consiglio comunale del 30 marzo 2012 - Comune di Lendinara
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CONSIGLIO COMUNALE DEL <strong>30</strong> MARZO <strong>2012</strong><br />
[Il Segretario Comunale procede all'appello per la verifica <strong>del</strong> numero legale]<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Propongo scrutatori Bronzolo Matteo, Macha Roberto e Ferrarese Guglielmo.<br />
PUNTO N. 1<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />
Punto n. 1 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: "Approvazione verbali sedute <strong>del</strong> Consiglio<br />
<strong>comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>30</strong> gennaio e <strong>del</strong> 24 febbraio <strong>2012</strong>, ai sensi <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong><br />
Regolamento per il funzionamento <strong>del</strong> Consiglio <strong>comunale</strong>".<br />
Visto l'Art. 63 <strong>del</strong> Regolamento.<br />
Atteso che i verbali integrali <strong>del</strong>le sedute consiliari <strong>del</strong> giorno <strong>30</strong> gennaio <strong>2012</strong><br />
e <strong>del</strong> 24 febbraio <strong>2012</strong>, così come redatti dalla <strong>di</strong>tta incaricata <strong>del</strong>la stenotipia,<br />
sono stati depositati rispettivamente il giorno 2 febbraio <strong>2012</strong> e il giorno 5<br />
<strong>marzo</strong> <strong>2012</strong> presso l'Ufficio <strong>di</strong> Segreteria a <strong>di</strong>sposizione dei Consiglieri<br />
comunali affinché questi potessero prenderne visione e proporre eventuali<br />
osservazioni ai sensi <strong>del</strong> comma 1 <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong> Regolamento.<br />
Accertato che non è pervenuta all'Ufficio <strong>di</strong> Presidenza alcuna osservazione<br />
scritta in merito ai suddetti verbali circa eventuali proposte <strong>di</strong> rettifica o <strong>di</strong><br />
precisazione.<br />
Il sottoscritto Presidente <strong>del</strong> Consiglio dà per letti ed approvati i verbali <strong>di</strong> cui<br />
sopra, ai sensi <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong> vigente Regolamento per il funzionamento <strong>del</strong><br />
Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />
1
COMUNICAZIONE<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Vi chiedo scusa, dovevo dare una comunicazione. Mi è pervenuta da parte <strong>del</strong><br />
Consigliere Bassal una comunicazione: "Cambiamento nel gruppo <strong>del</strong>la lista<br />
Len<strong>di</strong>nara Democratica". Credo <strong>di</strong> doverne dare lettura: "Da oltre due anni il<br />
Capogruppo <strong>del</strong>la lista Len<strong>di</strong>nara Democratica, costituita da due formazioni<br />
politiche, Partito Democratico (PD) e lista civica Scelta Democratica (SD), non<br />
ha mai convocato il gruppo e non ha mai <strong>di</strong>alogato con il rappresentante <strong>di</strong><br />
Scelta Democratica, Consigliere Bassal, ma solo col suo collega <strong>di</strong> partito,<br />
prima il Consigliere Daziale e poi il Consigliere Rossi. Visto l'atteggiamento<br />
degli ultimi mesi, in particolare quello che riguarda il lavoro <strong>del</strong>la 3^<br />
Commissione consiliare per la bozza <strong>del</strong>la convenzione "criteri <strong>di</strong> utilizzo degli<br />
impianti sportivi <strong>di</strong> proprietà <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>", presieduta dal Consigliere Bassal<br />
<strong>del</strong>lo stesso gruppo, atteggiamento ostile e dannoso per la città".... Consigliere,<br />
siccome è una lettera, una copia, farei una sintesi. E` una lettera che poi è<br />
stata protocollata ed è a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti. Praticamente ci comunica che<br />
considera esaurito il gruppo Len<strong>di</strong>nara Democratica, vista l'uscita dal gruppo<br />
come rappresentanti <strong>di</strong> Scelta Democratica, ed è consapevole che un solo<br />
Consigliere non può costituire un gruppo consiliare. "In attesa <strong>del</strong>la<br />
costituzione <strong>del</strong> gruppo misto (è un auspicio), che sarà costituito a breve,<br />
chiedo gentilmente, nel rispetto dei tanti citta<strong>di</strong>ni che mi hanno dato fiducia e il<br />
loro voto, <strong>di</strong> ricevere comunicazione riguardo al funzionamento <strong>del</strong> Consiglio<br />
<strong>comunale</strong>". Credo che la richiesta non sia una richiesta impossibile da essere<br />
esau<strong>di</strong>ta.<br />
Questa era una comunicazione.<br />
2
PUNTO N. 2<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 2 all'OdG: Approvazione convenzione per il proseguimento <strong>del</strong>le<br />
attività relative alla Rete provinciale Informaimmigrati - Anno <strong>2012</strong>.<br />
AMAL FEDERICO - Assessore<br />
Con questa <strong>del</strong>ibera <strong>di</strong> convenzione an<strong>di</strong>amo ad approvare l'adesione alla<br />
Rete provinciale Informaimmigrati per l'anno <strong>2012</strong>.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, come sempre, offre un aiuto e un sostegno agli<br />
immigrati aderendo a questo servizio per supplire alle mancanze che possono<br />
avere nell'accesso ai servizi o nel sostegno ad una politica <strong>di</strong> accoglienza<br />
concreta.<br />
L'amministrazione offre un servizio <strong>di</strong> un'ora <strong>di</strong> lingua araba mensile e tre ore<br />
settimanali <strong>di</strong> lingua cinese. Il totale <strong>del</strong>la spesa per il servizio è <strong>di</strong> 2028 euro.<br />
A <strong>di</strong>fferenza <strong>del</strong>lo scorso anno, non si è inteso proseguire il servizio per la<br />
lingua dei paesi <strong>del</strong>l'est, ravvisata la non richiesta da parte degli utenti ai nostri<br />
servizi, in quanto è possibile verificare una consolidata rete <strong>di</strong> sostegno da<br />
parte <strong>del</strong>la comunità già inserita nel territorio.<br />
Perciò il costo è <strong>di</strong>minuito dall'anno scorso, da 2184 a 2028 euro. Ricor<strong>di</strong>amo<br />
che tale servizio è finanziato al 50% dalla Fondazione Cariparo, il 25% dalla<br />
Provincia e il 25% dal <strong>Comune</strong>.<br />
L'appalto è in carico alla cooperativa Camelot da luglio 2011, che mi ha<br />
trasmesso i seguenti dati: sono ben 103 i contatti da parte dei cinesi, <strong>di</strong> cui 68<br />
aventi nucleo familiare e 35 singoli. La maggior parte <strong>di</strong> questi richiedono<br />
informazioni per la carta <strong>di</strong> soggiorno.<br />
Per la popolazione araba invece abbiamo voluto proseguire il servizio a fronte<br />
<strong>del</strong> nuovo servizio che abbiamo <strong>di</strong> spesa e <strong>di</strong> sostegno per il pagamento dei<br />
buoni pasto, perché c'è la possibilità <strong>di</strong> tradurre i documenti e supportare<br />
questa nuova operazione che an<strong>di</strong>amo a fare con le scuole e quin<strong>di</strong> necessita<br />
il sostegno anche alla popolazione araba.<br />
Il servizio non è proposto a tutti i Comuni, per cui molti utenti provengono dai<br />
Comuni limitrofi. Ricordo che a fine febbraio abbiamo aderito al bando <strong>di</strong><br />
finanziamento per il progetto CPI, il Coor<strong>di</strong>namento provinciale per<br />
l'immigrazione, finanziato dal fondo europeo per l'integrazione e promosso<br />
dalla cooperativa Camelot e dalla Provincia <strong>di</strong> Rovigo, in cui la prima azione<br />
3
sarà la creazione <strong>del</strong> tavolo programmatico per l'integrazione e cercare così <strong>di</strong><br />
armonizzare i servizi in tutto il territorio provinciale.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
La parola al Presidente <strong>del</strong>la 3^ Commissione per la presentazione <strong>del</strong> verbale.<br />
BASSAL NABEEL - Consigliere<br />
Il 20 <strong>marzo</strong> <strong>2012</strong> alle ore 18.20 presso la Sala Canoziana si è riunita la 3^<br />
Commissione consiliare permanente Politiche per la Persona, con<br />
convocazione <strong>del</strong> Presidente, per <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> alcuni or<strong>di</strong>ni <strong>del</strong> giorno, tra i<br />
quali quello all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno attualmente: "Approvazione convenzione per il<br />
proseguimento <strong>del</strong>le attività relative alla Rete provinciale Informaimmigrati<br />
anno <strong>2012</strong>".<br />
Sono presenti i componenti <strong>del</strong>la Commissione: Bassal, Ferrari, Turcato.<br />
Assenti: Munerato, Cestarollo, Boldrin. Assistono alla riunione l'Assessore alle<br />
Politiche Sociali, Federico Amal; espleta la funzione <strong>di</strong> segretario la signora<br />
Sacchetto Gianna, funzionario responsabile <strong>del</strong> servizio Politiche Sociali,<br />
Pubblica Istruzione e Sport.<br />
Constatato il numero <strong>di</strong> presenti, il Presidente <strong>di</strong>chiara valida la seduta e invita<br />
l'Assessore Amal a relazionare sul primo punto <strong>del</strong>l'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno e<br />
precisamente: approvazione convenzione per il proseguimento <strong>del</strong>le attività<br />
relative alla Rete provinciale Informaimmigrati anno <strong>2012</strong>.<br />
L'Assessore illustra la proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>ibera, specificando che già da anni<br />
questo <strong>Comune</strong> aderisce allo Sportello provinciale Informaimmigrati, in<br />
collaborazione con la Provincia <strong>di</strong> Rovigo ed altri Comuni <strong>del</strong>la provincia; che<br />
per l'anno <strong>2012</strong> il concorso finanziario <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara sarà <strong>di</strong> 2028<br />
euro, a parziale copertura <strong>del</strong> corso <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione consistente in numero 3 ore<br />
e 25 minuti <strong>di</strong> presenza settimanale <strong>del</strong>l'operatore linguistico - culturale,<br />
ripartite in 3 ore <strong>di</strong> lingua cinese e 0,25 lingua araba.<br />
La Commissione incarica l'Assessore a monitorare tramite l'ufficio competente<br />
l'affluenza agli sportelli, al fine <strong>di</strong> valutare se la <strong>di</strong>minuzione prevista per l'anno<br />
in <strong>2012</strong> sia sufficiente per fare fronte alle esigenze <strong>del</strong>la popolazione straniera<br />
residente nel <strong>Comune</strong>.<br />
La Commissione vota a favore unanimemente.<br />
4
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Ci sono richieste <strong>di</strong> chiarimenti? Qualche Consigliere che vuole intervenire?<br />
Passiamo alla votazione?<br />
AMAL FEDERICO - Assessore<br />
Nella <strong>del</strong>ibera volevo evidenziare che è scritto 3 ore e 50, invece sono 3 ore e<br />
25. E' un errore <strong>di</strong> stesura <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera da parte degli uffici.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Pongo in votazione il punto 2 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, "Approvazione convenzione<br />
per il proseguimento <strong>del</strong>le attività relative alla Rete provinciale<br />
Informaimmigrati - Anno <strong>2012</strong>".<br />
Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Unanimità.<br />
Votiamo l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità. Chi è favorevole all'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità?<br />
Chi è contrario? Chi si astiene? Unanimità.<br />
5
PUNTO N. 3<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />
Punto n. 3 all'OdG: Istituzione tariffa ed approvazione regolamento per l'utilizzo<br />
<strong>del</strong>la Chiesa <strong>di</strong> Sant'Anna.<br />
FUREGATO GABRIELLA - Assessore<br />
Con questa proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>ibera si intende regolamentare l'utilizzo <strong>del</strong>la<br />
chiesetta Sant'Anna, un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> importanza e rilevanza artistica e storica.<br />
Questa è soggetta ai vincoli <strong>del</strong>la Soprintendenza ed è <strong>di</strong> proprietà <strong>comunale</strong>.<br />
