FELICE MARCIANO ANGELANDREA CASALE VINCENZO AMOROSI
FELICE MARCIANO ANGELANDREA CASALE VINCENZO AMOROSI
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UN GIACIMENTO CULTURALE<br />
Il libro, che ho letto in bozza, rappresenta la scoperta di uno degli<br />
innumerevoli giacimenti culturali che popolano il suolo ed il<br />
sottosuolo d‟Italia, che affollano gli scantinati e che gonfiano gli<br />
archivi, in attesa di essere valutati appieno.<br />
Scorre sotto gli occhi un reportage in punta di penna - piuttosto<br />
che per immagini - di una città di oltre 3000 abitanti, delle sue attività,<br />
della quotidianità del vivere e delle sue regole antiche e a volte<br />
complesse.<br />
“Sarno - L‟Apprezzo del 1651” offre così una finestra sul mondo<br />
del passato, uno spaccato sociale formato da massari, vaccari, custodi,<br />
pastori, negozianti, piccoli appezzamenti di terra e costi d‟affitto che<br />
può essere rivisto in tempo reale grazie a fogli, raccolti in faldoni, il<br />
più delle volte polverosi ed anneriti dal tempo, dimenticati, al limite<br />
rifiutati esteticamente.<br />
Eppure tanto non ha fermato la passione, il mestiere dello studioso<br />
che offre alla lettura, ormai scorrevole, un lavoro di solida valenza<br />
socio-economica, inquadrabile nel contesto storico della società, con<br />
tante limitazioni e miserie, del XVII secolo.<br />
Le pagine, ormai in chiaro grazie anche a note estremamente<br />
curate, fanno riscoprire l‟origine ed il significato di cognomi<br />
ricorrenti, di nomi di cose utilizzati per secoli e che oggi sono<br />
scomparsi dal linguaggio corrente “il cantaro, lo scalandrone…”.<br />
Sul piano culturale al Rotary ed ai Rotariani va il merito, con<br />
queste pubblicazioni, di far conoscere il territorio, di riportare<br />
all‟attenzione i fatti del passato che motivano il presente, di rendere<br />
cari i luoghi e le pietre del nostro artigianato raffinato, da botteghe<br />
d‟arte.<br />
Il Presidente del Rotary Club<br />
Nocera Inf.- Sarno<br />
Dott. Luigi Langella