CC_RELAZIONE STRUTTURALE.pdf - Comune di Pomarance
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α = 1.0° m1= 0.80<br />
per cui:<br />
Qs= 0,65 kN/mq<br />
Il carico totale sulla copertura viene dalla combinazione del carico della neve con il<br />
sovraccarico accidentale <strong>di</strong> manutenzione; combinazione fondamentale piu' sfavorevole 0,50<br />
+ 0,50(ψ02)x 0,65=0,82<br />
Per il solaio <strong>di</strong> piano terra si assume un sovraccarico <strong>di</strong> 3,0 KN/mq per la zona bar e 6,00 kN<br />
/mq per il magazzino<br />
2) VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E MODELLO <strong>STRUTTURALE</strong><br />
Il modello strutturale prevede i setti resistenti come elementi bi<strong>di</strong>mensionali <strong>di</strong> rigidezza<br />
equivalente ai pannelli OSB ,le travi <strong>di</strong> piano in legno come travi semplicemente appoggiate. I solai<br />
definiscono un piano rigido e sono considerati come semplicemente appoggiati.<br />
I pilastri della parte a porticato sono modellati come vincolati a cerniera .<br />
La struttura come elemento spaziale è verificata insieme alle fondazioni che sono travi vincolate su<br />
suolo elastico.<br />
Il calcolo eseguito è fatto con il programma Modest della Tecnisoft <strong>di</strong> Prato vers 7.27 con solutore<br />
Xfinest della Harpaceas; il calcolo è fatto in regime <strong>di</strong>namico sotto le azioni del sisma secondo le<br />
combinazioni <strong>di</strong> legge ed in alternativa al sisma sotto le azioni del vento nelle due <strong>di</strong>rezioni<br />
principali con i due segni.<br />
Le cce sono oltre ai carichi permanenti ed agli accidentali ,i carichi aggiuntivi permanenti, il vento<br />
nelle due <strong>di</strong>rezioni nei due versi .Il fascicolo <strong>di</strong> calcolo completo è riportato in allegato 1<br />
3) VERIFICHE SU PARETI A DIAFRAMMA<br />
Di seguito verrà illustrato il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> calcolo adottato per la resistenza caratteristica a<br />
compressione della parete a <strong>di</strong>aframma, tenendo conto della teoria del secondo or<strong>di</strong>ne. I calcoli <strong>di</strong><br />
seguito riportati si riferiscono ad una parete portante, con telaio <strong>di</strong> spessore 120 mm. Ulteriori dati<br />
geometrici vengono riportati in tabella.<br />
In seguito tramite gli opportuni coefficienti si passa dalla resistenza caratteristica a quella <strong>di</strong><br />
progetto, in funzione della combinazione <strong>di</strong> carico considerata<br />
3.1) Determinazione della resistenza caratteristica<br />
La resistenza caratteristica delle pareti per carichi verticali è data dalla minore delle seguenti<br />
resistenze:<br />
● Resistenza all’instabilità nel piano della parete delle ossature interne. Tale verifica viene<br />
omessa per la presenza del rivestimento con pannelli in OSB/3 su ambo i lati che costituiscono<br />
un ritegno tale da impe<strong>di</strong>re l’instabilità delle ossature interne nel piano della parete.<br />
Per una parete <strong>di</strong> 1,25 costituita da n°2 montanti sez 60x120mm ad i=62,5 cm<br />
● Resistenza all’instabilità fuori dal piano della parete delle ossature interne:<br />
PROGETTO ESECUTIVO<br />
RIQUALIFICAZIONE AREA DELLA ROTONDA A MONTECERBOLI<br />
COMUNE DI POMARANCE<br />
OPERE STRUTTURALI<br />
<strong>RELAZIONE</strong> DI CALCOLO