Non è mai stato contemplato un regolamento relativamente alla chiesetta, in<br />
quanto precedentemente il servizio <strong>di</strong> apertura e chiusura veniva fatto da un ex<br />
<strong>di</strong>pendente <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, che poi è mancato; per cui si intende con questo<br />
regolamento andare a regolamentare qualora ci siano <strong>del</strong>le richieste, che<br />
spesso avvengono, <strong>di</strong> matrimonio o <strong>di</strong> altre iniziative. Si intende, quin<strong>di</strong>,<br />
approvare le modalità che riguardano la tariffa a titolo <strong>di</strong> rimborso spese. La<br />
chiesa infatti viene ormai utilizzata da <strong>di</strong>versi anni per esposizioni, per saggi<br />
musicali e matrimoni, al <strong>di</strong> fuori anche degli orari <strong>di</strong> servizio e <strong>di</strong> apertura <strong>del</strong><br />
<strong>Comune</strong>. Si ritiene opportuno provvedere all'istituzione <strong>di</strong> un corrispettivo da<br />
porre a carico degli interessati, quin<strong>di</strong> per iniziative private, a titolo <strong>di</strong> rimborso<br />
forfetario e <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong> specifiche con<strong>di</strong>zioni, quali possono essere un<br />
matrimonio, un anniversario e via <strong>di</strong>cendo.<br />
Verificato l'importo che potrebbe essere soggetto per l'utilizzo <strong>del</strong><br />
riscaldamento, pulizia, sorveglianza e via <strong>di</strong>cendo, è stato quantificato in 200<br />
euro più Iva.<br />
Il presente regolamento si compone <strong>di</strong> 7 articoli e questi articoli vanno a<br />
<strong>di</strong>sciplinare tutto quello che riguarda l'applicabilità e le modalità <strong>di</strong> richiesta,<br />
che devono essere effettuate attraverso un mo<strong>del</strong>lo, che deve essere rivolto al<br />
Sindaco e alla Giunta, con una domanda in cui si allegano le particolarità<br />
<strong>del</strong>l'evento. La concessione ad uso gratuito rimane nei casi che vengono<br />
contemplati attualmente dall'Art. 29 <strong>del</strong> presente regolamento <strong>del</strong>le concessioni<br />
per l'utilizzo, come il saggio <strong>del</strong>la banda, il saggio <strong>del</strong>l'istituto Ponzilacqua, cioè<br />
tutte quelle iniziative che hanno una valenza culturale e quin<strong>di</strong> sono parte<br />
integrante <strong>del</strong>le iniziative <strong>del</strong>l'Amministrazione, rimarranno a titolo gratuito.<br />
Questo regolamento vuole <strong>di</strong>sciplinare le richieste che vengono effettuate per<br />
eventi da parte <strong>di</strong> privati, con un pagamento <strong>di</strong> 200 euro più Iva.<br />
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VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
La parola al Presidente <strong>del</strong>la 2^ Commissione, Matteo Bronzolo.<br />
BRONZOLO MATTEO - Consigliere<br />
Do lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^ Commissione consiliare Politiche per il territorio,<br />
tenutasi il 22 <strong>marzo</strong> <strong>2012</strong> alle ore 18. Sono presenti i Consiglieri Bronzolo,<br />
Coeli, Macha, Ongetta, Dainese (entra alle ore 18.20 durante la trattazione <strong>del</strong><br />
primo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno). Consiglieri assenti: Turatti Luciano. Sono<br />
inoltre presenti il Sindaco Alessandro Ferlin, l'Assessore Furegato Gabriella<br />
(esce alle ore 18.35, alla fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong> primo punto), il geom.<br />
Clau<strong>di</strong>o Gambalunga, responsabile <strong>del</strong> 3° Servizio <strong>del</strong> 4° Settore <strong>del</strong>l'Area<br />
tecnica (esce alle ore 20, alla fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong> terzo punto), il geom.<br />
Bragioto Angelo, coor<strong>di</strong>natore <strong>del</strong> 4° Settore <strong>del</strong>l'Area tecnica, la dottoressa<br />
Chiara Franceschetti, responsabile Ufficio contratti, commercio, attività<br />
economiche e gestione amministrativa cimiteri, che esce alle ore 18.35, alla<br />
fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong> primo punto, e il Consigliere Azzi Carlo Alberto.<br />
Alle ore 18.15 il Presidente <strong>del</strong>la Commissione, constatata la presenza <strong>del</strong><br />
numero legale dei presenti, <strong>di</strong>chiara aperta la seduta. Sentiti i Commissari<br />
presenti, il Presidente stabilisce l'anticipazione <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong> terzo punto<br />
all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, pertanto il punto 3, "Istituzione tariffaria ed approvazione<br />
regolamento per l'utilizzo <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong> Sant'Anna". A seguito <strong>del</strong>la<br />
presentazione <strong>del</strong>l'argomento da parte <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Commissione,<br />
geom. Matteo Bronzolo, viene passata la parola all'Assessore competente in<br />
materia, Furegato Gabriella, la quale ha provveduto ad illustrare in linea<br />
generale ai presenti le motivazioni che hanno condotto l'Amministrazione<br />
<strong>comunale</strong> a determinare le modalità <strong>di</strong> utilizzo <strong>del</strong>la chiesa <strong>di</strong> Sant'Anna, <strong>di</strong><br />
proprietà <strong>comunale</strong>, me<strong>di</strong>ante la formulazione <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong> istituzione <strong>di</strong><br />
tariffa e relativo regolamento <strong>di</strong> utilizzo.<br />
Successivamente, a seguito <strong>di</strong> interventi e richieste <strong>di</strong> chiarimento dei<br />
Commissari presenti in seduta e <strong>del</strong>le precisazioni <strong>di</strong> natura tecnica fornite<br />
dalla dottoressa Chiara Franceschetti sui contenuti <strong>del</strong> regolamento, dopo<br />
ampia ed approfon<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>scussione, la Commissione così si esprime: voti<br />
favorevoli 5 (Bronzolo, Dainese, Ongetta, Macha e Coeli), astenuti nessuno e<br />
contrari nessuno.<br />
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VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Se non ci sono richieste <strong>di</strong> chiarimenti, passiamo alla votazione <strong>del</strong> punto 3<br />
all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, "Istituzione tariffa ed approvazione regolamento per<br />
l'utilizzo <strong>del</strong>la Chiesa <strong>di</strong> Sant'Anna", come è stato presentato dall'Assessore<br />
Furegato, con l'integrazione poi <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^ Commissione.<br />
Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene?<br />
Votiamo l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità anche per questa <strong>del</strong>ibera. Chi è favorevole<br />
alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene?<br />
8
PUNTO N. 4<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 4 all'OdG: Affidamento <strong>del</strong> Servizio <strong>di</strong> Tesoreria per il periodo<br />
01/07/<strong>2012</strong> - <strong>30</strong>/06/2017. Approvazione schema <strong>di</strong> convenzione.<br />
FUREGATO GABRIELLA - Assessore<br />
Il <strong>30</strong> giugno <strong>2012</strong> scade la convenzione con la Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> Padova e<br />
Rovigo, attualmente Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>del</strong> Veneto, per la gestione <strong>del</strong><br />
servizio <strong>di</strong> tesoreria. Il servizio <strong>di</strong> tesoreria era stato affidato alla Cassa <strong>di</strong><br />
Risparmio con gara pubblica il primo luglio 2007, quin<strong>di</strong> la durata <strong>di</strong> un<br />
quinquennio. Il <strong>30</strong> giugno, come <strong>di</strong>cevo, va in scadenza. Con questa proposta<br />
<strong>di</strong> <strong>del</strong>ibera è necessario, quin<strong>di</strong>, procedere ad una gara per l'affidamento con<br />
decorrenza dal primo luglio <strong>2012</strong>. Come stabilisce la legge, la procedura è ad<br />
evidenza pubblica, definita dal regolamento <strong>di</strong> contabilità e con le modalità che<br />
rispettano il principio <strong>del</strong>la concorrenza. Me<strong>di</strong>ante la gara pubblica, quin<strong>di</strong>, si<br />
va ad affidare il servizio per il quinquennio che va dal primo luglio <strong>2012</strong> fino al<br />
2017. Il servizio <strong>di</strong> tesoreria può essere affidato, come prevede il decreto<br />
legislativo che contempla e regolamenta questo, ad una banca autorizzata a<br />
svolgere l'attività che sia in possesso dei requisiti <strong>di</strong> società per azioni, con un<br />
capitale interamente versato, che corrisponde ad un miliardo <strong>del</strong>le vecchie lire<br />
ed avente per oggetto la gestione <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> tesoreria e la riscossione dei<br />
tributi degli Enti locali, che alla data <strong>del</strong> 25 febbraio 1995 avevano questi<br />
requisiti, quin<strong>di</strong> potevano svolgere il servizio <strong>di</strong> tesoreria. Possono comunque<br />
partecipare tutte le banche <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to cooperativo, nonché tutti gli altri soggetti<br />
che sono abilitati per legge.<br />
Attraverso questa gara, il <strong>Comune</strong> affida il servizio <strong>di</strong> tesoreria, che viene<br />
previsto dal Testo Unico in un quinquennio. Successivamente, l'espletamento<br />
<strong>del</strong>la gara verrà svolto dal funzionario <strong>del</strong> servizio.<br />
Riassumendo, quin<strong>di</strong>, con questa proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>ibera si procede<br />
all'affidamento <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> tesoreria, che va dal primo luglio <strong>2012</strong> al <strong>30</strong><br />
giugno 2017, attraverso evidenza pubblica; si va ad approvare lo schema <strong>di</strong><br />
convenzione, che è composto <strong>di</strong> 27 articoli e rimandare successivamente alla<br />
Giunta <strong>comunale</strong> e al responsabile <strong>del</strong> servizio tutte le adozioni in merito.<br />
Gli articoli <strong>del</strong>lo schema <strong>di</strong> convenzione li passiamo in rassegna molto<br />
velocemente. L'Art. 1 riguarda il servizio <strong>di</strong> tesoreria che viene svolto nei giorni<br />
9
feriali, che vanno dal lunedì al venerdì e il servizio <strong>di</strong> tesoreria viene svolto<br />
secondo le conformità <strong>di</strong> legge. L'Art. 2 riguarda la convenzione, come <strong>di</strong>cevo<br />
prima, primo luglio <strong>2012</strong> - <strong>30</strong> giugno 2017; l'Art. 3 oggetto e limitazioni <strong>del</strong>la<br />
convenzione: il servizio <strong>di</strong> tesoreria ha per oggetto il complesso <strong>di</strong> tutte quelle<br />
operazioni che riguardano le entrate e le uscite, la riscossione <strong>del</strong>l'entrata è<br />
considerata un'entrata pura, che equivale al non riscosso per riscosso. L'Art. 4<br />
riguarda l'esercizio finanziario: l'esercizio finanziario va dal primo gennaio <strong>di</strong><br />
ogni anno al 31 <strong>di</strong>cembre; mentre l'Art. 5 riguarda la classificazione <strong>del</strong>le<br />
entrate che sono incassate dal tesoriere, sud<strong>di</strong>vise attraverso le entrate<br />
relative agli or<strong>di</strong>nativi <strong>di</strong> incasso, quello che viene messo nella compilazione,<br />
cioè tutto il mo<strong>del</strong>lo vero e proprio, le quietanze e via <strong>di</strong>cendo. L'Art. 6 riguarda<br />
la riscossione con i sistemi informatici: il tesoriere si impegna a fornire e<br />
installare due apparecchi <strong>di</strong> Pos e consentire quin<strong>di</strong> la riscossione attraverso<br />
questi mezzi informatici. I pagamenti previsti dall'Art. 7 sono affidati in base a<br />
dei mandati in<strong>di</strong>viduali e collettivi. L'Art. 8 riguarda la trasmissione <strong>di</strong><br />
documenti, gli or<strong>di</strong>nativi <strong>di</strong> incasso e i mandati <strong>di</strong> pagamento, che sono<br />
