Domenica 22 , primo meriggio, il tecnico aeronautico mi chiama al ...

Le opere in progetto non modificheranno in alcun modo, le
caratteristiche plano-altimetriche d’insieme, non trattandosi di opere
in elevazione, avendo cura di utilizzare materiali e colorazioni
adeguati all’ambiente, non creando pertanto nessun disagio di
carattere paesaggistico. L’attività estrattiva, nelle medesime cave, si
è ormai conclusa da diversi anni, pertanto, il mancato utilizzo di tale
area e della relativa strada carrabile d’accesso, ne ha determinato il
progressivo deterioramento. L’area individuata, risulta essere
composta da un ampio spazio pianeggiante, relativamente omogenea,
rivestita da copiosa vegetazione spontanea; alcune zone marginali di
detto ampio spazio, risultano essere interessate dal deposito di cumuli
di materiale pomicifero di scarto di varia pezzatura ed inconsistenti,
collocati durante l’ultimo periodo di attività estrattiva e pertanto non
costituenti l’effettiva morfologia dell’area. Si sottolinea che la scelta
della suddetta area, è scaturita a seguito di attente valutazioni di
carattere sia logistico che funzionali, trovandosi la stessa a debita
distanza dai centri abitati, limitando il più possibile le problematiche
relative all’inquinamento acustico, essendo peraltro sopraelevata
rispetto alla carreggiata della limitrofa strada provinciale, priva di
evidenti ostacoli che possano impedire e/o ostacolare in qualunque
modo le operazioni di atterraggio e decollo dei veivoli. Altra
importante motivazione che ha avallato tale scelta, deriva dalla
localizzazione della stessa, più precisamente nel quadrante nordorientale
dell’isola, che risulta essere particolarmente esposta ai
venti predominanti nell’arcipelago evitando così fenomeni di wind
schear pericolosi nelle fasi di decollo e atterraggio.
Descrizione dell’area:
All’area interessata, si accede facilmente attraverso una strada in
terra battuta, pertanto priva di pavimentazione stradale, che si
dirama dalla strada provinciale Cannneto-Acquacalda; detta strada,
allo stato attuale, risulta particolarmente degradata a causa sia del
mancato utilizzo e manutenzione, che dagli agenti atmosferici che ne
hanno provocato fenomeni di canalizzazione e/o ingrottamento delle
acque meteoriche, è inoltre interessata dalla crescita di vegetazione
spontanea.
Al termine di tale strada, si giunge all’area interessata; la stessa è
composta da un ampio spazio di materiale pomicifero consistente e
compatto, ormai consolidato da decenni, pertanto atto a sopportare