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Dicembre : 2009 - Assemblee di Dio in Italia

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6 <strong>di</strong>cembre <strong>2009</strong><br />

Sono tanti i doni che si ricevono<br />

o che si fanno, ma<br />

ciascuno ne ha uno <strong>di</strong> preferito<br />

che considera speciale. La Bibbia<br />

parla del dono che <strong>Dio</strong> ha<br />

fatto all’uomo: “È per grazia<br />

che voi siete stati salvati, me<strong>di</strong>ante<br />

la fede; e ciò non vien da<br />

voi; è il dono <strong>di</strong> <strong>Dio</strong>” (Lettera<br />

agli Efes<strong>in</strong>i 2:8) e benché “il<br />

salario del peccato è la morte” è<br />

vero che “il dono <strong>di</strong> <strong>Dio</strong> è la vita<br />

eterna <strong>in</strong> Cristo Gesù, nostro<br />

Signore” (Lettera ai Romani<br />

6:23).<br />

L’esclusività<br />

Gesù è stato offerto aff<strong>in</strong>ché<br />

il rapporto tra <strong>Dio</strong> e l’uomo<br />

non fosse più superficiale ma<br />

come quello tra padre e figlio.<br />

È scritto che “a tutti quelli che<br />

l’hanno ricevuto egli ha dato il<br />

<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventar figli <strong>di</strong> <strong>Dio</strong>”<br />

(Vangelo <strong>di</strong> Giovanni 1:12).<br />

La gratuità<br />

I doni, <strong>in</strong> quanto tali, non<br />

si ricevono per meriti, e così è<br />

<strong>di</strong> Cristo e della salvezza. <strong>Dio</strong><br />

non cerca persone con qualità<br />

spirituali o morali al <strong>di</strong> sopra<br />

della me<strong>di</strong>a, uom<strong>in</strong>i e donne<br />

che <strong>in</strong> qualche modo possano<br />

meritare <strong>di</strong> essere salvati.<br />

Gesù fu molto chiaro: “Non<br />

sono i sani che hanno bisogno<br />

del me<strong>di</strong>co, ma i malati. Io non<br />

sono venuto a chiamare dei giusti,<br />

ma dei peccatori” (Vangelo<br />

un libro alla volta<br />

Il dono <strong>di</strong> <strong>Dio</strong><br />

<strong>Dio</strong> ha un dono speciale per<br />

ogni uomo e ogni donna dei<br />

nostri tempi. Possibile?<br />

Leggendo questo testo ricavato<br />

da una serie <strong>di</strong> «<strong>di</strong>scorsi<br />

sulla fede» tenuti da D.L. Moody<br />

, pre<strong>di</strong>catore it<strong>in</strong>erante della<br />

f<strong>in</strong>e del secolo scorso è possibile<br />

comprenderlo, alla luce de-<br />

Il dono<br />

più grande<br />

<strong>di</strong> Marco 2:17). La salvezza non<br />

si ha per opere ma per grazia;<br />

non la si può meritare, ma<br />

solamente accettare <strong>in</strong> dono.<br />

L’amore<br />

I doni ci giungono gra<strong>di</strong>ti<br />

quando sono fatti da persone<br />

a noi care. <strong>Dio</strong> ha offerto “il<br />

dono” più grande a <strong>di</strong>mostrazione<br />

del Suo amore per noi:<br />

“Infatti, mentre noi eravamo<br />

ancora senza forza, Cristo, a<br />

suo tempo, è morto per gli empi.<br />

Difficilmente uno morirebbe per<br />

un giusto; ma forse per una persona<br />

buona qualcuno avrebbe il<br />

coraggio <strong>di</strong> morire; <strong>Dio</strong> <strong>in</strong>vece<br />

mostra la grandezza del proprio<br />

amore per noi <strong>in</strong> questo: che,<br />

mentre eravamo ancora peccatori,<br />

Cristo è morto per noi”<br />

(Lettera ai Romani 5:68).<br />

La qualità<br />

Gesù è il dono più grande<br />

perché, come vero uomo, ha<br />

subito le nostre medesime<br />

tentazioni e ha patito gli stessi<br />

dolori: “Infatti non abbiamo<br />

un sommo sacerdote che non<br />

possa simpatizzare con noi nelle<br />

nostre debolezze, poiché egli è<br />

stato tentato come noi <strong>in</strong> ogni<br />

cosa, senza commettere peccato”<br />

(Lettera agli Ebrei 4:15).<br />

Oggi, se ti trovi nella solitu<strong>di</strong>ne,<br />

nell’angoscia o <strong>in</strong> una situazione<br />

<strong>di</strong>fficile, puoi contare<br />

sulla comprensione del Figlio<br />

gli <strong>in</strong>segnamenti della Parola <strong>di</strong><br />

<strong>Dio</strong>, la Bibbia.<br />

In queste pag<strong>in</strong>e Moody tratta<br />

<strong>in</strong> modo <strong>di</strong>retto del grande<br />

dono che <strong>Dio</strong> ha fatto all’uomo<br />

dando Gesù a morire, dell’amore<br />

che Lo ha sp<strong>in</strong>to a farlo,<br />

dell’annuncio della buona notizia<br />

che, <strong>in</strong> Cristo, è possibile<br />

<strong>di</strong> <strong>Dio</strong>, che prima <strong>di</strong> te ha provato<br />

