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Programma di Italiano
Classe 2E a.s. 2010-2011 Insegnante: Sabina Riondino
Il testo poetico
• Caratteristiche generali del testo poetico.
• La polisemanticità della poesia.
• L’accentazione delle parole italiane.
• I versi: ictus ritmici; versi parisillabi ed imparisillabi; versi piani, tronchi e sdruccioli e conseguente conteggio
delle sillabe; versi sciolti.
• Le rime: baciate, alternate, incrociate, incatenata, rime interne, rimalmezzo.
• Le figure metriche: sinalefe, dialefe, dieresi, sineresi, enjambement.
• Uso denotativo e connotativo delle parole.
• Le parole chiave.
• Campi semantici.
• Le figure retoriche:
- figure retoriche del suono: allitterazione, assonanza, consonanza, onomatopea, paronomasia;
- figure retoriche dell’ordine: anafora, antitesi, chiasmo, ellissi, enumerazione, iterazione, epifora, climax, anastrofe,
iperbato, parallelismo, ipallage;
- figure retoriche del significato: similitudine, metafora, analogia, metonimia, sineddoche, ossimoro, sinestesia,
iperbole.
• Come si affronta l’analisi del testo poetico:
- la parafrasi;
- il livello tematico;
- il livello metrico-ritmico;
- il livello sintattico-lessicale;
- il livello fonico;
- le figure retoriche.
Lettura ed analisi dei seguenti testi poetici:
- Il lampo, Giovanni Pascoli
- Autunno, V. Cardarelli
- Sul molo il vento soffia forte, Sandro Penna
- Ritratto della mia bambina, Umberto Saba
- Battendo a macchina, Giorgio Caproni
- Veglia, Giuseppe Ungaretti
- La pioggia nel pineto, Gabriele D’Annunzio
- La fontana malata, Aldo Palazzeschi
- A Zacinto, Ugo Foscolo
- Pace non trovo e non ò da far guerra, Francesco Petrarca
- Meriggiare pallido e assorto, Eugenio Montale
- Novembre, Giovanni Pascoli
- Le candele, Kostantin Kavafis
- Alle fronde dei salici, Slavatore Quasimodo
- L’infinito, Giacomo Leopardi
- L’assiuolo, Giovanni Pascoli
- Pianto antico, Giosuè Carducci
- Cantico delle creature, Francesco d’Assisi
- Lavandare, Giovanni Pascoli
- Tanto gentile e tanto onesta pare, Dante Alighieri
- La guerra di Piero, fabrizio De André
- Io come voi sono stata sorpresa, Alda Merini
- Ora che sei venuta, Camillo Sbarbaro
- Vivamus, mea Lesbia, atque amemus (in latino e nelle quattro diverse traduzioni di Canali, Della Corte, Quasimodo,
Gabriele), Catullo

Il testo teatrale
Caratteristiche della letteratura drammatica:
- l’assenza del narratore
- la focalizzazione esterna
- le “fughe di notizie”: il monologo e gli a parte
- le didascalie
- atti e scene
- struttura del testo teatrale classico: prologo, parodo, episodi, stasimi, esodo.
- le unità di tempo, luogo e azione
- breve storia del teatro
I generi teatrali:
- la tragedia; nascita e sviluppo; funzione educativa della tragedia classica: la catarsi; struttura tipica dei testi
appartenenti al genere tragico.
- la commedia: nascita e sviluppo del genere; struttura tipica dei testi appartenenti al genere comico; la commedia
antica; la commedia nuova.
- il dramma borghese.
- il teatro epico.
Lettura integrale e commento delle seguenti opere:
- Edipo Re, di Sofocle (la lettura di Freud; l’interpretazione di J.P. Vernant)
- La locandiera, di C. Goldoni
- Casa di bambola, di H. Ibsen
- Vita di Galileo, di Bertoldt Brecht
I promessi sposi
- Lettura e commento dell’opera, ad eccezione dei capp. 18, prima parte del 19, 27, 29, 37, di cui si è letta una
breve sintesi.
- La vita e la poetica di Manzoni.
- Le tre edizioni del romanzo.
- La lingua di Manzoni.
- Il sistema dei personaggi.
- La concezione della storia.
- La concezione della giustizia.
- L’ironia sul linguaggio.
- Le avventure di Renzo a Milano come esempio di romanzo di formazione.
- La concezione della Provvidenza.
Riflessione sulla lingua
Completamento dello studio dell’analisi del periodo: periodo ipotetico, subordinate modali, strumentali, limitative,
comparative, avversative, eccettuative, esclusive.
Lettura di romanzi e opere teatrali
- La solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano
- Acciaio, Silvia Avallone
- L’importanza di chiamarsi Erensto, Oscar Wilde
Il presente programma è stato letto in classe e dettato il giorno 3 giugno 2011.
Gli alunni L’insegnante
Sabina Riondino

Lavoro estivo
Per tutti gli studenti:
• Ripasso degli strumenti di analisi del testo poetico.
• Lettura di almeno tre dei seguenti romanzi o raccolte di racconti:
- Il giudice e il suo boia, F. Dürrenmatt
- Quarantanove racconti, E. Hemingway
- La zia Julia e lo scribacchino, M. Vargas Llosa
- Racconti, A. Cechov
- I racconti di Pietroburgo, N. Gogol’
- Cuore di tenebra, J. Conrad
- Cronache di poveri amanti, V. Pratolini
- Il gattopardo, G. Tomasi di Lampedusa
- Scusi prof, ho sbagliato romanzo, Alessandro Banda
- Biondo era e bello, M. Tobino
- Racconti, E. Allan Poe
- Il conte di Montecristo, A. Dumas
- Due di due, A. De Carlo
Per gli studenti con il giudizio sospeso o ai quali sia stato assegnato lo studio individuale estivo della disciplina,
qui di seguito si elencano gli obiettivi da conseguire per il superamento della prova di verifica di settembre e
l’ulteriore lavoro estivo da svolgere:
- conoscenza dei tratti più significativi dei testi poetici e teatrali analizzati durante l’anno;
- capacità di analizzare un testo poetico nei suoi livelli tematico, metrico-ritmico, fonico, sintattico, delle figure
retoriche;
- capacità di analizzare un testo teatrale nei suoi aspetti formali e di contestualizzarlo all’interno dei generi studiati;
- conoscenza dei contenuti e degli aspetti stilistici dei capitoli dei Promessi Sposi letti;
- capacità di eseguire l’analisi del periodo.
• Analisi scritta dei seguenti testi poetici:
- Città vecchia, U. Saba
- Spesso il male di vivere, E. Montale
- Ho sceso, dandoti il braccio, E. Montale
- I fiumi, G. Ungaretti
• Grammatica: esercizi alle pagg. 513-514
Pontedera, 3 giugno 2011