08.06.2014 Views

Scarica pdf - 373 Kb - Regione Piemonte

Scarica pdf - 373 Kb - Regione Piemonte

Scarica pdf - 373 Kb - Regione Piemonte

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

partecipanti o realizzare modifiche al progetto esaminato sulla base delle indicazioni emerse nella<br />

prima seduta (es. caso Ex Montefibre I).<br />

- in un caso sono state necessarie cinque sedute per esaminare cinque progetti.<br />

- in un solo caso sono state necessarie sei sedute per esaminare sei progetti.<br />

Nei restanti 10 casi è stata sufficiente un’unica seduta e, come evidenziato dai Responsabili del<br />

procedimento, questo fenomeno può avere due cause:<br />

- alcuni progetti esaminati in queste CdS sono relativamente poco complessi (riguardanti opere di<br />

ampliamento di fabbricati già esistenti, opere di manutenzione, completamento e nuova costruzione<br />

di argini), e necessitano solitamente di due autorizzazioni (autorizzazione in merito al vincolo<br />

idrogeologico della Provincia, ai sensi del R.D.L. n. 3267/23; autorizzazione idraulica dell’A.I.P.O,<br />

ai sensi del R.D. 523/1904 o autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell’art. 146 del d. lgs. 42/2004);<br />

- altri progetti sono complessi, ma sono stati oggetto di preventive verifiche e indagini diagnostiche<br />

e strutturali per cui alcuni soggetti coinvolti nelle successive conferenze dei servizi hanno già avuto<br />

modo di esaminare il progetto e talora di formulare prescrizioni e raccomandazioni rendendo<br />

necessaria un’unica seduta di CdS. Infine in un unico caso (Riassetto spondale, Buttigliera Alta) il<br />

proponente rinuncia al progetto, pertanto i lavori di CdS non procedono con una seconda seduta<br />

ritenuta necessaria.<br />

2.1.2 I tempi della CdS<br />

La conferenza di servizi si propone l’obiettivo di semplificare le procedure amministrative al fine di<br />

rendere più celere l’azione amministrativa. Tuttavia spesso si riscontrano tempi lunghi necessari<br />

alla concreta esecuzione di un’opera pubblica, nonostante la previsione di specifici vincoli<br />

temporali nel quadro normativo.<br />

La legge 241/90 modificata e integrata dalla legge 15/05 infatti stabilisce infatti una serie di termini<br />

da rispettare: 30 gg dalla richiesta per la convocazione della CdS; 90 giorni per l’adozione da parte<br />

dell’amministrazione procedente della determinazione conclusiva; in caso di motivato dissenso<br />

espresso in CdS, l’amministrazione procedente, all’esito dei lavori, e non oltre il termine di 90<br />

giorni, deve procedere sulla base delle specifiche risultanze della CdS, tenendo conto delle<br />

prevalenti posizioni espresse in quella sede.<br />

Tab.9 - Tempi intercorsi fra le fasi di CdS nel Comune di Buttigliera Alta (in giorni)<br />

Caso Anno Presentazione<br />

istanza<br />

Convocazione<br />

CdS<br />

I seduta Approvazione<br />

Progetto<br />

Telecom I 2007 19/07/2007 01/08/2007 27/11/2007 Rinvio<br />

13gg<br />

118gg<br />

Telecom II 2010 29/04/2010 20/05/2010 08/06/2010 08/06/2010<br />

21gg<br />

19gg<br />

Riassetto spondale 2009 02/10/2009 11/11/2009 26/11/2009 26/11/2009<br />

40gg<br />

15gg<br />

Impianto<br />

idroelettrico<br />

2010 28/04/2009 03/05/2010<br />

5gg<br />

10/05/2010<br />

7gg<br />

10/05/2010<br />

17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!