RAPPORTO-2014-TESTO-INTEGRALE

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il mercato pubblicitario Fatturato medio per modulo pubblicitario 2004-2013 a valori costanti 2013 suddivisione tra i vari mezzi della torta pubblicitaria a livello mondiale, è che la 32,96 quota della carta stampata 30,59 è pressoché identica a quella che si registra in Italia, 27,37 intorno al 25%: è ragionevole quindi concludere che 23,78 22,87 21,12 il calo della pubblicità sui 18,45 16,75 quotidiani degli ultimi dieci-quindici anni è stato in parte congiunturale, dovuto cioè alla crisi economica, ma in gran parte strutturale, legato ad una ridefinizione complessiva sono diminuiti del 14%, mentre il fatturato a valori costanti si è più che dimezzato: il degli equilibri tra i vari mezzi. risultato è un drastico calo del prezzo medio di vendita di un modulo pubblicitario, italiano e quello internazionale si riscon- Le maggiori differenze tra il panorama oggi poco al di sotto dei 17 euro contro i trano nel peso che hanno nei due mercati quasi 33 del 2006. la tv e internet; la prima, che in Italia rappresenta quasi il 60% del mercato, a livello mondiale, pur essendo il primo mez- I trend internazionali Un’occhiata al mercato pubblicitario zo, supera di poco il 40%; Internet invece, mondiale può darci un’idea di quanto l’andamento del mercato italiano rispecchi i 9% degli investimenti pubblicitari com- che in Italia rappresenta poco meno del trend internazionali e quanto invece risenta Quote del mercato pubblicitario mondiale, 2013 Internet delle specificità della Affissioni 20,8% 7,0% situazione economica Cinema 0,5% particolarmente difficile che attraversa il Radio 6,9% nostro Paese e della configurazione che ha assunto negli ultimi due decenni il panorama italiano dei media. 7,9% Periodici La prima cosa che TV 40,2% si nota, analizzando la 36,75 36,60 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Elaborazione Asig su dati Osservatorio Stampa Fcp e Istat Dati Zenith Optimedia via WAN-IFRA World Press Trends Quotidiani 16,6% 20
Rapporto <strong>2014</strong> sull’industria italiana dei quotidiani Andamento mondiale della pubblicità sui quotidiani, 2009-2013 fatturato pubblicitario di 17,3 97,439 96,484 94,564 89,866 84,694 miliardi di dollari contro i 24,8 100 90 80 70 miliardi del 2009, con un calo complessivo del 30%. Sia per il mercato mondiale che per quello USA sono peraltro 2009 2010 2011 2012 2013 disponibili anche i dati sulla 5,722 6,406 7,017 7,637 8,452 pubblicità raccolta dai quotidiani sulle edizioni digitali. Negli USA 9 8 il 2013 ha fatto registrare un fatturato complessivo di 3,4 miliardi 7 di dollari, in crescita del 26% rispetto al valore del 2009, mentre 6 2009 2010 2011 2012 2013 a livello mondiale il fatturato delle edizioni online nel 2013 è stato Edizioni a stampa Edizioni digitali pari a 8,4 miliardi di dollari, in Valori in miliardi di dollari USA. Dati Zenith Optimedia via WAN-IFRA World Press Trends aumento del 48% rispetto al 2009. In Italia, purtroppo, non disponiamo plessivi, a livello mondiale ha raggiunto una quota di mercato superiore al 20%. È presumibile quindi che anche in ancora di dati relativi al fatturato pubblicitario dei prodotti e servizi digitali delle aziende editrici di quotidiani. Italia nei prossimi anni Internet cresca come peso percentuale sul totale degli investimenti, sottraendo quote alla televisione. Non è un caso che il video sia uno dei segmenti della pubblicità Internet che cresce di più. Tornando ai quotidiani, l’analisi dei dati del fatturato a livello mondiale tra il 2009 e il 2013 evidenzia un calo della pubblicità sulle edizioni a stampa del 13% da 97 a 85 miliardi di dollari USA, contro il quasi 40% fatto registrare dai quotidiani italiani nello stesso arco temporale. Il trend italiano appare più simile a quello degli Stati Uniti, il mercato nazionale più grande del pianeta, dove i quotidiani cartacei hanno archiviato il 2013 con un Uno sguardo sul futuro Le previsioni sul mercato pubblicitario mondiale presentate in occasione del Congresso mondiale WAN-IFRA di Torino, nel mese di giugno <strong>2014</strong>, vedono da qui al 2017 una stabilizzazione del fatturato pubblicitario dei quotidiani intorno agli ottanta miliardi di dollari, mentre la televisione dovrebbe salire a circa 210 miliardi rispetto agli attuali 170, e Internet, che a livello mondiale è già il secondo mezzo pubblicitario, dovrebbe proseguirà la sua crescita a ritmi sostenuti, dai circa 110 miliardi del 2013 sino a 180-190 miliardi nel 2017. Dall’analisi dei dati possiamo trarre 21il mercato pubblicitario
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