i medesimi sentimenti.<br />

Di Gesù leggiamo che pianse,<br />

fu abbandonato, si stancò…<br />

Egli vede le lacrime che versi,<br />

l’<strong>in</strong>sod<strong>di</strong>sfazione del cuore;<br />

sa che a volte pensi che vivere<br />

non serva a niente; conosce le<br />

tue fatiche, i tuoi affanni, le<br />

delusioni cui sei andato <strong>in</strong>contro<br />

e vuole aiutarti rivolgendoti<br />

l’<strong>in</strong>vito più dolce: “Venite a<br />

me, voi tutti che siete affaticati<br />

e oppressi, e io vi darò riposo.<br />

Prendete su <strong>di</strong> voi il mio giogo e<br />

imparate da me, perché io sono<br />

mansueto e umile <strong>di</strong> cuore; e voi<br />

troverete riposo alle anime vostre;<br />

poiché il mio giogo è dolce e<br />

il mio carico è leggero” (Vangelo<br />

<strong>di</strong> Matteo 11:2830).<br />

Cristo è il dono <strong>di</strong> <strong>Dio</strong> per<br />

te e per me, il dono più grande.<br />

Gesù ci è stato dato aff<strong>in</strong>ché<br />

potessimo avere salvezza,<br />

liberazione, guarigione e ricchezza<br />

spirituale: “Accostiamoci<br />

dunque con piena fiducia al<br />

trono della grazia, per ottenere<br />

misericor<strong>di</strong>a e trovar grazia ed<br />

essere soccorsi al momento opportuno<br />

[…] Colui che non ha<br />

risparmiato il proprio Figlio, ma<br />

lo ha dato per noi tutti, non ci<br />

donerà forse anche tutte le cose<br />

con lui?” (Epistole agli Ebrei<br />

4:16 e Romani 8:32).<br />

Francesco Vito Molea<br />

anche oggi nascere <strong>di</strong> nuovo e<br />

vivere una vita piena ed esuberante.<br />

Questi scritti sono riproposti<br />

cent’anni dopo la <strong>di</strong>partita<br />

dello scrittore <strong>in</strong> un l<strong>in</strong>guaggio<br />

semplice e moderno; il desiderio<br />

<strong>di</strong> chi li ha ripubblicati è<br />

che possano assolvere ancora al<br />

Incontri<br />

CristianiOggi<br />

Quattromila gi<br />

chiedono: “…F<br />

dobbiamo fare<br />

XXXIV Incontro Nazion<br />

30 ottobre-2 novembre<br />

Da venerdì 30 ottobre Fiuggi<br />

ha accolto i quasi quattromila<br />

giovani partecipanti, provenienti<br />

da tutta <strong>Italia</strong>, ai quattro giorni<br />

dell’Incontro Nazionale Giovanile<br />

delle Chiese Cristiane Evangeliche<br />

<strong>Assemblee</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio</strong> <strong>in</strong> <strong>Italia</strong>, nella<br />

struttura a tenda <strong>in</strong>stallata <strong>in</strong> prossimità<br />

del centro citta<strong>di</strong>no, al cui<br />

<strong>in</strong>gresso campeggiava la scritta con<br />

il tema dell’Incontro: “…Fratelli,<br />

che dobbiamo fare?”.<br />

In questo periodo <strong>di</strong> permanenza<br />

nell’accogliente citta<strong>di</strong>na laziale<br />

la gioventù pentecostale italiana<br />

si è radunata <strong>in</strong>torno all’attuale<br />

messaggio della Bibbia de<strong>di</strong>cando<br />

specificatamente questo tempo per<br />

restare alla presenza del Signore,<br />

apprendendo <strong>di</strong>rettamente dalla<br />

Scrittura come <strong>Dio</strong> vuole spandere<br />

le Sue bene<strong>di</strong>zioni anche sulle nuove<br />

generazioni del Suo popolo!<br />

Pastori delle <strong>Assemblee</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio</strong><br />

<strong>in</strong> <strong>Italia</strong> si sono avvicendati nella<br />

compito per cui sono stati orig<strong>in</strong>ariamente<br />

composti: quello<br />

<strong>di</strong> parlare <strong>di</strong> Gesù e della Sua<br />

grazia, per la salvezza <strong>di</strong> coloro<br />

che credono<br />

Il dono <strong>di</strong> <strong>Dio</strong><br />

Dwight L. Moody<br />

ADI-Me<strong>di</strong>a

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