trasmessi dall'Ente al tesoriere. L'Art. 9 riguarda gli obblighi che ha il tesoriere,<br />
che è tenuto ad aggiornare il libro <strong>di</strong> cassa. L'Art. 10, verifiche e ispezioni:<br />
come previsto, l'Ente ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prevedere e verificare la cassa or<strong>di</strong>naria e<br />
straor<strong>di</strong>naria. L'Art. 11, importantissimo, anticipazione <strong>di</strong> tesoreria: prevede che<br />
il tesoriere su richiesta <strong>del</strong>l'Ente, corredata da una <strong>del</strong>ibera <strong>comunale</strong>, possa<br />
chiedere l'anticipazione <strong>di</strong> tesoreria relativa ai tre do<strong>di</strong>cesimi dei capitoli alle<br />
entrate dei primi tre titoli <strong>di</strong> bilancio. Questo è stabilito dalla legge.<br />
L'Art. 12 riguarda le garanzie fideiussorie. L'Art. 13 l'utilizzo <strong>del</strong>le somme a<br />
specifica destinazione. L'Art. 14 la gestione <strong>del</strong> servizio in pendenza e le<br />
eventuali procedure <strong>di</strong> pignoramento. L'Art. 15: tasso debitore e cre<strong>di</strong>tore e<br />
varie commissioni bancarie e le valute; l'Art. 16 la resa <strong>del</strong> conto finanziario;<br />
l'Art. 17 l'amministrazione dei titoli e valori che sono in deposito gratuito presso<br />
il tesoriere, se l'Ente ha a <strong>di</strong>sposizione dei titoli; l'Art. 18 il compenso e le spese<br />
<strong>di</strong> gestione; l'Art. 19 la gestione e l'informatizzazione dei servizi e le altre<br />
con<strong>di</strong>zioni che riguardano l'attivazione <strong>del</strong>la convenzione con e senza oneri e<br />
la gestione informatica; l'Art. 20 i contributi per iniziative socioculturali, e qui mi<br />
soffermerei un attimo, perché nel bando <strong>di</strong> gara che sarà successivamente<br />
espletato nell'ufficio preposto, tra tutte le clausole che vengono inserite, ci<br />
sono determinati punteggi che vengono dati sulla base, faccio un esempio, <strong>del</strong><br />
luogo in cui è collocata la banca (esempio la Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> là dalla<br />
strada), quanti sportelli ha attualmente in essere. Una cosa importante è il<br />
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contributo per iniziative socio-culturali. Siccome il servizio viene fatto<br />
gratuitamente, nelle gare che sono state espletate negli anni scorsi la banca<br />
che vinceva la gara dava un contributo per iniziative socio-culturali.<br />
Attualmente quello finanziato dalla Cassa <strong>di</strong> Risparmio era <strong>di</strong> 40.000 euro.<br />
Quin<strong>di</strong> chi vince la gara, dà punteggio anche il contributo che viene erogato.<br />
L'Art. 21 riguarda le garanzie per regolare la gestione <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> tesoreria.<br />
L'Art. 22 riguarda l'imposta <strong>di</strong> bollo: l'Ente si impegna a riportare tutti i<br />
documenti <strong>di</strong> cassa con la rigorosa osservanza <strong>del</strong>le leggi e <strong>del</strong>l'imposta <strong>di</strong><br />
bollo. 23: spesa <strong>di</strong> stipula e registrazione <strong>del</strong>la convenzione, che sono a carico<br />
<strong>del</strong> tesoriere. L'Art. 24: la decadenza qualora non sussistano più i requisiti; 25:<br />
la protezione dei dati personali; 26: le norme transitorie e per ultimo il domicilio<br />
<strong>del</strong>le parti e il foro competente.<br />
Come vedete, è abbastanza corposa la <strong>del</strong>ibera che an<strong>di</strong>amo a votare. Tutti gli<br />
articoli fanno parte integrante <strong>di</strong> quelli che sono <strong>di</strong>sciplinati dalle procedure o<br />
dal Testo Unico o dalla legge. Quello che noi teniamo conto è quello che<br />
an<strong>di</strong>amo a votare, quin<strong>di</strong> il rinnovo dal primo luglio <strong>2012</strong> fino al <strong>30</strong> giugno <strong>del</strong><br />
2017.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
La parola al Presidente <strong>del</strong>la 1^ Commissione, Boldrin, per la presentazione<br />
<strong>del</strong> verbale.<br />
BOLDRIN MASSIMO - Consigliere<br />
In data 27 <strong>marzo</strong> <strong>2012</strong> alle ore 21 nella Sala Canoziana <strong>del</strong>la sede municipale<br />
si è riunita la 1^ Commissione consiliare Politiche amministrative per <strong>di</strong>scutere<br />
il seguente or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberazione consiliare ad oggetto<br />
"affidamento <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> tesoreria per il periodo 1/7/<strong>2012</strong> - <strong>30</strong>/6/2017,<br />
approvazione schema <strong>di</strong> convenzione". Risultano presenti: Boldrin, Ferrarese,<br />
Ghirar<strong>del</strong>lo, Rossi, Bronzolo, Dainese. Partecipano alla seduta l'Assessore al<br />
Bilancio Furegato, i Consiglieri comunali Coeli, Ongetta, Azzi e il responsabile<br />
<strong>del</strong> servizio contabilità, Lucchiari Lorenzo.<br />
Il Presidente, constatata la presenza <strong>di</strong> tutti i componenti <strong>del</strong>la Commissione,<br />
<strong>di</strong>chiara aperta la seduta e dà la parola all'Assessore Furegato. L'Assessore<br />
introduce il punto 1 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno e dà la panoramica generale sullo<br />
schema <strong>di</strong> convenzione regolante il servizio <strong>di</strong> tesoreria per il periodo sopra<br />
citato, illustrando sinteticamente tutti i 27 articoli che compongono la<br />
convenzione stessa. Seguono brevi interventi con alcune domande e relative<br />
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isposte, per poi passare alla votazione, che dà il seguente risultato: favorevoli<br />
Boldrin, Ghirar<strong>del</strong>lo, Bronzolo, Dainese. Astenuti: Rossi e Ferrarese.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Ci sono richieste da parte <strong>del</strong> Consiglio <strong>di</strong> chiarimenti?<br />
ROSSI GIOVANNI - Consigliere<br />
Mi ero astenuto in Commissione proprio perché c'era una cosa che volevo<br />
verificare e non avevo fatto in tempo. In effetti mi è stato confermato che molti<br />
Comuni fanno l'appalto annuale, non quinquennale. Ad esempio posso <strong>di</strong>re che<br />
il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Tribano ha fatto l'appalto in questi giorni e ha portato a casa un<br />
contributo da parte <strong>del</strong>la banca che ha vinto l'appalto <strong>di</strong> 10.000 euro, in un<br />
anno (il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Tribano ha 2500 abitanti). Vale la pena... Siccome in<br />
Commissione è stato detto che per legge bisogna farlo <strong>di</strong> 5 anni, non so come<br />
facciano gli altri Comuni. Anche il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Conselve lo fa annuale, che mi<br />
sembra sia grossomodo come Len<strong>di</strong>nara come abitanti. Forse è il caso <strong>di</strong><br />
valutare attentamente, perché se dobbiamo portare a casa un contributo più<br />
importante, forse è il caso <strong>di</strong> valutarlo.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Ci sono altre richieste <strong>di</strong> chiarimenti?<br />
Se non ci sono altre richieste <strong>di</strong> chiarimenti, c'è la possibilità <strong>di</strong> rispondere alla<br />
domanda <strong>del</strong> Consigliere Rossi?<br />
SEGRETARIO COMUNALE<br />
Per quanto riguarda la durata, il Consiglio <strong>comunale</strong> può stabilire anche <strong>di</strong>versi<br />
tempi <strong>di</strong> durata, quinquennale, triennale etc.. Per quanto riguarda il contributo,<br />
tanti Comuni stanno prevedendo, e questa è una prassi che si è molto <strong>di</strong>ffusa,<br />
la possibilità <strong>di</strong> erogare un contributo per finalità sociali, <strong>del</strong> tempo libero,<br />
ricreative e quant'altro. Può essere stabilito un unico contributo una tantum o<br />
anche un contributo annuale. Questa è una decisione che deve prendere<br />
l'Amministrazione nel momento in cui farà e re<strong>di</strong>gerà il bando <strong>di</strong> gara. E` chiaro<br />
che se si fa un appalto più lungo, si potrà chiedere magari un unico contributo<br />
più consistente oppure contributi annuali <strong>di</strong> minore importo. Questa è una cosa<br />
che deve decidere la stazione appaltante nel momento in cui re<strong>di</strong>gerà il bando.<br />
Non so se mi sono spiegato. Anche Lusia per esempio recentemente ha fatto...<br />
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VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Grazie Segretario, ma la domanda <strong>del</strong> Consigliere Rossi era un'altra, era: è<br />
vincolante il <strong>di</strong>scorso dei 5 anni o il <strong>Comune</strong> può decidere <strong>di</strong> farlo anche<br />
annuale? Questa era la domanda.<br />
SEGRETARIO COMUNALE<br />
Il numero degli anni lo stabilisce il Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
E` il Consiglio <strong>comunale</strong> che stabilisce questo.<br />
FUREGATO GABRIELLA - Assessore<br />
Il Consigliere Rossi ha ragione, perché in Commissione ha puntualizzato<br />
questo e il funzionario, che era presente, ha detto che per legge devono<br />
essere 5 anni. Quin<strong>di</strong> lui ha ragione a porre questa domanda, che avevamo<br />
dato per buona. Se invece il Consiglio <strong>comunale</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare,<br />
ben venga, non è che... c'ero io, c'erano altri, è stato puntualizzato, c'era anche<br />
il Consigliere Ferrarese: il funzionario ha detto che il Testo Unico, la legge<br />
prevede che siano 5 anni. Per cui noi l'abbiamo dato per buono. Il contributo<br />
invece al quale si riferiva il Segretario, è un'altra partita, fa parte <strong>di</strong> chi vincerà<br />
la gara, punteggi e via <strong>di</strong>cendo, ma sono due cose <strong>di</strong>stinte.<br />
Se il Consiglio <strong>comunale</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare i tempi, io sono a<br />
<strong>di</strong>sposizione.<br />
SEGRETARIO COMUNALE<br />
Ferma restando la sovranità <strong>del</strong> Consiglio <strong>comunale</strong>, però normalmente la<br />
prassi <strong>del</strong>la stragrande maggioranza dei Comuni è <strong>di</strong> mettere una durata<br />
pluriennale, perché sennò bisognerebbe continuare a ripetere la gara, che<br />
comporta dei tempi amministrativi, dei costi. La maggior parte dei Comuni, e lo<br />
potete anche verificare, mette <strong>di</strong> solito cinque anni. Questo lo posso <strong>di</strong>re,<br />
anche per esperienza <strong>di</strong>retta. Volevo precisarlo.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Il regolamento <strong>comunale</strong> <strong>di</strong> contabilità all'Art. 76 comma 3 <strong>di</strong>ce: il servizio <strong>di</strong><br />
tesoreria è svolto per un periodo <strong>di</strong> 5 anni ed è regolato sulla base <strong>del</strong>la<br />
convenzione, il cui schema è <strong>del</strong>iberato dal Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />
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Quin<strong>di</strong> molto probabilmente i Comuni che si comportano in maniera <strong>di</strong>versa<br />
hanno un regolamento impostato con una perio<strong>di</strong>cità <strong>di</strong>versa.<br />
Chiarito questo aspetto, ci sono altre richieste?<br />
ROSSI GIOVANNI - Consigliere<br />
Alla luce <strong>del</strong> regolamento forse è il caso... adesso ormai la situazione è questa<br />
e quin<strong>di</strong> penso che non si possa mettere mano.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Bisogna cambiare il regolamento.<br />
ROSSI GIOVANNI - Consigliere<br />
Forse è il caso <strong>di</strong> valutare questa cosa, perché è vero che fare più gare magari<br />
comporterà un costo... a parte che credo che i computer siano velocissimi a<br />
ripresentare gli stessi documenti, ma forse è il caso <strong>di</strong> valutare, perché le<br />
posso garantire che molti Comuni in provincia <strong>di</strong> Padova lo fanno annuale e le<br />
banche fanno le corse per questa cosa, perché non è...<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Consigliere, la mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong> regolamento <strong>di</strong>pende dai Consiglieri, dalle<br />
