CC_RELAZIONE STRUTTURALE.pdf - Comune di Pomarance

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Imp. Lx Ly Ex Ey Ea ------------------------------ 1 13.52 2.47 0.68 0.12 0.69 2 21.91 6.16 1.10 0.31 1.14 Dati di calcolo - Categoria del suolo di fondazione: A - Tipologia edificio: legno a pannelli o reticolari in classe A (qo=3,0)Coeff. C1 0.05 Periodo T 1 0.12325 Coeff. l SLO 1.00 Coeff. l SLD 1.00 Coeff. l SLV 1.00 Rapporto di sovraresistenza (au /a1 ) -- Valore di riferimento del fattore di struttura (q 0 ) 3.00 Fattore riduttivo (Kw ) 1.00 Fattore di struttura (q) 3.00 - Categoria topografica: T2 - Pendii con inclinazione media i > 15° - Coeff. amplificazione topografica: 1.20 - Fattore di struttura per sisma verticale (qv): 1.50 - Modi da calcolare: 6 - Modi da considerare: tali da movimentare una percentuale di massa pari a 85.00% - Trascura modi con massa movimentata minore di: no - Smorzamento spettro: 5.00 - Angolo di ingresso del sisma: 0.00 PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE AREA DELLA ROTONDA A MONTECERBOLI COMUNE DI POMARANCE OPERE STRUTTURALI RELAZIONE DI CALCOLO
5.2 Resistenza di progetto a taglio della parete a diaframma Le pareti a diaframma costituiscono un elemento strutturale con comportamento a lastra in grado di sopportare, nel loro insieme di elementi strutturali quali telaio, rivestimento e connettori meccanici, non solo azioni verticali, ma anche azioni orizzontali nel piano e fuori dal piano. Viene quindi indagata la resistenza della parete ad azioni orizzontali agenti nel proprio piano. Il coefficiente di sicurezza sul materiale per il legno massiccio per le combinazioni fondamentali è pari a γ m = 1, 5. Il coefficiente di sicurezza sul materiale per il pannello in OSB/3 per le combinazioni fondamentali è pari a γ m = 1, 4 . Gli elementi parete, poiché sempre protetti, sono da considerarsi in classe di servizio 1, mentre, la durata dei carichi può essere considerata istantanea. Ne risulta quindi che 1, 0 k . mod = Il calcolo della resistenza a taglio di una parete, realizzata da uno o più elementi base (laddove ogni elemento base consiste in un pannello OSB/3 fissato ad un telaio di legno) è eseguito secondo EC5 (punto 9.2.4, metodo A). Sono verificate le prescrizioni costruttive riportate nell’EC5 che impone che la spaziatura dei mezzi di unione sia costante lungo il perimetro di ciascun pannello OSB/3 e che la larghezza di ciascun pannello OSB/3 sia almeno pari a h/4. La resistenza di progetto di un elemento base (pannello intelaiato di lunghezza 1.25m) per carichi orizzontali agenti nel piano è data dalla minore delle seguenti resistenze, per ognuna delle quali va condotta una verifica separata: ● Resistenza a compressione ortogonale alle fibre per il cordolo in legno di base(larice), in corrispondenza del montante di bordo per singolo montante: R v, 1, d = b ⋅ h ⋅ f c, 90, k ⋅ k c, 90 k γ mod m = 120 ⋅ 60 ⋅ 2, 5 ⋅ 1, 25 ⋅ 1 1, 5 = 15 kN k c, 90 = 1,25 E’ importante sottolineare, che la verifica per questo particolare tipo di sollecitazione va condotta tenendo conto che tale stato di sollecitazione è determinato non solo dalle forze orizzontali di taglio nel piano, ma anche dalle forze verticali di compressione che normalmente agiscono sulle pareti. ● Resistenza di un montante in LL a trazione: kmod 1 Rv, 2, d = b ⋅ h ⋅ ft , 0, d = 120 ⋅ 60 ⋅16. 5 ⋅ = 81,93 kN γ m 1, 45 Poiché tale resistenza è nettamente maggiore della resistenza a compressione e si verifica che le pareti sono sempre soggette a carichi verticali di compressione, (che quindi in parte o totalmente compensano il carico di trazione sul pilastro) tale resistenza non è mai determinante e la sua verifica può essere trascurata. ● Resistenza del rivestimento in OSB/3. Tale resistenza è data dalle minori delle seguenti resistenze: - Resistenza dei pannelli OSB/3 di spessore 15 mm (sollecitazione a lastra) PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE AREA DELLA ROTONDA A MONTECERBOLI COMUNE DI POMARANCE OPERE STRUTTURALI RELAZIONE DI CALCOLO
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