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consiglio comunale del 29 novembre 2011 - Comune di Lendinara

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CONSIGLIO COMUNALE DEL <strong>29</strong> NOVEMBRE <strong>2011</strong><br />

[Il Segretario Comunale procede all'appello per la verifica <strong>del</strong> numero legale]<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Sono assenti quattro Consiglieri: Cestarollo, Turcato, Bassal e Munerato.<br />

Propongo scrutatori Ferrari Sandra, Macha Roberto e Coeli Paolo.<br />

Prima <strong>di</strong> iniziare l'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno che è stato proposto, c'è una question time. Darei<br />

la parola subito al proponente, al Consigliere Coeli Paolo per l'illustrazione e poi la<br />

parola al Sindaco per la risposta.<br />

QUESTION TIME<br />

PAOLO COELI - Consigliere<br />

Intanto mi scuso perché l'ho scritta a mano in quanto il tempo era abbastanza<br />

pressante, quin<strong>di</strong> ho dovuto farla all'ultimo minuto.<br />

L'oggetto è l'abbattimento degli alberi in Riviera Mazzini, in riferimento alla ciclabile<br />

secondo lotto. Ho fatto la question time perché ci sono alcuni punti che vorrei fossero<br />

chiariti al sottoscritto, ai Consiglieri ed anche alle persone che ascoltano in sala.<br />

Sono andato a controllare il carteggio all'Ufficio tecnico, ma il carteggio riguardava<br />

solo le <strong>del</strong>ibere; siccome il volume <strong>del</strong>le carte è abbastanza corposo, ho fatto la<br />

richiesta. La richiesta manca <strong>di</strong> qualche punto perché non avendo le carte sotto mano<br />

per il controllo, ho messo dei punti che adesso chiarirò meglio.<br />

L'ho fatta perché si è formato un comitato, ci sono stati articoli sui giornali per <strong>di</strong>versi<br />

giorni, perché l'abbattimento a molta gente, e io l'avevo già detto... nonostante le<br />

riunioni in biblioteca fatte all'ultimo momento e sempre riferite agli addetti ai lavori,<br />

perché non pren<strong>di</strong>amoci in giro, lo sappiamo benissimo, per coinvolgere la<br />

citta<strong>di</strong>nanza ci vuole ben altro. L'argomento era importantissimo, secondo me, come<br />

tutto il resto, come gli altri quattro punti toccati nelle riunioni: abbiamo fatto le piste<br />

ciclabili in aprile, poi in maggio il turboespansore, il Parco dei sogni, Villino Alice e l'ex<br />

ospedale, nel giro tutto <strong>di</strong> un mese e mezzo; il turboespansore ad<strong>di</strong>rittura una volta<br />

già approvato in Consiglio <strong>comunale</strong>, la pista ciclabile appena pervenuto il carteggio.<br />

C'è stata una raccolta <strong>di</strong> firme. Volevo capire, ho controllato il carteggio con<br />

attenzione, l'avevo già visto. Mi era giunta voce, e mi scuso per avere scritto 4 mt. <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stanza, però la <strong>di</strong>stanza c'è. Avendo espiantato le piante, non si possono più<br />

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mettere dove erano, vicine, e sappiamo che ne sono state levate 66, ma ne verranno<br />

piantumate un terzo; però non possono più essere piantumate in linea, ma 2 e mezzo,<br />

3 mt. più arretrate. Questo andrà ad incidere anche sul progetto. Allora volevo<br />

chiedere: è vero che c'è la <strong>di</strong>stanza da rispettare? E questo sicuramente andrà ad<br />

incidere su un progetto già fatto, perché è impossibile che arretrando 3 mt. riusciamo<br />

a mantenere la pista ciclabile <strong>di</strong> quelle <strong>di</strong>mensioni senza intaccare il verde.<br />

Poi volevo chiedere se - e non l'ho vista né nell'elenco, né fra le carte che mi hanno<br />

consegnato - esiste una lettera alla Sovrintendenza <strong>di</strong> autorizzazione, perché per la<br />

legge 42 <strong>del</strong> 2004 è obbligatorio chiedere il permesso, l'autorizzazione al Ministero;<br />

poi o la Sovrintendenza risponde o in caso <strong>di</strong> silenzio/assenso dopo 45 giorni il<br />

<strong>Comune</strong> può agire. Non ho visto questa carta e quin<strong>di</strong> chiedo se esiste.<br />

Mi fermo per adesso e poi con le risposte che mi saranno date farò le conclusioni e<br />

darò la mia risposta ulteriore.<br />

FERLIN ALESSANDRO - Sindaco:<br />

Comincio nel chiedere al Consigliere Coeli, e non è una polemica, è un appunto, che<br />

dovrebbe scusarsi non solo per come l'ha scritta, ma anche per le parole che ha usato<br />

e che sono queste: "dalla raccolta firme per recriminare il mancato coinvolgimento" - e<br />

va bene - "e la poca chiarezza che ha coperto l'intera operazione". Io, Consigliere<br />

Coeli, le rispondo per rispetto <strong>del</strong> pubblico e degli altri Consiglieri. Su questo non è la<br />

prima volta che le faccio un appunto, io non tollero e non risponderò più, lo <strong>di</strong>co qui,<br />

ad interrogazioni o question time dove lei si pone nei confronti <strong>del</strong>l'istituzione non<br />

tanto Ferlin Alessandro, ma <strong>del</strong>l'istituzione e <strong>di</strong> questo Consiglio <strong>comunale</strong> con questi<br />

toni, perché qua non siamo dei ban<strong>di</strong>ti, non c'è niente <strong>di</strong> coperto e non c'è nessuna<br />

operazione speciale! Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> come la possa pensare verso la mia persona, qua<br />

sono coinvolti uffici comunali, tecnici comunali e prima <strong>di</strong> tutto l'istituzione <strong>Comune</strong>.<br />

Quin<strong>di</strong> lei, salvo fatti che sono a sua conoscenza e magari avrà altre strade da<br />

percorrere, non può permettersi <strong>di</strong> rivolgersi all'istituzione in questo tono. Non è la<br />

prima volta, questa sera rispondo perché ci sono <strong>del</strong>le persone presenti. Non lo<br />

risponderò più se questo è il tono che lei usa.<br />

Per arrivare a quanto lei vuole chiarimenti, <strong>di</strong>rei che è anche riduttivo parlare <strong>di</strong><br />

abbattimenti, perché esiste un progetto che è partito nel lontano 2006 e <strong>di</strong> cui credo<br />

tutti i Consiglieri <strong>del</strong>la prima legislatura e <strong>del</strong>la seconda dovrebbero essere<br />

ampiamente a conoscenza; quin<strong>di</strong> non voglio <strong>di</strong>lungarmi su quello che tutti i<br />

Consiglieri già conoscono e hanno avuto modo <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re anche nelle ultime ore.<br />

Mi limito a sciogliere alcuni dubbi e perplessità che lei ha citato. Prima <strong>di</strong> tutto, ripeto,<br />

c'è un progetto che prevede l'abbattimento sì, ma anche la sua sostituzione, cosa che<br />

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probabilmente non è stata ampiamente <strong>di</strong>vulgata. Credo che sia anche questo da<br />

rimarcare. Il progetto prevede la piantumazione a 10 - 12 mt. <strong>di</strong> interasse tra un albero<br />

e l'altro, così come dai documenti che abbiamo agli atti, che parlano <strong>di</strong> tale misura.<br />

Ricordo che la relazione allegata al progetto complessivo <strong>del</strong>la pista ciclabile A<strong>di</strong>ge -<br />

Po non si basa sulla relazione <strong>del</strong> dottor Lorenzoni, commissionata a suo tempo nel<br />

2001 dall'Amministrazione <strong>comunale</strong>. Diciamo che quella è stata allegata, è stata fatta<br />

conoscere a coloro che si sono occupati 5 anni più tar<strong>di</strong> <strong>di</strong> questo progetto e in<br />

particolar modo la dottoressa Luigia Pignatti, che è una dottoressa <strong>di</strong> Verona laureata<br />

in Scienze Forestali. Non è l'architetto, il geometra o l'ingegnere <strong>di</strong> turno.<br />

L'Amministrazione e il progettista si sono rivolti in modo esplicito ad un professionista<br />

laureato in scienze forestali e la sua relazione è agli atti.<br />

Per quanto riguarda il ciglio, se ne sono dette anche lì un po' <strong>di</strong> tutti i colori, ma le<br />

carte ufficiali, perché le carte ufficiali sono quelle che contano ed è l'autorizzazione<br />

<strong>del</strong> Consorzio Bonifica che è agli atti, parlano <strong>di</strong> 2 mt.. Quin<strong>di</strong> il progetto è calcolato<br />

sui 2 mt.. Dobbiamo anche tenere presente che poiché tale manutenzione così come<br />

è sempre stata fatta negli anni, al contrario <strong>di</strong> quello che doveva essere, spetta al<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara. Quin<strong>di</strong> la manutenzione si può fare in modo corretto e sicuro<br />

se comunque il progetto prevedeva una <strong>di</strong>stanza già <strong>di</strong>versa da quella <strong>del</strong>l'attuale<br />

situazione, che sicuramente è molto, molto pericolosa, se non impossibile per la sua<br />

manutenzione in modo appropriato.<br />

Per quanto riguarda l'autorizzazione <strong>del</strong>la Soprintendenza, è sicuramente allegata agli<br />

atti, non so se quelli nostri o quelli <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Fratta, visto che è Fratta capofila e<br />

che ha fatto tutte le domande <strong>del</strong> caso, perché ricor<strong>di</strong>amoci anche questo, c'è, esiste<br />

ed è agli atti e la domanda alla Soprintendenza dei beni paesaggistici ed ambientali<br />

funziona esattamente, come ha ricordato i lei, su due tipi <strong>di</strong> domande: una, ed è<br />

quella che interessa il 90% dei casi, <strong>del</strong>le pratiche urbanistiche, che riguarda il<br />

silenzio/assenso dopo i 45 giorni, così come ha specificato lei, e questo era il caso <strong>del</strong><br />

nostro progetto. In casi rari, eccezionali, quin<strong>di</strong> il 10%, ma che riguarda situazioni <strong>di</strong><br />

richiesta <strong>di</strong> pareri su cose particolari, in particolar modo <strong>di</strong> abusi e<strong>di</strong>lizi, bisogna<br />

necessariamente attendere il parere <strong>del</strong>la Soprintendenza. Quin<strong>di</strong> non c'è un limite <strong>di</strong><br />

tempo, bisogna avere in mano l'autorizzazione. Anche questo passaggio è stato<br />

espletato e con il silenzio/assenso la Soprintendenza ci ha permesso <strong>di</strong> continuare<br />

l'iter amministrativo.<br />

Direi che vale la pena ricordare in questa sede un'altra cosa che è stata detta<br />

impropriamente in questi giorni e mi riferisco all'avviso presente nella bacheca <strong>del</strong><br />

<strong>Comune</strong> relativo alla variante urbanistica <strong>di</strong> cui il Consiglio <strong>comunale</strong> si è occupato<br />

nell'ultimo Consiglio <strong>comunale</strong>. Non c'entra assolutamente niente per quanto riguarda<br />

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il tratto interessato, è una variante urbanistica perché la pista ciclabile passerà in una<br />

piccola pertinenza <strong>di</strong> un privato, quin<strong>di</strong> c'è la necessità <strong>di</strong> fare questa variante. Non è<br />

vero assolutamente che i lavori sono iniziati prima dei 30 giorni in cui questo<br />

documento doveva essere esposto e quin<strong>di</strong> eventualmente appellarsi o fare ricorso a<br />

tale documento. Dal punto <strong>di</strong> vista amministrativo e informativo, perché contesto<br />

anche il fatto che si sia data pubblicità in modo tar<strong>di</strong>vo o in modo non consono, lo ha<br />

ricordato lei, tra aprile e maggio abbiamo presentato nella biblioteca <strong>comunale</strong>, ma<br />

non solo, la stampa l'ha riportato più volte, la nostra progettualità in modo ampio; ne<br />

sono a conoscenza le consulte <strong>del</strong>le frazioni <strong>di</strong> questo progetto, tanto che<br />

nell'avvicinarsi dei lavori alcuni dei Presidenti si sono rivolti <strong>di</strong>rettamente agli uffici per<br />

capire meglio dal progetto esecutivo quale era il lavoro che andava a svolgersi nei<br />

tratti <strong>di</strong> loro interesse. Ricordo anche, e chiudo, che in questo momento, e vorrei che<br />

anche <strong>di</strong> questo magari si tenesse conto, in questa situazione <strong>di</strong> crisi economica, dal<br />

2004 non si possono accendere mutui nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara; ci sono in questo<br />

momento ad oggi 5 cantieri aperti e fra poco ce ne sarà anche un sesto, che è<br />

l'apertura, e così do anche un'anticipazione, <strong>del</strong>la Porta <strong>di</strong> Palazzo Pretorio, per un<br />

valore <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> oltre 5.600.000 e che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara parteciperà a questi<br />

lavori o sta partecipando solamente con 1.410.000 euro. Direi che anche queste<br />

sono notizie da dare alla citta<strong>di</strong>nanza, in contemporanea 5 cantieri e questo è<br />

l'impegno <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara.<br />

Sulla pista ciclabile siamo convinti <strong>di</strong> quello che abbiamo proposto come progetto <strong>di</strong><br />

riqualificazione <strong>di</strong> un'area; ahimé, si è parlato solo <strong>di</strong> questi 3-400 mt. e non dei 12<br />

km. che riguardano il nostro territorio e non si è parlato poi <strong>del</strong>la vali<strong>di</strong>tà e <strong>del</strong>la<br />

proposta fatta assieme agli altri 8 Comuni.<br />

Detto questo, e concludo, poiché la stampa si è occupata in modo massiccio <strong>di</strong><br />

questo fatto <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, nei prossimi giorni l'Amministrazione <strong>comunale</strong> risponderà<br />

puntualmente a coloro che hanno fatto le osservazioni, le richieste <strong>di</strong> informazioni e<br />

quesiti, in modo che tutta la comunità possa sapere l'evolversi <strong>di</strong> questo progetto e<br />

tutti i suoi particolari, perché ci sia una informazione corretta, e <strong>di</strong>co corretta; dopo <strong>di</strong><br />

che ognuno <strong>di</strong> noi è libero naturalmente <strong>di</strong> fare le proprie valutazioni, esprimere il<br />

proprio assenso o <strong>di</strong>ssenso, così come non è mai mancato in questa città.<br />

PAOLO COELI - Consigliere<br />

Il <strong>di</strong>scorso chiarezza intanto lo rimando al mittente. Perché? Intanto non si può parlare<br />

<strong>di</strong> consulte e questo sarà <strong>di</strong> fatti il tema finale <strong>di</strong> questa mia question time. Lo Statuto<br />

prevede una Consulta <strong>del</strong> centro, il regolamento prevede una Consulta <strong>del</strong> centro.<br />

Non esiste, perché si è deciso che esiste già il Consiglio <strong>comunale</strong>. Questa è una<br />

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ipotesi, è una valutazione che è stata fatta in quel momento, la scarto e la rimando<br />

anche questa al mittente, perché per me la Consulta è necessaria. Tutto questo non<br />

sarebbe successo. La mancanza <strong>di</strong> chiarezza è perché non sono stati usati gli<br />

strumenti adatti. Moltissima gente aveva percepito e aveva recepito che si<br />

abbattevano solo pochi alberi, quelli ammalati, e <strong>di</strong> fatti si sa benissimo che gli alberi<br />

non erano malati, solo la corona, perché i rami e i frutti erano perfetti, pochissimi<br />

erano... abbiamo lasciato in loco 5 magnolie che ci creeranno problemi in futuro, per<br />

esempio, e potranno essere espiantate e ripiantate da un'altra parte. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>co:<br />

manca uno strumento <strong>di</strong> democrazia, signor Sindaco; la mia voce questa sera è per<br />

<strong>di</strong>re: abbiamo e stiamo percorrendo sempre strade sbagliate per informare la gente.<br />

Ci manca uno strumento, che è la Consulta <strong>del</strong> centro. Io chiedo e lo chiedo qua e lo<br />

chiederò i prossimi giorni, che sia fatto un articolo, uno stralcio <strong>di</strong> passaggio fino a<br />

fine... lo so che dovevano essere fatte appena inse<strong>di</strong>ato il Consiglio <strong>comunale</strong>, ma<br />

chiederò che si faccia uno strappo e si faccia un qualcosa <strong>di</strong> passaggio che ci<br />

permetta <strong>di</strong> partire già con la Consulta adesso fino a fine mandato e poi dal prossimo<br />

Consiglio, quando si inse<strong>di</strong>erà un nuovo Sindaco, partiranno e si farà per tutta la<br />

durata <strong>del</strong> mandato.<br />

Chiedo questo perché la gente ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> conoscere questo, anche il<br />

turboespansore, e poi vedremo quando arriverà magari una <strong>di</strong>tta cosa succederà,<br />

(anche qua tutti avete votato a favore e voglio vedere quando succederà), l'ospedale<br />

si sa e non si sa, una riunione in biblioteca che dura pochi minuti, con tecnici anche<br />

un po' evasivi che <strong>di</strong>cono: in questo momento il carteggio non ce l'ho tutto, non è<br />

sufficiente per chiarire con la citta<strong>di</strong>nanza quello che si sta facendo. Il Sindaco e la<br />

Giunta si <strong>di</strong>menticano che ne parlano per giornate, per mesi, per anni in questo caso<br />

e danno per scontato che tutti gli altri sappiano. Non è così! Questa è la mancanza <strong>di</strong><br />

chiarezza. Bisogna porsi questo problema. Insisto che, e lo chiedo adesso, si faccia la<br />