Commissioni e...<br />
ROSSI GIOVANNI - Consigliere<br />
Forse è il caso <strong>di</strong> attivarci.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Sod<strong>di</strong>sfatta la richiesta <strong>del</strong> Consigliere, se non ci sono altri interventi, passiamo<br />
alla votazione <strong>del</strong> punto 4 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, "Affidamento <strong>del</strong> Servizio <strong>di</strong><br />
Tesoreria per il periodo 01/07/<strong>2012</strong> - <strong>30</strong>/06/2017. Approvazione schema <strong>di</strong><br />
convenzione", come è stato presentato dall'Assessore, più l'integrazione <strong>del</strong><br />
verbale <strong>del</strong>la 1^ Commissione.<br />
Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene?<br />
Approvato all'unanimità.<br />
Votiamo anche l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità. Chi è favorevole alzi la mano. Chi è<br />
contrario? Chi si astiene? Approvata all'unanimità.<br />
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PUNTO N. 5<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 5 all'OdG: Approvazione capitolato speciale d'appalto per il servizio <strong>di</strong><br />
trasporto scolastico per le scuole <strong>del</strong>l'infanzia, primarie e secondarie <strong>di</strong> primo<br />
grado - <strong>2012</strong>/2015.<br />
Prima <strong>del</strong> punto 5, chiederei cortesemente un minuto ai Capigruppo,<br />
sospen<strong>di</strong>amo un secondo perché ho in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong>verse su questo punto, ci<br />
sono alcune cose da chiarire. Senza che an<strong>di</strong>amo in Ufficio <strong>del</strong> Sindaco,<br />
perché il percorso è lungo e per<strong>di</strong>amo troppo tempo, ci mettiamo qui in Sala<br />
Canoziana un secondo, i Capigruppo più il Sindaco, per cortesia.<br />
[Il Consiglio <strong>comunale</strong> viene temporaneamente sospeso]<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Ripren<strong>di</strong>amo dal punto 5.<br />
La riunione dei Capigruppo, per quanto riguarda "Approvazione capitolato<br />
speciale d'appalto per il servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico per le scuole<br />
<strong>del</strong>l'infanzia, primarie e secondarie <strong>di</strong> primo grado <strong>2012</strong>/2015", aveva la<br />
necessità <strong>di</strong> chiarire un punto, un aspetto che riguardava il capitolato speciale<br />
d'appalto per il servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico e in particolare l'Art. 3. La<br />
Conferenza dei Capigruppo ha definito <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare, <strong>di</strong> integrare l'Art. 3. Il<br />
Segretario mi <strong>di</strong>ce che bisogna però provvedere a presentare l'emendamento<br />
in forma scritta, non basta che il Presidente <strong>del</strong> Consiglio legga la mo<strong>di</strong>fica o<br />
proponga la mo<strong>di</strong>fica. Siccome l'Art. 3 lo tratteremo, adesso presentiamo<br />
l'argomento, però nel frattempo vi chiedo se cortesemente un Capogruppo<br />
presenta, prepara due righe <strong>di</strong> emendamento, oppure qui dal Segretario, lo<br />
facciamo insieme. Intanto <strong>di</strong>amo la parola all'Assessore Amal per la<br />
presentazione <strong>del</strong> punto 5.<br />
AMAL FEDERICO - Assessore<br />
Andrò ad evidenziare per sommi capi le cose più importanti per ogni punto <strong>del</strong><br />
capitolato. L'oggetto <strong>del</strong> capitolato è: gli alunni frequentanti gli istituti scolastici<br />
presenti nel territorio <strong>comunale</strong>, scuola <strong>del</strong>l'infanzia, statale... Ripeto, l'oggetto<br />
<strong>del</strong> capitolato e <strong>del</strong>l'appalto è il servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico riservato agli<br />
alunni frequentanti gli istituti scolastici presenti nel territorio <strong>comunale</strong>, le<br />
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scuole <strong>del</strong>l'infanzia statali e paritarie, le scuole primarie statali e paritarie,<br />
frequentanti a tempo pieno i moduli e le attività integrative con orario<br />
corrispondente alle attività <strong>di</strong> rientro pomeri<strong>di</strong>ano, scuola secondaria <strong>di</strong> primo<br />
grado statale. La durata <strong>del</strong>l'appalto va dal primo settembre <strong>2012</strong> fino al <strong>30</strong><br />
giugno 2015 o al <strong>30</strong> giugno 2017. Questo perché? Perché abbiamo voluto<br />
integrare e mettere un particolare oggetto che adesso andrò ad esporre:<br />
l'appalto oggetto <strong>del</strong> servizio verrà affidato inizialmente per una durata <strong>di</strong> tre<br />
anni; potrà tuttavia proseguire per i successivi due anni e quin<strong>di</strong> avere una<br />
durata complessiva <strong>di</strong> cinque anni, con stipula <strong>del</strong> relativo contratto aggiuntivo,<br />
qualora la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria si impegni ad utilizzare entro i sei mesi<br />
antecedenti alla scadenza minima almeno due degli automezzi a<strong>di</strong>biti al<br />
servizio ad emissioni nulle (motore elettrico ovvero equipaggiati con motore<br />
ibrido elettrico e termico oppure alimentati a gas naturale, metano ovvero a<br />
Gpl). Questo per promuovere una politica a favore <strong>del</strong>l'ambiente ed incentivare<br />
il cambio e il rinnovamento <strong>del</strong> parco mezzi <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta appaltatrice.<br />
Nelle modalità <strong>del</strong> servizio evidenziamo che ulteriormente agli anni precedenti<br />
ci sarà la raccolta utente per utente come sempre e poi la proposta <strong>di</strong> creare<br />
punti <strong>di</strong> raccolta per gli alunni frequentanti le scuole secondarie <strong>di</strong> primo grado<br />
statali e punti <strong>di</strong> raccolta qualora ci fossero <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> accesso da parte degli<br />
scuolabus nelle vie dove abitano i ragazzi e questo per facilitare il servizio.<br />
Il tempo <strong>di</strong> attesa successivo al termine <strong>del</strong>le lezioni non potrà superare i <strong>di</strong>eci<br />
minuti e i bambini dovranno giungere a destinazione non prima <strong>di</strong> 15 minuti e<br />
non oltre 5 minuti rispetto all'orario iniziale <strong>del</strong>le lezioni.<br />
Un'altra cosa particolare è che prima c'era un accordo con il responsabile <strong>di</strong><br />
servizio per fare un calendario <strong>del</strong>le uscite extrascolastiche, però non era<br />
evidenziato nel capitolato, mentre in questa occasione si è voluto mettere un<br />
punto preciso, che il servizio <strong>di</strong> trasporto comprende anche <strong>del</strong>le uscite extra, il<br />
cui programma annuale è comunicato all'istituto comprensivo <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara<br />
entro il mese <strong>di</strong> novembre <strong>di</strong> ciascun anno con almeno 15 giorni <strong>di</strong> anticipo<br />
rispetto alla data <strong>del</strong> primo evento, con l'in<strong>di</strong>cazione <strong>del</strong> numero previsto dei<br />
partecipanti, degli orari e dei luoghi <strong>di</strong> destinazione; questo proprio per cercare<br />
<strong>di</strong> dare un or<strong>di</strong>ne alle richieste e calendarizzare le richieste stesse.<br />
L'importo a base <strong>di</strong> gara viene determinato su base annua <strong>di</strong> 198.400 euro,<br />
oltre l'Iva <strong>di</strong> legge.<br />
Un'altra cosa sul servizio, il fattore <strong>del</strong>la sicurezza: ogni automezzo deve<br />
essere dotato <strong>di</strong> telefono cellulare o altro <strong>di</strong>spositivo adeguato, al fine <strong>di</strong><br />
garantire la tempestiva comunicazione, oltre che per avvalersi <strong>del</strong>l'ipotesi<br />
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<strong>di</strong>sciplinata dal precedente punto e questo per garantire che qualora ci fossero<br />
problemi durante il servizio, venga data la possibilità all'autista o<br />
all'accompagnatore <strong>di</strong> chiamare tempestivamente i soccorsi.<br />
Un altro punto sempre a favore <strong>del</strong> rinnovo <strong>del</strong> parco mezzi <strong>del</strong>l'appaltatore è il<br />
<strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> utilizzare per gli autoservizi atipici mezzi per i quali sono decorsi 20<br />
anni dalla prima immatricolazione, mentre potranno essere impiegati mezzi<br />
compresi fra il 15° e il 20° anno dalla data <strong>di</strong> prima immatricolazione.<br />
Un altro punto importante è doversi dotare <strong>di</strong> pneumatici invernali nei mesi <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>cembre, gennaio, febbraio e <strong>marzo</strong> per affrontare le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pericolo,<br />
qualora ci fossero nevicate anche <strong>di</strong> lieve entità.<br />
Un altro punto che era stato evidenziato anche in Commissione, è che<br />
l'impresa aggiu<strong>di</strong>cataria, nella misura in cui avrà necessità <strong>di</strong> assumere<br />
personale per garantire il corretto funzionamento <strong>del</strong>lo stesso, la stessa si<br />
impegna ad assumere gli addetti esistenti in organico <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta attualmente<br />
affidataria <strong>del</strong>l'appalto in essere, che si rendono <strong>di</strong>sponibili in tal senso. Quin<strong>di</strong><br />
qualora la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria avrà bisogno <strong>di</strong> ulteriore personale, andrà a<br />
chiedere al personale <strong>del</strong>l'appalto precedente.<br />
Il prezzo <strong>di</strong> base d'asta è stato formulato nel seguente modo: si è calcolato il<br />
costo <strong>del</strong> chilometraggio <strong>di</strong> 120.000 km. annui, con un costo <strong>del</strong> carburante<br />
pari a 21.000 euro; il costo <strong>del</strong> personale <strong>di</strong> 8 unità (autisti più<br />
accompagnatori): per gli autisti si sono calcolati 73.293, mentre gli<br />
accompagnatori 66.506; il costo <strong>del</strong>la sicurezza <strong>di</strong> 8 unità non è soggetto a<br />
ribasso ed è quantificato in 2000 euro. Il carburante, come detto prima, è <strong>di</strong><br />
21.000 euro; la stima <strong>del</strong>l'usura pneumatici <strong>di</strong> 4 mezzi è <strong>di</strong> 2000 euro; la tassa<br />
<strong>di</strong> proprietà è <strong>di</strong> 6000 euro; la stima <strong>del</strong>la manutenzione or<strong>di</strong>naria e<br />
straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> quattro mezzi 10.000 euro; ammortamenti mezzi 10.000 euro;<br />
stima spese <strong>di</strong> gestione annuali: 1% sui costi sopra in<strong>di</strong>cati, 1900 euro. Stima<br />
utile <strong>di</strong> impresa, 3% sui costi sopra in<strong>di</strong>cati, 5700 euro. Si è per questo<br />
proposto 198.400 euro il servizio che andremo a pagare. Si è calcolato anche il<br />
costo chilometrico che è pari ad 1,65 euro, mentre facendo <strong>del</strong>le comparazioni,<br />
a Trecenta costa 2,2 euro, mentre a Rovigo più o meno 3 euro.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
La parola al Presidente <strong>del</strong>la 3^ Commissione, dottor Bassal, per l'illustrazione<br />
<strong>del</strong> verbale.<br />
17
BASSAL NABEEL - Consigliere<br />
Sempre nella seduta <strong>del</strong> 20 <strong>marzo</strong> <strong>2012</strong>, è stato <strong>di</strong>scusso anche questo or<strong>di</strong>ne<br />
<strong>del</strong> giorno. Dopo ampia <strong>di</strong>scussione, l'Assessore ha spiegato il capitolato,<br />
come ha fatto stasera, con voce meno rauca! Il Presidente <strong>del</strong>la Commissione<br />
chiede alcuni chiarimenti riguardo l'Art. 7 lett. b) <strong>del</strong> capitolato circa gli<br />
adempimenti <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria <strong>di</strong> assumere i <strong>di</strong>pendenti in carico al<br />
precedente appaltatore. Su questo non è stata data una risposta abbastanza<br />
