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LINEE GUIDA (non cogenti) - Regione Calabria

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APAT ICRAM<br />

Caso 2<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino inferiori o uguali ai valori LCB di cui<br />

alla tabella 2.3A (eventualmente corretti secondo i valori chimici locali);<br />

2. le risposte ottenute dall’esecuzione dei saggi biologici con le 3 specie-test applicate<br />

secondo le modalità di cui al paragrafo 3.2.2, risultino come da tabella 2.4, colonna A.<br />

Caso 3<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino inferiori o uguali ai valori LCL di cui<br />

alla tabella 2.3B e superiori ai valori LCB di cui alla tabella 2.3A (eventualmente<br />

corretti secondo i valori chimici locali);<br />

2. le risposte ottenute dall’esecuzione dei saggi biologici con le 3 specie-test, applicate<br />

secondo le modalità di cui al paragrafo 3.2.2, risultino come da tabella 2.4, colonna A.<br />

Caso 4<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino inferiori o uguali ai valori LCB di cui<br />

alla tabella 2.3A (eventualmente corretti secondo i valori chimici locali);<br />

2. le risposte ottenute dall’esecuzione dei saggi biologici, applicate secondo le modalità di<br />

cui al paragrafo 3.2.2, risultino, anche solo per una delle 3 specie-test, come da tabella<br />

2.4, colonna B.<br />

Il sedimento viene attribuito alla Classe B1, con le relative opzioni di gestione riportate in tabella<br />

2.2 e figura 2.6, quando si verifichino i seguenti 3 casi.<br />

Caso 5a<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino maggiori dei valori LCB di cui alla<br />

tabella 2.3A (eventualmente corretti secondo i valori chimici locali), ma inferiori o<br />

uguali al valori LCL di cui alla tabella 2.3B;<br />

2. le risposte ottenute dall’esecuzione dei saggi biologici, applicate secondo le modalità di<br />

cui al paragrafo 3.2.2, risultino anche solo per una delle 3 specie-test, come da tabella<br />

2.4, colonna B;<br />

3. i saggi biologici condotti sull’elutriato, effettuati durante la caratterizzazione, verifichino<br />

che le risposte ecotossicologiche siano uguali a quelle indicate in tabella 2.4, Colonna A.<br />

Caso 6a<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino maggiori dei valori LCL di cui alla<br />

tabella 2.3B;<br />

2. tutte le tre specie-test utilizzate presentino risposte ecotossicologiche migliori o pari a<br />

quelle indicate nella tabella 2.4, Colonna B;<br />

3. i saggi biologici condotti sull’elutriato verifichino che le risposte ecotossicologiche siano<br />

pari a quelle indicate in tabella 2.4, Colonna A.<br />

Caso 7a<br />

1. le concentrazioni delle sostanze chimiche risultino inferiori o uguali ai valori LCB di cui<br />

alla tabella 2.3A (eventualmente corretti secondo i valori chimici locali);<br />

2. anche una sola delle tre specie-test utilizzate presenti risposte ecotossicologiche peggiori<br />

o pari a quelle indicate nella tabella 2.4 Colonna C;<br />

3. i saggi biologici condotti sull’elutriato verifichino che le risposte ecotossicologiche siano<br />

pari a quelle indicate nella tabella 2.4, Colonna A.<br />

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