Consulta <strong>del</strong> centro e la Commissione e la Giunta decida. Se questo non verrà fatto,<br />

penserò anche <strong>di</strong> <strong>di</strong>mettermi, perché altrimenti qua stiamo perdendo tempo! Non<br />

voglio scaldare la se<strong>di</strong>a, bisogna usare gli strumenti adatti perché ci sia una<br />

comunicazione Giunta, Consiglio e citta<strong>di</strong>nanza.<br />

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PUNTO N. 1<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 1 all'OdG: Approvazione verbale seduta <strong>del</strong> Consiglio <strong>comunale</strong> <strong>del</strong> 17<br />

ottobre <strong>2011</strong> ai sensi <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong> Regolamento per il funzionamento <strong>del</strong> Consiglio<br />

<strong>comunale</strong>.<br />

Preso atto che il verbale integrale <strong>del</strong>la seduta consiliare <strong>del</strong> giorno 17 ottobre <strong>2011</strong>,<br />

così come redatto dalla <strong>di</strong>tta incaricata <strong>del</strong>la stenotipia, è stato depositato il giorno 20<br />

ottobre <strong>2011</strong> presso l'Ufficio <strong>di</strong> Segreteria a <strong>di</strong>sposizione dei Consiglieri comunali<br />

affinché questi potessero prenderne visione e proporre eventuali osservazioni ai sensi<br />

<strong>del</strong> comma 1 <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong> Regolamento.<br />

Accertato che non è pervenuta all'Ufficio <strong>di</strong> Presidenza alcuna osservazione scritta in<br />

merito al suddetto verbale circa eventuali proposte <strong>di</strong> rettifica o <strong>di</strong> precisazione.<br />

Il sottoscritto Presidente <strong>del</strong> Consiglio dà per letto ed approvato il verbale <strong>di</strong> cui sopra,<br />

ai sensi <strong>del</strong>l'art. 63 <strong>del</strong> vigente Regolamento per il funzionamento <strong>del</strong> Consiglio<br />

<strong>comunale</strong>.<br />

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PUNTO N. 2<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 2 all'OdG: Approvazione <strong>del</strong> regolamento per il servizio <strong>di</strong> noleggio con<br />

conducente e autovettura.<br />

STEFANO SACRATO - Assessore<br />

Presentiamo questa bozza <strong>di</strong> regolamento, un regolamento che si articola in 48<br />

articoli, il quale si prefigge come obiettivo principalmente quello <strong>di</strong> garantire maggiori<br />

servizi ai citta<strong>di</strong>ni, ma nello stesso tempo anche dare la possibilità alla nascita <strong>di</strong><br />

nuove imprese e quin<strong>di</strong> alla creazione <strong>di</strong> nuovi posti <strong>di</strong> lavoro.<br />

Diciamo che questo schema si riferisce ad una legge nazionale e ad una legge<br />

regionale, in particolar modo alla Legge Regionale Veneto n. 22 <strong>del</strong> 30 luglio '96.<br />

Quin<strong>di</strong> esiste già uno schema tipo sul quale la collega Assessore Furegato, insieme<br />

alla dottoressa Franceschetti, che è il funzionario responsabile <strong>del</strong> servizio, hanno<br />

fatto una profonda analisi e poi <strong>di</strong>ciamo che questo schema è stato sottoposto alla<br />

Commissione consultiva prevista dalla <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> Consiglio <strong>comunale</strong> n. 83 <strong>del</strong> 20<br />

<strong>di</strong>cembre 2000. E` una Commissione consultiva formata da esperti, in rappresentanza<br />

<strong>del</strong>la Provincia e in rappresentanza <strong>del</strong>le principali associazioni <strong>di</strong> categoria.<br />

Questo schema, questa bozza è stata analizzata e recepita da questa Commissione,<br />

che ha fatto una serie <strong>di</strong> rilievi che sono stati recepiti e vengono presentati questa<br />

sera. In estrema sintesi, come <strong>di</strong>cevo prima, è un regolamento che si rifà ad una<br />

legge nazionale e ad una legge regionale e praticamente si tratta <strong>di</strong> un noleggio con<br />

conducente con autovettura; è un autoservizio pubblico non <strong>di</strong> linea, che prevede il<br />

trasporto collettivo o in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> persone, con funzione complementare e integrativa<br />

rispetto ai servizi pubblici <strong>di</strong> linea. Viene effettuato a richiesta <strong>del</strong> cliente o dei clienti in<br />

modo continuativo o perio<strong>di</strong>co su itinerari e secondo orari stabiliti <strong>di</strong> volta in volta.<br />

L'Amministrazione <strong>comunale</strong>, con il presente provve<strong>di</strong>mento, intende quin<strong>di</strong> garantire<br />

un reale servizio al citta<strong>di</strong>no sostitutivo <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> taxi (in quanto il servizio <strong>di</strong> taxi<br />

in provincia <strong>di</strong> Rovigo è riservato soltanto al <strong>Comune</strong> capoluogo e a Rosolina soltanto<br />

nel periodo stagionale, in quanto località turistica) ed alternativo al servizio <strong>di</strong> trasporto<br />

pubblico.<br />

E` un servizio che garantisce la presenza quoti<strong>di</strong>ana e continuativa <strong>del</strong>lo stesso sul<br />

territorio <strong>comunale</strong>. Per potere esercitare questo servizio, sono necessari alcuni titoli e<br />

l'esercizio <strong>del</strong> servizio è subor<strong>di</strong>nato al rilascio <strong>di</strong> una apposita autorizzazione ad una<br />

persona fisica o ad una società che abbia determinati requisiti. Un requisito può<br />

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essere quello <strong>di</strong> essere citta<strong>di</strong>no italiano oppure <strong>di</strong> uno Stato <strong>del</strong>l'Unione Europea,<br />

purché legalmente residenti in Italia. Naturalmente ci deve essere una idoneità<br />

morale. La persona che chiede l'autorizzazione non deve avere riportato condanne<br />

per reati contro la pubblica amministrazione oppure non deve essere sottoposto a<br />

misure amministrative <strong>di</strong> sicurezza personali oppure essere interdetto o inabilitato<br />

oppure essere soggetto <strong>di</strong>chiarato fallito oppure avere un proce<strong>di</strong>mento in corso <strong>di</strong><br />

fallimento.<br />

Questa figura richiede dei requisiti professionali e la principale è l'iscrizione a ruolo dei<br />

conducenti, previsto dalla L.R. 22/96, che è istituito presso la Camera <strong>di</strong> Commercio<br />

<strong>di</strong> Rovigo.<br />

Per quanto riguarda il caso specifico <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, le autorizzazioni per l'esercizio <strong>del</strong><br />

servizio noleggio con conducente con autovettura sono determinate nel numero <strong>di</strong> 6 e<br />

questo numero è <strong>di</strong>sposto con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Giunta regionale 4151 <strong>del</strong> 30/12/2005.<br />

Queste autorizzazioni vengono rilasciate me<strong>di</strong>ante concorso pubblico e una volta<br />

approvato il regolamento, verrà pubblicato un bando all'Albo pretorio <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> e<br />

<strong>del</strong>la Provincia. Le domande per chi fosse interessato per l'assegnazione <strong>del</strong>le<br />

autorizzazioni, devono essere presentate in <strong>Comune</strong> e poi il <strong>di</strong>rigente responsabile<br />

istituirà una apposita Commissione per valutare le domande presentate, una<br />

Commissione costituita da tre elementi, dove appunto il <strong>di</strong>rigente fa da segretario<br />

verbalizzante e sarà supportato da altre due persone esperte, che solitamente sono<br />

esterni all'Amministrazione <strong>comunale</strong>.<br />

Verranno attribuiti dei punteggi alle domande presentate, punteggi che possono<br />

essere attribuibili a dei titoli valutabili. Il punteggio massimo è <strong>di</strong> 24 novantesimi e<br />

tiene conto <strong>del</strong>l'anzianità <strong>del</strong>la presenza nel settore oppure <strong>del</strong> numero dei posti <strong>di</strong><br />

lavoro che questa attività garantisce, se è già esistente, se il titolare è socio <strong>di</strong> una<br />

cooperativa <strong>di</strong> servizi o consorzi etc.. Quin<strong>di</strong> viene assegnato un punteggio. Il<br />

punteggio massimo è legato al punto <strong>del</strong>la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> auto attrezzata per portatori<br />

<strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap; mentre nelle voci precedenti il punteggio oscilla da mezzo punto a due<br />

punti, qua vengono assegnati 7 punti proprio per premiare, per valorizzare<br />

maggiormente quelle persone che fanno degli investimenti particolari, consistenti in<br />

macchine a<strong>di</strong>bite al trasporto <strong>di</strong> portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap. A parità <strong>di</strong> punteggio,<br />

naturalmente la precedenza viene riservata ai residenti nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara.<br />

Insieme a questi titoli valutabili, viene affiancata una prova d'esame dove il punteggio<br />

massimo tra i titoli valutabili e la prova d'esame massimo massimo può arrivare a 66<br />

novantesimi. In ogni caso la prova non deve ottenere un risultato inferiore ai 42<br />

novantesimi. Viene stilata una graduatoria e questa graduatoria avrà una vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> 3<br />

anni. Dal momento in cui viene fatta questa graduatoria, il responsabile <strong>del</strong> servizio ha<br />

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tempo 15 giorni dalla sua approvazione per provvedere all'assegnazione <strong>del</strong>le<br />

autorizzazioni ai vincitori. Questa è una autorizzazione che ha una durata <strong>di</strong> 5 anni e<br />

la domanda deve essere effettuata almeno 30 giorni prima <strong>del</strong>la scadenza.<br />

L'assegnatario ha l'obbligo <strong>di</strong> avviare il servizio entro 4 mesi dal rilascio<br />

<strong>del</strong>l'assegnazione <strong>del</strong>l'autorizzazione.<br />

L'attività può essere svolta sia dal titolare <strong>del</strong>l'autorizzazione, ma anche da dei<br />

collaboratori familiari, come è previsto dal Co<strong>di</strong>ce civile nell'impresa familiare.<br />

L'importante è che anche il collaboratore svolga l'attività in un modo continuativo e<br />

prevalente. Per collaboratore familiare si intendono il coniuge, i parenti entro il terzo<br />

grado e gli affini entro il secondo grado. Di conseguenza si intende il coniuge; i<br />

parenti entro il terzo grado possono essere in linea <strong>di</strong>retta, quin<strong>di</strong> i genitori, i nonni, i<br />

nipoti, i pronipoti, oppure in linea collaterale gli zii, i fratelli e i nipoti. Gli affini entro il<br />

secondo grado sono considerati suoceri, generi, nuore e cognati.<br />

Il mezzo deve avere <strong>del</strong>le caratteristiche e dei contrassegni identificativi. Deve recare<br />

all'interno <strong>del</strong>la macchina, sul parabrezza anteriore e sul lunotto posteriore un<br />

contrassegno con la scritta "noleggio", nonché una targa metallica collocata nella<br />

parte posteriore <strong>del</strong> mezzo, inamovibile, recante la <strong>di</strong>citura "NCC", noleggio con<br />

conducente, lo stemma <strong>comunale</strong> e il numero <strong>del</strong>l'autorizzazione.<br />

Possono essere fatti, anzi vengono effettuati all'inizio, nella concessione<br />

<strong>del</strong>l'autorizzazione, dei controlli tecnici <strong>del</strong>l'autovettura, che viene a<strong>di</strong>bita al servizio <strong>di</strong><br />

noleggio da parte <strong>del</strong>l'Amministrazione <strong>comunale</strong>, <strong>del</strong>l'organo <strong>comunale</strong>. Per quanto<br />

riguarda il <strong>Comune</strong>, l'esercizio e il controllo viene effettuato dalla Polizia locale.<br />

L'elemento <strong>di</strong> novità che è stato introdotto a Len<strong>di</strong>nara è quello <strong>del</strong> titolo 9, modalità<br />

per lo svolgimento <strong>del</strong>l'esercizio: stazionamento <strong>del</strong>le autovetture in servizio <strong>di</strong><br />

noleggio con conducente. L'articolo <strong>di</strong>ceva che lo stazionamento <strong>del</strong>le autovetture in<br />

servizio <strong>di</strong> noleggio con conducente avviene all'interno <strong>del</strong>le rispettive rimesse, presso<br />

le quali i veicoli sostano e sono a <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong>la clientela. In deroga, e questo è<br />

quello che ha fatto l'Amministrazione <strong>comunale</strong>, in deroga a quanto detto sopra, lo<br />

stazionamento su suolo pubblico è consentito nelle seguenti zone con riserva,<br />

<strong>del</strong>imitazione e stallo <strong>di</strong> sosta. Quin<strong>di</strong> abbiamo in<strong>di</strong>viduato degli spazi pubblici in<br />

alcune parti <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, ma anche <strong>del</strong>la periferia, nella fattispecie uno stallo <strong>di</strong> sosta<br />

presso la stazione ferroviaria, un punto presso Piazza Risorgimento, un punto presso<br />

il Punto Sanità, un altro presso il Piazzale Statuto e presso le frazioni <strong>di</strong> Ramo<strong>di</strong>palo,<br />

Rasa e Sabbioni, uno a Saguedo ed uno a Valdentro, Trepponti, Molinella.<br />

Un altro elemento <strong>di</strong> novità sono le tariffe. Le tariffe <strong>del</strong> servizio noleggio con<br />

conducente sono concordate, sono determinate in base ad una libera contrattazione.<br />

Tuttavia devono essere esposte in modo visibile e in lingua italiana all'interno <strong>del</strong>la<br />

9


vettura. La parte <strong>del</strong> tariffario espresso in lettere deve essere tradotta anche in più<br />

lingue.<br />

Concludo in estrema sintesi. Queste autorizzazioni sono soggette a vigilanza e quin<strong>di</strong><br />

il presente regolamento compete al <strong>Comune</strong>, alla Provincia e alla Regione nell'ambito<br />

<strong>del</strong>le rispettive competenze.<br />

Mi fermo qui e sono a <strong>di</strong>sposizione per eventuali chiarimenti.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

La parola al Presidente <strong>del</strong>la 2^ Commissione, Matteo Bronzolo, per la lettura <strong>del</strong><br />

verbale.<br />

MATTEO BRONZOLO - Consigliere<br />

Do lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^ Commissione consiliare tenutasi il 22 <strong>novembre</strong> <strong>2011</strong><br />

alle ore 18.<br />

Sono presenti i Consiglieri Bronzolo, Coeli, Macha, Ongetta e Turatti, che esce<br />

durante la trattazione e prima <strong>del</strong>la votazione <strong>del</strong> 3° punto ed esce alle ore 19.<br />

Consigliere assente Dainese Renzo. Sono inoltre presenti l'Assessore Stefano<br />

Sacrato, che esce alle ore 18.25, alla fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong> primo punto,<br />

l'Assessore Tognolo Lauro, l'Assessore Santi Federica entra alle 18.25, durante la<br />

trattazione <strong>del</strong> primo punto ed esce alle ore 18.45, alla fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong><br />

secondo punto, il geom. Gambalunga Clau<strong>di</strong>o, responsabile <strong>del</strong> 3° Servizio <strong>del</strong> 4°<br />

Settore <strong>del</strong>l'Area Tecnica, la dottoressa Franceschetti Chiara, responsabile <strong>del</strong><br />

Servizio Contratti, Patrimonio, Commercio, Attività Economica e gestione<br />

amministrativa dei cimiteri, limitatamente al primo punto; il Consigliere Ferrari Sandra,<br />

il Consigliere Azzi Carlo Alberto, che esce alle ore 18.45, alla fine <strong>del</strong>la trattazione <strong>del</strong><br />

secondo punto.<br />

Do lettura <strong>del</strong> punto 1 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno. "Approvazione <strong>del</strong> regolamento per il<br />

servizio <strong>di</strong> noleggio con conducente e autovettura".<br />

A seguito <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>l'argomento da parte <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la<br />

Commissione, geom. Matteo Bronzolo, viene passata la parola alla dottoressa Chiara<br />

Franceschetti, competente responsabile <strong>del</strong> servizio, al fine <strong>di</strong> provvedere<br />

all'illustrazione tecnica <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong> regolamento all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno.<br />

Al termine <strong>del</strong>l'illustrazione da parte <strong>del</strong> responsabile competente e dopo gli interventi<br />

e le richieste <strong>di</strong> chiarimento da parte dei Commissari presenti in seduta, dopo ampia<br />

ed approfon<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>scussione, la Commissione così si esprime: voti favorevoli 3<br />

(Bronzolo, Ongetta, Macha), astenuti 2 (Coeli, Turatti). Contrari nessuno.<br />

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VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Ci sono richieste <strong>di</strong> chiarimenti, interventi?<br />

GHIRARDELLO CLAUDIO - Consigliere:<br />

Due domande proprio per un chiarimento.<br />

All'Art. 2 bis, all'ultimo paragrafo, (l'articolo riguarda gli obiettivi <strong>del</strong> servizio), <strong>di</strong>ce: per<br />

il perseguimento <strong>di</strong> tale finalità si impegna a svolgere - e questo riguarda<br />

l'Amministrazione, quin<strong>di</strong> l'Amministrazione si impegna a svolgere - attività <strong>di</strong><br />

coor<strong>di</strong>namento e ricerca <strong>di</strong> collaborazione e <strong>di</strong>sponibilità tra i vari titolari <strong>di</strong><br />

autorizzazione, nonché attività <strong>di</strong> informazione (quin<strong>di</strong> l'Amministrazione si impegna a<br />

svolgere attività <strong>di</strong> informazione e questo va bene) e promozione <strong>del</strong> servizio nei<br />

confronti degli utenti interessati. Vorrei capire cosa si intende per promozione, visto<br />

che riguarda l'Amministrazione e magari la promozione dovrebbe riguardare più chi<br />

offre il servizio.<br />

Per quanto riguarda invece l'Art. 34, lei ha già detto <strong>del</strong> <strong>di</strong>scorso dei <strong>di</strong>sabili, il<br />

trasporto dei <strong>di</strong>sabili; visto che sono <strong>di</strong>sponibili 6 autorizzazioni e c'è la possibilità che<br />

un mezzo possa essere <strong>di</strong>sponibile, essere attrezzato per il trasporto <strong>di</strong>sabili, non<br />

crede che invece <strong>di</strong>mettere la possibilità, sia meglio mettere la necessità che almeno<br />

uno <strong>di</strong> questi abbia questa <strong>di</strong>sponibilità al trasporto?<br />