definitiva e ci siamo riservati <strong>di</strong> averla in Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />
Se il Presidente, visto che ho il microfono, mi dà la parola, entro nel <strong>di</strong>battito,<br />
visto che ho la linea.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Prego.<br />
BASSAL NABEEL - Consigliere<br />
Okay, grazie.<br />
Abbiamo <strong>di</strong>scusso ampiamente questo. Quello che ho appena letto e chiesto è<br />
questo, e non è chiaro: chi vince l'appalto ha il suo personale; nel caso abbia<br />
bisogno <strong>di</strong> altro personale, viene invitato ad assumere persone <strong>del</strong> precedente<br />
appalto, cioè è un vincolo, anche se è solo un invito. Ho guardato in giro,<br />
anche su internet, per vedere un po' <strong>di</strong> cose, non è così chiaro, ripeto,<br />
nonostante sia favorevole come complesso a questa <strong>del</strong>ibera, sono favorevole<br />
e ho votato anche a favore in Commissione, come tutte le Commissioni, però<br />
rimane questo punto che non è ben chiaro. Non è ben chiaro se chi vince<br />
l'appalto è obbligato ad assumere personale che era nel precedente appalto o<br />
può avere ex novo i suoi e qualche ripescaggio <strong>del</strong> vecchio appalto. Chiedo<br />
<strong>del</strong>ucidazioni anche al Segretario, perché purtroppo non era presente nella<br />
Commissione. Il funzionario ci ha dato risposta secondo la legge, cioè è così,<br />
chi vince ha <strong>di</strong>ritto ad avere il suo personale. Pren<strong>di</strong>amo atto <strong>di</strong> quello che ci<br />
ha detto il capo <strong>del</strong> settore competente, non ho mezzi per <strong>di</strong>scutere, però visto<br />
che siamo in Consiglio <strong>comunale</strong>, abbiamo la possibilità <strong>di</strong> chiedere anche al<br />
Segretario Generale <strong>del</strong>ucidazioni su questo argomento.<br />
Secondo argomento che non abbiamo <strong>di</strong>scusso, ma vorrei ri<strong>di</strong>scuterlo in<br />
Consiglio <strong>comunale</strong>: non ho capito perché ci siano quasi 10.000 euro <strong>di</strong> più<br />
rispetto al vecchio appalto. Ammetto che non ho letto bene, pensavo che<br />
fossero 198, 199, invece erano 189. Perciò guardando, ci sono quasi 10.000 in<br />
più. Visto che 10.000 in cassa <strong>comunale</strong>... non è, purtroppo, - e <strong>di</strong>co purtroppo<br />
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per tutti i len<strong>di</strong>naresi - che la cassa <strong>comunale</strong> sia piena <strong>di</strong> sol<strong>di</strong> che possiamo<br />
permetterci 10.000 euro, che non sono noccioline. Vorrei <strong>del</strong>ucidazioni<br />
dall'Assessore o dal Sindaco <strong>del</strong> motivo per cui ci sono 10.000 euro <strong>di</strong> più,<br />
consapevole che preten<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> avere mezzi nuovi etc., non metto in dubbio<br />
questo, cioè ci sono state richieste <strong>di</strong>verse dal vecchio appalto, che sono<br />
sempre in miglioramento e sempre per il bene dei bambini e la loro salute, la<br />
salvaguar<strong>di</strong>a <strong>del</strong>la loro salute.<br />
Chiedo <strong>del</strong>ucidazioni su questi due punti <strong>del</strong>l'or<strong>di</strong>ne.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio Ci sono altre richieste <strong>di</strong> chiarimenti<br />
e così le accorpiamo e poi <strong>di</strong>amo la parola?<br />
ROSSI GIOVANNI - Consigliere<br />
Solo in merito alla prima domanda che aveva fatto il Consigliere Bassal, per<br />
esperienza, in quanto amministratore <strong>di</strong> Polesine Immobiliare, che era l'erede<br />
<strong>del</strong>l'ex Polesine Bus, la Corte <strong>di</strong> Cassazione ci ha imposto, nell'ambito <strong>di</strong> una<br />
causa con i <strong>di</strong>pendenti (stiamo parlando <strong>di</strong> 6 anni fa), in sentenza in seguito ad<br />
una normativa europea, l'obbligo <strong>del</strong>l'assunzione dei <strong>di</strong>pendenti che<br />
eseguivano il servizio prima <strong>del</strong> successivo appalto. Cosa che abbiamo girato<br />
alla Sita, che aveva sostituito Polesine Bus sull'appalto, ma vi è l'obbligo <strong>di</strong><br />
assunzione dei <strong>di</strong>pendenti in essere nell'appalto precedente. Questo per quello<br />
che ne so io ed è una sentenza <strong>di</strong> sei anni fa.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Ci sono altre richieste e poi <strong>di</strong>amo una risposta unica? Mi sembra <strong>di</strong> no.<br />
SEGRETARIO COMUNALE<br />
Mi era stato riferito in questi giorni che in Commissione erano sorte alcune<br />
perplessità nel confrontare il capitolato, quello che va in approvazione questa<br />
sera, con il vecchio capitolato, quello previgente, perché quello vecchio<br />
prevedeva l'obbligo tout-court per la nuova <strong>di</strong>tta, impresa risultata<br />
aggiu<strong>di</strong>cataria, <strong>di</strong> assumere comunque il personale <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta o impresa<br />
precedente. Quin<strong>di</strong> era sorto il dubbio <strong>del</strong> perché questa volta invece non è<br />
stato messo, ma c'è una clausola molto più attenuata, che è quella che ha<br />
spiegato prima l'Assessore Amal. Questo tipo <strong>di</strong> clausola non può essere più<br />
messa se non in casi eccezionali. Su questo si è pronunciata anche l'Autorità<br />
<strong>di</strong> Vigilanza dei contratti pubblici, l'Authority <strong>del</strong>la materia, col parere n. 44 <strong>del</strong><br />
19
25 febbraio 2010, che riguardava un <strong>Comune</strong> che aveva messo una clausola <strong>di</strong><br />
questo tipo in un appalto che in questo caso riguardava i servizi <strong>di</strong> controllo ed<br />
accertamento Ici. Questo <strong>Comune</strong> aveva previsto l'obbligo per la <strong>di</strong>tta<br />
subentrante nell'appalto <strong>di</strong> assumere tutto il personale <strong>di</strong>pendente <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta<br />
uscente alla data <strong>del</strong> <strong>30</strong> giugno 2008, aveva messo un paletto ben preciso.<br />
L'Autorità <strong>di</strong>ce, in sostanza, e poi vi leggo il testo, che ciò è possibile solo ove<br />
sia imposto da specifiche norme <strong>di</strong> legge o da contratti nazionali <strong>di</strong> lavoro in<br />
materia, altrimenti ciò non è ammissibile perché sennò limita l'autonomia <strong>di</strong><br />
impresa, che è un valore riconosciuto dall'Art. 41 <strong>del</strong>la Costituzione. Quin<strong>di</strong><br />
probabilmente sul caso citato dal Consigliere Rossi può darsi che vi fosse una<br />
precisa norma. Una cosa è il trasporto <strong>di</strong> linea, questo è un altro tipo <strong>di</strong><br />
servizio. Infatti vi leggo cosa <strong>di</strong>ce l'Authority: "Conseguentemente la previsione<br />
<strong>di</strong> un siffatto obbligo da parte <strong>del</strong>la lex speciale <strong>di</strong> gara - cioè da parte <strong>del</strong><br />
bando - appare giustificabile solo nei limiti in cui lo stesso sia imposto da<br />
specifiche <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge o <strong>del</strong>la contrattazione collettiva nazionale <strong>di</strong><br />
riferimento", e questo accade per esempio per le cooperative sociali,<br />
"circostanza non sussistente nella specie per espressa affermazione <strong>del</strong>la<br />
stazione appaltante, risultando altrimenti la clausola in questione senz'altro<br />
lesiva <strong>del</strong>la concorrenza, scoraggiando la partecipazione alla gara e limitando<br />
ultroneamente la platea dei partecipanti, nonché atta a ledere la libertà <strong>di</strong><br />
impresa, riconosciuta e garantita dall'Art. 41 <strong>del</strong>la Costituzione, che sta a<br />
fondamento <strong>del</strong>l'autogoverno dei fattori <strong>di</strong> produzione e <strong>del</strong>l'autonomia <strong>di</strong><br />
gestione propria <strong>del</strong>l'archetipo <strong>del</strong> contratto <strong>di</strong> appalto". In sostanza, ove non<br />
c'è una specifica norma <strong>di</strong> legge o <strong>di</strong> contratti nazionali <strong>di</strong> lavoro che lo<br />
imponga, questa clausola non può essere posta nei ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> gara.<br />
Questo ha detto l'Autorità col parere <strong>del</strong> 2010.<br />
AMAL FEDERICO - Assessore<br />
Sul costo <strong>di</strong> 10.000 superiore <strong>del</strong>l'appalto, questo è stato calcolato in base al<br />
rinnovo dei contratti, alla spesa superiore <strong>del</strong> costo <strong>del</strong> carburante, che<br />
sappiamo tutti quanti in questo periodo come si sia alzato; quin<strong>di</strong> facendo<br />
conto <strong>del</strong>l'aumento <strong>del</strong> costo <strong>del</strong>la vita, calcolando tutte le varie voci <strong>di</strong> tale<br />
servizio, si è venuto a formare questo aumento <strong>di</strong> costo <strong>di</strong> 10.000 euro.<br />
Come ha visto il Consigliere, ogni voce è particolarmente in<strong>di</strong>cata per ogni suo<br />
costo e quin<strong>di</strong> è verificabile tranquillamente il perché <strong>di</strong> questo aumento.<br />
20
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Se non ci sono altre richieste, dobbiamo prima votare l'emendamento al<br />
capitolato, come è stato presentato dal Capogruppo Ghirar<strong>del</strong>lo, votiamo prima<br />
l'emendamento e poi votiamo la <strong>del</strong>ibera con l'integrazione, la mo<strong>di</strong>fica.<br />
Il capitolato speciale d'appalto, l'Art. 3 parla dei punti <strong>di</strong> raccolta situati<br />
all'interno <strong>del</strong> territorio <strong>comunale</strong>. La proposta è quella <strong>di</strong> integrare dopo<br />
"territorio <strong>comunale</strong>": "per punti <strong>di</strong> raccolta situati all'interno <strong>del</strong> territorio<br />
<strong>comunale</strong> previo parere <strong>del</strong>la Giunta <strong>comunale</strong>" e poi prosegue con "per<br />
quanto attiene" e rimane tutto invariato. L'emendamento è stato preparato<br />
insieme al Segretario e ha anche il parere favorevole. Quin<strong>di</strong> è presentato<br />
regolarmente.<br />
Chi è favorevole all'emendamento come è stato appena proposto alzi la mano.<br />
Chi è contrario all'emendamento? Chi si astiene? Si astiene il Consigliere<br />
Bassal.<br />
L'emendamento è approvato.<br />
Mo<strong>di</strong>ficando la <strong>del</strong>ibera con questo emendamento, va posta in votazione come<br />
punto 5, "Approvazione capitolato speciale d'appalto per il servizio <strong>di</strong> trasporto<br />
scolastico per le scuole <strong>del</strong>l'infanzia, primarie e secondarie <strong>di</strong> primo grado -<br />
<strong>2012</strong>/2015", come è stata presentata dall'Assessore Amal, con l'integrazione<br />
poi <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 3^ Commissione e con la mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong>l'emendamento che<br />
è appena stato votato.<br />
Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Unanimità.<br />
Non è in<strong>di</strong>cata l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità, ma la votiamo, perché altrimenti<br />
verrebbe a cadere tutta questa urgenza. Chi è favorevole all'imme<strong>di</strong>ata<br />
eseguibilità? Chi è contrario? Chi si astiene?<br />
21
PUNTO N. 6<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 6 all'OdG: Gestione integrata dei rifiuti. Determinazioni.<br />
Ormai è prassi che essendo io componente <strong>del</strong> Consiglio <strong>di</strong> amministrazione <strong>di</strong><br />
Ecogest, che è una <strong>del</strong>le due società che verranno fuse, chiedo al Capogruppo<br />
Dainese, che è anche Consigliere Anziano, <strong>di</strong> presiede l'Assemblea al posto<br />
mio.<br />
DAINESE RENZO - Consigliere Anziano<br />
Come precedentemente detto, il punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno n. 6... Prego,<br />
Consigliere.<br />
AZZI CARLO ALBERTO - Consigliere<br />
Senza entrare nel merito, perché se entrassi nel merito entreremmo già nel<br />
