Luglio 2005 - Comune di Tavagnacco
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SALUTE<br />
Pet therapy: due progetti sperimentali<br />
nelle scuole promossi dall’assessorato<br />
all’Ambiente e Pari opportunità<br />
Star bene con<br />
gli animali<br />
La Pet Therapy, ovvero l’applicazione<br />
<strong>di</strong> Attività e Terapie Assistite<br />
con animali, é una realtà consolidata<br />
da oltre trent’anni negli<br />
USA e in <strong>di</strong>versi Paesi europei.<br />
Oggigiorno la pet therapy è regolamentata<br />
anche a livello nazionale,<br />
in quanto nel febbraio 2003<br />
é stato approvato il decreto legislativo<br />
che riconosce<br />
ufficialmente<br />
la pet therapy<br />
e, successivamente,<br />
il governo<br />
ha approvato<br />
l’accordo con le<br />
Regioni per il benessere<br />
e degli<br />
animali da compagnia<br />
e per lo sviluppo<br />
<strong>di</strong> questa<br />
terapia.<br />
Sull’esempio <strong>di</strong><br />
quanto avviene<br />
da anni negli<br />
USA, in Francia,<br />
in Inghilterra e in<br />
altri paesi europei, anche in Italia<br />
l’inserimento della Pet therapy<br />
nelle scuole sta muovendo i primi<br />
passi.<br />
E’ un dato che riveste particolare<br />
interesse poichè l’azione della<br />
pet therapy può essere sviluppata<br />
in <strong>di</strong>versi settori quali la <strong>di</strong>dattica,<br />
l’educazione emozionale<br />
e ambientale. Poichè agli studenti<br />
viene proposto un percorso <strong>di</strong><br />
formazione sulla corretta gestione<br />
del cane che comprende: educazione,<br />
cure sanitarie, allevamento,<br />
responsabilità civile, rispetto,<br />
nell’ottica del rapporto uomo - animale<br />
- ambiente.<br />
Chi opera nelle strutture pubbliche<br />
come gli insegnanti, svolge<br />
il proprio lavoro nell’ambito <strong>di</strong><br />
protocolli legislativi che prevedono<br />
degli ambiti pedagogico - educativi<br />
dove possono essere inseriti<br />
interventi innovativi quali la pet<br />
therapy. Tale attività può essere<br />
inserita nelle scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne<br />
e grado, poichè attività e terapie<br />
vengono sviluppate con strumenti<br />
<strong>di</strong>fferenti a seguire l’età degli<br />
studenti.<br />
Sulla base <strong>di</strong> ciò, durante l’anno<br />
scolastico 2004-<strong>2005</strong> infatti, si<br />
sono attivati, nell’ambito<br />
dell’assessorato<br />
all’Ambiente<br />
e alle Pari Opportunità,<br />
due progetti<br />
sperimentali risultati<br />
gli unici attuati<br />
nella nostra Regione<br />
e realizzati in collaborazione<br />
con<br />
l’Istituto Scolastico<br />
Comprensivo <strong>di</strong><br />
<strong>Tavagnacco</strong>. Tale<br />
<strong>di</strong>sciplina é stata<br />
curata in questo<br />
caso dalla dottoressa<br />
Francesca Ballali,<br />
l’unica professionista<br />
certificata dalla Siua<br />
(scuola <strong>di</strong> interazione uomo animale<br />
con sede a Bologna e riconosciuta<br />
dal Ministero della Salute),<br />
della nostra regione.<br />
Protagonisti del progetto rivolto<br />
ai ragazzi delle scuole, che ha<br />
riscosso un notevole successo,<br />
sono stati i cani (Duca e Thuatha,<br />
due setter irlandesi, e Sophie, una<br />
piccola maltese) che condotti ti in<br />
classe (cane visitatore) hanno<br />
suscitato negli studenti interesse<br />
ed emozione.<br />
La presenza del cane in classe é<br />
in grado <strong>di</strong> coinvolgere emotivamente<br />
i ragazzi, metterli all’ascolto,<br />
indurli ad intervenire nella <strong>di</strong>scussione<br />
e motivarli nella creazione<br />
<strong>di</strong> elaborati a tal riguardo.<br />
Usualmente si lavora in classe,<br />
i bambini vengono fatti accomodare<br />
