale.
Qualche tempo fa, durante la mia visita alla provincia di Argentina e Cile, sono
tornato a Valparaiso.
Valparaiso, oltre che un posto bellissimo, dove i Giuseppini sono arrivati circa 60 anni fa
e hanno una scuola con quasi mille alunni e una parrocchia abbarbicata sulle pendici delle
colline che incorniciano il golfo, per me è un posto speciale.
Qui, alcuni anni fa, sentii per l’ultima volta, al telefono, la voce di mia madre.
Era una domenica, lo ricordo come fosse ora, nel febbraio del 2002: mi trovavo in Cile per
la Conferenza Interprovinciale e da casa mi avevano fatto sapere che mia madre, malata da
qualche mese, stava peggiorando. Così chiesi di rientrare in Italia in anticipo, ma due giorni
prima del mio ritorno la chiamai al telefono, da Valparaiso: fu l’ultima volta che sentii la sua
voce, perché due giorni dopo, quando arrivai in Italia, mi dissero, proprio all’aeroporto, che
lei era… partita qualche ora prima per il suo ultimo viaggio.
Mi restava il ricordo di quella voce: la voce della madre.
Così anche questa volta, quando sono entrato nella sala da pranzo della comunità di
Valparaiso, e ho visto il telefono da cui le avevo parlato per l’ultima volta, mi è venuto un
groppo alla gola.
Mi è parso di sentire quella voce, che la sera di quella domenica era flebile e stanca; quella
voce che mi ha accompagnato per tanti anni nella vita, con tanta dolcezza e premura.
Quella voce però, nel cuore, l’ho sentita tante volte anche dopo quella domenica sera.
Perché la voce della madre non la si dimentica mai: è la musica dei ricordi, è la tonalità
del calore della famiglia, è l’accento che più di ogni altro corrisponde al nostro cuore, in
ogni età della vita.
Quando l’ascolti, la voce della madre, ti riporta a te stesso, alle parole antiche e sempre
vere che ti ha suggerito tante volte: “Fa’ il tuo dovere”, “Cerca di fare del bene a tutti”,
“Ricordati delle cose che ti ho detto”, “Prega sempre per me”.
La voce della madre è la voce della verità e del bene; la voce che, se ti stai confondendo
nella vita, ti riporta sui tuoi sentieri; la voce che ti assicura di una compagnia che non viene
mai meno; la voce buona che ravviva il meglio che sta dentro di te.
La voce della madre è un richiamo prezioso, un dolce sussurro, una nostalgia necessaria:
qualcosa che fa sempre bene riportare alla mente e al cuore.
La voce della madre non smette mai di parlarci… è importante che noi non smettiamo
mai di ascoltarla!
Nella vita di tutti c’ è la voce della madre che ci può accompagnare sempre.
Ci ricorda, quasi con gli stessi accenti e le stesse parole, la voce di quella Madre che Gesù
ci ha regalato, e che dal cielo non perde di vista nessuno dei suoi figli, suggerendo al cuore le
parole per una vita buona e chiedendo anche solo il bisbiglio di una preghiera… Ave Maria.
Vita Giuseppina 4 l 2011
p. Mario Aldegani
padre generale
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