LUCIANO TURATTI - Consigliere:<br />

Anche se ve<strong>di</strong>amo che questa <strong>del</strong>ibera deriva da una legge quadro, da tutte quelle<br />

che sono <strong>di</strong>sposizioni regionali, motivo ulteriormente l'astensione <strong>del</strong>la Lega Nord per<br />

due semplicissime cose: la prima, perché quando abbiamo avuto la Commissione si è<br />

detto che i luoghi sono già determinati, però è la Polizia municipale che alla fine<br />

decide il posto; allora ho detto durante la Commissione che sarebbe opportuno<br />

mettere un limite <strong>di</strong> 100, 150 mt., ma in<strong>di</strong>viduare precisamente il posto, perché nelle<br />

vicinanze <strong>del</strong> Punto Sanità potrebbe anche essere il ponte, che è lontano e quin<strong>di</strong><br />

non agevole.<br />

Il mio pensiero è questo, che noi stiamo votando una cosa, anche se sarà leggera,<br />

ma comunque l'in<strong>di</strong>viduazione deve essere almeno almeno determinata da una certa<br />

<strong>di</strong>stanza, altrimenti è tutto a <strong>di</strong>screzione <strong>del</strong>la Polizia municipale, prima cosa. Seconda<br />

cosa, la tariffa concordata a me non è che piaccia molto, perché se da un lato può<br />

offrire dei vantaggi, dall'altro si potrebbe trovare la situazione per cui una persona<br />

magari perché ha bisogno o perché è <strong>di</strong> notte o perché si trova in certe con<strong>di</strong>zioni,<br />

può essere portata a spendere una cifra senza un massimale. Se ha dei dati positivi,<br />

11


io trovo che ci sono anche dei dati negativi. Questo è il motivo <strong>di</strong> astensione, non<br />

sono contrario a questo servizio in tutto il suo insieme, però questi due punti mi<br />

portano al voto <strong>di</strong> astensione.<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

Volevo solo un chiarimento perché ho letto l'Art. 2 e si ha l'impressione che l'unico<br />

sistema per chiamare questo servizio... leggo testualmente: il prelevamento <strong>del</strong> cliente<br />

può avvenire etc. etc. purché la prenotazione con contratto o lettera <strong>di</strong> incarico... Se<br />

ognuno che deve chiamare questo servizio deve fare un contratto o deve fare una<br />

lettera <strong>di</strong> incarico, mi sembra che il servizio sia un po' macchinoso da... Il<br />

regolamento, per come leggo io l'italiano...<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Ponga la domanda, Consigliere, poi rispon<strong>di</strong>amo.<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

Vorrei capire come va attivata questa cosa, perché all'Art. 2 comma 1: il servizio <strong>di</strong><br />

noleggio con conducente con autovettura e autoservizio pubblico non <strong>di</strong> linea etc.<br />

etc., con funzione complementare ed integrativa rispetto ai servizi pubblici - e ci siamo<br />

- viene effettuato con contratto o lettera <strong>di</strong> incarico.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Rispon<strong>di</strong>amo dopo. Adesso lei faccia la domanda.<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

Se mi chiarisce questa cosa, perché a richiesta <strong>del</strong> cliente... ma se deve essere fatta<br />

la richiesta con contratto e lettera <strong>di</strong> incarico, mi sembra un po' macchinoso.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Raccogliamo un po' le domande.<br />

PAOLO COELI - Consigliere<br />

Volevo solo un chiarimento per la trasferibilità per atto tra vivi. Questo è un po'<br />

pericoloso, perché in definitiva potrebbe creare, come per un bar, perché parla <strong>di</strong><br />

dotazione <strong>di</strong> impianto d'azienda, che chi passa pretenda <strong>del</strong> denaro. Può farlo?<br />

Instaureremmo come per i taxi un <strong>di</strong>scorso <strong>del</strong> tipo: la linea è mia, chi vuole entrare<br />

deve pagare. Chiedevo se questo è uno standard o se si può mettere qualche<br />

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limitazione. All'Assessore chiedevo, perché a parte l'autorizzazione, non è che si<br />

paghi: quanto costa avere questa? Niente. Allora se passo non ai miei figli, ma ad un<br />

terzo l'autorizzazione, potrei chiedere <strong>del</strong> denaro. No, perché? Questo volevo<br />

chiedere, altrimenti innescheremmo un <strong>di</strong>scorso... altro che liberalizzazione!<br />

Creeremmo un ulteriore... questa era la domanda.<br />

GUGLIELMO FERRARESE - Consigliere<br />

Volevo <strong>di</strong>re una cosa in riferimento a quanto ha detto l'Assessore al Commercio<br />

quando <strong>di</strong>ceva che questo regolamento è utile anche per incrementare l'occupazione<br />

giovanile e le giovani imprese. In questo caso proporrei una variazione, cioè come<br />

titolo <strong>di</strong> preferenza all'Art. 13 per l'assegnazione <strong>del</strong>le autorizzazioni, punto a),<br />

anzianità <strong>di</strong> presenza nel settore in qualità <strong>di</strong> titolare <strong>di</strong> autorizzazione <strong>di</strong> noleggio con<br />

conducente, punti 1 per ogni anno fino ad un limite <strong>di</strong> 6 anni. Quin<strong>di</strong> proporrei 3 punti,<br />

3 anni, come ha fatto il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Rovigo sullo stesso regolamento.<br />

Poi mi chiedo: come mai abbiamo questo ritardo nell'applicare questo regolamento,<br />

visto che molti Comuni, anche piccoli, tipo - ad esempio - il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Barbona,<br />

l'hanno già applicato da <strong>di</strong>versi anni?<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Se non ci sono altri interventi, darei la parola all'Assessore per le risposte, anche se è<br />

chiaro che le mo<strong>di</strong>fiche sapete che non è che si possano fare solo proponendole,<br />

eventualmente serve l'emendamento.<br />

STEFANO SACRATO - Assessore<br />

Cercherò <strong>di</strong> rispondere alle sollecitazioni. Partendo dall'Art. 2 bis, quello in cui si parla<br />

<strong>di</strong> informazione e promozione, naturalmente l'Amministrazione <strong>comunale</strong> che rilascia<br />

le autorizzazioni farà un ruolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento tra queste autorizzazioni. La<br />

promozione può essere quella nella pubblicazione <strong>del</strong> sito <strong>del</strong>l'Amministrazione,<br />

nell'elenco <strong>del</strong>le persone che hanno ottenuto questa autorizzazione ed eventualmente<br />

negli stalli...<br />

INTERVENTO DI...<br />

[fuori microfono - incomprensibile]<br />

STEFANO SACRATO - Assessore<br />

Informazione e promozione. "Promozione" può essere anche il cartello che verrà<br />

istituito, messo in ogni stallo, con l'elenco telefonico e il nome <strong>del</strong> titolare <strong>del</strong>le<br />

13


autorizzazioni. E` un modo per promuovere che esiste questo servizio all'interno<br />

<strong>del</strong>l'ambito <strong>comunale</strong>, quin<strong>di</strong> informare e promuovere, perché come <strong>di</strong>cevamo in<br />

premessa, questo è in alternativa al servizio pubblico, è una via <strong>di</strong> mezzo tra il servizio<br />

taxi che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara non può avere e il servizio pubblico. Raccogliendo<br />

quanto <strong>di</strong>ceva il Consigliere Ferrarese sul ritardo, cercheremo... è vero, siamo<br />

leggermente in ritardo, forse siamo stati poco pungolati dal fatto che non c'erano <strong>del</strong>le<br />

richieste esplicite che ci hanno incalzato sui tempi, però cercheremo, dal momento in<br />

cui questo regolamento è approvato, <strong>di</strong> farne un'adeguata promozione perché il<br />

citta<strong>di</strong>no possa usufruirne.<br />

Rispetto al <strong>di</strong>scorso <strong>del</strong>l'Art. 34, quello <strong>di</strong> vincolare una tra le sei autorizzazioni ad un<br />

mezzo de<strong>di</strong>cato al trasporto dei portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap, questo, almeno a mio avviso,<br />

non è possibile farlo, perché <strong>del</strong> bando è stata fatta una griglia con un punteggio<br />

maggiore per chi presenta questo mezzo e la <strong>di</strong>fferenziazione avviene proprio nel<br />

maggiore punteggio assegnato rispetto a chi non ha questo mezzo. Proprio nella<br />

logica <strong>del</strong>la libera concorrenza, e dopo il Segretario eventualmente mi darà conferma,<br />

credo che questa cosa non sia possibile farla.<br />

Su quanto veniva in<strong>di</strong>cato, abbiamo in<strong>di</strong>viduato sei luoghi <strong>di</strong> stallo, come chiedeva il<br />

Consigliere Turatti. Naturalmente abbiamo in<strong>di</strong>viduato le zone che secondo noi sono<br />

strategiche, riescono a coprire tutto il territorio sia in centro e sia anche nelle frazioni.<br />

Naturalmente per una questione <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>la sicurezza stradale, non potevamo<br />

come Commissioni ed anche come Commissione consultiva, andare ad in<strong>di</strong>viduare il<br />

punto preciso dove segnare per terra lo stallo. Naturalmente saremo attenti perché sia<br />

il più vicino possibile, però credo che se mettiamo il Punto Sanità, sicuramente non lo<br />

metteremo al ponte dei Cappuccini e se mettiamo Piazza Risorgimento sicuramente<br />

non lo metteremo a San Biagio. Ovviamente cercheremo <strong>di</strong> essere il più vicini possibili<br />

allo stallo in<strong>di</strong>viduato.<br />

Tariffa concordata prevista dal regolamento. La tariffa è concordata a livello <strong>di</strong><br />

contrattazione. Non è che questi aspetti li abbiamo introdotti noi. Noi recepiamo uno<br />

schema tipo previsto sia a livello nazionale che a livello regionale, che prevede che la<br />

tariffa sia concordata tra le parti proprio a <strong>di</strong>fferenza ad esempio <strong>di</strong> come avviene nel<br />

servizio taxi, dove magari la tariffa viene concordata all'interno <strong>del</strong>la Camera <strong>di</strong><br />

Commercio tra le associazioni <strong>di</strong> categoria. Diciamo che l'utente ha la possibilità <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>re: sì, accetto o no, non accetto. E` la libera contrattazione e la cosa può essere<br />

accolta come no.<br />

Probabilmente, Consigliere Rossi, abbiamo dei testi <strong>di</strong>versi, perché sull'Art. 2 comma<br />

1 io non leggo la frase...<br />

14


ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

[fuori microfono - incomprensibile]<br />

STEFANO SACRATO - Assessore<br />

Comma 2. Dice soltanto fuori dal territorio <strong>comunale</strong>, "possa avvenire fuori dal<br />

territorio <strong>comunale</strong>".<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Consigliere Rossi, o chiede la parola e registriamo l'intervento, o altrimenti...<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

Leggo: "L'inizio <strong>del</strong> servizio avviene con partenza dalla sede <strong>del</strong> vettore o dalla<br />

rimessa posta nel territorio <strong>comunale</strong>" - aggiungiamo - "oppure da una <strong>del</strong>le<br />

postazioni in<strong>di</strong>viduate" che non c'è scritto, ma va bene. "Il prelevamento <strong>del</strong> cliente<br />

può avvenire anche fuori dal territorio <strong>comunale</strong>, purché la prenotazione con contratto<br />

o lettera <strong>di</strong> incarico sia avvenuta nei termini prescritti". Deduco, dall'italiano: la<br />

prenotazione deve essere fatta con contratto o lettera <strong>di</strong> incarico, punto. Che poi<br />

venga fatta per un servizio extra<strong>comunale</strong> o intra<strong>comunale</strong>, è sempre con contratto o<br />

lettera <strong>di</strong> incarico, non con chiamata telefonica, perché sennò probabilmente sarebbe<br />

un servizio taxi. A questo punto, fermo restando che ha aggiunto "è contrattazione<br />

libera" e quin<strong>di</strong> mi immagino uno che chiama, fa il contratto o fa la prenotazione e poi<br />

si devono mettere d'accordo sul premio pattuito, non so quanto funzionale questo<br />

servizio sia effettivamente, perché a questo punto forse a qualcuno converrà<br />

chiamare un taxi da Rovigo!<br />

Quin<strong>di</strong> mi chiedo: al <strong>di</strong> là <strong>del</strong> fatto che tutto quello che si fa può essere positivo, c'era<br />

solo questa forma o c'è la possibilità <strong>di</strong> mettere una forma che preveda la chiamata<br />

telefonica? Perché se è solo questa forma, francamente non ne vedo l'utilità. Se<br />

invece c'era la possibilità <strong>di</strong> mettere una forma che sia più al passo con i tempi, forse<br />

era il caso <strong>di</strong> valutarla.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Dico una cosa, Assessore, chiedo scusa, dopo le ridò la parola imme<strong>di</strong>atamente. Non<br />

voglio osare dallo scranno più alto per essere arrogante, però la Commissione ha<br />

analizzato questo testo, non è una provocazione, perché altrimenti i lavori in<br />

Commissione... si fa la Commissione perché i lavori in Consiglio <strong>comunale</strong> sono molto<br />

più <strong>di</strong>fficili, meno pratici rispetto ai lavori <strong>di</strong> Commissione. Chiusa parentesi. E` proprio<br />

15


perché altrimenti dall'esterno <strong>di</strong>amo la sensazione che questo argomento è la prima<br />

volta che lo trattiamo, invece è stato in Commissione e lei era presente, Consigliere<br />

Rossi. O non era presente?<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

[fuori microfono - incomprensibile]<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Basta <strong>di</strong>re no, non ero presente, non serve rafforzarlo così.<br />

STEFANO SACRATO - Assessore<br />

Deduco che questo aspetto sia anche una forma <strong>di</strong> tutela nei confronti <strong>di</strong> chi ha<br />

l'autorizzazione, perché, Consigliere, se uno per il semplice gusto fa una telefonata e<br />

<strong>di</strong>ce: vieni a prendermi a Fiumicino, credo che naturalmente il proprietario e<br />

l'autorizzazione debba essere tutelato da un contratto o da una lettera <strong>di</strong> incarico. A<br />

mio avviso questa sottolineatura va anche nella tutela <strong>del</strong>l'esercizio <strong>del</strong>l'attività.<br />

L'ultima risposta è quella che non può avvenire la compraven<strong>di</strong>ta <strong>del</strong>l'autorizzazione,<br />

Consigliere Coeli, nel senso che quando uno termina l'attività o per età pensionabile o<br />

perché decide <strong>di</strong> rinunciare all'espletamento <strong>del</strong>l'attività o perché vende il mezzo,<br />

l'autorizzazione ritorna all'Amministrazione <strong>comunale</strong>, in pratica si libera. Quin<strong>di</strong> non ci<br />

può essere compraven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> autorizzazioni.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Passiamo alla votazione. A parte che alcuni...<br />

MATTEO BRONZOLO - Consigliere<br />

Volevo solo fare un intervento in merito a quanto è stato <strong>di</strong>scusso durante la<br />

Commissione, perché i presenti forse ricordano che ho fatto una domanda particolare<br />

alla dottoressa Franceschetti per quanto riguarda le tariffe, in questo senso: io mi<br />

sono chiesto: okay, viene concordata tra le parti e siccome sono poche le<br />

autorizzazioni e la forma <strong>di</strong> controllo <strong>del</strong>la contrattazione vera e propria non c'è, ho<br />

chiesto se poteva formarsi, tra virgolette, un cartello <strong>di</strong> chi opera nel settore. Questo<br />

mi è stato detto che non è possibile, in quanto comunque c'è un riferimento a quella<br />

che può essere una tariffa tipo.<br />

Per quanto riguarda l'intervento <strong>del</strong> Consigliere Rossi, volevo solo <strong>di</strong>re questo: forse<br />

non è spiegato molto bene nel regolamento, però il termine contratto o l'accordo che<br />

viene a stabilirsi tra le due parti, non è necessariamente una forma burocratica, è<br />

16


comunque un concordato tra due persone e basta anche la stretta <strong>di</strong> mano, per<br />

quanto mi riguarda, in un accordo da Co<strong>di</strong>ce Civile. Dopo magari sbaglio io e potrei<br />

anche chiedere scusa, ma non mi sembra così ligio alla burocrazia questo passaggio.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Se non ci sono altri interventi, passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Chi vuole prendere<br />

la parola per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto?<br />

RENZO DAINESE - Consigliere<br />

La mia prenotazione era prima <strong>del</strong>la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto. Volevo solo rispondere al<br />

Consigliere Rossi. Stavo leggendo anch'io, perché mi aveva messo un po' il dubbio il<br />

Consigliere. Non ero nella Commissione e quin<strong>di</strong> non avevo potuto sviscerare questo<br />

problema, però la mia interpretazione all'Art. 2 è ben <strong>di</strong>versa da quello che <strong>di</strong>ce; è<br />

giusto quello che <strong>di</strong>ce lei per quanto riguarda il prelevamento <strong>del</strong> cliente al <strong>di</strong> fuori <strong>del</strong><br />

territorio <strong>comunale</strong>, ma per quanto riguarda quello che leggo io, il servizio con<br />

noleggio conducente, qua parla <strong>di</strong> apposita richiesta, non determina che debba<br />

essere fatto... può essere anche telefonica. Specifica solo: al <strong>di</strong> fuori <strong>del</strong> territorio<br />

