Sarà difficile trattenere sul palco il gruppo dei Funkallisto, la funk band incaricata del concerto dal vivo del 26 gennaio. Del resto la serata del venerdì, animata anche dal dj set di Tuppi B, si chiama “In Funk We Trust” e, da quanto sappiamo, la band romana ci crede davvero. Difficile trattenerli, si diceva, perché i sei musicisti trasteverini hanno l’animo nomade: in appena due anni di attività hanno suonato a Nizza e Montpellier, Barcellona e Praga, Berlino e Shangai (!) e, per rimanere dalle nostre parti, a Umbria Jazz e Berchidda Jazz, in Sardegna; ma a parte queste trasfer- 22 VENERDI 26 GENNAIO FUNKALLISTO LIVE te, la vera particolarità del gruppo è che ama talmente il contatto col pubblico che non di rado suona in strade, alle feste, nei centri sociali, negli alberghi, nelle piazze, ovunque ci si possa incontrare per fare e ascoltare musica. Un prova? Il loro primo album “Live a Ponte Sisto” (prodotto da: Funkallisto - Costanza Cruillas e distribuito da Goodfellas) non reca questo titolo in omaggio a Trastevere, ma perché proprio sul ponte, in presa diretta, sono avvenute le registrazioni, e i brani non sono stati in alcun modo ritoccati in post produzione. Del resto il funk, quello originale, è musica metropolitana, che si nutre dei rumori e degli umori delle strade. I Funkallisto vi aggiungono sfumature soul, jazz e afrobeat. I brani del disco, e di riflesso quelli del live del 26, sono cover riarran- giate di repertori anni ’70: si va dal soul jazz di Willie Bobo (“Broasted or Fried”) e Mongo Santamaria (“Forked Tongue” e “Afro Blue”) all’Herbie Hancock del periodo classico della metà degli anni Settanta, legato al gruppo degli Headhunters (“Hang Up Your Hang Ups”), dall’afro beat degli Antibalas (“World War IV”) ai brani classici dei Meters (“Cissy Strut”), e ancora: James Brown (“Super Bad”), John Coltrane (“Naima”, “Impression”), Miles Davis (“All Blues”) e altri. Un concerto che si annuncia coinvolgente per gli ospiti del club; anche perché se non sarà il pubblico ad andare dai Funkallisto, saranno probabilmente i Funkallisto a scendere tra il pubblico. ❋ Street Funk UN INCESSANTE GIROVAGARE PORTA LA FUNK BAND TRASTEVERINA DEI FUNKALLISTO AL MICCA CLUB PER UN CONCERTO DAL VIVO DEDICATO ALLA MUSICA AFRO AMERICANA DEGLI ANNI ’70. Peter Crucioli, chitarra Danilo Desideri, sax Francesco Abbatiello, basso Martino Onorato, piano e synt Enrico Antinori, percussioni Alex De Martino, batteria
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