Pagina 10 - Agostina Delli Compagni

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CRONACA
venerdì 13 aprile 2012
WEB: cinquegiorni.it
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MONTEVERDE/1 La polizia ha arrestato un 39enne che perseguitava la fidanzata dopo la fine della storia
Controllava l’ex anche al telefono
L
’aveva indotta anche a lasciare aperta la comunicazione
sul cellulare mentre stava lavorando, così da poter
costantemente sentire cosa stesse accadendo durante
il turno di lavoro. Una donna è stata per lungo tempo costretta
a subire la persecuzione dell'ex fidanzato che dopo
la rottura della storia durata 7 anni ha cominciato a
renderle la vita un inferno. La vittima, una donna romana
di 29 anni, è stata minacciata e perseguitata, infatti, per
diversi mesi finchè l'altro giorno gli agenti del commissariato
Monteverde, diretto da Mario Viola hanno eseguito l’ordinanza
di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale
di Roma nei confronti dello stalker, D.S.F., 39enne romano.
L'uomo ha cominciato a manifestare la sua gelosia facendo
prima scenate sul luogo di lavoro, minacciando anche i
colleghi della giovane. Per questo motivo, la donna è stata
costretta più volte a cambiare lavoro. Poi il 39enne ha cominciato
a infastidirla sempre più insistentemente, con
continui messaggi sul cellulare, danneggindo l’auto dell’ex
e minacciandola per ottenere denaro contante. In un’occasione,
l’uomo è arrivato a colpirla costringendola poi a un
rapporto sessuale. Temendo più gravi conseguenze, la
donna era costretta a farsi accompagnare sul luogo di
lavoro da un familiare. Esasperata, nei giorni scorsi la
donna ha presentato una querela nei confronti di D.S.F.
presso gli uffici del commissariato Monteverde. Gli agenti
hanno pertanto richiesto all’autorità giudiziaria l’emissione
di una misura cautelare nei confronti dell’uomo.
MONTEVERDE/2
Sparava pallini dal balcone
Posizionato dietro la finestra ha sparato pallini di gomma
con un fucile ad aria compressa in direzione delle altre
abitazioni e della strada. E’ accaduto venerdì scorso in
zona Monteverde. Il protagonista della vicenda è un
ragazzo di 14 anni che è stato denunciato dalla polizia. A
dare l’allarme una residente della zona, che dopo essere
stata colpita aveva notato un ragazzino nascosto dietro la
tenda di una finestra del terzo piano del palazzo di fronte.
IN BREVE
Nomentano
Ruba Iphone
rintracciato dal gps
Un ventenne romeno l’altra mattina col
pretesto di chiedere l’elemosina, si è introdotto
negli uffici di un’agenzia immobiliare
del quartiere Nomentano e, con
una mossa fulminea, si è impossessato
dello smartphone di un dipendente e si
è allontanato immediatamente. Gli agenti,
attraverso il segnale gps, hanno localizzato
la posizione del cellulare, individuato in
un vicino campo nomadi e hanno identificato
il ladro dalle descrizioni dei colleghi
del derubato.
MUNICIPI
Tor Vergata
TALENTI
Licenzia la moglie
il marito lo aggredisce
Licenziano la moglie e lui per tutta risposta si reca
sul posto di lavoro e aggredisce il titolare dell’esercizio
con una chiave inglese. Intervengono i carabinieri
della Stazione Roma Talenti, lo disarmano e lo
arrestano per lesioni personali aggravate. E’ successo
l'altro pomeriggio quando rincasando il giovane,
un 24enne romano, già conosciuto alle forze
dell’ordine, ha appreso che la moglie era stata licenziata.
