Dicembre - San Pier Giuliano Eymard

Piccola cronaca di catechesi attiva
UNA GIORNATA DI RITIRO:
L’ASSEMBLEA DI TUTTI I POPOLI
Ore dieci: in pochissimi minuti il salone dell’Oratorio è invaso da frugoletti e
genitori che si dispongono in semicerchio attorno ad una immagine che
rappresenta Gesù nel quartiere, una tavola addobbata come altare, due
lampade… un tappeto. Che succede? E’ l’inizio del ‘ritiro spirituale’ per i
ragazzi di IV e si inizia con un ascolto della parola, figli e genitori assieme.
Mentre il canto “Oggi è festa per noi” esplode, due ragazzi entrano
lentamente con le lampade accese, seguiti da un papà che porta, tenendola
in alto, la Bibbia; arrivano all’altare e depongono lampade e Libro sull’altare.
P. Giuseppe saluta e accoglie tutti invitando a mettersi a disposizione del
Signore che ci vuole parlare. Il salmo responsoriale con il ritornello cantato
ci invita ad ‘entrare’ nel tempio con il cuore puro e la mente sgombra…
esplode l’Alleluia e la proclamazione del vangelo è seguita con silenzio
profondo da tutti. La riflessione che segue è un dialogo tra sacerdote e
ragazzi… i genitori ogni tanto danno segni di assenso… si termina con
due-tre intenzioni libere, il padre nostro e la benedizione… Congediamo i
genitori dando loro appuntamento per le ore 15,15.
Break di danze e gioco dello scalpo
Riprendiamo le attività con il lancio del tema: IL SIGNORE PREPARERA’
SUL MONTE SANTO UN BANCHETTO DI GRASSE VIVANDE E
SONO INVITATI A MENSA TUTTI I POPOLI DELLA TERRA.
Una parola! Con una ventina di piccoletti dove andiamo? Come
facciamo a costruire questa ‘icona dei popoli‘? Giuseppe, non ti
scoraggiare… i piccoli sono capaci di tutto! Va bene, facciamo quattro
gruppetti: ad ogni gruppetto la consegna: scegliete il popolo che volete,
pensate ad un saluto di presentazione e ad un messaggio da dare agli
altri popoli e caratterizzatevi, vestendovi, truccandovi… sturate la
creatività!
Dicembre 2004 8