<strong>comunale</strong> deve esserci un contratto, una lettera <strong>di</strong> incarico, proprio per tutelare, come<br />

<strong>di</strong>ceva giustamente l'Assessore prima, chi fa il servizio. Era solo una specifica.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto? Lei ha parlato... già che c'è può fare la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

voto.<br />

RENZO DAINESE - Consigliere<br />

Per quanto riguarda la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, Voce Len<strong>di</strong>narese è favorevole.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Altre <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto?<br />

Se non ci sono altre <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto, pongo in votazione il punto 2 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong><br />

giorno: "Approvazione <strong>del</strong> regolamento per il servizio <strong>di</strong> noleggio con conducente e<br />

autovettura", come presentato dall'Assessore al Commercio, Sacrato, con<br />

l'integrazione <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^ Commissione.<br />

Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? 5 astenuti.<br />

Votiamo l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità. Chi è favorevole all'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità alzi la<br />

mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Votazione come prima.<br />

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PUNTO N. 3<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 3 all'OdG: Convenzione tra la Provincia <strong>di</strong> Rovigo e i Comuni <strong>del</strong>la provincia<br />

<strong>di</strong> Rovigo per la gestione associata dei servizi e funzioni in materia <strong>di</strong> protezione<br />

civile. Approvazione.<br />

TOGNOLO LAURO - Assessore<br />

A questo Consiglio <strong>comunale</strong> questa sera si chiede <strong>di</strong> approvare, tramite questa<br />

<strong>del</strong>ibera, la convenzione tra la Provincia <strong>di</strong> Rovigo e i Comuni <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong><br />

Rovigo per la gestione associata dei servizi e funzioni in materia <strong>di</strong> protezione civile.<br />

Questa convenzione come bozza è stata vista... abbiamo iniziato i primi <strong>di</strong> giugno a<br />

verificarla e vederla prima in Giunta, dove ci è arrivata tramite la Provincia e poi i primi<br />

<strong>di</strong> giugno ci siamo visti con i vari rappresentanti dei Comuni <strong>del</strong>la provincia e la<br />

Provincia stessa, ci siamo visti a Rovigo per fare le varie valutazioni e le varie<br />

proposte. Poi il percorso è continuato esaminandola anche in un incontro dei Sindaci<br />

<strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto RO5, <strong>di</strong> cui Len<strong>di</strong>nara è capofila. Voi sapete che la protezione civile <strong>di</strong><br />

Rovigo è organizzata in <strong>di</strong>stretti. I gruppi <strong>di</strong> protezione civile o gruppi <strong>di</strong> volontariato<br />

legati sempre alla protezione civile, sono circa 45. Questa convenzione prevede una<br />

riduzione dei costi, in quanto la parte economica che dovrà essere versata da parte<br />

dei Comuni è un calcolo matematico e la Provincia <strong>di</strong> Rovigo, concordando con i<br />

Comuni presenti, ha previsto <strong>di</strong> ridurre il totale <strong>del</strong>la quota da sud<strong>di</strong>videre per i<br />

Comuni, portandola a 72.748,71 euro. Questa convenzione, tra l'altro, ha cambiato<br />

anche il modo <strong>di</strong> calcolo. La vecchia convenzione prevedeva una quota pro capite per<br />

citta<strong>di</strong>no, quin<strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara aveva una certa quota. La nuova convenzione, che tra<br />

l'altro vi informo che ha una durata inferiore alla vecchia, è <strong>di</strong> soli 5 anni, prevede la<br />

somma <strong>di</strong> due calcoli: uno è la quota per citta<strong>di</strong>no, che sarà valutata anno per anno<br />

ed una quota per chilometro quadrato. L'importo, quin<strong>di</strong>, che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara è<br />

tenuto a versare è <strong>di</strong> 3377,65 euro, che per il primo semestre <strong>di</strong> quest'anno, che va<br />

dal primo <strong>di</strong> luglio al 31 <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre <strong>del</strong> <strong>2011</strong>, è <strong>di</strong> 1688,83 euro. C'è da notare che<br />

questa convenzione è scaduta il 30 giugno, ma per i tempi che si sono allungati, dalla<br />

Provincia più che da noi, oggi si va a <strong>del</strong>iberare che la quota andrà a coprire il dovuto<br />

dal primo luglio <strong>del</strong> <strong>2011</strong>.<br />

La riduzione <strong>del</strong>la quota economica che poi la Provincia andrà a gestire e<br />

sicuramente l'andrà ad impegnare ri<strong>di</strong>stribuendola nei <strong>di</strong>stretti (sapete che la Provincia<br />

<strong>di</strong> Rovigo è stata <strong>di</strong>visa in <strong>di</strong>stretti e noi facciamo parte <strong>del</strong> RO5) e in parte trattenuta<br />

19


per la gestione <strong>del</strong> centro <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento unico che ha attivato, è stata ridotta<br />

valutando anche il fatto che già in questi anni, sia con l'impegno dei Comuni, sia con<br />

l'impegno <strong>del</strong>la Provincia <strong>di</strong> Rovigo, si è dotata la protezione civile <strong>di</strong> attrezzature<br />

importanti, <strong>di</strong> furgoni, <strong>di</strong> auto, <strong>di</strong> attrezzature <strong>di</strong> cui la protezione civile fa buon uso,<br />

per fortuna.<br />

Vi chiedo <strong>di</strong> approvarla, perché la protezione civile ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere una realtà<br />

<strong>di</strong> volontariato che per il nostro territorio, sia per la provincia <strong>di</strong> Rovigo che anche per<br />

Len<strong>di</strong>nara, ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere importante ed attiva.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Non ho interrotto l'Assessore Tognolo, però vi garantisco che da questa parte si sente<br />

un brusio, e io non ho né mangiato pesante questa sera, né altre cose. La volta<br />

scorsa quando ho richiamato un po' <strong>di</strong> attenzione... vi chiedo cortesemente e chiedo<br />

al pubblico <strong>di</strong> essere numeroso perché per noi è un orgoglio vedere tanta gente, però<br />

<strong>di</strong> limitare il brusio, se è possibile.<br />

Prego il Presidente <strong>del</strong>la 2^ Commissione, Bronzolo.<br />

MATTEO BRONZOLO - Consigliere<br />

Do seguito alla lettura <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la 2^ Commissione.<br />

Punto 3 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: convenzione fra Provincia <strong>di</strong> Rovigo e Comuni <strong>del</strong>la<br />

provincia <strong>di</strong> Rovigo per la gestione associata dei servizi e funzioni in materia <strong>di</strong><br />

protezione civile.<br />

A seguito <strong>del</strong>l'introduzione <strong>del</strong>l'argomento da parte <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Commissione<br />

geom. Matteo Bronzolo, viene passata la parola all'Assessore Tognolo Lauro, il quale<br />

ha provveduto alla presentazione generale <strong>del</strong>la proposta, illustrando in particolare ai<br />

presenti l'intero percorso amministrativo che ha preceduto la presentazione <strong>di</strong> tale<br />

bozza definitiva <strong>di</strong> convenzione. Successivamente, l'Assessore ha chiesto al tecnico<br />

<strong>comunale</strong>, geom. Mirko Rigolin, <strong>di</strong> procedere all'illustrazione tecnica <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong><br />

convenzione, procedendo ad esaminare i contenuti e le parti essenziali e salienti<br />

<strong>del</strong>l'argomento. Sentiti i vari interventi dei Commissari, dopo ampia ed approfon<strong>di</strong>ta<br />

<strong>di</strong>scussione la Commissione così si esprime: voti favorevoli 4 (Bronzolo, Macha,<br />

Ongetta e Coeli), astenuti nessuno, contrari nessuno.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Apriamo il <strong>di</strong>battito, chi vuole intervenire? Chi ha richieste <strong>di</strong> chiarimenti?<br />

Se non ci sono richieste <strong>di</strong> interventi, mettiamo in votazione l'oggetto. Se non ci sono<br />

richieste, pongo in votazione il punto 3 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, "Convenzione tra la<br />

20


Provincia <strong>di</strong> Rovigo e i Comuni <strong>del</strong>la provincia <strong>di</strong> Rovigo per la gestione associata dei<br />

servizi e funzioni in materia <strong>di</strong> protezione civile. Approvazione".<br />

Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene?<br />

Votiamo l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità. Chi è favorevole all'imme<strong>di</strong>ata esecutività alzi la<br />

mano. Unanimità.<br />

21


PUNTO N. 4<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 4 all'OdG: Approvazione ai sensi <strong>del</strong>l'art. 20 <strong>del</strong>la L.R. 23.04.2004 n. 11 <strong>del</strong><br />

Piano <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> iniziativa privata presentato dalla <strong>di</strong>tta L'Orchidea Srl <strong>di</strong><br />

Len<strong>di</strong>nara per il recupero e la ricomposizione volumetrica <strong>di</strong> un fabbricato sito in via<br />

Ramo<strong>di</strong>palo Centro (riproposizione <strong>del</strong>l'argomento).<br />

Questo argomento era già stato proposto nei Consigli precedenti. Viene ripresentato<br />

questa sera.<br />

FEDERICA SANTI - Assessore<br />

Questa sera il Consiglio <strong>comunale</strong> deve esprimere il proprio parere in merito<br />

all'approvazione o meno <strong>del</strong> Piano <strong>di</strong> recupero che, ricordo, è già stato in Consiglio<br />

<strong>comunale</strong>, ma è stato rinviato, proprio perché è stato chiesto alla <strong>di</strong>tta L'Orchidea <strong>di</strong><br />

Len<strong>di</strong>nara <strong>di</strong> proporre oltre al planivolumetrico che <strong>di</strong> fatto definisce il volume e<br />

l'ingombro <strong>del</strong>l'opera e <strong>del</strong> manufatto e<strong>di</strong>lizio, <strong>di</strong> arricchire tale documentazione che è<br />

prevista dalla normativa con una specifica in più, che doveva permetterci <strong>di</strong> chiarire o<br />

<strong>di</strong> definire il tipo <strong>di</strong> scenario che l'intero manufatto andava a ricreare nell'area, dove<br />

ricor<strong>di</strong>amo è avvenuto un abuso e dove è stata definita appunto da questo Consiglio<br />

<strong>comunale</strong> l'area <strong>di</strong> degrado. All'interno degli allegati relativi alla <strong>del</strong>ibera, tutti i<br />

Consiglieri comunali e la Commissione consiliare preposta hanno potuto vedere ed<br />

osservare la tipologia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficato che la <strong>di</strong>tta propone. Hanno potuto verificare lo<br />

scenario <strong>di</strong> fatto, il render che alla fine viene proposto e che deve essere valutato e<br />

deve essere considerato e definito da questo Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />

Ricordo che sono rimasti invariati i dati relativi agli standard ed ai parametri urbanistici<br />

e come è stato richiesto dal Consiglio <strong>comunale</strong>, la <strong>di</strong>tta ha provveduto a presentare<br />

questo arricchimento sulla tipologia, che anche l'Ufficio ha definito affine.<br />

Pertanto dal punto <strong>di</strong> vista tecnico, ed anche la Giunta si è espressa positivamente in<br />

merito, il Piano è stato valutato positivamente. Adesso tocca al Consiglio definire se il<br />

Piano <strong>di</strong> recupero può proseguire il proprio iter. Dopo <strong>di</strong> che la <strong>di</strong>tta provvederà a<br />

definire nella sua completezza il progetto e lo stesso verrà valutato dalla competente<br />

Commissione e<strong>di</strong>lizia.<br />

MATTEO BRONZOLO - Consigliere<br />

Do lettura <strong>del</strong> punto 2 <strong>del</strong>l'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: "Approvazione ai sensi <strong>del</strong>l'art. 20 <strong>del</strong>la<br />

L.R. 23.04.2004 n. 11 <strong>del</strong> Piano <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> iniziativa privata presentato dalla <strong>di</strong>tta<br />

22


L'Orchidea Srl <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara per il recupero e la ricomposizione volumetrica <strong>di</strong> un<br />

fabbricato sito in via Ramo<strong>di</strong>palo Centro (riproposizione <strong>del</strong>l'argomento)". L'argomento<br />

viene riproposto in Commissione consiliare a seguito <strong>del</strong> suo rinvio, espresso con<br />

votazione unanime da parte <strong>del</strong> Consiglio <strong>comunale</strong> nella seduta <strong>del</strong> 30 settembre<br />

<strong>2011</strong>, al fine <strong>di</strong> richiedere un supplemento <strong>di</strong> istruttoria, invitando la <strong>di</strong>tta interessata a<br />

produrre oltre al planivolumetrico già in atto, anche elaborati grafici contenenti i<br />

dettagli <strong>di</strong> tutti i prospetti e l'inserimento dei medesimi me<strong>di</strong>ante rendering fotografico<br />

nel contesto e<strong>di</strong>lizio esistente, in modo da comprendere il futuro stato dei luoghi una<br />

volta effettuato l'intervento proposto.<br />

L'argomento viene presentato dal Presidente <strong>del</strong>la Commissione, geom. Matteo<br />

Bronzolo, il quale poi provvede a dare la parola al responsabile <strong>del</strong> servizio, geom.<br />

Gambalunga Clau<strong>di</strong>o, il quale illustra ai presenti il nuovo elaborato grafico prodotto,<br />

soffermandosi sull'iter procedurale che ha preceduto tale proposta progettuale, sulla<br />

tipologia <strong>del</strong>l'intervento che la <strong>di</strong>tta propone e sul contesto normativo in ambito e<strong>di</strong>lizio<br />

ed urbanistico, relativo a tale nuova proposta progettuale.<br />

Dopo ampio <strong>di</strong>battito sulla proposta, sentiti i vari interventi e richieste <strong>di</strong><br />

approfon<strong>di</strong>mento dei Commissari presenti in seduta, dopo ampia ed approfon<strong>di</strong>ta<br />

<strong>di</strong>scussione, la Commissione così si esprime: voti favorevoli 3 (Bronzolo, Ongetta,<br />

Macha), astenuti 2 (Coeli e Turatti). Contrari nessuno.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Apriamo il <strong>di</strong>battito. Ci sono integrazioni o richieste?<br />

Se non ci sono richieste, passiamo alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto.<br />

Pongo in votazione il punto 4 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, "Approvazione ai sensi <strong>del</strong>l'art. 20<br />

<strong>del</strong>la L.R. 23.04.2004 n. 11 <strong>del</strong> Piano <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> iniziativa privata presentato dalla<br />

<strong>di</strong>tta L'Orchidea Srl", come è stato presentato dall'Assessore all'Urbanistica con le<br />

integrazioni poi dei lavori <strong>del</strong>la 2^ Commissione.<br />

Chi è favorevole alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Si astiene il Consigliere<br />

Coeli.<br />

23


PUNTO N. 5<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 5 all'OdG: "Assestamento al bilancio <strong>di</strong> previsione esercizio <strong>2011</strong>".<br />

La parola all'Assessore Furegato.<br />

FUREGATO GABRIELLA - Assessore:<br />

La <strong>del</strong>ibera che an<strong>di</strong>amo a proporre questa sera riguarda l'assestamento al bilancio<br />

<strong>di</strong> previsione <strong>2011</strong>.<br />

Il Testo Unico sull'or<strong>di</strong>namento degli Enti locali, prevede all'art. 175, comma 8, che<br />

entro il 30 <strong>novembre</strong> <strong>di</strong> ciascun anno si effettui la verifica generalizzata <strong>di</strong> tutte le voci<br />

<strong>di</strong> entrata ed uscita <strong>del</strong> Bilancio <strong>di</strong> Previsione, compreso il fondo <strong>di</strong> riserva, me<strong>di</strong>ante<br />

la variazione <strong>di</strong> assestamento generale.<br />

Con tale operazione, quin<strong>di</strong>, si intende da un lato recepire le proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica<br />

avanzate dai vari Responsabili dei Servizi interessati e, dall'altro, assicurare il<br />

mantenimento <strong>del</strong> pareggio <strong>di</strong> bilancio, sia economico che finanziario. Questo<br />

documento rappresenta la più importante variazione in quanto dà atto <strong>del</strong>le somme<br />

già impegnate, <strong>di</strong> quelle che possono essere ancora attivate entro il 31/12. Questa<br />

sede rappresenta, infine, un'importante opportunità per verificare, sulla scorta <strong>del</strong>le<br />

registrazioni effettuate nei primi <strong>di</strong>eci mesi <strong>del</strong>l'anno, se il <strong>Comune</strong> è in linea con gli<br />

obiettivi <strong>del</strong> patto <strong>di</strong> stabilità interno, cercando <strong>di</strong> formulare <strong>del</strong>le stime sul restante<br />

esercizio finanziario. Il Consiglio, pertanto, tenuto conto <strong>del</strong> parere espresso dal<br />

Revisore dei Conti, dalla 1ª Commissione Consiliare e dalle vigenti <strong>di</strong>sposizioni in<br />

materia, è chiamato a <strong>del</strong>iberare sui seguenti punti:<br />

1) Approvare l'assestamento generale al Bilancio <strong>di</strong> Previsione per l'anno <strong>2011</strong>,<br />

dando atto che lo stesso assicura il mantenimento <strong>del</strong> pareggio <strong>di</strong> bilancio.<br />