su se<strong>di</strong>e, in semicerchio e si<br />
introduce il cane accompagnato<br />
dall’educatore cinofilo. Mentre i<br />
bambini stanno seduti al loro posto,<br />
l’educatore passa con il cane<br />
al guinzaglio e ogni bambino lo<br />
può toccare e accarezzare, facendo<br />
qualche domanda. Successivamente,<br />
viene presentata la<br />
“scheda della razza”: le origini storiche<br />
e geografiche, le caratteristiche<br />
morfologiche, l’indole, le<br />
funzioni svolte accanto all’uomo.<br />
Una parte della lezione prevede<br />
poi l’educazione umanitaria e sanitaria,<br />
la gestione del cucciolo, il<br />
rispetto per le creature viventi, ecc.<br />
In tali progetti, importante é rassicurare<br />
sulla presenza degli animali<br />
dal punto <strong>di</strong> vista igienico,<br />
sanitario e comportamentale, promuovere<br />
un’indagine su eventuali<br />
allergie e/o fobie nei confronti<br />
degli animali da parte degli scolari.<br />
Approfon<strong>di</strong>re l’apporto <strong>di</strong> utilità<br />
che i cani<br />
hanno fornito<br />
all’uomo nel<br />
corso dei secoli,<br />
responsabilizzare<br />
sulla corretta<br />
gestione del<br />
cane in famiglia<br />
e nella società.<br />
La conoscenza<br />
dell’evoluzione<br />
delle razze canine offre la possibilità<br />
<strong>di</strong> compiere numerosi percorsi<br />
<strong>di</strong>dattici: storico, geografico,<br />
scientifico. Inoltre la conoscenza<br />
<strong>di</strong>retta delle capacità cognitive<br />
del cane, della sua intelligenza,<br />
affabilità e <strong>di</strong>sponibilità viene<br />
meto<strong>di</strong>camente messa in relazione<br />
alle cure <strong>di</strong> cui il cane necessità<br />
per poter crescere sano,<br />
educato ed equilibrato.<br />
A corso concluso gli insegnanti<br />
hanno constatato che i bambini<br />
portatori <strong>di</strong> particolari problematiche<br />
hanno ottenuto risultati positivi<br />
da quest’esperienza.<br />
E’ importante <strong>di</strong>stinguere tra le<br />
“attività assistite dagli animali” e<br />
le “terapie assistite dagli animali”<br />
quando si parla <strong>di</strong> pet therapy. Le<br />
prime si propongono <strong>di</strong> migliorare<br />
la qualità della vita delle persone<br />
che vivono una situazione <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sagio, mentre le seconde rientrano<br />
all’interno <strong>di</strong> trattamenti terapeutici<br />
condotti da professionisti<br />
qualificati. Fondamentale la figura<br />
dell’animale da intendersi<br />
come collaboratore e non come<br />
mezzo e perciò per svolgere questa<br />
pratica terapeutica è necessario<br />
che il professionista e l’animale<br />
seguano una lunga preparazione<br />
in simbiosi.<br />
Una prova riuscita dunque,<br />
quella che riguarda il progetto<br />
svolto nelle scuole. Tutti si sono<br />
<strong>di</strong>mostrati sod<strong>di</strong>sfatti, tanto che<br />
nelle scuole il<br />
lavoro continuerà<br />
anche<br />
con il nuovo<br />
anno scolastico.<br />
In particolare<br />
a inizio<br />
anno scolastico<br />
<strong>2005</strong>-2006 é<br />
previsto un<br />
corso formativo<br />
rivolto agli<br />
insegnanti.<br />
Un progetto riuscito che continuerà,<br />
viste le motivazioni esposte<br />
dal corpo docente dell’Istituto<br />
Comprensivo Scolastico dalla<br />
prof.ssa Fabiola Danelutto referente<br />
al Progetto per le scuole, la<br />
<strong>di</strong>rigente dott.ssa Gloria Aita e gli<br />
alunni, anche grazie al cofinanziamento<br />
dell’Unione Europea all’interno<br />
del progetto “Lacjo Drom”<br />
<strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> intervento fino<br />
al 2008.<br />
TAVAGNACCO, LUGLIO <strong>2005</strong> 15