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550,00 - Il Diario di Castrovillari

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IL DIARIO anno X n. 29<br />

Spezzano Albanese/Nasce il circolo Prima persona<br />

Prende vita, a Spezzano Albanese, “Prima<br />

Persona”, una realtà associativa ideata dal<br />

vicepresidente vicario del Parlamento Europeo,<br />

on. Gianni Pittella e presente già in<br />

tutto il territorio nazionale. “Prima Persona”<br />

non è un partito ma una associazione apartitica<br />

che vuole promuovere una democrazia<br />

fondata sulla partecipazione popolare,<br />

conun impegno teso a sostenere tutte le<br />

realtà che innervano il <strong>di</strong>battito democratico.<br />

Molte le iniziative al suo attivo, l’ultima<br />

in or<strong>di</strong>ne cronologico ITALIA VIVA, un<br />

tour in tutt’Italia che ha voluto dar voce all’Italia<br />

migliore, attraverso incontri con le<br />

realtà associative ed impren<strong>di</strong>toriali più significative<br />

del Paese. Si sente, oggi più che<br />

mai, anche a Spezzano Albanese l’esigenza<br />

<strong>di</strong> cooperazione e partecipazione soprattutto<br />

da parte <strong>di</strong> giovani e citta<strong>di</strong>ni che intendono<br />

essere presenti nella costruzione<br />

del futuro e nella con<strong>di</strong>visione delle problematiche.<br />

Tante le adesioni intorno a Ornella<br />

Mauro (membro del coor<strong>di</strong>namento<br />

regionale <strong>di</strong> Prima Persona) , che insieme a<br />

giovani <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa provenienza politica ma<br />

fortemente attivi in prima persona, da Cataldo<br />

Pugliese, a Fer<strong>di</strong>nando Galizia a Cosimo<br />

Bruno, hanno dato vita a questa<br />

nuova realtà che sarà presentata ufficialmente,<br />

alla presenza del coor<strong>di</strong>natore regionale,<br />

Cesare Loizzo, il 24 settembre<br />

prossimo. Tante le iniziative in cantiere e<br />

altrettanta voglia <strong>di</strong> collaborare con le altre<br />

realtà politico/sociali e culturali del territorio.<br />

<strong>Il</strong> circolo <strong>di</strong> Spezzano Albanese, che<br />

sarà anche coor<strong>di</strong>namento delle realtà arbereshe<br />

presenti sul territorio, già nel prossimo<br />

mese <strong>di</strong> ottobre prossimo terrà una<br />

importante manifestazione con la presenza<br />

dell’on Gianni Pittella, che fa giungere<br />

gli auguri al nuovo circolo<br />

assicurandone la sua vicinanza e sottolineando<br />

quanto la nascita <strong>di</strong> nuove realtà politico-culturali<br />

sia sicuramente un buon<br />

segno anche e soprattutto nelle piccole realtà.<br />

Cercando <strong>di</strong> allontanarsi sempre più<br />

da una politica fatta <strong>di</strong> schemi e strategie,<br />

lo slogan <strong>di</strong> Prima Persona sarà “POLITICA<br />

COME SERVIZIO” ovvero la democrazia è<br />

“un plebiscito <strong>di</strong> tutti i giorni”, rafforzato<br />

quoti<strong>di</strong>anamente dal confronto tra citta<strong>di</strong>ni<br />

e citta<strong>di</strong>ne.<br />

Carmine Abate lo scrittore Arberesh vince<br />

il prestigioso premio “Campiello”<br />

Carmine Abate il Calabro Arberesh,<br />

originario <strong>di</strong> Carfizzi (Crotone),<br />

si aggiu<strong>di</strong>ca la<br />

cinquantesima e<strong>di</strong>zione del premio<br />

“Campiello” istituito nel 1962<br />

per volontà degli industriali veneti<br />

e che viene assegnato ogni<br />

anno alle migliori opere <strong>di</strong> narrativa<br />

italiana. Lo scrittore Carmine<br />

Abate, arrivato fra i cinque finalisti<br />

già nel 2<strong>00</strong>4, è riuscito a superare<br />

tutti con un notevole <strong>di</strong>stacco.<br />

Sono stati infatti 98 i voti ottenuti<br />

sui 273 a <strong>di</strong>sposizione della giuria composta da lettori. L’opera, che gli ha consentito<br />

<strong>di</strong> arrivare primo, è intitolata “La Collina del vento” , ed è e<strong>di</strong>ta da Mondatori. Nella saga<br />

vengono narrate le vicende della famiglia Arcuri, una famiglia calabrese che per oltre<br />

un secolo resiste a soprusi e assiste allo scorrere della vita.<br />

“Toghe Rosso Sangue”<br />

incanta l’estate spezzanese<br />

La storia <strong>di</strong> 27 magistrati sacrificati alla giustizia, in un documento<br />

che porta la firma <strong>di</strong> Paride Leporace, <strong>di</strong>rettore de “<strong>Il</strong><br />

Quoti<strong>di</strong>ano della Basilicata”, ripreso e reso spettacolo dalla<br />

compagnia “Les Enfants Terribles” nella pièce teatrale che<br />

porta il titolo del libro: “Toghe rosso sangue”. A Spezzano Albanese,<br />

venerdì 27 luglio, al Teatro “V. Pesce”, il numeroso pubblico,<br />

accorso per lo più da fuori paese, apprezza e sottolinea<br />

con numerosi applausi gli artisti che, con leggerezza, ricordano<br />

“quei valorosi uomini” morti per mano violenta nel pieno<br />

delle loro funzioni. <strong>Il</strong> tutto grazie all’Istituto Comprensivo locale,<br />

<strong>di</strong>retto dalla Dirigente Scolastica Rosina Costabile, che<br />

ha inserito l’appuntamento nell’ambito del Progetto POR Calabria<br />

FSE “Insieme per la Legalità” Assessorato alla Cultura<br />

della Regione Calabria.<br />

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