2) Dare atto <strong>del</strong>la corretta utilizzazione <strong>del</strong>l'avanzo <strong>di</strong> amministrazione, accertata<br />

con l'approvazione <strong>del</strong> Ren<strong>di</strong>conto 2010 con la <strong>del</strong>ibera <strong>di</strong> Consiglio Comunale<br />

n. 25 <strong>del</strong> <strong>29</strong> aprile scorso, determinato in euro 485.173,33, <strong>di</strong> cui la parte<br />

utilizzata in sede <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> previsione è <strong>di</strong> euro 52.000,00, mentre<br />

rimangono da applicare <strong>del</strong>la quota non vincolata euro 133.240,72, scelta<br />

dovuta alla volontà <strong>del</strong>l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> rispettare il patto <strong>di</strong><br />

stabilità interno.<br />

3) Dare atto che il fondo <strong>di</strong> riserva, il cui utilizzo è subor<strong>di</strong>nato ad esigenze<br />

urgenti e straor<strong>di</strong>narie, a fronte <strong>di</strong> uno stanziamento iniziale pari a 27.596,25<br />

24


euro, presenta ad oggi un saldo residuo <strong>di</strong>sponibile <strong>di</strong> euro 5.906,25, che –<br />

aggiungo -.devono essere utilizzati entro il 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong>.<br />

In allegato al testo <strong>di</strong> <strong>del</strong>ibera viene fornito il prospetto Sub/A <strong>del</strong>le variazioni<br />

apportate al bilancio.<br />

L'elaborato è stato oggetto <strong>di</strong> esame da parte <strong>del</strong>la competente Commissione, giovedì<br />

24 <strong>novembre</strong> scorso.<br />

Per semplificare la lettura dei numerosi capitoli interessati all'assestamento generale,<br />

ho ritenuto opportuno pre<strong>di</strong>sporre un riepilogo <strong>di</strong> più facile comprensione, che<br />

riassume le variazioni intervenute per titoli e categorie per la parte entrata e per titoli e<br />

interventi per la parte spesa dall’inizio <strong>del</strong>l’esercizio.<br />

Come vedete, qui sotto abbiamo l’insieme <strong>di</strong> tutta la spesa <strong>2011</strong> e <strong>del</strong>l’entrata,<br />

sud<strong>di</strong>vise per spese correnti, spese in conto capitale e spese per rimborso <strong>di</strong> prestiti,<br />

con, nella prima colonna evidenziato lo stanziamento partito con il bilancio <strong>di</strong><br />

previsione, le varie variazioni che si sono susseguite durante i primi 10 mesi e<br />

nell’ultima colonna lo stanziamento <strong>del</strong>l’assestato. Quin<strong>di</strong> possiamo <strong>di</strong>re che il totale<br />

<strong>del</strong>le spese passa da uno stanziamento <strong>di</strong> 10.617.450,52 ad uno stato <strong>di</strong> assestato al<br />

30 <strong>di</strong> <strong>novembre</strong> <strong>di</strong> 10.799.321,55.<br />

Per quanto riguarda invece le entrate, nella tabella successiva, da uno stanziamento<br />

iniziale <strong>di</strong> 10.565.450,52 con le varie variazioni che si sono susseguite, troviamo un<br />

importo definitivo <strong>di</strong> 10.747.321,55, anche questi sud<strong>di</strong>visi, come previsto, tra entrate<br />

tributarie Titolo II, entrate extratributarie Titolo IV e per ultimo il titolo V.<br />

SPESA <strong>2011</strong><br />

Co<strong>di</strong>ce<br />

Descrizione<br />

Stanz.Iniz.CO<br />

<strong>2011</strong><br />

Var.COMP<br />

<strong>2011</strong><br />

PropVariaz.<br />

<strong>2011</strong><br />

STANZ.<br />

AS-<br />

SESTATO <strong>2011</strong><br />

INTERVENTO: 01 PERSONALE 2.284.118,84 14.278,00 -3.500,00 2.<strong>29</strong>4.896,84<br />

INTERVENTO: 02<br />

ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI 166.230,21 45.420,91 2.100,00 213.751,12<br />

MATERIE PRIME<br />

INTERVENTO: 03 PRESTAZIONI DI SERVIZI 2.367.249,55 55.5<strong>29</strong>,97 26.841,35 2.449.620,87<br />

INTERVENTO: 04 UTILIZZO DI BENI DI TERZI 9.960,00 9.700,00 139.660,00<br />

INTERVENTO: 05 TRASFERIMENTI 790.741,96 43.720,88 4.959,48 839.422,32<br />

INTERVENTO: 06 INTERESSI PASSIVI E ONERI 802.717,69 802.717,69<br />

FINANZIARI DIVERSI<br />

INTERVENTO: 07 IMPOSTE E TASSE 155.533,26 910,00 56.443,26<br />

25


INTERVENTO: 08 ONERI STRAORDINARI DELLA 22.700,00 22.700,00<br />

GESTIONE CORRENTE<br />

INTERVENTO: 09<br />

INTERVENTO: 10<br />

AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO<br />

FONDO SVALUTAZIONE CREDITI<br />

INTERVENTO: 11 FONDO DI RISERVA 27.596,25 -21.690,00 5.906,25<br />

TITOLO: 1 SPESE CORRENTI 6.746.847,76 138.169,76 40.100,83 6.925.118,35<br />

INTERVENTO: 01 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 2.655.249,00 8.315,00 -2.815,00 2.660.749,00<br />

INTERVENTO: 02<br />

ESPROPRI E SERVITU` ONEROSE<br />

INTERVENTO: 03 ACQUISTI DI BENI SPECIFICI PER 17.909,00 17.909,00<br />

REALIZZAZIONI IN ECONOMIA<br />

INTERVENTO: 05 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, 37.699,56 -1.899,56 35.800,00<br />

MACCHINE, ED ATTREZZATURE<br />

TECNICO-SCIENTIFICHE<br />

INTERVENTO: 06 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI 43.167,20 43.167,20<br />

INTERVENTO: 07 TRASFERIMENTI DI CAPITALE 334.070,42 334.070,42<br />

INTERVENTO: 08<br />

INTERVENTO: 09<br />

PARTECIPAZIONI AZIONARIE<br />

CONFERIMENTI DI CAPITALE<br />

TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 3.088.095,18 8.315,00 -4.714,56 3.091.695,62<br />

INTERVENTO: 01 RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI 250.000,00 250.000,00<br />

CASSA<br />

INTERVENTO: 03<br />

RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI 532.507,58 532.507,58<br />

MUTUI E PRESTITI<br />

TITOLO: 3 SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 782.507,58 782.507,58<br />

TOTALE GENERALE 10.617.450,52 146.484,76 5.386,27 10.799.321,55<br />

ENTRATA <strong>2011</strong><br />

Co<strong>di</strong>ce<br />

Descrizione<br />

Stanz.Iniz.CO<br />

<strong>2011</strong><br />

Var.COMP<br />

<strong>2011</strong><br />

PropVariaz.<br />

<strong>2011</strong><br />

Stanz.assestato<br />

<strong>2011</strong> <strong>2011</strong><br />

CATEG.: 01 IMPOSTE 2.649.474,08 1.371,00 513.732,51 3.164.577,59<br />

CATEG.: 02<br />

CATEG.: 03<br />

TASSE<br />

TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE 9.500,00 1.585.847,33 1.595.347,33<br />

TRIBUTARIE PROPRIE<br />

TITOLO: 1 ENTRATE TRIBUTARIE 2.658.974,08 1.371,00 2.099.579,84 4.759.924,92<br />

26


CATEG.: 01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI 1.650.343,26 6.000,00 -.516.184,21 140.159,05<br />

CORRENTI DALLO STATO<br />

CATEG.: 02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI 93.471,50 6.000,00 99.471,50<br />

CORRENTI DALLA REGIONE<br />

CATEG.: 03<br />

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DALLA 213.000,00 9.163,02 222.163,02<br />

REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE<br />

CATEG.: 04<br />

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DA<br />

PARTE DI ORGANISMI COMUNITARI E<br />

INTERNAZIONALI<br />

CATEG.: 05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI 62.610,00 9.165,00 1.775,00<br />

CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL<br />

SETTORE PUBBLICO<br />

TITOLO: 2 ENTRATE DERIVANTI DA 2.019.424,76 12.000,00 -1.497.856,19 533.568,57<br />

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI<br />

CORRENTI DELLO STATO, DELLA<br />

REGI<br />

CATEG.: 01 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 1.196.700,00 127.463,76 -20.150,00 1.304.013,76<br />

CATEG.: 02 PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE 440.800,00 9.530,00 450.330,00<br />

CATEG.: 03 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E 16.068,65 16.068,65<br />

CREDITI<br />

CATEG.: 05 PROVENTI DIVERSI 945.387,85 5.650,00 -553.817,82 397.220,03<br />

TITOLO: 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2.598.956,50 133.113,76 -564.437,82 2.167.632,44<br />

CATEG.: 01 ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI 424.749,00 424.749,00<br />

CATEG.: 02<br />

TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO<br />

STATO<br />

68.399,56 -1.899,56 66.500,00<br />

CATEG.: 03<br />

TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA 1.530.225,00 1.530.225,00<br />

REGIONE<br />

CATEG.: 04 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA 300.000,00 300.000,00<br />

ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO<br />

CATEG.: 05 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA 714.721,62 714.721,62<br />

ALTRI SOGGETTI<br />

CATEG.: 06<br />

RISCOSSIONE DI CREDITI<br />

TITOLO: 4 ENTRATE DERIVANTI DA 3.038.095,18 -1.899,56 3.036.195,62<br />

ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI<br />

CAPITALE E DA RISCOSSIONE<br />

CATEG.: 01 ANTICIPAZIONI DI CASSA 250.000,00 250.000,00<br />

27


CATEG.: 03<br />

ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI<br />

TITOLO: 5 ENTRATE DERIVANTI DA 250.000,00 250.000,00<br />

ACCENSIONE DI PRESTITI<br />

TOTALE GENERALE 10.565.450,52 146.484,76 35.386,27 10.747.321,55<br />

Tali prospetti mettono in evidenza come il totale (comprensivo <strong>del</strong>la parte corrente e<br />

<strong>del</strong>la parte in conto capitale) <strong>del</strong> bilancio sia aumentato in corso d’anno <strong>di</strong> euro<br />

181.871,03, pari a circa il 2% <strong>del</strong> totale generale iniziale. Questo sta ad in<strong>di</strong>care che il<br />

bilancio era stato stilato con oculatezza e che non sono intervenuti in corso d’anno<br />

eventi eccezionali che hanno richiesto importanti variazioni <strong>di</strong> bilancio, nonostante la<br />

grave crisi economico-finanziaria nazionale e internazionale.<br />

Passando all’analisi degli interventi più rilevanti <strong>del</strong>la variazione al bilancio, si mettono<br />

in evidenza i seguenti punti. Aggiungo che possiamo seguirli attraverso gli interventi<br />

evidenziati nell’allegato alla <strong>del</strong>ibera, il prospettino che è allegato alla <strong>del</strong>ibera<br />

generale.<br />

ENTRATE<br />

Nell’esaminare l’andamento <strong>del</strong> bilancio <strong>del</strong>l’esercizio <strong>2011</strong>, emerge sicuramente un<br />

dato: nonostante la generale negativa situazione economica, la sinergia tra<br />

l’Amministrazione <strong>di</strong> recente confermata e gli uffici comunali hanno reso possibile il<br />

generale mantenimento degli equilibri <strong>di</strong> bilancio.<br />

- Il capitolo 52 relativo all’ICI anni precedenti registra una maggiore entrata <strong>di</strong> euro<br />

15.000,00: essa deriva dal buon andamento <strong>del</strong>l’attività <strong>di</strong> accertamento svolta dal<br />

Servizio Tributi (contrasto all’elusione per omesso pagamento, oltre che accertamento<br />

d’ufficio per presupposti non <strong>di</strong>chiarati) e dal successo in sede <strong>di</strong> contenzioso<br />

tributario che hanno portato all’incasso <strong>di</strong> somme già in contestazione con il rimborso<br />

<strong>del</strong>le spese <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio a favore <strong>del</strong>l’Ente.<br />

- Il capitolo 61 per l’ad<strong>di</strong>zionale <strong>comunale</strong> Irpef anni arretrati è stato incrementato <strong>di</strong><br />

euro 8.910,79, grazie alla ripartizione da parte <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>l’Interno <strong>di</strong> quote<br />

provenienti da ad<strong>di</strong>zionale Irpef non ripartibile.<br />

- Il capitolo 123 relativo al contributo <strong>del</strong>la Provincia per il funzionamento <strong>del</strong>lo IAT, è<br />

stato <strong>di</strong>minuito <strong>di</strong> euro 500,00, in quanto la Provincia, probabilmente per mancata<br />

<strong>di</strong>sponibilità finanziaria, non rinnova la convenzione con il <strong>Comune</strong> e pertanto non<br />

eroga il contributo.<br />

- Per quanto riguarda i contributi regionali (cap. 145 trasferimento per assistenza<br />

domiciliare e cap. 176 trasferimento per asilo nido) sono stati adeguati gli<br />

stanziamenti a quanto materialmente incassato finora.<br />

28


- Il capitolo 200 per l’ad<strong>di</strong>zionale consumo energia elettrica è stato <strong>di</strong>minuito <strong>di</strong> euro<br />

16.500,00, in quanto è stata fatta una proiezione alla fine <strong>del</strong>l’anno degli incassi avuti<br />

e si è rilevato un calo dovuto probabilmente all’attuale crisi economico-finanziaria, che<br />

ha un riflesso anche sui consumi <strong>di</strong> energia elettrica.<br />

- Il capitolo 259 proventi per utilizzo <strong>del</strong> teatro Ballarin, che ha il corrispondente <strong>di</strong><br />

uscita nel cap. 966 articolo 2, per il pagamento <strong>del</strong>le relative prestazioni <strong>di</strong> servizi, ha<br />

visto un incremento <strong>di</strong> euro 3.490,00 in quanto si effettueranno più noleggi rispetto a<br />

quanto previsto inizialmente.<br />

- Il capitolo 284 relativo agli introiti <strong>del</strong>la mensa per le scuole elementari ed il<br />

corrispondente capitolo 805 relativo alla spesa per lo stesso servizio, sono <strong>di</strong>minuiti <strong>di</strong><br />

euro 10.000,00 a causa <strong>del</strong> minor numero <strong>di</strong> rientri effettuati presso le scuole<br />

elementari durante l’anno scolastico <strong>2011</strong>/2012.<br />

- Il capitolo 334 relativo agli introiti per la frequenza <strong>del</strong>l’asilo nido <strong>comunale</strong> è<br />

<strong>di</strong>minuito <strong>di</strong> euro 15.000,00 a causa <strong>del</strong>l’importo me<strong>di</strong>o/basso <strong>del</strong>le rette dei bambini<br />

frequentanti l’anno scolastico <strong>2011</strong>/2012, oltre che per la presenza <strong>di</strong> alcuni casi<br />

sociali. Anche oggi alcuni casi sono passati attraverso la Giunta, sono situazioni <strong>di</strong><br />

grosso <strong>di</strong>sagio, per cui questi bambini che vengono messi nell’asilo nido, verranno<br />

esonerati dal pagamento <strong>del</strong>la retta proprio perché le situazioni richiedono un<br />

particolare impegno da parte <strong>del</strong>l’Amministrazione. Quin<strong>di</strong> i 15.000 euro sono su casi<br />

sociali che verranno <strong>del</strong>iberati anche in questi giorni.<br />

− L’incremento <strong>di</strong> euro 4.000,00 <strong>del</strong> capitolo 370 per il rimborso degli oneri <strong>del</strong><br />

servizio R.S.U. è dovuto all’incasso degli oneri <strong>del</strong>l’Ecocentro per la gestione RAEE<br />

(rifiuti particolari) sovra<strong>comunale</strong> con riferimento alla convenzione <strong>del</strong> 2009 fra i<br />

comuni <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, San Bellino, Lusia, Villanova <strong>del</strong> Ghebbo e Fratta Polesine.<br />

− Il capitolo 452 a seguito <strong>del</strong>la definizione <strong>del</strong>le spese relative alle utenze <strong>del</strong><br />

campo sportivo Perolari avvenuta con <strong>del</strong>iberazione <strong>di</strong> Giunta Comunale n. 152 <strong>del</strong><br />

20.9.<strong>2011</strong>, è stato possibile determinare in euro 3.740,00 l’incremento <strong>del</strong>l’importo<br />

dovuto dalla Polisportiva S. Sofia al <strong>Comune</strong>, considerando il saldo a nostro favore<br />

<strong>del</strong> 2010 (euro 2.520,00 pari a 210,00x12) e quanto dovuto per tutto il <strong>2011</strong> (euro<br />

18.120,00, pari a 1.510,00x12, meno lo stanziamento iniziale <strong>di</strong> euro 16.900,00).<br />

− Importante è la voce <strong>del</strong>l’entrata relativa ad un contributo provinciale per trasporto<br />

<strong>di</strong> studenti <strong>di</strong>sabili (cap. 473) incrementato per euro 750,00 da destinarsi<br />

naturalmente a tale finalità.<br />

- L’incremento <strong>di</strong> euro 3.000,00 <strong>del</strong> capitolo 700 (rimborso quota ammortamento dei<br />

mutui dalla Polesine Acque Spa) è dovuto all’aumento dei tassi d’interesse e quin<strong>di</strong><br />

all’aumento <strong>del</strong>la rata dovuta sui mutui a tasso variabile contratti per opere <strong>del</strong><br />

servizio idrico integrato.<br />

<strong>29</strong>


− L’incremento <strong>del</strong> capitolo 749 <strong>di</strong> euro 8.915,00 (rimborso dai Comuni per la<br />

convenzione <strong>di</strong> segreteria generale) deriva sia dagli effetti <strong>del</strong>la nuova convenzione<br />

con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pontecchio Polesine che ha sostituito il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San Martino <strong>di</strong><br />

