Domenica 22 , primo meriggio, il tecnico aeronautico mi chiama al ...

Quindi, nel capitolato della gara d'appalto per l'elisoccorso, viene richiesta la
gestione delle elisuperfici delle Eolie ma non tutte….
Rappresentando una grana non indifferente, la Regione si toglie l'impiccio
inserendo la voce "gestione" nel capitolato, solleva il Comune dalla gravosa
responsabilità ma non del tutto…
La gara viene vinta da Elilario/Elilombarda che poi diventa INAIR (società
spagnola). Un C.te dell’ATI ne diventa gestore. Nel sito dell'ENAC sono riportati i
vari gestori delle elisuperfici d'Italia e stranamente, il gestore per tutte le elisuperfici
delle Eolie è il deus ex machina dell’elisoccorso in Sicilia a busta paga Elilario e
successivamente INAIR. Probabilmente negli anni qualcuno ha sollevato il quesito
circa l’incompleto affidamento che successivamente è stato rettificato.
Di contro però, il Comune di Lipari affida a una Società esterna, la manutenzione
che riguarda la parte “illuminazione” delle elisuperfici…
Difficile capire, se le piazzole di Punta La Bronzo, cratere del vulcano sull'isola di
Vulcano, Punta Lena, Ginostra "alta" vicino alla centrale fotovoltaica, furono
realizzate e stanziate, contestualmente a quelle del 118,( sempre dalla Regione )
oppure se ebbero un percorso istituzionale diverso.
La gestione di queste piccole elisuperfici in effetti, non risulta nel sito dell'ENAC
mentre tutte le altre, operative per l'elisoccorso, risultano affidate al C.te citato
precedentemente. Oltretutto non risultano nemmeno come “Segnalate”; sembra
siano state realizzate per finalità dedicate all’INGV.
E' importante capire fino a dove risulta la responsabilità delle figure giuridiche
interessate, da un lato abbiamo l'affidamento delle elisuperfici al Comune che
s'impegna formalmente alla loro manutenzione e dall'altra, l'Assessorato alla salute
che chiede nel Capitolato d'Appalto dell'elisoccorso, la gestione di alcune.
Ma perché alcune e non tutte?
In realtà, ravvedo nella situazione in atto, l'esclusiva responsabilità del gestore per
qualsiasi problematica inerente la manutenzione ordinaria e alla loro totale
corrispondenza a quanto previsto dalla normativa di riferimento a meno che non
risulti, in qualche ufficio, un protocollo d'intesa tra l'Amministrazione di Lipari e il
Gestore, dal quale risulti chiaramente la suddivisione degli oneri.
A titolo d'esempio, anche il solo taglio dell'erba dovrebbe essere curato dal Gestore
come anche la sostituzione delle maniche a vento e altro. In ogni caso, dovrebbe
risultare un verbale di consegna, di affidamento delle infrastrutture, da parte del
Comune di Lipari al Gestore.
L'art 3 del Decreto del 01 Febbraio 2006, concernente la liberalizzazione delle aree
di atterraggio, testualmente: “ l'elisuperficie è gestita da persone fisiche o
giuridiche, le quali sono responsabili della sua rispondenza ai requisiti previsti dal
presente decreto, della sua agibilità in condizioni di sicurezza, anche in relazione
agli ostacoli presenti lungo le traiettorie di decollo e atterraggio e dell'efficienza delle
attrezzature tecniche e operative installate"
Seguendo un percorso d'interesse per il bene comune, supportati da un confronto tecnico con
gli enti preposti alla tutela dell'ambiente, della sicurezza e chiunque altro sia deputato a
garantire il rispetto altrui, si potrebbe dare l'avvio ad un progetto d'innegabile plus valore sia
per lo sviluppo turistico di prestigio sia per garantire mobilità ai residenti. Il Sindaco nella
sua qualità di amministratore delle elisuperfici, potrebbe per esempio decretarne
l’operatività ( solo per Vulcanello, Filicudi, Ginostra, Alicudi, elisuperfici situate in zone
extraurbane ) per usi commerciali.
Vediamo cosa fanno i vicini Pugliesi.