Andato in escandescenze per la brutta notizia
ricevuta, è andato di corsa presso il negozio d’abbigliamento,
in via Graf, dove lavorava la consorte per
avere spiegazioni in merito e, non soddisfatto delle
risposte, brandendo una chiave inglese, ha aggredito
il titolare colpendolo al capo. Stessa sorte è toccata
al titolare del bar vicino che udite le urla è intervenuto
in soccorso della vittima. Il 24enne, vistosi a
sua volta aggredito non ha esitato a mettere fuori
combattimento anche il 33enne.
Paziente mette a
soqquadro ospedale
Era entrato al pronto soccorso del policlinico
Tor Vergata chiedendo di essere
visitato. Poi ha iniziato a inveire contro
medici e dipendenti dell’ospedale. Il protagonista
è un 56enne originario della
provincia di Potenza. L’uomo, al quale i
sanitari hanno riscontrato la totale assenza
di patologie, non si è accontentato della
visita preliminare ed è andato su tutte le
furie, mettendo scompiglio all’interno del
pronto soccorso. I medici hanno dovuto
chiamare i carabinieri.
Campo De’ Fiori
In fiamme palazzo
Danni a tre auto
ESQUILINO
E' andato a fuoco, poco dopo la mezzanotte
di ieri, un telone che ricopriva l'impalcatura
di un palazzo di proprietà del
Comune in via Grottapinta. Sono state
danneggiate dalle fiamme tre auto e uno
scooter in sosta. Ancora da accertare le
cause dell'incendio. Il palazzo ospita il
Centro studi d'arte Cappella Orsini. Incendio
anche a Grottaperfetta. La serranda di un
solarium in via Piero Bargellini è andata a
fuoco. Sono state trovate tracce di linquido
infiammabile. Indaga la polizia.
Scoperta casa a luci
rosse in via Cavour
Scoperta una casa a luci rosse, gestita da una cinese,
in via Cavour. Il doppio contatto telefonico, era uno
stratagemma per evitare che i clienti citofonassero all’interno
sbagliato, causando le lamentele dei condomini.
Per maggior sicurezza inoltre
la porta di ingresso
dell’appartamento era sorvegliata
da una piccola telecamera,
collegata a un
monitor controllato dalla
tenutaria. La casa d’appuntamento
gestita da una cittadina
cinese è stata
scoperta dalla polizia di
Stato in zona Esquilino.
L’attività era pubblicizzata
con annunci su alcuni quotidiani locali ed in vari siti
internet, che erano corredati anche da foto di giovani
donne cinesi ritratte in pose provocanti. Le indagini condotte
dagli agenti del commissariato Esquilino, diretto
da Rossella Matarazzo, hanno portato all’arresto di X.L.
una donna cinese di 45 anni, per il reato di favoreggiamento
e sfruttamento della prostituzione. Sequestrato
un appartamento di via Cavour, usato come casa d’appuntamento,
in cui una giovane donna cinese veniva
costretta a prostituirsi. La donna era venuta in Italia
con la promessa di un lavoro da badante, dopo aver
pagato la somma di 9000 euro. Giunta a Roma nel
mese di marzo, era stata prelevata direttamente dall’aeroporto,
e, privata del passaporto, era stata accompagnata
nell’appartamento di via Cavour. Nella casa una
donna di circa 45 anni, chiamata “sorella San”, le aveva
fatto capire che avrebbe dovuto prostituirsi, e che i
soldi li avrebbe custoditi lei.
Monte Mario
Aggredito per la
collanina alla fermata
Arrestato per tentata rapina un cittadino
del Congo, di 21 anni, già conosciuto alle
forze dell’ordine, senza fissa dimora e
privo di documenti. Il rapinatore verso le
sette l’altra sera, mentre si trovava nei
pressi della fermata della stazione ferroviaria
Monte Mario, ha aggredito, colpendolo con
dei pugni, un ragazzo romano che stava
attendendo sulla banchina, l’arrivo del convoglio,
allo scopo di sottrargli la collanina
d’oro. Il ladro è stato intercettato dai
militari che lo hanno portato in caserma.