Venezze e mo<strong>di</strong>ficato la percentuale <strong>di</strong> partecipazione (dal 20% al 25%), sia<br />

dall’erogazione degli arretrati derivanti dall’ultimo contratto approvato dei Segretari<br />

Comunali. Spiego: sapete che eravamo in convenzione con San Martino <strong>di</strong> Venezze,<br />

Lusia e Len<strong>di</strong>nara, con cifre proporzionali rispetto all’impegno <strong>del</strong> nostro Segretario<br />

<strong>comunale</strong>. San Martino <strong>di</strong> Venezze è stato sostituito, in quanto è cambiata<br />

l’Amministrazione, con Pontecchio Polesine ed è rimasto il 20% per quanto riguarda<br />

Lusia, il 25% invece per quanto riguarda Pontecchio Polesine.<br />

− Gli altri capitoli <strong>del</strong>l’entrata hanno subito variazioni dovute all’adeguamento <strong>del</strong>lo<br />

stanziamento a quanto è stato effettivamente accertato e incassato. Sono quei<br />

capitoli che adesso elenco, che, come <strong>di</strong>cevo prima, si possono seguire sulla<br />

tabellina. Sono i capitoli: 43 Cosap permanente, 44 Cosap temporanea, 260 <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong><br />

segreteria urbanistica, 262 sanzioni amministrative per violazione a regolamenti, 267<br />

per rimborso spese relative all’apertura <strong>del</strong>l’au<strong>di</strong>torium <strong>del</strong>la biblioteca, <strong>di</strong>venuto<br />

oramai inagibile, 274 per i proventi dei servizi bibliotecari e <strong>del</strong>l’internet point, 382 dei<br />

fitti sui fabbricati ad uso abitativo, 384 dei fitti sui fabbricati ad uso non abitativo<br />

(riguarda le antenne, il Caffè Grande, il Bunker e tutti gli altri palazzi), 427 per i<br />

proventi derivanti dal funzionamento <strong>del</strong>la Commissione Comunale <strong>di</strong> vigilanza per il<br />

pubblico spettacolo, 475 per il rimborso dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> notifica, 1280 per i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong><br />

segreteria <strong>di</strong>versi, 2402 per i <strong>di</strong>ritti per il rilascio <strong>del</strong>le carte d’identità, 2403 per i <strong>di</strong>ritti<br />

<strong>di</strong> trasporto salme, 2404 per i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> esumazione ed estumulazione ed altri <strong>di</strong>ritti<br />

cimiteriali.<br />

A questo punto, vorrei fare alcune considerazioni che in questa sede si rendono<br />

necessarie sul federalismo fiscale. E' una dottrina economico-politica volta a<br />

instaurare una proporzionalità <strong>di</strong>retta fra le imposte riscosse in una determinata area<br />

territoriale <strong>del</strong> paese (i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni) e le<br />

imposte effettivamente utilizzate dall’area stessa.<br />

Tale sistema, integrato e coor<strong>di</strong>nato tra i vari livelli <strong>di</strong> governo <strong>del</strong>lo Stato, prende il<br />

nome <strong>di</strong> fisco federale. Le tappe <strong>del</strong> federalismo fiscale in Italia sono le seguenti:<br />

1) Il Parlamento, con legge 5 maggio 2009 n. 42, ha stabilito i principi generali <strong>del</strong><br />

federalismo fiscale demandando al Governo l’emanazione <strong>di</strong> uno o più decreti<br />

legislativi <strong>del</strong>egati per l’attuazione in concreto <strong>del</strong> federalismo fiscale, che<br />

comprende in particolare il federalismo fiscale municipale e regionale.<br />

2) Il Governo ha dato attuazione alla suddetta <strong>del</strong>ega <strong>del</strong> Parlamento emanando<br />

il Decreto Legislativo 14 marzo <strong>2011</strong> n. 23, recante <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong><br />

30


federalismo fiscale municipale; tale decreto <strong>di</strong>spone l’attribuzione ai Comuni <strong>di</strong><br />

tutta una serie <strong>di</strong> imposte e tributi a fronte <strong>del</strong>la riduzione dei trasferimenti<br />

erariali, stabilendo una fase preliminare che si applica sin dal <strong>2011</strong> ed una<br />

fase a regime che si applica dal 2014.<br />

a) tra le <strong>di</strong>sposizioni che si applicano sin dal <strong>2011</strong> si ricorda in particolare:<br />

- l’attribuzione ai Comuni <strong>di</strong> una compartecipazione all’IVA;<br />

- la devoluzione ai Comuni <strong>del</strong>la fiscalità immobiliare (30%<br />

imposta <strong>di</strong> registro e <strong>di</strong> bollo su trasferimenti immobiliari, 30% imposta<br />

ipotecaria e catastale, Irpef su red<strong>di</strong>ti fon<strong>di</strong>ari, escluso il red<strong>di</strong>to agrario,<br />

imposta <strong>di</strong> registro e <strong>di</strong> bollo su contratti <strong>di</strong> locazione, 30% tributi<br />

speciali catastali, 30% tasse ipotecarie, cedolare secca sugli affitti);<br />

- imposta <strong>di</strong> soggiorno;<br />

- a ciò si deve aggiungere che con la manovra anticrisi estiva (DL<br />

n. 138/<strong>2011</strong> convertito in legge n. 148/<strong>2011</strong>) è stata “scongelata”<br />

l’ad<strong>di</strong>zionale <strong>comunale</strong> all’Irpef a partire dal 2012;<br />

b) tra le <strong>di</strong>sposizioni che si applicano dal 2014 si ricorda in particolare:<br />

- l’introduzione <strong>del</strong>l’imposta municipale (IMU) propria che<br />

sostituisce in particolare l’ICI;<br />

- l’introduzione <strong>del</strong>l’imposta municipale (IMU) secondaria che<br />

sostituisce in particolare la TOSAP, la COSAP, l’imposta sulla pubblicità<br />

e <strong>di</strong>ritti sulle pubbliche affissioni;<br />

3) L’art. 2 comma 2 <strong>del</strong> D. Lgs n. 23/<strong>2011</strong> ha <strong>di</strong>sposto che per realizzare in forma<br />

progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai Comuni <strong>del</strong>la<br />

fiscalità immobiliare, è istituito un Fondo sperimentale <strong>di</strong> riequilibrio <strong>di</strong> durata<br />

triennale; il successivo comma 7 ha <strong>di</strong>sposto che con Decreto <strong>del</strong> Ministro<br />

<strong>del</strong>l’Interno, <strong>di</strong> concerto con il Ministro <strong>del</strong>l’Economia e <strong>del</strong>le Finanze sono<br />

stabilite le modalità <strong>di</strong> alimentazione e <strong>di</strong> riparto <strong>del</strong> suddetto Fondo. Pertanto<br />

per i primi tre anni, a decorrere dal <strong>2011</strong>, la fiscalità immobiliare è attribuita ai<br />

Comuni per il tramite <strong>del</strong> suddetto Fondo. Quin<strong>di</strong> con Decreto <strong>del</strong> Ministro<br />

<strong>del</strong>l’Interno <strong>di</strong> concerto con il Ministro <strong>del</strong>l’Economia e <strong>del</strong>le Finanze in data 21<br />

giugno <strong>2011</strong> (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 178 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2011</strong>) è<br />

stato costituito il suddetto Fondo sperimentale <strong>di</strong> riequilibrio per un importo per<br />

il <strong>2011</strong> <strong>di</strong> euro 8.375.914.591,<strong>29</strong> ed è stato stabilito che per l’anno <strong>2011</strong> è<br />

attribuito a ciascun <strong>Comune</strong> con popolazione superiore a 5.000 abitanti<br />

appartenenti alle regioni a statuto or<strong>di</strong>nario:<br />

a) un importo a valere sulla parte <strong>del</strong> 30% <strong>del</strong> fondo sperimentale <strong>di</strong><br />

riequilibrio, assegnato in relazione al numero dei residenti al 31 <strong>di</strong>cembre 2009<br />

31


(in poche parole, la ripartizione per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, nel triennio, andrà<br />

conteggiata sulla base dei residenti che sono stati in<strong>di</strong>viduati al 31/12/2009);<br />

b) un importo che ha come base il 10% <strong>del</strong> fondo medesimo, assegnato in<br />

proporzione al peso <strong>di</strong> ciascun <strong>Comune</strong> dei tributi immobiliari <strong>di</strong> cui all’articolo<br />

2, comma 1 <strong>del</strong> decreto legislativo n. 23 <strong>del</strong> <strong>2011</strong>.<br />

Così per il <strong>2011</strong> al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara spettano le seguenti entrate da federalismo<br />

fiscale municipale e da trasferimenti <strong>del</strong>lo Stato, che nell’allegato <strong>di</strong> cui parlavo prima,<br />

sono già state prese in considerazione ed evidenziate. Per cui tutta questa sintesi che<br />

ho fatto <strong>del</strong> federalismo fiscale e municipale è proprio per far capire che<br />

l’assestamento tiene conto <strong>di</strong> tutte queste nuove normative:<br />

Attribuzioni<br />

Importo in euro<br />

ASSEGNAZIONI DA FEDERALISMO MUNICIPALE 2.345.708,05<br />

CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE (EX<br />

110.159,05<br />

SVILUPPO INVESTIMENTI)<br />

TOTALE GENERALE ATTRIBUZIONI 2.455.867,10<br />

ASSEGNAZIONI DA FEDERALISMO MUNICIPALE<br />

Attribuzioni<br />

Importo<br />

COMPARTECIPAZIONE ALL'IVA COMUNI RSO (Regioni a statuto or<strong>di</strong>nario) 759.860,72<br />

FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE RSO 1.585.847,33<br />

TOTALE 2.345.708,05<br />

FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE RSO (Regioni a statuto or<strong>di</strong>nario)<br />

Attribuzioni<br />

Importo<br />

ASSEGNAZIONE IN BASE ALLA POPOLAZIONE 600.646,27<br />

ALTRE ASSEGNAZIONI DI RIEQUILIBRIO 985.201,06<br />

TOTALE 1.585.847,33<br />

I capitoli <strong>del</strong> bilancio interessati dalla variazione <strong>di</strong> bilancio sono i seguenti:<br />

N. Denominazione Importo<br />

90 Compartecipazione Irpef -253.539,00<br />

250 Compartecipazione Iva 759.860,72<br />

300 Fondo sperimentale <strong>di</strong> riequilibrio 1.585.847,33<br />

458 Rimborsi riscossi dallo Stato (ICI 1^ casa, ecc.) -565.657,82<br />

1300 Fondo or<strong>di</strong>nario -931.028,64<br />

1350 Fondo consolidato -250.577,57<br />

1400 Fondo perequativo degli squilibri <strong>di</strong> fiscalità locale -334.578,00<br />

32


5250 Fondo or<strong>di</strong>nario investimenti <strong>del</strong>lo Stato -1.899,56<br />

TOTALE (maggiore entrata) 8.427,46<br />

Tutto questo che ho detto è per arrivare a tale importo. Quin<strong>di</strong> tutti quegli importi<br />

(fondo or<strong>di</strong>nario, consolidato, perequativo) che raggruppavano i trasferimenti, siano<br />

essi statali, regionali e via <strong>di</strong>cendo, presentano segno negativo in quanto la fa da<br />

attore il fondo sperimentale <strong>di</strong> riequilibrio, che nel passaggio triennale, dal momento<br />

in cui verranno applicate tutte le normative con i decreti che verranno emessi nei<br />

prossimi mesi, ci dà la possibilità, sulla base dei residenti presenti al 31/12/2009, <strong>di</strong><br />

quantificare i trasferimenti che un tempo venivano invece raggruppati nei vari fon<strong>di</strong>.<br />

SPESE<br />

Le principali spese oggetto <strong>di</strong> variazione al bilancio sono le seguenti:<br />

- Il capitolo 19 per il compenso <strong>del</strong> Revisore dei Conti, <strong>di</strong>minuito <strong>di</strong> euro 1.000,00 in<br />

quanto è stato fugato ogni dubbio interpretativo circa la norma <strong>del</strong> decreto 78/2010<br />

(decreto Tremonti), che prevedeva il taglio <strong>del</strong> 10% dei compensi degli organi <strong>di</strong><br />

controllo.<br />

- Il capitolo 112 aumentato <strong>di</strong> euro 1.500,00 per il finanziamento dei corsi <strong>di</strong><br />

formazione ex D.Lgs. 81/2008 <strong>del</strong>le educatrici <strong>del</strong>l’asilo nido.<br />

- il capitolo 142 aumentato a causa <strong>di</strong> probabili nuove spese legali relative alle cause<br />

<strong>Comune</strong> c/Soc. Archimede Project (lottizzazione Ramo<strong>di</strong>palo), <strong>Comune</strong> c/Ericsson<br />

Telecomunicazioni Spa.<br />

- Il capitolo 202 <strong>di</strong> nuova istituzione per euro 11.912,35 per il finanziamento <strong>del</strong>la<br />

spesa relativa alla progettazione <strong>del</strong>la tecnostruttura.<br />

- Il capitolo 661 relativo alle spese <strong>di</strong> carattere durevole per il funzionamento <strong>del</strong>le<br />

scuole materne è stato azzerato a causa <strong>del</strong> venire meno <strong>del</strong> finanziamento al cap.<br />

5250 <strong>del</strong>l’entrata (Fondo or<strong>di</strong>nario investimenti <strong>del</strong>lo Stato).<br />

- Il capitolo 830 per la fornitura gratuita dei libri <strong>di</strong> testo agli alunni, è stato<br />

aumentato <strong>di</strong> euro 1.100,00 in quanto il numero è superiore alle previsioni<br />

degli alunni frequentanti le scuole elementari <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>;<br />

- Il capitolo 851 <strong>di</strong> spese per iniziative <strong>del</strong>l’Assessorato alla pubblica istruzione<br />

registra un aumento dovuto al servizio <strong>di</strong> pre-scuola presso i plessi <strong>di</strong><br />

Len<strong>di</strong>nara e Ramo<strong>di</strong>palo <strong>del</strong>le scuole primarie e secondarie. Qui rispondo<br />

anche al Consigliere Ghirar<strong>del</strong>lo, che mi risulta in Commissione abbia fatto<br />

presente questo aumento <strong>del</strong> pre-scuola. L’analisi era stata fatta su 80 in un<br />

primo passaggio. I bambini che hanno aderito sono stati 50. Mentre un tempo<br />

si sosteneva il costo col personale Ata, che in questo momento non fa più<br />

fronte, e avendo ridotto i bambini da 80 a 50, si è deciso <strong>di</strong> dare un contributo<br />

33


per andare a rinforzare l’importo deficitario che era partito in origine. Quin<strong>di</strong><br />

rispondo a quello che era stato chiesto.<br />

- Il capitolo 945 per il servizio internet e Informagiovani prevede un aumento <strong>di</strong><br />

euro 1.172,00 per il pagamento <strong>del</strong> contratto <strong>di</strong> assistenza all’hardware e<br />

software, nonché per far fronte alle ultime bollette <strong>del</strong> servizio <strong>di</strong> telefonia<br />

<strong>del</strong>l’anno.<br />

- Il capitolo 1069 art. 1 riporta l’incremento <strong>di</strong> euro 1.000,00 per far fronte a<br />

spese quali il rinnovo <strong>del</strong>l’adesione ad Anci – Piccole città storiche e ad<br />

Arteven.<br />

- Il capitolo 1151 per canoni e spese per utilizzi beni <strong>di</strong> terzi per la gestione <strong>del</strong><br />

territorio e <strong>del</strong>l’ambiente, prevede un incremento <strong>di</strong> euro 6.600,00 così<br />

sud<strong>di</strong>viso: euro 6.400,00 dovuto alla necessità <strong>di</strong> corrispondere un canone<br />

annuo alla Veneto Strade S.p.A., a partire dal 2008 a oggi, per la concessione<br />

<strong>di</strong> un attraversamento stradale finalizzato a consentire il passaggio <strong>del</strong>le<br />

tubazioni dei sottoservizi (energia elettrica, gas, acquedotto, fognature,<br />

telefono, ecc.) nell’ambito <strong>del</strong>la cessione <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong> urbanizzazione<br />

primaria <strong>del</strong> PIP (ex Cosecon) sulla strada regionale n. 88; euro 200,00 per<br />

rinnovo concessione con Consorzio <strong>di</strong> Bonifica A<strong>di</strong>ge Po per utilizzo <strong>del</strong>le n. 5<br />

prese irrigue dal Canale A<strong>di</strong>getto.<br />

- Incremento <strong>di</strong> euro 4.500,00 <strong>del</strong> capitolo 1422 per la gestione in appalto dei<br />

servizi cimiteriali, in particolare per completare le operazioni <strong>di</strong> esumazione<br />

or<strong>di</strong>narie <strong>del</strong> campo M <strong>del</strong> cimitero <strong>del</strong> capoluogo.<br />

- E’ stato stornato l’importo <strong>di</strong> euro 2.815,00 dallo stanziamento <strong>del</strong> capitolo<br />

1595, che era stato valorizzato in occasione <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong> <strong>del</strong>iberazione<br />

per l’esercizio <strong>del</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazione sull’immobile in Piazza Risorgimento ex<br />

Pizzeria Due Palme; la cifra rimanente (circa euro 5.500,00) è stata utilizzata<br />

per un intervento urgente <strong>di</strong> riqualificazione tecnologica <strong>del</strong>la centrale termica<br />

presso la scuola me<strong>di</strong>a A. Mario, segnalato per le vie brevi dall’ufficio tecnico<br />

competente come improrogabile, pena il mancato funzionamento <strong>del</strong>la caldaia.<br />

