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Riflessioni
La festa grande ecumenica di Carmelo Fucarino
giavano cadaveri e tavole bruciacchiate della gloriosa
flotta ateniese. In patria il Governo dei dieci
probuli aristocratici azzeravano con un colpo di
stato la democrazia, si portavano a trenta, scioglievano
la Bulé e nominavano i Quattrocento con il
compito di scegliere cinquemila cittadini che dovevano
governare per la durata della guerra.
Fra le macerie della debacle militare e politica che ti
fa Aristofane? Con i congeniali sberleffi e le crasse allusioni
sessuali, proprie delle parabasi comiche, affronta
nel 411 la questione del ruolo della donna
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nella società. Forse alle Lenee (mese Gamelione,
gennaio-febbraio) presenta le Temoforiázousai, sboccata
satira letteraria anti-euripedea, e alle Grandi
Dionisie (8-13 Elefebolione, marzo-aprile) la Lisistrata,
feroce parodia del comunismo platonico, entrambi
in chiave antimilitaristica e panciafichista,
pallino ricorrente nel suo teatro, dalle celebri ampolle,
alla pace separata individuale fino all’omonima
Pace da liberare e riportare sulla terra.
Forse la questione della donna è un diversivo per
stornare l’attenzione dalle tragedie?
LA BELLEZZA NELLA SOCIETÀ DI OGGI
di Valentina Vadalà
Oggi la bellezza ha assunto
una rilevanza
eccessiva nella nostra
società,al punto
donne o negli uomini qualità
come la generosità,il
coraggio,l’onestà e la modestia.Ciò
avviene perché si esalta
che è diventata l’elemento base
la bellezza che con il suo potere
di innumerevoli realtà;da quelle
naturale di attrazione frutta de-
maggiormente in vista come le
naro divenendo merce .Ma non
televisive e pubblicitarie,a quelle
dimentichiamoci che nella no-
più comuni e popolari. Essa ha
stra società ci sono anche donne
preso il sopravvento diventando
“normali” che,facendosi abbin-
moneta di scambio per reladolare
dalle immagini patinate
zioni,opportunità e realizzazioni
delle pubblicità,ricercano la bel-
personali. Oggi la bellezza non è
lezza attraverso creme,diete,
più solo una caratteristica,ma
operazioni alle volte pericolose
una vera e propria priorità,per certi aspetti mania- e molto spesso si rivolgono a centri di estetica e pacale.
A fare da sfondo alla bellezza non troviamo più lestre per tenersi in forma. Purtroppo questa rea-
il romanticismo,ma una sessualità spudorata e ostenzione incontrollata diviene spesso causa di
tata e se prima l’eleganza era piacevole e stress,ansia,depressione e di vere e proprie patologie
discreta;oggi viene spesso confusa con la nudità,che fisiche come anoressia e bulimia. Ma non solo le
di elegante ha ben poco.Uomini e donne sono sem- donne,oggi,anche gli uomini sono ossessionati dalla
pre più nudi,ostentano un estetismo alla moda di loro forma fisica,tali da assumere con leggerezza so-
grande impatto visivo,ma privo e vuoto di qualsiasi stanze nocive per aumentare la muscolatura. Quindi
altro aspetto che non sia comunque estetico .La bel- secondo me la maggior parte delle persone sbaglia a
lezza fisica per me ha valore soggettivo;ma bisogne- considerare il proprio corpo come passaporto per il
rebbe vederla come dono di natura e non come successo, dovrebbe considerarlo invece come mezzo
mezzo per ricavare profitto. Tutti notiamo che le per esprimere emozioni e pensieri,in quanto dono
ragazze scelte per una trasmissione televisiva o per
un film sono belle,prosperose e con una invidiabile
linea;mentre è raro oggi vedere valorizzate nelle
di Dio.