<strong>di</strong>scorso e sarebbe in contrad<strong>di</strong>zione con quanto vorrei proporre, credo che<br />
vista la <strong>di</strong>fficoltà nell'orientamento da parte <strong>di</strong> tutti noi su un argomento <strong>del</strong><br />
genere e <strong>di</strong> tutta una serie <strong>di</strong> azioni che secondo me dovrebbero essere<br />
compiute proceduralmente e non sono state fatte, chiedo a codesto Consiglio<br />
<strong>di</strong> rinviare l'argomento anche a termini non troppo lunghi, chessò, entro il 15 <strong>di</strong><br />
aprile, in maniera tale da potere verificare la correttezza ed anche la legittimità<br />
<strong>di</strong> tutta una serie <strong>di</strong> atti procedurali che secondo me non sono stati seguiti a<br />
norma <strong>del</strong>le procedure <strong>del</strong> Co<strong>di</strong>ce Civile e societario.<br />
DAINESE RENZO - Consigliere Anziano<br />
Poniamo in votazione la mozione <strong>del</strong> Consigliere Azzi.<br />
Chi è favorevole al rinvio <strong>del</strong> punto? Chi si astiene? Chi è contrario? Furegato,<br />
Tognolo, Boldrin, Bronzolo, Turcato, Ferrari, Dainese e il Sindaco.<br />
INTERVENTO DI...<br />
[Fuori microfono - non comprensibile]<br />
DAINESE RENZO - Consigliere Anziano<br />
Il rinvio, si era parlato <strong>di</strong> rinvio.<br />
22
Scusate, solo per una questione <strong>di</strong> nomi, ripetiamo: chi è favorevole al rinvio?<br />
Coeli, Ferrarese, Munerato, Azzi, Rossi, Bassal, Ghirar<strong>del</strong>lo, Macha, Cestarollo<br />
e Ongetta.<br />
Chi si astiene?<br />
Chi è contrario? Furegato, Tognolo, Boldrin, Bronzolo, Turcato, Ferrari,<br />
Dainese, il Sindaco e Pavan.<br />
Il punto è rinviato.<br />
La parola ritorna al Presidente Viaro.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Grazie, Consigliere Dainese. Passiamo al punto 7. Facciamo una verifica <strong>del</strong>le<br />
presenze.<br />
23
PUNTO N. 7<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 7 all'OdG: Approvazione regolamento <strong>comunale</strong> per la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le<br />
attività rumorose.<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Questa sera il Consiglio <strong>comunale</strong> deve esprimere il proprio parere in merito al<br />
regolamento che regola la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le attività rumorose. A livello nazionale<br />
esiste una legge, che è la legge quadro sull'inquinamento acustico, che<br />
stabilisce che ogni <strong>Comune</strong> deve dotarsi <strong>di</strong> un regolamento e quin<strong>di</strong> la<br />
competenza viene attribuita al <strong>Comune</strong>.<br />
Per questo motivo l'Amministrazione ha elaborato un documento, che è il<br />
regolamento che avete allegato alla <strong>del</strong>ibera. All'interno <strong>di</strong> questo regolamento<br />
composto da 28 articoli sud<strong>di</strong>visi in 7 titoli, vengono specificati i temi in<br />
questione e le tematiche annesse al tema acustico. In particolare in una prima<br />
parte viene definito che cos'è il concetto <strong>del</strong> rumore e soprattutto viene a<br />
<strong>del</strong>inearsi la mappatura <strong>del</strong> territorio in base alla zonizzazione acustica che<br />
ciascun territorio ha. Sappiamo bene che in base al contesto in cui ci troviamo,<br />
che sia un nucleo residenziale oppure aperta campagna, esistono <strong>di</strong>verse<br />
tipologie <strong>di</strong> zona che permettono <strong>di</strong> arrivare ad un certo limite <strong>di</strong> decibel nella<br />
produzione <strong>di</strong> rumore. Questa classificazione ci permette <strong>di</strong> definire dei paletti.<br />
Nella seconda parte, nel secondo titolo viene definita la documentazione <strong>di</strong><br />
impatto acustico e dei proce<strong>di</strong>menti ad esso collegati. Ciò significa che tutti i<br />
soggetti che per motivi <strong>di</strong> lavoro o <strong>di</strong> altro tipo hanno e stanno producendo un<br />
certo tipo <strong>di</strong> impatto acustico sul territorio, devono dotarsi <strong>di</strong> una determinata<br />
documentazione. Faccio un esempio: se, come può essere nel nostro caso, e<br />
ne abbiamo viste negli ultimi anni, un locale, un bar, vuole fare oltre all'attività<br />
<strong>di</strong> somministrazione <strong>di</strong> cibo e bevande, anche manifestazioni, eventi, musica,<br />
concerti e cose <strong>di</strong> questo genere, deve assolutamente per legge - e il<br />
regolamento recepisce questa normativa nazionale ed anche quelle regionali -<br />
dotarsi <strong>di</strong> tutto un sistema <strong>di</strong> insonorizzazione che permette <strong>di</strong> non creare<br />
<strong>di</strong>sturbo alla quiete pubblica. Se non lo fa, non è regolare nella sua attività. Se<br />
invece, come viene trattato nel titolo successivo, l'attività viene svolta<br />
all'esterno e quin<strong>di</strong> viene definita o classificata all'interno <strong>del</strong>le attività<br />
rumorose temporanee, questa è possibile soltanto se viene richiesta la deroga.<br />
24
La deroga all'interno <strong>di</strong> questi articoli che compaiono sul titolo 3, è stata<br />
stabilita attraverso <strong>del</strong>le in<strong>di</strong>cazioni che la Giunta ha dato e che poi il<br />
regolamento ha recepito e successivamente il Consiglio <strong>comunale</strong> deve<br />
verificare se approvare o meno. Stabilisce un numero massimo <strong>di</strong> giornate<br />
annue ammesse per le quali si può fare questo tipo <strong>di</strong> attività, che è pari a 24,<br />
un numero <strong>di</strong> tre giornate possibili al mese e due consecutive. Qui stiamo<br />
parlando <strong>di</strong> attività rumorose che per esempio possono fare i locali, i bar o<br />
attività <strong>di</strong> questo genere. Se invece si parla <strong>di</strong> manifestazioni, è chiaro che le<br />
manifestazioni vengono ad essere effettuate in un arco <strong>di</strong> tempo più<br />
concentrato e quin<strong>di</strong> c'è una <strong>di</strong>chiarazione che permette questa deroga per<br />
tutte le giornate relative a quella manifestazione.<br />
All'interno <strong>del</strong> regolamento vengono anche inserite tutte quelle attività che per<br />
normativa possono essere escluse da questo tipo <strong>di</strong> regolamento; invece<br />
quelle che svolgono attività <strong>di</strong> questo tipo devono adeguarsi.<br />
Al quarto titolo vengono definiti alcuni criteri per quanto riguarda l'utilizzo <strong>di</strong><br />
macchine e <strong>di</strong> impianti rumorosi, che per esempio nelle attività agricole oppure<br />
nel settore <strong>del</strong>l'e<strong>di</strong>lizia etc. possono creare anche in questo caso alcuni<br />
inconvenienti.<br />
Il titolo 5° definisce le sospensioni e le revoche alle autorizzazioni se non viene<br />
osservata la normativa, le sanzioni e alla fine la parte <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni finali.<br />
La cosa importante da sottolineare è che nel nostro caso da due anni stiamo<br />
agendo sul territorio per informare e formare chi è interessato a questo tipo <strong>di</strong><br />
attività, proprio per essere in regola. La cosa importante sulla quale stiamo<br />
lavorando è il fatto che l'elemento principale è l'equilibrio che si deve trovare e<br />
che si spera <strong>di</strong> trovare anche con questo regolamento, con l'applicazione <strong>di</strong><br />
questo regolamento, che deve garantire da una parte la tutela <strong>del</strong>la quiete<br />
pubblica per i citta<strong>di</strong>ni che magari vivono e risiedono in zone dove o ci sono<br />
manifestazioni o ci sono attività rumorose particolari perché c'è un cantiere o<br />
cose <strong>di</strong> questo genere, e dall'altro devono permettere a chi svolge il proprio<br />
lavoro e fa attività rumorosa, <strong>di</strong> potere svolgere la propria attività all'interno <strong>di</strong><br />
un regime <strong>di</strong> regolamentazione.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Non essendoci il Presidente <strong>del</strong>la 2^ Commissione, chiedo cortesemente al<br />
Vice Presidente, Consigliere Coeli, <strong>di</strong> leggere il verbale.<br />
25
COELI PAOLO - Consigliere<br />
Punto 2: approvazione regolamento <strong>comunale</strong> per la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le attività<br />
rumorose.<br />
A seguito <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>l'argomento da parte <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la<br />
Commissione, geom. Matteo Bronzolo, viene data la parola al geom. Mirko<br />
Rigolin, il quale ha provveduto all'illustrazione tecnica <strong>del</strong>l'argomento,<br />
soffermandosi in particolare su alcuni aspetti essenziali <strong>del</strong> regolamento,<br />
ovvero sulle norme inerenti la <strong>di</strong>sciplina dei locali pubblici e sulla <strong>di</strong>sciplina<br />
prevista nell'ambito <strong>del</strong>la presentazione dei progetti <strong>di</strong> ambito e<strong>di</strong>lizio.<br />
Sentiti i vari interventi dei Commissari, dopo ampia <strong>di</strong>scussione la<br />
Commissione così si esprime: voti favorevoli 4 (Bronzolo, Dainese, Macha e<br />
Ongetta), astenuti 1 (Coeli).<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Invito i Consiglieri che sono qui fuori dall'aula a rientrare, visto che abbiamo<br />
solo altri tre punti all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno.<br />
C'è qualcuno che deve chiedere chiarimenti su questo punto o passiamo già<br />
alla votazione?<br />
BASSAL NABEEL - Consigliere<br />
Domanda veloce: nelle aree particolarmente protette, è obbligatorio partire<br />
dalle 6 alle 22? Non si può fare dalle ore 7 alle 22? Perché "particolarmente<br />
protette" vuol <strong>di</strong>re quasi residenziali. Avere un rumore <strong>di</strong> <strong>30</strong>-40 decibel alle 6<br />
<strong>del</strong> mattino secondo me è un po' alto. Si può partire dalle 7 alle 22 o è obbligo<br />
<strong>del</strong>la legge partire dalle 6 alle 22?<br />
COELI PAOLO - Consigliere<br />
Volevo solo un chiarimento sull'Art. 21, impianti tecnologici: siccome il<br />
prossimo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno è il turboespansore, volevo sapere se il<br />
turboespansore rientra in questa categoria.<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
Anch'io avrei una <strong>del</strong>ucidazione da chiedere: le aree particolarmente protette<br />
penso che siano le scuole, gli ospedali, gli asili. Chiedevo la <strong>di</strong>fferenza tra area<br />
prevalentemente residenziale ed area <strong>di</strong> intensa attività umana.<br />
26
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Altre richieste e così dopo l'Assessore dà un'unica risposta?<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Per quanto riguarda le in<strong>di</strong>cazioni relative al numero <strong>di</strong> decibel ed agli orari,<br />
sono proprio stabilite dalla normativa. E` chiaro che sicuramente la cosa deve<br />
essere gestita nel senso che le aree particolarmente protette avranno e hanno<br />
(si vede anche per la questione <strong>del</strong> <strong>di</strong>urno e <strong>del</strong> notturno) il valore <strong>di</strong> decibel<br />
più basso rispetto a tutti gli altri, però a livello <strong>di</strong> orario mi sento <strong>di</strong> riferire che è<br />
definito proprio per norma.<br />
Per quanto riguarda invece la parte relativa agli impianti tecnologici, gli impianti<br />
tecnologici sono questi, il turboespansore è un'altra cosa, gli impianti<br />
tecnologici sono il riscaldamento, cioè tutti quegli strumenti che vengono<br />
utilizzati anche a livello domestico per le ventilazioni o quei manufatti che<br />
ve<strong>di</strong>amo fuori dalle attività e <strong>del</strong>le realtà e<strong>di</strong>lizie ed abitative.<br />
Poi l'ultimo era l'articolo?<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
[Fuori microfono - non comprensibile]<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Aree particolarmente protette e aree <strong>di</strong> intensa attività umana. Le aree<br />
