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Buone Feste - PredazzoBlog

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ai GrUPPi Dai GrUPPi Consiliari Con<br />

Progettiamo Predazzo<br />

Spese di gestione del Centro del Salto Giuseppe Dal Ben<br />

Lo scorso 28 settembre, in occasione<br />

della 3ª variazione al bilancio, il consiglio comunale<br />

ha discusso nuovamente delle spese<br />

di gestione del centro del salto “Giuseppe<br />

Dalben”. La questione delle spese sostenute<br />

ogni anno dal Comune di Predazzo per il<br />

funzionamento del centro del salto (cd. spese<br />

di gestione) è nota, ma la riassumiamo per<br />

maggior chiarezza:<br />

1) costo “storico” di funzionamento del centro del salto:<br />

circa 190.000 euro l’anno;<br />

2) costo “previsto” per il futuro: circa 200.000 euro l’anno<br />

(probabilmente di più). La previsione tiene conto dei<br />

lavori di riqualificazione eseguiti per i Mondiali di sci<br />

nordico 2013; la struttura è più grande e complessa,<br />

quindi è naturale, ed era previsto, che i costi di gestione<br />

sarebbero cresciuti.<br />

Anche le regole sui finanziamenti provinciali sono cambiate:<br />

in sintesi:<br />

1) fino al 2010 la legge provinciale sullo sport (LP 21/90)<br />

prevedeva che la Provincia (Ufficio Attività Sportive) finanziasse<br />

il 50% del disavanzo.<br />

2) dal 2011, l’art. 2 bis della legge provinciale sullo sport<br />

(modificata nel dicembre 2010) prevede che venga<br />

sottoscritto un accordo di programma tra la PAT, la<br />

Comunità di Valle ed il Comune (di Predazzo) per definire<br />

il contributo a carico di ciascun ente per il funzionamento<br />

di alcune infrastrutture sportive di particolare<br />

rilevanza provinciale (tra le quali il nostro Centro<br />

del Salto). L’obiettivo della (nuova) legge sullo sport è<br />

quello di aumentare il contributo a carico della PAT,<br />

portandolo al 70-80% della spesa.<br />

I lettori ricorderanno che nel febbraio 2011, il Presidente<br />

del consiglio ed i consiglieri di minoranza presentarono<br />

una mozione con cui si chiedeva alla giunta comunale<br />

di “sollecitare” la PAT a rispettare le promesse,<br />

sottoscrivendo quel famoso “accordo di programma” che,<br />

in base alla nuova legge provinciale sullo sport, avrebbe<br />

dovuto portare la PAT ad aumentare il proprio contributo<br />

finanziario (portandolo dal 50 al 70/80%), e riducendo<br />

quindi le spese a carico del bilancio comunale di Predazzo<br />

(già oggetto di sensibili “tagli” da parte della PAT).<br />

Purtroppo, la proposta di mozione non venne approvata.<br />

Vi furono 7 voti a favore, quello del presidente del<br />

consiglio e dei consiglieri di minoranza. Votarono contro la<br />

giunta comunale e i consiglieri di maggioranza.<br />

Durante la discussione in consiglio, il Sindaco aveva dichiarato<br />

superflua la mozione, sostenendo che la Giunta<br />

comunale aveva già parlato della questione ad alcuni assessori<br />

provinciali, e non vi era ragione per dubitare delle<br />

loro promesse. Promesse che, secondo il Sindaco, si<br />

sarebbero ben presto tradotte nell’accordo previsto dalla<br />

legge, con piena soddisfazione delle richieste<br />

del Comune.<br />

L’accordo di programma è stato approvato<br />

dalla Giunta Provinciale soltanto nel dicembre<br />

2011 (a distanza di 12 mesi dalla modifica<br />

legislativa, ma soprattutto a fine anno,<br />

quando il bilancio provinciale è agli sgoccioli),<br />

ed il suo contenuto, a nostro parere tutt’altro<br />

che soddisfacente per il Comune di Predazzo,<br />

ha dato corpo ai timori che i consiglieri comunali avevano<br />

espresso nella mozione.<br />

Ma cosa prevede l’accordo di programma approvato<br />

dalla Giunta provinciale?<br />

In sintesi, l’accordo prevede un contributo provinciale<br />

pari a 100.000 euro per l’anno 2011 che scende a<br />

95.000 euro per gli anni 2012 e 2013.<br />

Conclusioni: nei prossimi anni, a fronte di spese di<br />

gestione di circa 200.000 euro l’anno, il contributo PAT<br />

sarà pari a 95.000 euro.<br />

Ora, se la matematica non è un’opinione, l’80% di<br />

200.000 euro corrisponde a 160.000 euro, non ai<br />

95.000 euro che la PAT ha previsto per il 2012 e per il<br />

2013. Anzi, a ben guardare, non sfugge che 95.000 euro<br />

sono meno del 50% di 200.000 euro.... proprio la somma<br />

che la PAT riconosceva prima della modifica della legge<br />

sullo sport.<br />

Ma allora a cosa è servito modificare la legge per<br />

aumentare il contributo provinciale se poi la Giunta provinciale<br />

trova il modo di mantenere invariato (e basso) il<br />

contributo a favore del Comune di Predazzo??<br />

Non serve osservare che tale contributo provinciale è<br />

ben lontano dal coprire quella parte di spesa che il comune<br />

di Predazzo aveva auspicato (80%), e mette il bilancio<br />

del Comune in difficoltà, specie nell’attuale congiuntura<br />

economico-finanziaria, caratterizzata dalla progressiva riduzione<br />

delle entrate derivanti dai trasferimenti provinciali<br />

ai comuni.<br />

A nostro modo di vedere, l’investimento fatto nel centro<br />

del salto va a beneficio dell’intera Provincia e non è<br />

corretto scaricarne i costi di gestione sul bilancio del Comune.<br />

I Mondiali di sci nordico non sono un evento che<br />

riguarda solo il nostro Comune, anzi, i benefici prodotti<br />

ricadono sull’intera Provincia, sia in termini di visibilità<br />

sportivo-turistica che in termini economici. Se i benefici<br />

ricadono sull’intera Provincia riteniamo giusto che la Provincia<br />

contribuisca con un intervento “adeguato”, visto che<br />

quello attualmente previsto non lo è per niente!<br />

Rispetto a questa vicenda cosa fa l’amministrazione<br />

comunale?<br />

Dice che non è soddisfatta e che attende una diversa<br />

decisione da parte della Giunta provinciale.<br />

Nel consiglio del febbraio 2011, il Vicesindaco aveva

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