CC_RELAZIONE STRUTTURALE.pdf - Comune di Pomarance
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COMUNE DI POMARANCE<br />
RIQUALIFICAZIONE AREA DELLA ROTONDA<br />
A MONTECERBOLI<br />
PROGETTO ESECUTIVO OPERE STRUTTURALI FABBRICATO IN LEGNO<br />
Piano <strong>di</strong> manutenzione strutture A4<br />
1) premesse<br />
Durabilità<br />
b-lìstrutture in ca :la durabilità ,intesa come conservazione delle caratteristiche fisiche e<br />
meccaniche dei materiali,riguarda non solo il mantenimento dei coefficienti <strong>di</strong> sicurezza stabiliti in<br />
progetto ma anche il rispetto degli stati limite legati alla funzionalità dell'opera per tutta la vita <strong>di</strong><br />
servizio. Tre sono le fasi della prevenzione del degrado delle strutture in ca,progetto ,la<br />
realizzazione e la manutenzione.<br />
Il riferimento normativo richiamato dalle Ntc 08 è la UNI EN 206-1. Secondo i dettami <strong>di</strong> tale<br />
norma ,una volta in<strong>di</strong>cato nel progetto il Cls idoneo per la classe <strong>di</strong> esposizione stabilita, i requisiti<br />
<strong>di</strong> durabilità <strong>di</strong>pendono :1) dalla corretta messa in opera ,compattazione e stagionatura del cls in<br />
conformità per esempio con la ENV 13670-1 o altre norme, 2) dal rispetto del copriferro minimo<br />
richiesto per le specifiche con<strong>di</strong>zioni ambientali in accordo con la norma <strong>di</strong> progetto pertinente<br />
quale ad esempio la ENV1992-1<br />
Pertanto la richiesta del requisito durabilità passa a partire dal progetto dalle varie fasi sopra<br />
descritte e coinvolge <strong>di</strong>rettamente il fornitore del Cls, l'Impresa esecutrice e la Dll.<br />
b-2)strutture in legno: per queste strutture , a parte la fornitura e la classificazione del materiale che<br />
deve corrispondere al progetto, la durabilità <strong>di</strong>pende sia da una corretta progettazione dei particolari<br />
costruttivi sia dalla manutenzione programmata che in<strong>di</strong>vidui sul nascere fenomeni aggressivi<br />
quali percolazioni <strong>di</strong> acqua e fenomeni <strong>di</strong> condensa,suscettibili <strong>di</strong> danneggiare nel tempo i<br />
materiali.<br />
Piano <strong>di</strong> manutenzione<br />
opere in ca:<br />
Le componenti <strong>di</strong> fondazione non sono oggetto <strong>di</strong> impiego <strong>di</strong>retto e quin<strong>di</strong> le modalità <strong>di</strong> uso e<br />
conservazione si limitano al monitoraggio delle anomalie. Le strutture sono <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltosa<br />
osservazione quin<strong>di</strong> è in<strong>di</strong>spensabile il monitoraggio nel tempo delle alterazioni generali <strong>di</strong> cui<br />
> sopra con l'osservazione dei sintomi <strong>di</strong> eventuali fenomeni <strong>di</strong> subsidenza e ce<strong>di</strong>mento localizzato.<br />
In assenza <strong>di</strong> anomalie non sono richiesti interventi manutentivi .Nei casi <strong>di</strong> limitata scopertura o<br />
aggressione dei componenti dovranno essere ricreate le con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> protezione originarie<br />
(copriferri protezione contro l'ossidazione dei ferri con prodotti specifici inibitori ...)<br />
opere in legno<br />
Particolare cura dovrà essere posta per evitare percolazione <strong>di</strong> acqua e formazione <strong>di</strong> condense e<br />
conseguenti attacchi al corpo del legno. In particolare dovrà essere verificata la efficienza delle<br />
impermealizzazioni del legname a contatto con il terreno: In caso <strong>di</strong> attacco completo da funghi e<br />
PROGETTO ESECUTIVO<br />
DI RIQUALIFICAZIONE AREA DELLA ROTONDA A MONTECERBOLI<br />
COMUNE DI POMARANCE