proposta 012702012 pdf - Provincia di Cagliari

N°127 del 25/07/2012
P R O V I N C I A D I C A G L I A R I
PROVINCIA DE CASTEDDU
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE n. 043 120725 0008
GIUNTA PROVINCIALE
Proponente
Settore Direzione Generale
Oggetto: Provincia di Cagliari/Proservice S.p.A. - Esercizio del Controllo Analogo
Premesso:
Che con atto del notaio Dr.ssa Paola Ghiglieri, repertorio n. 6250 del 10.03.1999 raccolta n. 2015 è stata
costituita la società per azioni PROSERVICE S.p.A, - società costituita ai sensi dell’art. 3, comma 11, del
D.lgs 01.10.1996 n. 510, convertito con legge 28.11.1996 n. 608 – avente ad oggetto la gestione di pubblici
servizi provinciali;
Che l’intero capitale della suddetta società di 50.000 azioni era posseduto dalla Provincia di Cagliari per n.
25.500 azioni, rappresentanti il 51% del capitale e dall’IN.SAR S.p.A per n. 24.500 azioni, rappresentanti il
49% del capitale;
Che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 351 del 29/11/2005, si provvedeva ad approvare la
variazione al bilancio di previsione 2005 per il finanziamento, mediante l’utilizzo di avanzo di
amministrazione, dell’acquisto delle azioni IN.SAR S.p.A, relativamente alla società partecipata
PROSERVICE S.p.A, finalizzato all’acquisizione della totalità delle azioni;
Che con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 81 del 19 dicembre 2005 veniva ratificata la
deliberazione di cui sopra, con ciò approvando l’acquisto della partecipazione di minoranza dell’IN.SAR
S.p.A, per raggiungere la totalità della proprietà del pacchetto azionario nella PROSERVICE S.p.A,
nell’esercizio del diritto di prelazione previsto a favore della Provincia di Cagliari ai sensi dell’art. 5 dello
Statuto della PROSERVICE S.p.A;
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Che con determinazione della Direzione Generale n. 5 del 01/03/2006 è stata confermata la volontà dei
suddetti atti deliberativi di acquisire la partecipazione azionaria dell’IN.SAR S.p.A. relativamente alla
società PROSERVICE S.p.A, acquistandone le azioni e - vista la scrittura privata a firma del Presidente della
Provincia di Cagliari e del Presidente dell’IN.SAR S.p.A., contenente termini, condizioni e modi di
acquisizione del pacchetto azionario – veniva dato incarico al notaio Ernesto Quinto Bassi affinché
predisponesse il relativo contratto di compravendita;
Che, pertanto, con atto notarile “Cessione di partecipazioni azionarie” di cui al repertorio n. 92084 – raccolta
n. 36331 la Provincia di Cagliari ha acquisito la quota azionaria dell’IN.SAR S.p.A. nella società
PROSERVICE S.p.A. divenendo unico azionista;
Rilevato che, conseguentemente, la società PROSERVICE S.p.A. è diventata “Società in house” a totale
partecipazione pubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 40 del 05/08/2008 con la quale si è provveduto a
modificare lo Statuto vigente della società di cui sopra al fine di adeguarlo alle innovazioni legislative
intervenute in materia di società a totale partecipazione pubblica con particolare riferimento ai commi da 27
a 32 dell’art. 3 L. n. 244/2007 – Finanziaria 2008 - e alle pronunce della giurisprudenza amministrativa e
della Corte di Giustizia Europea dirette a disciplinare e qualificare l’attività delle Società in house a
partecipazione pubblica con riferimento anche all’affidamento di servizi;
Preso atto:
- del nuovo Statuto della PROSERVICE S.p.A che tiene conto delle linee dettate dalla normativa vigente e
dalle pronunce giurisprudenziali di cui sopra;
- della deliberazione di Consiglio Provinciale n. 10 del 21/02/2012 con la quale il predetto Statuto è
modificato all'Art. 13, co. 2, lett. nonché all'Art.17, co. 1;
Dato atto che l'Art. 11 dello Statuto in questione all'Art. 11 stabilisce che la Provincia, quale unico titolare
del capitale sociale, svolga nei confronti della Società PROSERVICE S.p.A. l'esercizio del controllo analogo
che si sostanzia in un rapporto equivalente ad una relazione di subordinazione gerarchica e, in particolare,
l'Organo Amministrativo della “Società in house PROSERVICE S.p.A.” deve:
− Sottoporre, in attuazione a quanto disposto dall'art. 113, co. 4, lett. a, co. 5, lett. c) e co. 13, del D.Lgs.
267/2000, dall'art. 2497 e seguenti del Codice Civile e dallo statuto in questione, la propria attività al
controllo della Direzione Generale della Provincia, la quale, ai fini legali e statutari di cui sopra,
verificherà periodicamente l'attività svolta dall'Organo Amministrativo della PROSERVICE S.p.A.