- Il capitolo 1640 arti. 1 (personale <strong>di</strong> ruolo <strong>del</strong>l’asilo nido) vede un incremento a<br />

<strong>di</strong>scapito <strong>del</strong> capitolo 1640 art. 2 (personale non <strong>di</strong> ruolo <strong>del</strong>l’asilo nido) a<br />

causa <strong>del</strong>la variazione <strong>del</strong> part-time <strong>di</strong> un’educatrice <strong>del</strong>l’asilo nido dal 50%<br />

all’80% e alla conseguente mancata assunzione <strong>di</strong> personale a tempo<br />

determinato.<br />

- Il capitolo 1871 “Agevolazioni per T.I.A.”, che in sede <strong>di</strong> chiusura <strong>del</strong> bilancio<br />

<strong>di</strong> previsione <strong>2011</strong> non era stato valorizzato a causa <strong>del</strong>le note <strong>di</strong>fficoltà<br />

finanziarie, ha trovato invece in sede <strong>di</strong> assestamento la possibilità <strong>di</strong><br />

34


finanziamento per euro 8.393,48, dando atto <strong>di</strong> avere onorato anche in questo<br />

caso gli impegni che l’Amministrazione aveva assunto. Preciso inoltre che c’è<br />

un residuo che porterà questo capitolo a 15.000 euro.<br />

- Segnalo, inoltre, l’istituzione <strong>del</strong> nuovo capitolo <strong>di</strong> spesa n. 2002 “Spese per<br />

segnaletica/cartellonistica stradale finalizzata al ricordo <strong>del</strong> ruolo <strong>del</strong>la Città nel<br />

Risorgimento” <strong>di</strong> euro 1.000,00, come espressione <strong>del</strong>la volontà<br />

<strong>del</strong>l’Amministrazione <strong>di</strong> onorare tutti gli impegni presi in sede <strong>di</strong> presentazione<br />

degli emendamenti al bilancio <strong>di</strong> previsione <strong>2011</strong>; in particolare questo<br />

emendamento era stato presentato dai Consiglieri Comunali Azzi e Rossi al<br />

fine “<strong>di</strong> continuare la promozione e la <strong>di</strong>vulgazione <strong>di</strong> Len<strong>di</strong>nara, all’interno <strong>di</strong><br />

un generale programma <strong>di</strong> valorizzazione turistica <strong>del</strong> Polesine ed in<br />

particolare, nel nostro caso, <strong>del</strong>le sue antiche città”.<br />

Sottolineo che per quanto riguarda gli altri emendamenti presentati non trovano in<br />

sede <strong>di</strong> assestamento degli stanziamenti particolari, in quanto ciò che in essi era<br />

contenuto è stato realizzato nel corso <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong>l’esercizio finanziario <strong>2011</strong>.<br />

- Infine, evidenzio il capitolo 2701 con lo stanziamento <strong>di</strong> euro 7.000,00 per far fronte<br />

all’incarico a tecnico abilitato per la redazione <strong>del</strong> Piano degli Interventi previsto<br />

dall’art. 17 <strong>del</strong>la L.R. n. 11/2004 – 2° stralcio – Zone Agricole.<br />

- Le altre spese che possono essere state aumentate o <strong>di</strong>minuite sono normali<br />

variazioni effettuate nella sede più opportuna, che è proprio quella<br />

<strong>del</strong>l’assestamento <strong>di</strong> bilancio.<br />

Si riba<strong>di</strong>sce che la variazione in esame non altera gli obbligatori equilibri <strong>di</strong> bilancio e<br />

non incide sul bilancio pluriennale.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

La parola al Presidente <strong>del</strong>la 1^ Commissione, Massimo Boldrin.<br />

MASSIMO BOLDRIN - Consigliere<br />

In data 24 <strong>novembre</strong> <strong>2011</strong> alle ore 18, nella Sala Canoziana <strong>del</strong>la sede municipale, si<br />

è riunita la 1^ Commissione consiliare Politiche amministrative per <strong>di</strong>scutere il<br />

seguente punto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: assestamento <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> previsione esercizio<br />

<strong>2011</strong>. Risultano presenti: Boldrin, Bronzolo, Ferrarese, Ghirar<strong>del</strong>lo, Rossi; assente<br />

Dainese. Partecipano alla seduta i Consiglieri Ongetta, Coeli, Ferrari e la responsabile<br />

<strong>del</strong> Servizio Finanziario, dottoressa Rando.<br />

Il Presidente, preliminarmente, giustifica l'assenza <strong>del</strong> Sindaco e <strong>del</strong>l'Assessore al<br />

Bilancio. Quin<strong>di</strong>, constatata la presenza <strong>del</strong>la maggioranza dei Commissari, <strong>di</strong>chiara<br />

aperta la seduta e dà la parola alla dottoressa Rando per l'illustrazione <strong>del</strong> primo<br />

35


punto iscritto all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno: assestamento al bilancio <strong>di</strong> previsione esercizio<br />

<strong>2011</strong>. Seguono alcune domande con relative risposte e si passa alla votazione, che<br />

dà il seguente risultato: astenuti Rossi e Ferrarese, favorevoli Boldrin, Bronzolo e<br />

Ghirar<strong>del</strong>lo.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Apriamo il confronto, se ci sono interventi...<br />

MASSIMO BOLDRIN - Consigliere<br />

L'assestamento <strong>di</strong> bilancio che questa sera andremo a votare, vede <strong>del</strong>le piccole<br />

variazioni <strong>di</strong> fatto, che sono dovute soprattutto a cause contingenti e, come ricordato<br />

dall'Assessore, vuol <strong>di</strong>re che sono stati rispettati gli obiettivi finanziari ed economici<br />

<strong>del</strong> bilancio <strong>di</strong> previsione. Faccio solo alcuni cenni sulle cose che risultano principali.<br />

Intanto <strong>di</strong> evidenza è un saldo algebrico favorevole <strong>di</strong> circa 8000 euro fra il vecchio<br />

fondo dei trasferimenti e i nuovi fon<strong>di</strong> dovuti al federalismo fiscale. E` un saldo<br />

positivo che ci fa piacere perché ci sono più <strong>di</strong> 8000 euro in attivo. Le variazioni <strong>di</strong><br />

maggiore rilevanza sono, come già comunicate dall'Assessore, le maggiori risorse per<br />

il Piano degli Interventi, secondo stralcio <strong>del</strong>le zone agricole, per circa 7000 euro, a<br />

cui si devono aggiungere altri residui, la progettazione <strong>del</strong>la tecnostruttura, che ha un<br />

valore <strong>di</strong> circa 12.000 euro e il capitolo <strong>del</strong>le agevolazioni <strong>del</strong>la Tia, che sono state<br />

portate a 8300 euro circa, più altri fon<strong>di</strong> che erano previsti. Perciò anche in questo<br />

caso è giusto anche ricordare che gli impegni assunti dall'Assessore, dalla Giunta e<br />

dal Sindaco sono stati in qualche modo portati avanti.<br />

Veniamo al punto dolente. Diciamo che anche quest'anno riusciamo a chiudere un<br />

bilancio che ormai è sempre più in sofferenza. Mi proietto già in un prossimo futuro,<br />

nel bilancio <strong>di</strong> previsione 2012: al momento attuale sappiamo che avremo uno<br />

sbilancio ulteriore <strong>di</strong> circa 500.000 euro, stante le <strong>di</strong>sposizioni che ci sono in questo<br />

momento. Speriamo nella manovra, nella prossima manovra <strong>del</strong> Governo, che ci <strong>di</strong>a<br />

una boccata d'ossigeno, perché altrimenti un bilancio già in sofferenza risulterebbe<br />

ancora maggiormente in sofferenza e dovremmo andare ad incidere o sui servizi a<br />

domanda in<strong>di</strong>viduale o su chissà quali altri artifici per venirne fuori.<br />

Per ora mi fermo qui.<br />

CARLO ALBERTO AZZI - Consigliere<br />

E` una domanda la mia, un chiarimento. L'assestamento <strong>di</strong> bilancio, da come anche<br />

ce l'ha descritto l'Assessore, è un atto contabile, non c'è nessuna valenza <strong>di</strong> ampio<br />

respiro circa determinate considerazioni; c'è una certa preparazione per quello che<br />

36


dovrà essere il bilancio <strong>di</strong> previsione <strong>del</strong>l'anno nuovo, in virtù soprattutto<br />

<strong>del</strong>l'applicazione <strong>del</strong> federalismo. Volevo chiedere: l'Assessore ha elencato tutta una<br />

serie <strong>di</strong> applicazioni, <strong>di</strong> nuovi mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> attuare la finanza locale, quin<strong>di</strong> ha parlato <strong>di</strong><br />

attribuzione ai Comuni, <strong>di</strong> una compartecipazione all'Iva, la devoluzione ai Comuni<br />

<strong>del</strong>la fiscalità immobiliare, prossimamente il ritorno <strong>del</strong>l'Ici chiamata Imu etc. etc.. Non<br />

mi ricordo più se è nelle norme <strong>del</strong> federalismo municipale o in altre norme <strong>di</strong> finanza<br />

locale venute qualche mese prima, però sono cose quasi contemporanee, per cui le<br />

confondo, se si tratta <strong>del</strong>l'una o <strong>del</strong>l'altra. La domanda è questa: il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Len<strong>di</strong>nara ha cominciato a prendere in considerazione il fatto che potremmo lavorare<br />

per perseguire l'evasione fiscale, garantendo il trasferimento totale <strong>di</strong> quei valori<br />

all'entrata <strong>del</strong> nostro <strong>Comune</strong>?<br />

GHIRARDELLO CLAUDIO - Consigliere:<br />

Alcune considerazioni più che altro e magari dopo anche qualche domanda. Parto<br />

dalle entrate, vado un po' sui capitoli.<br />

Al capitolo 145 vedo un aumento <strong>del</strong>l'assistenza domiciliare, trasferimento regionale<br />

per assistenza domiciliare: c'è un aumento <strong>di</strong> 25.000 euro. Questa sicuramente è una<br />

necessità ed è una cosa anche giusta; volevo sottolinearla perché penso che sia<br />

sempre una attenzione ad un servizio che viene dato a Len<strong>di</strong>nara attraverso, se<br />

ricordo bene, la Casa Albergo, e non solo, e sono cose sicuramente molto utili.<br />

Un'altra cosa che tengo a sottolineare sono il capitolo 370 e 749 che riguardano il<br />

rimborso <strong>del</strong>l'RSU, rimborso oneri servizio RSU, e servizio segreteria, poiché, come<br />

ha già detto prima, siamo in convenzione con altri Comuni e ve<strong>di</strong>amo che ci sono<br />

<strong>del</strong>le entrate. Volevo sottolineare questo, perché subito con questo mandato abbiamo<br />

fatto queste convenzioni; ve<strong>di</strong>amo che ci sono <strong>del</strong>le utilità e credo che questo debba<br />

spronare questa Amministrazione a continuare su questa strada, anzi a fare qualcosa<br />

<strong>di</strong> più proprio sui servizi in convenzione con i Comuni vicini ed andare anche oltre.<br />

L'ho già detto anche in altri Consigli comunali, sapete bene come la penso, che al <strong>di</strong><br />

là anche dei servizi in convenzione, l'obiettivo è sempre quello <strong>di</strong> arrivare ad una<br />

fusione dei Comuni. So che già questa Amministrazione ha intrapreso una strada in<br />

questo senso e credo che una accelerazione sia senza dubbio utile.<br />

Per quanto riguarda le spese, le uscite, vedo sempre un aumento - questa è una<br />

domanda - <strong>del</strong>le spese legali, anche in questo senso un aumento <strong>di</strong> 6000 euro, dove<br />

avevamo già un inizio <strong>di</strong> 20.000. Vorrei capire se sono casualità o da cosa <strong>di</strong>pende.<br />

Ho visto al capitolo 182 il noleggio fotocopiatrice, una spesa che non è da poco, 3100<br />

euro. Volevo capire: se abbiamo <strong>del</strong>le spese <strong>di</strong> noleggio che non erano previste e<br />

37


sono state così alte, 3100 euro, magari non conviene comperare <strong>di</strong>rettamente una<br />

fotocopiatrice, se è qualcosa che va regolare questo utilizzo?<br />

Una domanda che volevo fare è sul capitolo 202, incarico per progettazione<br />

tecnostruttura (ex progetto preliminare turboespansore): un chiarimento su questo<br />

passaggio fra il <strong>di</strong>scorso tecnostruttura e il turboespansore.<br />

Non ho ben capito, ma è ignoranza mia, al capitolo 1151 questo canone ponte ra<strong>di</strong>o<br />

per derivazioni idriche e pozzi comunali. Questa è una mia ignoranza, se magari<br />

potete spiegarlo un attimo..<br />

GUGLIELMO FERRARESE - Consigliere<br />

Anch'io vorrei complimentarmi con l'Assessore e con gli uffici che hanno lavorato per<br />

la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> questa relazione, molto analitica, dettagliata, che porta una certa<br />

chiarezza all'argomento. Questo è un assestamento <strong>di</strong> bilancio con molte variazioni,<br />

sono interessate molte voci <strong>di</strong> spesa in più o in meno. Vorrei anch'io evidenziare gli<br />

effetti positivi <strong>del</strong> federalismo, che tra le nuove entrate e quelle che sono state tolte,<br />

ha un effetto positivo <strong>di</strong> 8427 euro, un importo non molto elevato, però significativo.<br />

Ritornando al <strong>di</strong>scorso <strong>del</strong>l'assestamento, ritengo che questi numeri esplichino <strong>del</strong>le<br />

scelte a monte, degli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> cui non siamo stati resi partecipi. Poi questo<br />

assestamento <strong>di</strong>mostra una scarsa sensibilità nei confronti <strong>del</strong>le famiglie in crisi che<br />

fanno fatica ad arrivare alla terza settimana e nei confronti <strong>del</strong>le famiglie con <strong>di</strong>sabili.<br />

Però vedo che si spende con una certa facilità in incarichi <strong>di</strong> progettazione, quello che<br />

ha citato il Consigliere Ghirar<strong>del</strong>lo, 11.912, ed anche per spese per incarichi <strong>del</strong> Piano<br />

degli interventi, 7000 euro. Quin<strong>di</strong> chiedo che ci sia una maggiore razionalizzazione<br />

dei costi, un minore spreco <strong>di</strong> denaro e che si preveda <strong>di</strong> spendere non più <strong>di</strong> quello<br />

che si prevede che sia entrato.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Se non ci sono altre richieste, <strong>di</strong>amo la parola all'Assessore. Poi passiamo alle<br />

<strong>di</strong>chiarazioni dopo la replica <strong>del</strong>l'Assessore. Quin<strong>di</strong> se ci sono interventi...<br />

FUREGATO GABRIELLA - Assessore:<br />

Il Consigliere Azzi chiedeva il <strong>di</strong>scorso <strong>del</strong>l'evasione fiscale. Come lei ben saprà, è<br />

aperto un bando, che si è chiuso il giorno 24 perché era stato prorogato e poi sono<br />

stati dati altri <strong>di</strong>eci giorni, per comporre una Commissione <strong>di</strong> 6 elementi che possano<br />

attuare quello che prevede la normativa, <strong>di</strong> creare questa Commissione fiscale. Cosa<br />

vuol <strong>di</strong>re? Un tempo l'Ufficio <strong>del</strong>le Entrate segnalava eventuali evasioni. Se avessimo<br />

attuato quella Commissione <strong>di</strong> cui abbiamo approvato il regolamento ancora un anno<br />

38


fa, avremmo percepito il 30% <strong>del</strong>l'eventuale <strong>di</strong>screpanza che si creava. Con la nuova<br />

normativa <strong>del</strong> federalismo fiscale, e fortunatamente siamo arrivati a 6 componenti e<br />

quin<strong>di</strong> la Commissione potrà cominciare a lavorare nei prossimi giorni, per noi, dopo<br />

tutta l'operazione <strong>del</strong>l'Ufficio <strong>del</strong>le Entrate che accerta, verifica e via <strong>di</strong>cendo, l'incasso<br />

è <strong>del</strong> 100%. In quel modo si può immagazzinare denaro fresco andando ad accertare,<br />

su segnalazioni... e qui voglio anche spezzare una lancia perché le informazioni<br />

spesso sono state date forse in moto grossolano. Non è che la Commissione una<br />

mattina si alzi e veda tizio passare per la strada, gli sta antipatico e <strong>di</strong>ce: facciamogli il<br />

controllo fiscale perché quello mi sta antipatico. No, assolutamente non funziona così!<br />

I componenti <strong>del</strong>la Commissione devono avere dei requisiti particolari che avete visto<br />

nel bando; l'Ufficio <strong>del</strong>le Entrate segnala tutta una serie <strong>di</strong> <strong>di</strong>screpanze e gli uffici<br />

comunali, che possono essere urbanistici, che possono essere il nostro Ufficio legale,<br />

lavorano in sintonia con le Entrate. La Commissione opera in funzione <strong>di</strong> tutto questo.<br />

Quin<strong>di</strong> non è che uno si alzi e <strong>di</strong>ca: an<strong>di</strong>amo a controllare Clau<strong>di</strong>o Ghirar<strong>del</strong>lo perché<br />

gira in Ferrari. Attenzione, tutte le informazioni che sono state date... e non è come<br />

qualcuno ha detto, una Commissione <strong>di</strong> spioni, è una Commissione che dà la<br />

possibilità all'Ente <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> introitare <strong>del</strong>le cifre che un tempo erano <strong>del</strong> 30%, ad<br />

oggi sono il 100%. Se noi non facessimo questo, non ottempereremmo ad un<br />

qualcosa che ci è concesso e quin<strong>di</strong> non siamo nella parte <strong>del</strong>la correttezza, perché<br />

non rispettiamo ciò che la legge impone.<br />

Poi Ghirar<strong>del</strong>lo ha fatto alcune considerazioni su capitoli e <strong>di</strong>ceva <strong>del</strong>le spese legali.<br />

