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Passaggio a nordovest: Traversata Nufenen - Sempione

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Tornata la notte, la stellina cercò inutilmente, con i suoi raggi, il piccolo fiore: ma capi<br />

presto che per lui non poteva fare più nulla.<br />

In ogni modo, ora poteva trasformare quanta erba voleva e quindi accontentare tutti.<br />

Subito ricoprì, con i suoi raggi, un’immensa pianura di verde prato e questa si<br />

trasformò immediatamente in una distesa di milioni di stelle.<br />

Sorse il nuovo giorno e i contadini che si recarono nei campi non credettero ai propri<br />

occhi: non c’era più erba per il pascolo, ma tante stelle per tutti.<br />

Questi nuovi fiori erano fantastici: tutti ne raccolsero più che poterono ed in breve<br />

tempo di stelline nella pianura non ce n’era più una. Tornò la notte, con la sua giovane<br />

stella e di nuovo esisteva il problema di sempre: come poteva essere d’aiuto?<br />

Gli esseri umani erano troppo avidi e non si accontentavano di ammirare le stelline<br />

nei prati, ma le volevano solo per loro. Era importante trovare altri posti per le future<br />

stelline. Continuando a cercare, i raggi della stellina illuminarono i boschi sulle<br />

colline e, in mezzo agli alberi, nacquero tante piccole stelle. Col tempo, le persone che<br />

si recavano nei boschi diventavano sempre più numerose, curiose d’ammirare il nuovo<br />

miracolo della Natura. Gli alberi diventarono presto gelosi, più nessuno guardava<br />

loro: cominciarono allora a crescere sempre più vigorosi e forti. In breve tempo, la loro<br />

crescita soffocò i nuovi fiori, facendoli morire.<br />

Cosi non poteva funzionare. La giovane stella non sapeva più cosa fare. Restava solo<br />

un angolo della Terra dove posare i suoi raggi: le alte montagne. Così, per incanto, le<br />

montagne si coprirono di un nuovo mantello: quello che ogni uomo ora può amare e<br />

rispettare. Gli alberi non le possono soffocare, gli animali non le possono mangiare e<br />

l’uomo può solo ammirarle.<br />

Questo fiore, bello e puro, ora, ha un nome: Stella Alpina.<br />

Da “Fiabe e Leggende” di Enrico Perola<br />

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