Scarica pdf - 373 Kb - Regione Piemonte
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Nella riunione tecnica viene individuata la soluzione di messa in sicurezza permanente dell’area. Nella stessa<br />
data viene affidata alla società CSD INGEA l’attività di predisposizione del Progetto di Messa in Sicurezza<br />
dell’area ed indetta una CdS per la valutazione del progetto ai fini della richiesta di finanziamento regionale.<br />
Il 11/02/2010 la CSD INGEA trasmette il progetto agli Enti interessati.<br />
La CdS si apre il 16/02/2010, sono presenti tutti i soggetti invitati: Settori comunali, A.R.P.A., Provincia;<br />
risulta assente la Direzione Tutela e Risanamento Ambientale della <strong>Regione</strong>. Nel corso della prima seduta la<br />
società CSD INGENA illustra il progetto di messa in sicurezza permanente dell’area. La Provincia di<br />
Vercelli fa richiesta di integrazioni al progetto: per questo motivo si stabilisce di riconvocare in seconda<br />
sessione la CdS. Nel corso della seconda seduta (19/02/2010) la società CSD INGEA illustra le integrazioni<br />
richieste e il progetto viene approvato all’unanimità.<br />
In data 01/04/2010 la Direzione Ambiente della <strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong> invia al Comune di Vercelli una richiesta<br />
di integrazione al Progetto di Messa in Sicurezza Permanente dell’Ex Discarica Montefibre al fine di<br />
diminuire i costi di intervento. In particolare la richiesta prevede l’eliminazione delle attività di<br />
inertizzazione ritenute non indispensabili ai fini della messa in sicurezza del sito. Viene indetta una nuova<br />
CdS al fine dell’approvazione della ridefinizione del progetto per il 13/005/2010. Non viene più convocata la<br />
<strong>Regione</strong>. Nel corso della seduta il rappresentante della CSD IGEA presenta i risultati della caratterizzazione<br />
e dei risultati delle prove pilota eseguite sul primo lotto e illustra il Progetto di Messa in Sicurezza dell’area<br />
(già approvato) e la ridefinizione del progetto secondo le indicazioni della <strong>Regione</strong>. Il responsabile del<br />
procedimento informa che l’A.I.P.O. ha fornito parere favorevole per quanto di competenza. I partecipanti<br />
approvano dunque all’unanimità il progetto, con indicazioni relative all’attuazione.<br />
MONTEFIBRE LIMITROFE<br />
Il Comune di Vercelli decide di realizzare indagini ambientali sull’area circostante alla Ex Discarica<br />
Montefibre per la quale esiste già un progetto di bonifica. A tale scopo indice, in data 12/04/2010, un tavolo<br />
tecnico cui sono invitati, e partecipano, rappresentanti del Comune di Vercelli, della Provincia di Vercelli,<br />
dell’A.R.P.A. e della CSD INGEA (azienda incaricata della realizzazione dei lavori) al fine di illustrare i<br />
risultati ottenuti dall’esecuzione del piano di caratterizzazione delle aree limitrofe all’Ex Discarica<br />
Montefibre. Viene indetta una CdS per il 13/05/2010 al fine di esaminare lo stesso elaborato “Relazione fine<br />
lavori relativa alle indagini ambientali inerenti il Piano della caratterizzazione delle aree limitrofe alla<br />
discarica Ex discarica Montefibre”. In sede di CdS sono presenti tutti i soggetti invitati: Settori comunali,<br />
Provincia, A.R.P.A., A.S.L. Nel corso della prima seduta il rappresentante della CSD INGEA illustra i<br />
risultati del Piano di Caratterizzazione delle aree limitrofe alla discarica Ex Montefibre. Gli Enti Concordano<br />
con la necessità di un’integrazione delle indagini. La discussione procede analizzando quanto già emerso<br />
nell’incontro tecnico del 12 aprile. Vengono definite con precisione le indagini integrative necessarie. Si<br />
concorda sulle necessita di emettere Ordinanza di divieto di coltivazione e accesso agli orti dove è stata<br />
identificata contaminazione superiore ai limiti per uso residenziale.<br />
Tab.6 - I casi di Fossano<br />
STURA<br />
EX CANALE<br />
GRANA MELLEA<br />
STURA<br />
In data 13/03/03 la Società Autostrada Torino Savona S.p.a. presenta un’istanza di richiesta di convocazione<br />
di CdS per l’esecuzione dei lavori di miglioramento della sicurezza e consolidamento delle opere di<br />
fondazione del viadotto autostradale “Stura di Demonte”. Pertanto il Comune di Fossano indice una CdS<br />
istruttoria in data 15/04/03 per l’analisi degli elaborati progettuali.<br />
Alla prima seduta, tenutasi in data 15/04/2003, partecipano: Dipartimento Urbanistica e Ambiente del<br />
Comune di Fossano, Autostrada Torino Savona S.p.a., SPEA Autostrade, Settore Prevenzione Territoriale<br />
del Rischio Idrogeologico della <strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>, A.N.A.S S.p.a.<br />
Risultano assenti: Settore Gestione Beni Ambientali della <strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong> che invia parere favorevole,<br />
A.I.P.O., che invia prescrizioni.<br />
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