Le spese legali sono state aumentate per due contenziosi: uno ex Archimede, se non<br />

sbaglio, <strong>di</strong> quella costruzione a Rasa - Ramo<strong>di</strong>palo, che non è andata a buon fine, per<br />

cui lì c'è da costituirsi, e l'altro è un vecchio proce<strong>di</strong>mento che riguardava una<br />

antenna Ericsson ancora al tempo <strong>di</strong> Bassani, per cui abbiamo dovuto andare a<br />

rimpinguare il capitolo perché bisogna andare avanti con l'incarico legale.<br />

Poi mi chiedeva <strong>del</strong> capitolo 182, il fotocopiatore, <strong>di</strong>ceva che non c'era niente e sono<br />

stati messi 3100 euro: è questo un nuovo contratto in sostituzione <strong>di</strong> quello scaduto<br />

con la <strong>di</strong>tta Turcato. Attualmente non si acquistano più fotocopiatori, si prendono in<br />

comodato d'uso e tutti i costi sono a carico <strong>del</strong>l'azienda con cui si fa il contratto.<br />

La tensostruttura: l'importo che è stato messo per la progettazione <strong>del</strong>la<br />

tensostruttura, e qui c'è un errore, il turboespansore non c'entra niente, riguarda, se<br />

ben ricordate, quei finanziamenti pervenuti dall'on. Munerato in due o tre tranche per<br />

la tensostruttura, però c'era solo l'importo per il bene; bisogna dare un incarico per la<br />

progettazione, per cui in sede <strong>di</strong> assestamento si sono messi anche questi sol<strong>di</strong> per<br />

potere dare la possibilità <strong>di</strong> fare questa progettazione.<br />

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Per ultimo, il canone 1151 che riguardava il canone ponte ra<strong>di</strong>o, è quello <strong>del</strong>la Polizia<br />

locale. Hanno conglobato tutto il capitolo, ma riguarda esclusivamente il canone ra<strong>di</strong>o<br />

<strong>del</strong>la Polizia locale.<br />

Consigliere Ferrarese, mi <strong>di</strong>spiace che lei <strong>di</strong>ca che c'è <strong>del</strong>lo spreco e mi piacerebbe<br />

che lei mi <strong>di</strong>cesse dov'è lo spreco, mi <strong>di</strong>cesse capitolo per capitolo, importo per<br />

importo, perché ritengo che il lavoro che è stato fatto dagli uffici e<br />

dall'Amministrazione sia stato centellinato, è stato fatto non come il padre <strong>di</strong> famiglia,<br />

come <strong>di</strong>ciamo tutti spesso usando questa terminologia per <strong>di</strong>re che facciamo le cose<br />

fatte bene, ma sinceramente mi sento un po' umiliata da parte sua per la frase "c'è lo<br />

spreco". Vorrei che fosse così cortese da <strong>di</strong>rmi qual è lo spreco, perché allora farei<br />

mio il suo suggerimento e cercherei <strong>di</strong> attuare quello che lei mi suggerisce, perché<br />

vuol <strong>di</strong>re che ho capito poco e vuol <strong>di</strong>re che non mi applico abbastanza su quello su<br />

cui invece dovrei applicarmi.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Passiamo alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto. Chi chiede la parola per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto?<br />

ROSSI GIOVANNI - Consigliere:<br />

E` un po' un ritornello che ripetiamo tutte le volte che abbiamo a che fare con il<br />

bilancio. E` vero che non entriamo nel particolare degli sprechi, perché forse il termine<br />

non è proprio corretto, è più una gestione <strong>del</strong> bilancio fatta in maniera sicuramente<br />

prudenziale, però legata ad una macchina che ha determinate caratteristiche.<br />

Ricordo l'auspicio che faceva il Consigliere prima: abbiamo una macchina<br />

estremamente complessa ed estremamente grossa, che ha un notevole costo; questo<br />

costo è una scelta <strong>del</strong>l'Amministrazione. Di conseguenza questa macchina la<br />

dobbiamo utilizzare il meglio possibile, perché è un costo oneroso per un <strong>Comune</strong><br />

come Len<strong>di</strong>nara. Mi rendo conto che quando si parla <strong>di</strong> personale, quando si parla <strong>di</strong><br />

macchina <strong>comunale</strong>, sono questioni fasti<strong>di</strong>ose e che meritano l'opportuna cautela,<br />

però è nei fatti che abbiamo una macchina molto onerosa ed una macchina che<br />

probabilmente è sovra<strong>di</strong>mensionata per quelle che sono le nostre esigenze. Ma forse<br />

non si poteva fare <strong>di</strong>versamente. Non scen<strong>di</strong>amo nel particolare, perché questo tipo <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>scussioni poi scendono proprio sulle persone e mi sembra che scendere sulle<br />

persone sia poco corretto.<br />

Riba<strong>di</strong>amo il fatto che il bilancio è un atto amministrativo, il bilancio chiude ad<strong>di</strong>rittura<br />

con un piccolo attivo; forse si poteva osare <strong>di</strong> più e forse si poteva utilizzare meglio la<br />

macchina; per credere nella buona fede, e partiamo dal presupposto che tutti siamo in<br />

buona fede, riba<strong>di</strong>sco il forse. Noi siamo convinti che si possa. Per questo ci<br />

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asteniamo. Però non <strong>di</strong>amo per scontato che - ed è un invito che faccio<br />

all'Amministrazione - quello che facciamo non si possa migliorare.<br />

PAOLO COELI - Consigliere<br />

Sarò breve. Rischio solo <strong>di</strong> ripetermi. Voterò contro per le ragioni <strong>di</strong> sempre, dall'inizio<br />

<strong>del</strong>l'anno.<br />

Complimenti alla Ragioneria, all'Assessore; ormai abbiamo sprecato i complimenti,<br />

però il peccato è originale, viene a monte, dall'inizio. Si cambiano i nomi, si gira e<br />

gira, ci sono 8000 euro in più, ma 8000 euro su 10 milioni sono niente. Quin<strong>di</strong><br />

aspettiamo Monti, anche perché quello <strong>di</strong> cui stiamo <strong>di</strong>scutendo potrebbe essere<br />

completamente cambiato.<br />

LUCIANO TURATTI - Consigliere:<br />

Io non sono nemmeno d'accordo con il Consigliere Coeli, oltre che con l'Assessore,<br />

perché il punto <strong>di</strong> vista è questo. Il Consigliere Boldrin <strong>di</strong>ceva prima: "speriamo che".<br />

Io che sono nei mercati dalla mattina alla sera e cerco <strong>di</strong> imparare dalla mattina alla<br />

sera, mi sono accorto, ma penso ormai tutti, che la faccenda durerà molto e se la<br />

patrimoniale la faranno, se la faranno, non potrà essere una patrimoniale spot, una<br />

tantum, dovrà essere una patrimoniale strutturale, che si prolunga nel tempo. Non per<br />

fare un auspicio, ci mancherebbe altro, ma per essere prudente e per essere realista,<br />

non mi aspetto dei gran<strong>di</strong> trasferimenti, non mi aspetto <strong>del</strong>le gran<strong>di</strong> aperture<br />

economiche e finanziarie per i Comuni, ma è realismo. La faccenda è molto<br />

complicata. Anch'io cerco <strong>di</strong> capirla perché è molto <strong>di</strong>fficile, però i dati essenziali sono<br />

che sarà dura per parecchio tempo.<br />

Detto questo, non con<strong>di</strong>vido la parola nemmeno io, sebbene sia amico e Consigliere<br />

<strong>del</strong>la Lega Nord, perché "spreco" offende, senza volere - e sono sicuro - l'ha detto il<br />

Consigliere Ferrarese, però il concetto è quello, cioè noi non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo l'impianto<br />

gestionale, come ha già detto anche Coeli e come ha già detto Rossi, è l'impianto<br />

gestionale che non ci piace.<br />

Poi dal <strong>di</strong> dentro, visto che anch'io a suo tempo ho fatto l'Assessore, sembra <strong>di</strong> essere<br />

bravissimi perché ci sono pochi numeri, tante spese e quin<strong>di</strong> dal <strong>di</strong> dentro ci si sente<br />

bravi perché sono pochi i numeri. Capisco la <strong>di</strong>fficoltà <strong>del</strong> momento, però è l'impianto<br />

gestionale che non piace, non il numero <strong>del</strong>le variazioni. So anch'io che ci vogliono,<br />

perché alla fine è <strong>di</strong>fficile partire con dei numeri e poi si arriva con altri numeri. Quin<strong>di</strong><br />

non è né nel numero <strong>del</strong>le variazioni... se sono numerose, io sono uno <strong>di</strong> quelli che<br />

<strong>di</strong>ce che possono starci, la teoria <strong>di</strong>rebbe poche perché chi ne fa poche è bravo; non<br />

è vero, perché sono talmente tanti i movimenti, - e l'ha detto prima l'Assessore -<br />

41


anche cose che avvengono, avvocati etc., che la <strong>di</strong>namica è complessa. Ripeto e<br />

finisco, è l'impianto gestionale che da qui in avanti - io non sono ottimista, ma realista<br />

- non sarà molto facile gestire in nessun tipo <strong>di</strong> <strong>Comune</strong>. E` semplice, lo <strong>di</strong>cono i<br />

numeri, siamo arrivati a dei livelli che sono veramente preoccupanti. Mi auguro che<br />

Monti o chi per esso riesca a gestire bene la faccenda, ma c'è molto da fare.<br />

Basta, tutto qua. Poi se ci sono <strong>del</strong>le forme come quelle che abbiamo sentito prima, il<br />

leasing, il comodato d'uso, ben vengano perché bisognerà fare un po' <strong>di</strong> ingegneria<br />

finanziaria, cioè cercare proprio, e lo sapete meglio <strong>di</strong> me, <strong>del</strong>le forme che possano<br />

aiutare a rendere meno traumatica la situazione. Tutto qua.<br />

GHIRARDELLO CLAUDIO - Consigliere:<br />

Come ha detto il Consigliere Azzi, l'assestamento è un atto puramente economico, se<br />

vogliamo, però in ogni caso gli aspetti anche politici <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo comunque si leggono<br />

sulle righe. Non l'ho detto prima, l'ha detto comunque il Consigliere Boldrin, il fatto <strong>di</strong><br />

riprendere il capitolo <strong>del</strong>l'agevolazione Tia, che in previsione era stato sospeso, è un<br />

segnale <strong>di</strong> continuità e <strong>di</strong> attenzione verso le famiglie, che in questo periodo<br />

sicuramente è ancora più utile, vista la situazione economica. Lo stesso vale per il<br />

capitolo successivo, anzi quello precedente, il 1859, che riguarda i voucher, che sono<br />

partiti da 10.000, sono andati successivamente a 15.000 e in questa serata, con<br />

questa variazione, si aumenta <strong>di</strong> altri 750 euro. Un modo <strong>di</strong> fare sociale molto utile,<br />

perché si va a dare, ad offrire non solamente un denaro, ma la possibilità <strong>di</strong> essere<br />

utili alla società, e quin<strong>di</strong> una <strong>di</strong>gnità proprio alla persona. Questo è un qualcosa che<br />

dà un senso anche ad un atto puramente politico.<br />

Per quanto riguarda gli aspetti <strong>di</strong> cui ho sentito parlare, il federalismo fiscale o<br />

quant'altro, spero e mi auguro che questo federalismo fiscale porti ai Comuni e in<br />

modo particolare al nostro <strong>del</strong>le utilità. Per adesso abbiamo visto che... per carità,<br />

8000 euro li abbiamo avuti, però dobbiamo tenere conto che i trasferimenti <strong>del</strong>lo Stato<br />

che mancano sono tanti; sono stati sostituiti, in pratica, e abbiamo alla fine un<br />

pareggio. Speriamo che andando avanti il <strong>di</strong>scorso sia più chiaro e possa portare<br />

maggiore utilità al nostro <strong>Comune</strong> ed ai Comuni in generale.<br />

Per quello che riguarda la nostra votazione <strong>del</strong> nostro gruppo, è favorevole.<br />

MASSIMO BOLDRIN - Consigliere<br />

Volevo solo rispondere brevemente al Consigliere Turatti: sono <strong>di</strong> natura ottimista,<br />

perciò se il primato <strong>del</strong> Governo italiano è stato tutta una serie <strong>di</strong> agevolazioni in<br />

favore <strong>di</strong> Roma capitale, spererei anche che in un prossimo futuro non ci sia solo<br />

Roma, ma che la tassazione, Ici, Imu e quant'altro che andrà sicuramente sulle spalle<br />

42


dei citta<strong>di</strong>ni, una percentuale <strong>di</strong> questa tassazione possa rientrare nelle casse<br />

comunali. L'auspicio è solo questo, perché sappiamo che andrà ad incidere<br />

pesantemente sui bilanci familiari.<br />

Detto questo, logicamente il nostro voto è favorevole.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Se nessun altro vuole intervenire per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, pongo in votazione il punto<br />

5 all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, assestamento al bilancio <strong>di</strong> previsione esercizio <strong>2011</strong>, come<br />

presentato dall'Assessore Furegato, con le integrazioni poi <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la 1^<br />

Commissione.<br />

Chi è favorevole alzi la mano.<br />

Chi è contrario? Contrari: Coeli, Turatti e Ferrarese.<br />

Chi si astiene? Astenuti: Azzi e Rossi.<br />

Votiamo l'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità. Chi è favorevole all'imme<strong>di</strong>ata eseguibilità alzi la<br />

mano.<br />

Chi è contrario?<br />

Chi si astiene? Astenuti: Coeli, Azzi, Rossi.<br />

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PUNTO N. 6<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Punto n. 6 all'OdG: Approvazione regolamento per la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le autorizzazioni <strong>di</strong><br />

passi e accessi carrabili e per l'applicazione <strong>del</strong> canone ricognitorio.<br />

FERLIN ALESSANDRO - Sindaco:<br />

Su questo punto chie<strong>di</strong>amo e chiedo il rinvio, solamente il rinvio per alcune<br />

considerazioni che in parte sono anche state espresse da alcuni Consiglieri comunali<br />

in fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, da una parte per la prudenza, da una parte per le<br />

aspettative, chiamate ottimisticamente dal Consigliere Boldrin, che ci si attende,<br />

almeno la speranza è l'ultima cosa a morire, dalle manovre prossime, dalle misure <strong>di</strong><br />

rilancio economico che il Presidente Monti si appresta a fare. Ci riserviamo <strong>di</strong><br />

prendere tutto il tempo a <strong>di</strong>sposizione da qui alla fine <strong>del</strong>l'anno per valutare le misure<br />

e capire se all'interno <strong>di</strong> queste ci saranno <strong>del</strong>le maggiori entrate da parte dei Comuni,<br />

in particolar modo nel nostro, tali per cui ci permettano anche magari - è un auspicio -<br />

<strong>di</strong> soprassedere a quella idea che da mesi coltiviamo, che portiamo avanti e che<br />

l'ultima Commissione che ha esaminato l'articolato <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera e il regolamento, ha<br />

licenziato, naturalmente con i voti <strong>del</strong>la maggioranza, tecnicamente positivo, ma che<br />

ci riserviamo <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re il <strong>di</strong>battito nell'ultimo Consiglio in previsione, che è già<br />

stato deciso fra qualche settimana.<br />

VIARO LUIGI - Presidente <strong>del</strong> Consiglio:<br />

Poniamo in votazione la proposta fatta dal Sindaco, quella <strong>di</strong> rinviare il punto 6<br />

all'or<strong>di</strong>ne <strong>del</strong> giorno, quello relativo al canone ricognitorio e al regolamento per la<br />

<strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le autorizzazioni <strong>di</strong> passi ed accessi carrabili.<br />

Chi è favorevole al rinvio alzi la mano. Chi è contrario? Chi si astiene? Unanimità sul<br />

rinvio.<br />

Prima <strong>di</strong> terminare i lavori <strong>del</strong> Consiglio, due informazioni veloci. Gli interessati<br />

riceveranno l'invito, però visto che ci stiamo avvicinando ad un <strong>di</strong>cembre che poi è<br />

particolarmente intenso <strong>di</strong> impegni, martedì 13 alle ore 18 sarà convocato dal<br />

Presidente <strong>del</strong>la 3^ Commissione l'incontro che è allargato ai Capigruppo, Sindaco e<br />

Assessore allo Sport, riguardo l'impegno che abbiamo assunto nel Consiglio<br />

<strong>comunale</strong> precedente relativamente allo sport. Inizieranno i lavori <strong>di</strong> confronto sulla<br />

tematica legata allo sport.<br />

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Poi come anticipato dal Sindaco, preciso che il Consiglio <strong>comunale</strong> sarà martedì 20<br />

<strong>di</strong>cembre alle ore 17.30 perché poi essendo quasi pressoché la vigilia <strong>di</strong> Natale,<br />

terminiamo verso le 20 e avremo modo anche <strong>di</strong> fare lo scambio degli auguri, che non<br />

è solo per i Consiglieri, ma anche per i citta<strong>di</strong>ni presenti al Consiglio <strong>comunale</strong>.<br />

Intanto segnamo questi due appuntamenti per evitare <strong>di</strong> essere ripetitivi nelle cose.<br />

Grazie e buonanotte a tutti.<br />

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INDICE DEI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO<br />

QUESTION TIME..........................................................................................................1<br />

PUNTO N. 1..................................................................................................................6<br />

PUNTO N. 2..................................................................................................................7<br />

PUNTO N. 3................................................................................................................19<br />

PUNTO N. 4................................................................................................................22<br />

PUNTO N. 5................................................................................................................24<br />

PUNTO N. 6................................................................................................................44<br />

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