− Inviare semestralmente alla Direzione Generale della Provincia, per l'esercizio del controllo analogo, una
relazione sull'andamento dei costi e dei ricavi di gestione, sugli atti e sui contratti aziendali, sulle
assunzioni, sui trasferimenti, sulle promozioni del personale e, più in generale, sull'attività posta in essere
e sui risultati dalla stessa prodotti rispetto agli obiettivi programmatici fissati dalla stessa Provincia.
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−
Sottoporre preventivamente, alla Direzione Generale della Provincia, ai fini dell'efficace esercizio
dell'attività di direzione e coordinamento ai sensi di legge e di statuto, almeno 15 giorni prima
dell'eventuale scadenza per l'approvazione da parte degli organi societari competenti: la proposta di
bilancio, la proposta del Piano Programma, del Piano degli Investimenti, del Piano Finanziario, delle
Politiche del Personale, dei Piani annuali di produzione dell'azienda di cui all'art. 13, co. 2, lett. h)
dello statuto, comprese tutte le variazioni che si rendessero necessarie.
La Direzione Generale della Provincia, a mero titolo esemplificativo, ma non esaustivo, ha il potere di
verificare lo stato di attuazione degli obiettivi assegnati e di approvare le deliberazioni societarie di
amministrazione straordinaria e degli atti fondamentali della gestione (bilancio, relazione programmatica,
organigramma, piano degli investimenti, piano di sviluppo).
L'Organo Amministrativo della PROSERVICE S.p.A, ha quindi l'obbligo di sottoporre al vaglio preventivo
dell'Ente affidante le decisioni più importanti, quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle
sopra elencate nonché tutte quelle relative alle collaborazioni professionali, coordinate e continuative,
occasionali, o all'utilizzo delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste
dalla legislazione vigente, compresa quella di somministrazione di lavoro.
Considerato che per poter adeguatamente espletare tutte le attività necessarie all'esercizio del predetto
controllo analogo si rende indispensabile creare un apposito Ufficio costituito dal Direttore Generale
dell'Ente e da n. 3 Collaboratori di cui:
n. 1 Funzionario Amministrativo - n. 1 Funzionario Contabile - n. 1 Funzionario Tecnico;
Dato atto che i Collaboratori saranno individuati dal Direttore Generale dell'Ente con successivo atto;
Rilevato che fino ad oggi peraltro, il controllo analogo è stato di fatto esercitato, per i compiti di pertinenza
dal Consiglio Provinciale, dalla Giunta Provinciale, dal Direttore Generale e dai Dirigenti dell’Ente, in
ottemperanza alle leggi vigenti;
DELIBERA
Di formalizzare la creazione di un apposito Ufficio per l'espletamento di tutte le attività necessarie
all'esercizio del “Controllo Analogo” sulla Società in house PROSERVICE S.p.A., dando atto che lo stesso
sarà costituito dal Direttore Generale dell'Ente e dai dirigenti dei seguenti settori:
1) Risorse finanziarie;
2) Risorse umane;
3) Edilizia scolastica e Patrimonio
4) Dirigenti responsabili dei contratti di affidamento dei servizi.
L’ufficio sarà supportato da un Funzionario Amministrativo –e da un Funzionario o Collaboratore Contabile.
Di prendere atto che i Collaboratori saranno individuati dal Direttore Generale dell'Ente con successivo atto
e che i dirigenti facenti parte dell’ufficio si avvarranno della collaborazione dei dipendenti in servizio presso
le strutture da essi dirette.
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Di definire le modalità di esercizio del controllo analogo sulla Società in house PROSERVICE S.p.A. come
sottoriportate:
1. Le attività di controllo saranno di tipo programmatorio, operativo-economico e ispettivo.
2. I controlli di tipo programmatorio saranno svolti:
dal Consiglio Provinciale, nelle sue vesti di organo di indirizzo politico dell’Ente, attraverso i poteri di
indirizzo che si esplicano nell’emanazione di pareri obbligatori e vincolanti nei seguenti casi:
- approvazione dei seguenti atti fondamentali e relative variazioni della Società:
- statuto e piani di investimento di medio-lungo periodo;
- ricapitalizzazioni e capitalizzazioni della società ove consentite ai sensi di legge;
- previsione di trasferimenti correnti e in conto capitale entro i limiti fissati dalla normativa vigente;
- Ogni altra operazione caratterizzata da straordinarietà non rientrante tra quelle sottoposte al controllo della
Giunta e/o degli organi di gestione;
dalla Giunta Provinciale attraverso i poteri di autorizzazione preventiva, in assenza della quale ogni atto del
Consiglio di Amministrazione della Società in house è nullo e comporta responsabilità diretta, nei seguenti
casi:
- piano delle assunzioni e sue variazioni per la verifica della compatibilità normativa e finanziaria;
- programma delle consulenze e degli incarichi esterni per la verifica della compatibilità normativa e
finanziaria;
- indirizzi su capitolati e contratti di affidamento.