particolarmente protette sono zone tipo i cimiteri, cose <strong>di</strong> questo genere.<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
Le scuole.<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Le scuole non mi sembra, credo e<strong>di</strong>fici che hanno a che fare magari con<br />
complessi <strong>di</strong> tipo... per esempio le case <strong>di</strong> riposo, cose <strong>di</strong> questo genere.<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
[Fuori microfono - non comprensibile]<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Consigliere...<br />
27
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
[Fuori microfono - non comprensibile]<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Non le sto <strong>di</strong>cendo che lei non può chiedere. Le ridò la parola e chiede; poi<br />
una volta che l'Assessore ha spiegato, nessuno vieta, anche se il regolamento<br />
è un po' restrittivo, nessuno vieta <strong>di</strong> ridare la parola e <strong>di</strong> integrare le richieste,<br />
ma evitiamo il ping-pong, altrimenti non viene né registrato e nemmeno<br />
capiamo bene tutti. Quin<strong>di</strong> lei si prenda nota che dopo le ridò la parola.<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Stavo <strong>di</strong>cendo, aree particolarmente protette come i cimiteri o zone cimiteriali,<br />
cose <strong>di</strong> questo genere e invece le aree prevalentemente residenziali sono i<br />
centri storici, i centri urbani, le zone A, le zone B, anche le zone C in qualche<br />
caso, <strong>di</strong>pende dal tipo <strong>di</strong> quantificazione e <strong>di</strong> manufatti e<strong>di</strong>lizi presenti, se<br />
siamo all'interno <strong>di</strong> un contesto e <strong>di</strong> un nucleo residenziale uniformato e che<br />
non sia una frangia <strong>di</strong>stribuita in un ampio territorio, ma che sia concentrato in<br />
un nucleo importante, in questo senso.<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
Chiedevo la <strong>di</strong>fferenza tra aree prevalentemente residenziali ed aree <strong>di</strong> intensa<br />
attività umana. Non ho capito la risposta, se può, per cortesia...<br />
SANTI FEDERICA - Assessore<br />
Sinceramente avevo capito aree particolarmente protette ed aree<br />
prevalentemente residenziali. Comunque le aree prevalentemente residenziali<br />
sono quelle che ho detto prima; le aree <strong>di</strong> intensa attività umana possono<br />
essere le zone caratterizzate dalla presenza <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> tipo produttivo, che<br />
possono determinare la produzione in certi orari <strong>di</strong> rumori per questioni <strong>del</strong><br />
ciclo produttivo, per esempio.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Se abbiamo chiarito tutto, mettiamo in votazione l'approvazione <strong>del</strong><br />
regolamento <strong>comunale</strong> per la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le attività rumorose, come<br />
presentata dall'Assessore, con l'integrazione poi <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^<br />
Commissione e con le precisazioni che sono seguite.<br />
28
Chi è favorevole ad approvare il punto 7 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno alzi la mano.<br />
Contrari? Astenuti? Approvato all'unanimità.<br />
29
PUNTO N. 8<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 8 all'OdG: Realizzazione <strong>di</strong> un impianto <strong>di</strong> turboespansione -<br />
cogenerazione per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica da fonte rinnovabile.<br />
Approvazione aggiornamento <strong>del</strong> progetto preliminare e riavvio <strong>del</strong>le procedure<br />
per l'affidamento <strong>del</strong>la concessione lavori.<br />
Chi presenta questo punto? Chi illustra questo punto?<br />
INTERVENTO DI...<br />
[Fuori microfono] Manca...<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Se nessuno presenta l'argomento, non ho nessuna intenzione <strong>di</strong> sostituire<br />
nessuno e quin<strong>di</strong> propongo il rinvio <strong>di</strong> questo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno.<br />
Chi è favorevole al rinvio alzi la mano. Chi è contrario al rinvio? Chi si astiene?<br />
Il punto è rinviato.<br />
<strong>30</strong>
PUNTO N. 9<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Punto n. 9 all'OdG: Proposta <strong>di</strong> O.d.G. presentata dal Consigliere <strong>comunale</strong><br />
Munerato Emanuela - Gruppo consiliare "La tua Len<strong>di</strong>nara - Lega Nord" -<br />
assunta al Protocollo generale con il n. 0004490 in data 05.03.<strong>2012</strong> - avente il<br />
seguente oggetto: "Tesoreria Unica".<br />
Do la parola per la presentazione alla proponente.<br />
MUNERATO EMANUELA - Consigliere<br />
Con l'Art. 35 <strong>del</strong> decreto legge sulle liberalizzazioni è stata sospesa fino al<br />
2014 l'attuale normativa relativa alla gestione <strong>del</strong>la Tesoreria ed è stata<br />
ripristinata la norma <strong>del</strong>la Tesoreria Unica, con obbligo <strong>di</strong> deposito <strong>del</strong>le<br />
<strong>di</strong>sponibilità sulle contabilità speciali aperte presso le sezioni <strong>di</strong> Tesoreria <strong>del</strong>lo<br />
Stato. Alla data <strong>del</strong> 29 febbraio il tesoriere <strong>di</strong> ciascun Ente ha provveduto a<br />
versare il 50% <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sponibilità liquide presso la Tesoreria statale e il<br />
versamento <strong>del</strong>la quota rimanente dovrà avvenire entro il 16 aprile <strong>2012</strong>.<br />
Questo è comunemente chiamato furto.<br />
Prima il regime <strong>di</strong> Tesoreria mista permetteva <strong>di</strong> gestire in modo autonomo le<br />
proprie entrate e veniva garantita agli Enti una remunerazione maggiore <strong>del</strong><br />
proprio capitale rispetto a quello fornito dal conto fruttifero <strong>del</strong>la Banca d'Italia,<br />
dove gli interessi attivi sono inferiori.<br />
Ora il ritorno <strong>del</strong> vecchio sistema <strong>di</strong> Tesoreria unica non garantirà più agli Enti<br />
questa <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong>retta <strong>del</strong>le risorse proprie depositate presso il sistema<br />
bancario. Avremo un rallentamento nei tempi <strong>di</strong> pagamento. Da una fonte <strong>del</strong>la<br />
CGIA <strong>di</strong> Mestre risulta che nel triennio 2008/2011 su 40.000 fallimenti <strong>di</strong><br />
impresa uno su tre è figlio <strong>di</strong> ritar<strong>di</strong> <strong>di</strong> pagamento.<br />
Non è giusto che ancora una volta i Comuni <strong>del</strong> nord virtuosi debbano pagare i<br />
per Comuni non virtuosi <strong>del</strong> sud, abituati, i nostri, a risparmiare su tutto, non<br />
come il <strong>Comune</strong>, facciamo un esempio, <strong>di</strong> Comitini (Agrigento), che da un<br />
articolo <strong>del</strong> New York Times, vede il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> 1000 abitanti avere 9 Vigili<br />
urbani e 60 <strong>di</strong>pendenti comunali. Questi costi <strong>del</strong>la pubblica amministrazione<br />
sono inutili e dannosi, ma come sempre dobbiamo pagare noi. Aggiungo un<br />
altro danno da questo furto da parte <strong>del</strong> Governo Monti: portando tutti i sol<strong>di</strong><br />
nelle Tesorerie uniche <strong>del</strong>lo Stato, le banche avranno un'ulteriore crisi <strong>di</strong><br />
liqui<strong>di</strong>tà. Pensiamo per esempio al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Verona che si vede togliere circa<br />
31
700 milioni. Portando a Roma i nostri sol<strong>di</strong> vuol <strong>di</strong>re togliere liqui<strong>di</strong>tà alle nostre<br />
banche e conseguentemente la <strong>di</strong>sponibilità alle nostre piccole e me<strong>di</strong>e<br />
imprese. Una impresa artigiana su due si è vista tagliare <strong>del</strong> 40% i propri fi<strong>di</strong>.<br />
Perciò chiedo: oltre ad impegnare il Consiglio <strong>comunale</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara ad<br />
esprimere la propria contrarietà alla sospensione <strong>di</strong> Tesoreria mista, chie<strong>di</strong>amo<br />
<strong>di</strong> tornare a quella mista e impegnamo le banche a dare maggiore <strong>di</strong>sponibilità<br />
per i nostri artigiani.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Grazie, onorevole, per la presentazione.<br />
Questo or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno è stato visto in Conferenza dei Capigruppo, però non<br />
è stata definita una posizione, in quanto i gruppi volevano riservarsi <strong>di</strong><br />
esprimersi. Se siete d'accordo, apriamo il confronto. Chi vuole intervenire?<br />
BOLDRIN MASSIMO - Consigliere<br />
Con<strong>di</strong>videndo molto <strong>di</strong> quanto affermato adesso dall'on. Munerato, perché è<br />
un'altra piccola batosta al federalismo fiscale, <strong>di</strong> fatto il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara ci<br />
rimette qualcosa e pure in un pacchetto votato alla Camera e al Senato con la<br />
fiducia.<br />
Faccio già una <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, noi con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo molte <strong>di</strong> queste cose,<br />
ma per il momento ci asteniamo.<br />
FERRARESE GUGLIELMO - Consigliere<br />
Con il ripristino <strong>del</strong>la Tesoreria unica centrale, questo è un ennesimo aggravio<br />
per la finanza dei Comuni, un'azione che va contro i principi che animano il<br />
federalismo fiscale e che ne riconoscono e ne promuovono l'autonomia e il<br />
decentramento amministrativo, il tutto dopo anni <strong>di</strong> battaglie politiche in cui<br />
siamo arrivati ad ottenere un sistema <strong>di</strong> Tesoreria misto, che riconosceva agli<br />
Enti territoriali autonomia nella gestione <strong>del</strong>le risorse locali.<br />
La Regione Veneto ha preso una dura posizione contro questo provve<strong>di</strong>mento.<br />
Questo or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno vuole dare un segnale forte <strong>di</strong> sostegno al Presidente<br />
Zaia, che si è schierato in prima linea contro questo ingiusto provve<strong>di</strong>mento <strong>del</strong><br />
Governo.<br />
Quin<strong>di</strong> chiedo a tutti voi <strong>del</strong>la maggioranza <strong>di</strong> riflettere perché questo è un<br />
provve<strong>di</strong>mento che colpisce tutti noi.<br />
32
GHIRARDELLO CLAUDIO - Consigliere<br />
Premesso che non voglio sostenere nessuno, con<strong>di</strong>vido comunque i punti che<br />
sono espressi all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, soprattutto per quanto riguarda quello che<br />
può succedere a livello <strong>del</strong> nostro <strong>Comune</strong>, perché in ogni caso le <strong>di</strong>fficoltà ci<br />
sono. Saranno anche pochi i sol<strong>di</strong> che si possono ottenere da una Tesoreria<br />
mista, però comunque sono sempre utili. Quin<strong>di</strong> averli e non averli non è<br />
in<strong>di</strong>fferente. E` meglio sicuramente averli. E` un fattore anche <strong>di</strong> autonomia e<br />
quin<strong>di</strong> credo che anche in questo senso siano giuste le considerazioni, al <strong>di</strong> là<br />
<strong>del</strong> fattore che avere una tesoreria a portata <strong>di</strong> mano può essere <strong>di</strong> maggiore<br />
snellimento e più facilità <strong>di</strong> contatti, al <strong>di</strong> là <strong>del</strong> fatto che ormai con le nuove<br />
tecnologie si possono fare tutte le cose in maniera molto veloce.<br />
Quin<strong>di</strong> nonostante tutto, siamo favorevoli.<br />
DAINESE RENZO - Consigliere<br />
Come non con<strong>di</strong>videre certe cose che sono state dette? Credo sia impossibile,<br />
però bisogna anche capire l'attimo e il momento in cui ci troviamo. Quin<strong>di</strong><br />
sicuramente c'è bisogno <strong>di</strong> reperire risorse. Il fatto che vengano introitate certe<br />
risorse magari può essere a scapito dei Comuni, ma piuttosto che fossero<br />
