Catalogo Primavera 2011

Scienze - 77
edizione. Lievi usuali fioriture, ma ottimo esemplare. L'A.,
chimico, microbiologo e immunologo, più di chiunque altro
contribuì alla teoria della fermentazione; demolì
definitivamente il concetto di generazione spontanea;
introdusse nuove idee sull'asepsi rivoluzionando i metodi
medici e chirurgici fino ad allora adottati; le sue ricerche
sulle malattie infettive degli animali e dell'uomo gli
consentirono di intravedere le possibilità di immunizzazione
mediante agenti patogeni attenuati (vaccini). In seguito allo
studio della fermentazione lattica, e poi della fermentazione
alcoolica, Pasteur dimostrò che il lievito è un essere
organizzato capace di riprodursi… Mediante esperimenti
semplici dimostrò che le sostanze organiche imputridiscono
per la presenza di germi nell'aria. Le putrefazioni quindi non
sono trasformazioni spontanee della materia in quanto esse
non avvengono quando le sostanze in questione non sono
a contatto con l'aria atmosferica. In seguito alle sue
ricerche sulla fermentazione alcoolica, lo scienziato studiò
la trasformazione dell'alcool in acido acetico. Egli dimostrò
che il vero agente di tale trasformazione è un organismo
446.
che chiamò "Mycoderma aceti"; Pasteur trovò che esso
poteva essere ucciso da diverse applicazioni di calore moderato così da non alterare la qualità del
vino. Questo processo, la "pasteurizzazione", che viene oggi largamente adoperata, per la
conservazione degli alimenti deperibili, ha immensamente contribuito alla salute e al benessere
umani. Successivamente Patseur applicò gli stessi metodi per la protezione della birra. …Su
richiesta di Napoleone III Pasteur studiò le diverse malattie del vino (una delle ricchezze della
Francia), acescenza o vino acidulo, vino alterato, vino viscoso, acredine, trovò gli agenti della
malattia (in tutti i casi) e mise a punto un metodo per preservare e fabbricare un prodotto
riproducibile (per un dato vigneto), che potesse essere conservato e anche trasportato, persino
oltremare, con lunghi viaggi…". (Vedi: "Scienziati e Tecnologi dalle origini al 1875", Mondadori;
vedi anche Castiglioni A. "Storia della Medicina", vol. II. Pp. 786-88, Mondadori, 1936). € 1.000,00
447. PLINIUS, C. SECUNDUS. (STORIA NATURALE) C. Plinii Secundi Historiae Naturalis. Vedi
scheda n. 278
448. RANKE, GIOVANNI. (ANTROPOLOGIA) L'uomo. Sviluppo, forma e vita del corpo umano. Le razze
umane moderne e primitive. Traduz. di G. e R. Canestrini. Torino, Unione Tipografica, 1890 - 1892.
4° cm 18x27,5 leg. edit. molto bella in mz. p. color amaranto, dorso riccamente ornato con figg. e scritte
impresse in oro; filetti oro ai piatti; sguardie in bella carta marmorata a colori. Due voll. pp. XII. 650 con
316 figg. incise n.t. e 24 tavv. f.t. in splendide litografie a colori, più una
interessantissima tabella del "Valore nutritivo degli alimenti" stampata in lito
a colori e a doppia pagina; pp. XI (1) 664 con 287 figg. incise n.t. e 14
tavv. f.t. tra le quali, molto importanti, le segg. Carte: Carta della
statura media dei fìgli italiani ventenni (a doppia pagina e ampia
legenda); Carta della distribuzione delle razze umane secondo
Huxley; Carta delle lingue. Distribuzione attuale dei vari ceppi
linguistici (a doppia pagina con amplissima legenda); Carta della
diffusione del Tipo bruno nell'Europa Centrale (a doppia pagina);
Carta dei principali Distretti glaciali primitivi e odierni della Terra;
Carta, a doppia pagina, dell'Europa Centrale durante l'Epoca
Glaciale di A. Penck. Ottimo esemplare. Il più bel trattato di
antropologia edito alla fine del sec. XIX. € 400,00
446.