Maggio... Giugno... - Comune di Nichelino

Una storia lunga quasi quarant’anni. La
biblioteca comunale nasce infatti nel 1971,
stagione di espansione della città e di apertura di nuovi servizi
ai cittadini. Apre i battenti in un edificio all’angolo tra via Pracavallo e via
Sangone. Qui rimane fino al 1983, quando, con la tragedia del cinema Statuto
a Torino, dove 64 persone persero la vita per un incendio, molti locali vengono
chiusi per ragioni di sicurezza. Il prestito dei libri riprende solo nel 1987, con il
trasferimento in via Moncenisio. Nel frattempo, il Comune lavora al progetto
“La cittadella della cultura”, che si propone di raccogliere in un unico edificio
più servizi culturali. Prima di stabilirsi nell’attuale sede di via Turati, la biblioteca
trova posto, nel 1992, nel centro commerciale Castello (ora Coop). Il
18 ottobre 1993, finalmente, l’inaugurazione della “cittadella della cultura”,
in via Turati 4/8, ridimensionata rispetto all’idea iniziale. La biblioteca, intitolata allo
scrittore torinese Giovanni Arpino, si sviluppa su due piani, ma il primo accoglie la ludoteca
comunale, mentre al secondo trovano posto gli scaffali per i libri (ad oggi circa 40mila)
e i tavoli per la consultazione.
I NUMERI
Nel 2009 i prestiti sono
aumentati del 22,5%,
passando da 35.792
del 2008 a 43.858.
Merito dell’attivazione,
dal 18 marzo 2008, del
prestito illimitato (cioè il
lettore può prendere in
prestito quanti libri desidera),
ma anche dell’aumento
degli iscritti:
da 739 a 1.233 (65%
in più). Da quando la
biblioteca ha aperto,
gli iscritti totali sono
20.216. I lettori attivi,
cioè chi almeno una
volta nell’anno ha preso
in prestito qualcosa (dai
libri ai dvd) sono passati
da 3.607 (2008) ai
4.867 del 2009 (2.062
uomini, 2.781 donne e
24 enti). Tra questi, ben
3.629 sono residenti a
Nichelino, mentre 1.238
arrivano da fuori città. In
base alla fasce d’età, gli
utenti più assidui
dell’Arpino sono quelli
compresi tra i 19 e i 29
anni d’età, seguiti dalla
fascia14 /18 anni.
L’utente più assiduo è
un tredicenne (264 prestiti
in un anno), mentre
il primo utente maggiorenne
di Nichelino è una
signora di 73 anni con
200 prestiti. In media,
ogni iscritto prende in
prestito 9 libri all’anno.
Ad essere più richiesti
sono i libri (35.432
prestiti), poi i dvd e
vhs (6.099) e, infine,
le riviste (1.594).
Alla “Arpino” lavorano
Loredana (responsabile),
Cinzia, Alessia,
Elisabetta, Monica e
Patrizia a cui si aggiungono,
al momento,
4 giovani del Servizio
Civile: Aurora, Cristian,
Federico e Nicola.
BIBLIOTECA:
una lunga storia
Gruppi di lettura, laboratori,
presentazione
dei libri, ma anche iniziative
come la biblioteca
in trasferta, per
stimolare la lettura
nelle scuole della città,
oppure “Caffè tra le
righe”, con il prestito
dei libri in una decina
di bar. Da poco, inoltre,
è stato attivato
anche il punto informativo
sulla dislessia,
aperto ogni secondo
venerdì del mese. Una
delle iniziative di più
lungo corso è quella
dei gruppi di lettura.
Ogni primo sabato del
mese, si leggono libri
su temi specifici. Poi
gli incontri con gli
autori: gli scrittori
hanno la possibilità di
LE PROPOSTE
affrontare i lettori e
scambiare impressioni
e commenti sulle loro
ultime fatiche. Il prossimo
è Walter Ferreri, il
24 maggio, alle 21:
presenta il libro “La
verità sul 2012”. Ma
ci sono in campo
altre iniziative come
il progetto “Nati per
Leggere”, rivolto ai
genitori dei bambini
neonati. Da sottolineare
anche la collaborazione
con le scuole:
recente è la radioweb
“La biblioteca
incontra”, trasmissione
radiofonica condotta
dagli studenti
dell’Istituto Maxwell
che intervistano scrittori
e personaggi del
mondo della cultura.
maggio
speciale