CATALOGO 2012 - Prodotti - Rockfon

50 Resistenza agli urti
La sfida
Nelle scuole e negli impianti sportivi,
la resistenza agli urti dei materiali di
costruzione è una qualità imprescindibile.
Le superfici devono poter resistere
all’urto di palloni oltre che al trattamento
spesso sconsiderato degli studenti. Dal
momento che il layout della scuola cambia
regolarmente, i pannelli di controsoffittatura
devono essere smontati e reinstallati spesso.
Le superfici installate devono fornire
protezione nelle zone a impatto da debole
a medio (trattamento sconsiderato da parte
degli studenti, sale polivalenti per il fitness
e la ginnastica) e nelle zone a impatto forte
(sale sportive per i giochi con il pallone). La
durata di un pannello per controsoffittatura
dipende anche dalla sua resistenza agli
impatti.
La normativa EN 13964 allegato D valuta
la resistenza agli impatti dei controsoffitti e
il complesso del sistema di controsoffitto,
vale a dire il pannello e tutti i componenti
del telaio. La normativa definisce le tre classi
che caratterizzano il livello di resistenza agli
impatti di un controsoffitto sospeso:
I controsoffitti di Classe 2A possono
essere installati negli impianti sportivi dove
vengono praticati sport col pallone a basso
impatto o nelle zone scolastiche di forte
passaggio.
I controsoffitti di Classe 3A possono essere
installati nelle sale nelle quali il soffitto deve
rispondere a esigenze essenziali in materia
di resistenza agli impatti: aule, corridoi, nidi,
sale giochi, ecc.
Nella sale sportive dove si praticano sport
con la palla a forte impatto, i controsoffitti
di Classe 2A non sono sufficienti, e sono
necessari controsoffitti di Classe 1A. È
necessario installare i controsoffitti di Classe
1A nelle sale dove si praticano giochi con la
palla a forte impatto.
I metodi di collaudo della resistenza,
descritti nella normativa EN 13964 Allegato
D, valutano l’impatto del pallone in normali
condizioni di utilizzo nelle sale sportive. Ciò
non include i danneggiamenti premeditati o
gli atti vandalici.
Procedura di collaudo della resistenza agli impatti (EN 13964 allegato D)
Un pallone da pallamano viene lanciato 36 volte verso il controsoffitto con l’aiuto di
un apposito cannone: 12 volte verticalmente e 12 volte in due direzioni diverse a un
angolo di 60°, con una velocità d’impatto di:
- Classe 1A: 16,5 m/s
- Classe 2A: 8 m/s
- Classe 3A: 4 m/s
Dopo la prova di impatto, il controsoffitto viene esaminato. Il collaudo è superato se la
funzionalità e la sicurezza del controsoffitto non sono state compromesse e se l’aspetto
non è stato modificato in maniera rilevante.