ancora a scapito dei citta<strong>di</strong>ni... è una cosa che è spiacevole, però per le varie<br />
cose che si sono dette prima, meno mal comune... Per questo come il PdL ci<br />
asteniamo su questo punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno.<br />
BASSAL NABEEL - Consigliere<br />
E` vero che nella democrazia ognuno è giusto che pensi e <strong>di</strong>ca quello che<br />
vuole, ma sentire alcuni argomenti e poi <strong>di</strong>re che non votano a favore, mi pare<br />
un po' assurdo.<br />
Io dal '95, da quando sono <strong>di</strong>ventato Consigliere <strong>comunale</strong>, nonostante non sia<br />
iscritto alla Lega e non sono mai stato iscritto a nessun partito, sono stato da<br />
sempre sostenitore <strong>del</strong> federalismo, ma non solo il federalismo fiscale fatto<br />
adesso, che per me è una goccia nel mare oceanico; sostengo da sempre che<br />
una percentuale alta <strong>del</strong> Pil deve rimanere in sede e il Governo centrale deve<br />
avere solo una percentuale <strong>del</strong> <strong>30</strong>-35% <strong>di</strong> una gestione centralizzata <strong>di</strong><br />
solidarietà <strong>del</strong>lo Stato. Come ve<strong>di</strong>amo tutti gli Stati <strong>del</strong> mondo dove c'è un<br />
federalismo reale regionale o a zona, funzionano sempre meglio e c'è anche<br />
armonia fra regione e regione, non c'è o<strong>di</strong>o (colpa tua e non colpa mia), perché<br />
una regione che lavora, che si impegna, e parlo anche per un motivo <strong>di</strong><br />
sanità... nella sanità ci tocca ridurre posti letto e non possiamo comperare<br />
33
alcuni strumenti perché dobbiamo mantenere altre sanità che non sono ben<br />
preparate dal punto <strong>di</strong> vista organizzativo, e non voglio <strong>di</strong>re altro, metto tre<br />
punti ed ognuno aggiunga quello che vuole.<br />
Invito la Lega a fare uno sforzo maggiore non solo per questo federalismo<br />
fiscale, ma per riprendere la battaglia che è stata dal '95 per un federalismo<br />
serio, in modo che ogni Regione si autogestisca, con un impegno <strong>di</strong> solidarietà<br />
rispetto all'altro. Perciò mi trovo d'accordo e favorevolissimo a questo or<strong>di</strong>ne<br />
<strong>del</strong> giorno.<br />
AZZI CARLO ALBERTO - Consigliere<br />
Credo che apparentemente questa motivazione <strong>del</strong>l'essere contrari alla<br />
Tesoreria unica nazionale, cioè contro questo provve<strong>di</strong>mento <strong>del</strong> Governo<br />
Monti, c'entri poco, secondo me quasi nulla con i temi <strong>del</strong> federalismo fiscale,<br />
che sono ben altra cosa, che riguardano l'opportunità <strong>di</strong> creare quel sistema <strong>di</strong><br />
cose che auspicava adesso anche il Consigliere Bassal, ma che soprattutto<br />
dovrebbero riguardare la definizione precisa <strong>di</strong> come le risorse <strong>di</strong> un Pil<br />
dovrebbero restare sul territorio. Qui ha ragione per quello che ha detto<br />
Ghirar<strong>del</strong>lo o Dainese, non mi ricordo più, sul fatto che le telecomunicazioni<br />
o<strong>di</strong>erne, i mezzi telematici etc., ci permettono <strong>di</strong> poter avere una banca unica,<br />
<strong>di</strong> essere tutti comunicati e in pochi secon<strong>di</strong> avere i dati che ci servono. Il<br />
problema per cui il Governo Monti ha bloccato questa cosa <strong>del</strong>la Tesoreria<br />
unica è relativo alla questione finanziaria e alla crisi economica in cui ci<br />
troviamo in questo momento ed è relativa anche ai flussi <strong>di</strong> cassa; per cui una<br />
forte operazione che tenti <strong>di</strong> bloccare le spese il più possibile e che tenti <strong>di</strong><br />
governare anche questi flussi <strong>di</strong> denaro in funzione <strong>di</strong> quanto si può<br />
raccogliere con i Buoni <strong>del</strong> Tesoro e con i BTP poliennali etc. per fare fronte al<br />
nostro debito e dare garanzia ai mercati, va anche in questo senso. Ci sono<br />
alcune cose <strong>del</strong> Governo Monti, come quella <strong>del</strong>l'Art. 18, che mi lasciano<br />
perplesso, ma l'insieme <strong>del</strong>la manovra complessiva che si sta portando avanti<br />
è relativa da un lato a salvare l'Italia e in parte ci si sta riuscendo; il grosso<br />
problema <strong>di</strong>venta anche quella <strong>di</strong> farla crescere, cioè <strong>di</strong> creare <strong>del</strong>le<br />
opportunità <strong>di</strong> lavoro e sviluppo <strong>del</strong>le imprese, in maniera tale che si possa poi<br />
ragionare su situazioni economiche <strong>del</strong>l'Italia nei riguar<strong>di</strong> <strong>del</strong>l'Europa tali che si<br />
possa sul serio fare crescere l'economia globale <strong>del</strong> nostro Paese. Mescolare i<br />
temi <strong>del</strong>la Tesoreria unica col federalismo secondo me è fuorviante. Oggi<br />
occorre un balzo enorme per cercare <strong>di</strong> fare in maniera che non appena<br />
superata la crisi, - questo la politica nostra dovrebbe cercare <strong>di</strong> portare avanti -<br />
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ci siano effettivamente <strong>del</strong>le misure che realizzino elementi <strong>di</strong> quello che ormai<br />
siamo chiamati col federalismo a portare avanti il più possibile. Guardate che<br />
l'impronta costituzionale nostra ha sempre cercato <strong>di</strong> fare lavorare e <strong>di</strong> esaltare<br />
le autonomie locali, ma non è un'impronta federalistica. Con questo non voglio<br />
<strong>di</strong>re che non si deve fare, però è un lavoro grossissimo da reinventare quasi.<br />
Sapete che ci sono dei grossi ragionamenti. E` più opportuno mantenere le<br />
Regioni o le Province? E` più opportuno mantenere le cose come stanno che<br />
fare <strong>del</strong>le grosse situazioni <strong>di</strong> riduzione <strong>del</strong>la spesa? Lo possono fare anche i<br />
Comuni; dobbiamo aspettare che ci obblighino ad aggregarci con altri Comuni?<br />
Perché non alziamo noi la testa e cominciamo a <strong>di</strong>re: ragioniamo politicamente<br />
nel Polesine per fare in maniera che vi siano queste aggregazioni, perché ci<br />
sono dei Comuni più grossi? Per esempio, ritornando al punto 6 che abbiamo<br />
rinviato, (per fortuna, secondo me), le questioni grosse sono i rapporti tra i 49<br />
Comuni <strong>del</strong>la provincia nostra con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Rovigo. Pensate che<br />
sarebbero le stesse le cose se esistessero insieme a Rovigo altri Comuni <strong>di</strong><br />
20-<strong>30</strong>.000 abitanti? Potremmo allora sì avere una voce che conta poi nella<br />
gestione dei futuri enti, dei futuri consorzi e <strong>del</strong>le future società in cui i Comuni<br />
partecipano. Credo che dovremmo ragionare verso un'apertura <strong>di</strong> questo<br />
genere.<br />
Per questo non siamo favorevoli alla proposta che ci fa la Lega questa sera,<br />
perché riteniamo che sia necessario prima <strong>di</strong> tutto salvare e fare crescere<br />
l'Italia.<br />
COELI PAOLO - Consigliere<br />
Io sono favorevole, anche perché è stato il mio lavoro per tanti anni e la<br />
Tesoreria unica è un lavorio inutile, giornaliero, per reperire fon<strong>di</strong>, girare fon<strong>di</strong>,<br />
svincolare, rivincolare, e alla fine se andassimo a vedere e conteggiare la<br />
per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> tempo <strong>di</strong> tutti gli impiegati sia degli uffici comunali che <strong>di</strong> banca, quel<br />
piccolo, piccolissimo guadagno <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà a livello centrale, andrebbe<br />
sicuramente oscurato; ma siccome non ci sono conteggi in merito... è come per<br />
le accise, che, aumentate, stanno facendo incassare meno denaro allo Stato<br />
perché crollando il consumo <strong>del</strong>la benzina, alla fine anche quando c'è un<br />
controllo possibile, le accise incassate sono inferiori <strong>di</strong> quelle che si<br />
incasserebbero se fosse stato lasciato il prezzo originario.<br />
L'altro giorno siamo andati a Rovigo, c'era il seminario <strong>del</strong>l'Imu. Sono andato<br />
con i <strong>di</strong>pendenti e con l'Assessore ed usciti abbiamo avuto la certezza che tutti<br />
i Comuni metteranno il massimo. Non si può <strong>di</strong>re così è e bisogna. Anche<br />
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questa sera c'è fretta, bisogna per forza fare, bisogna per forza fare, stiamo<br />
correndo e alla fine non sappiamo dove stiamo andando a parare. Riempiremo<br />
tutti i nostri citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> tasse perché è obbligatorio. Mi sembra un <strong>di</strong>scorso un<br />
po'... ci siamo messi in un angolo e stiamo prendendo pugni da tutte le parti,<br />
come i boxeur suonati.<br />
Io voto a favore perché questa è un'ulteriore <strong>di</strong>mostrazione che per varie<br />
ragioni stiamo levando anche il minimo <strong>di</strong> autonomia agli Enti. Quanto è che<br />
non an<strong>di</strong>amo in anticipazione <strong>di</strong> cassa? Quanti anni? Una cosa immemorabile.<br />
Invece torneremo ai bei tempi <strong>di</strong> vent'anni fa, quando l'anticipazione <strong>di</strong> cassa<br />
era utilizzata sempre. Questo sarà un aggravio ulteriore, perché anche con<br />
queste piccole cose, <strong>di</strong> prendere liqui<strong>di</strong>tà con la Tesoreria unica, si<br />
accavalleranno <strong>del</strong>le scadenze che saranno improrogabili e noi dovremo<br />
andare in banca a prendere. Quella per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> denaro, gli interessi pagati cosa<br />
saranno alla fine? Quin<strong>di</strong> il beneficio per me <strong>del</strong>la Tesoreria unica è nullo, se<br />
non una liqui<strong>di</strong>tà fittizia e temporanea.<br />
Quin<strong>di</strong> appoggio, seppur anch'io col <strong>di</strong>stinguo su altre cose personali <strong>del</strong>la<br />
Lega, però l'idea mi va venissimo, appoggio l'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno sul <strong>di</strong>scorso<br />
<strong>del</strong>la Tesoreria unica.<br />
VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Mi sembra che <strong>di</strong> interventi non ce ne siano più. Pongo in votazione l'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong><br />
giorno come è stato presentato dall'on. Munerato relativo alla Tesoreria unica.<br />
Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Contrari Azzi e Rossi. Chi si<br />
astiene? Si astengono: Ongetta, Dainese, Ferrari, Turcato, Bronzolo, Boldrin,<br />
Tognolo, Furegato, Pavan e Viaro.<br />
I favorevoli sono 7, 2 contrari e il resto astenuti. L'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno è<br />
approvato.<br />
Grazie e buona serata a tutti.<br />
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INDICE DEI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO<br />
PUNTO N. 1 ....................................................................................................... 1<br />
COMUNICAZIONE............................................................................................. 2<br />
PUNTO N. 2 ....................................................................................................... 3<br />
PUNTO N. 3 ....................................................................................................... 6<br />
PUNTO N. 4 ....................................................................................................... 9<br />
PUNTO N. 5 ..................................................................................................... 15<br />
PUNTO N. 6 ..................................................................................................... 22<br />
PUNTO N. 7 ..................................................................................................... 24<br />
PUNTO N. 8 ..................................................................................................... <strong>30</strong><br />
PUNTO N. 9 ..................................................................................................... 31<br />
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