Dette autorizzazioni, in assenza di una nota formale, si intendono respinte trascorsi 30 giorni dalla ricezione
della richiesta.
3. I controlli di tipo operativo-economico saranno svolti secondo le seguenti modalità:
a) monitoraggio del funzionamento dei servizi affidati e del rispetto degli standard qualitativi prefissati, che
metta in evidenza la qualità attesa;
b) verifica del rispetto dei contratti;
c) verifica delle condizioni di economicità ed efficacia delle attività esercitate.
Le suddette forme di controllo vengono esercitate dai Responsabili dei Servizi in cui ricadono i servizi
strumentali affidati alla Società in house, i quali potranno monitorare la correttezza e i livelli qualitativi dei
servizi erogati, acquisendo dalla stessa tutta la documentazione necessaria.
Sarà effettuato il controllo delle spese del personale tramite il monitoraggio del costo per la verifica del
costante rispetto dei limiti di legge e del rispetto del procedimento di assunzione sia a tempo determinato, sia
a tempo indeterminato.
Sarà inoltre effettuato il controllo sulle consulenze e gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa
che in termini di spesa sono equiparate alle spese del personale, oltre al monitoraggio della suddetta spesa, il
responsabile del servizio provvede alla verifica delle condizioni minime previste per il conferimento stesso.
4. I controlli economico-finanziari saranno svolti secondo le seguenti modalità:
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- monitoraggio costante del rispetto dei principi contabili in tutte le operazioni economico-finanziarie che
investono la società e dalle quali possano derivare pregiudizi alla Provincia di Cagliari;
- verifica costante che le attività esercitate dalla società in house non vadano oltre quanto previsto dai
contratti di servizio fronteggiabile con le relative entrate onde non compromettano il permanere degli
equilibri di bilancio;
- verifica di regolarità di carattere amministrativo, contabile, fiscale e contributivo in sede di liquidazione
delle spettanze discendenti dall’erogazione dei servizi strumentali affidati;
- verifica dei piani economico-finanziari predisposti dalla società in house per la realizzazione di
investimenti che richiedano un’attenta analisi di sostenibilità finanziaria;
- verifica che la gestione dei servizi affidati alla società in house sia improntata a criteri di economicità,
mediante analisi dei costi sostenuti per l’erogazione degli stessi;
L’Organo di Revisione dei conti ha facoltà di effettuare, tramite la collaborazione dei Revisori della Società,
qualunque verifica tesa ad accertare che le attività della società in house non compromettano gli equilibri
economici e finanziari dell’Ente;
5. I controlli successivi saranno realizzati attraverso un sistema informativo permanente attivato con
l’apparato amministrativo della società in house, nell’ambito dei rapporti di collaborazione e di periodica e
sistematica informazione circa i più salienti accadimenti di natura societaria, tecnica e gestionale,
caratterizzanti l’attività di produzione ed erogazione dei servizi strumentali medesimi, come codificati nei
contratti di affidamento.
I Dirigenti che sottoscrivono i contratti di affidamento, possono richiedere ai competenti organi societari
l’esibizione ovvero la trasmissione di atti e documenti inerenti sia l’attività di erogazione del servizio sia
specifiche operazioni tecniche, gestionali o societarie che, direttamente o indirettamente, abbiano inciso – o
siano potenzialmente in grado di determinare conseguenze – sul conseguimento degli standards di qualità,
quantità e/o fruibilità dei servizi gestiti, come codificati nel contratto di servizio.
6. Al fine di agevolare l’esercizio del controllo analogo la Società in house Proservice S.p.A. è tenuta a
predisporre, con cadenza semestrale, un sistema di reporting, da inviare alla Direzione Generale dell'Ente,
che fornisca puntuali informazioni sul generale andamento della gestione economica, finanziaria e
patrimoniale della società, sullo specifico andamento della gestione dei singoli servizi affidati, nonché su
ogni altra operazione di rilievo effettuata dal soggetto gestore.
7. Di dare atto che la Provincia non possiede altre società strumentali che abbiano contratti di servizio con
l’Ente, sulle quali dover esercitare l’esercizio del controllo analogo.
Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.
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Sottoscrizione del dirigente del settore come proponente e per l'espressione ai sensi dell’art. 49
del D. Lgs 267/2000 del parere favorevole di regolarità tecnica.
Il Dirigente
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Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs 267/2000 il Dirigente del settore Finanziario esprime parere
favorevole in ordine alla regolarità contabile.
Il Dirigente del Settore Finanziario
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