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MARE NOSTRUM - Federazione Ciclistica Italiana

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CRONACHE DELLE GARE<br />

Elite/Under 23 - 9° Memorial Angelo Morini<br />

di Antonio Mannori<br />

INDICATORE (AR)(28/6)<br />

- E’ arrivato anche il bis per<br />

Leonardo Pinizzotto, l’atleta di<br />

San Giuliano Terme che corre<br />

nella Hopplà Seano Bellissima.<br />

Lo ha ottenuto alla sua maniera<br />

con un guizzo rabbioso, al<br />

termine della nona edizione<br />

del Memorial Angelo Morini,<br />

gara che puntualmente Pilade<br />

Romano Nofri ed il gruppo organizzatore<br />

di questa località<br />

alle porte di Arezzo, allestisce<br />

con passione ed entusiasmo.<br />

Pinizzotto ha anticipato sul<br />

traguardo un altro velocista di<br />

fama come Cesaro, mentre terzo<br />

è giunto Gitto, seguito a sua<br />

volta dal compagno di squadra<br />

del vincitore, Appollonio e<br />

da Di Salvo. Pinizzotto era reduce<br />

dal campionato italiano<br />

under 23 di Imola, dove non<br />

aveva confermato le attese di<br />

sportivi e tecnici. Era tra i corridori<br />

più attesi nella prova tricolore,<br />

ha avuto qualche sprazzo,<br />

ma non la determinazione<br />

Pinizzotto concede il bis<br />

Il pisano ha anticipato la volata e messo in fila<br />

un velocista del calibro di Cesaro e un generoso Gitto<br />

che occorreva per ottenere un<br />

risultato positivo e lottare per<br />

la maglia tricolore. Sulle strade<br />

della provincia di Arezzo si<br />

è riscattato vincendo una bella<br />

corsa con numerosi corridori<br />

alla partenza e dimostrando<br />

di avere ancora dopo il Giro<br />

d’Italia la brillantezza necessaria<br />

per continuare ad essere<br />

LO SPUNTO DI PINIZZOTTO (FOTO BALSIMELLI)<br />

1.<br />

2.<br />

3.<br />

4.<br />

5.<br />

6.<br />

Ordine di arrivo<br />

Leonardo Pinizzotto (Hopplà<br />

Seano Bellissima) Km. 147,5 in<br />

3h34’, media 41,653 km/h<br />

Roberto Cesaro (Ginestra<br />

Gabbiano Alessi)<br />

Luigi Gitto (Petroli Firenze Caselli)<br />

Davide Appollonio (Hopplà Seano<br />

Bellissima)<br />

Giuseppe Di Salvo (Ginestra<br />

Gabbiano Alessi)<br />

Puca; 7. Biolo; 8. Serafino; 9.<br />

Quintero Norena; 10. Turrini.<br />

protagonista.<br />

Si è rivisto un buon Cesaro,<br />

presagio a qualche ulteriore<br />

acuto nelle prossime competizioni,<br />

mentre si è battuto bene<br />

Gito ed anche Appollonio continua<br />

a mantenere un livello di<br />

condizione più che buono visto<br />

che da fine febbraio quando<br />

vinse la Firenze-Empoli è sempre<br />

risultato tra i migliori.<br />

Di Salvo, tornato da qualche<br />

settimana alle gare dopo<br />

lo stop, ha colto l’ennesimo<br />

piazzamento ed anche per lui<br />

l’occasione con il ritorno alla<br />

vittoria potrebbe essere non<br />

lontana.<br />

il Mondo del Ciclismo n.28<br />

48<br />

Elite/Under 23 - Gran Premio Città di Saltino Vallombrosa<br />

di Antonio Mannori<br />

SALTINO VALLOMBRO-<br />

SA (FI) (28/6) - Grande conferma<br />

e stavolta ancora in<br />

salita a quasi mille metri di<br />

altitudine, per il ventiquattrenne<br />

australiano Julian Richie<br />

Porte nel Gran Premio<br />

Città di Saltino-Vallombrosa<br />

organizzato dalla Polisportiva<br />

G.S. Valdarno. Una corsa<br />

impegnativa con pochi tratti<br />

di vera pianura e per il finale<br />

tutto in salita (da Pietrapiana<br />

fino al traguardo circa 7 Km<br />

e mezzo) resa ancora più difficile<br />

anche per la pioggia che<br />

non ha risparmiato durante<br />

le oltre tre ore di gara, i novantatré<br />

elite-under 23 che<br />

hanno preso il via agli ordini<br />

del direttore di gara, il valdarnese<br />

Fabrizio Carnasciali.<br />

Porte coglie l’attimo<br />

L’australiano allunga in salita e va solo all’arrivo<br />

per centrare la terza vittoria stagionale<br />

Il forte atleta delle Bedogni<br />

Grassi Natalini Gruppo Praga,<br />

caro allíex corridore Andrea<br />

Tafi, che lo ha portato in<br />

Italia, prima alla Mastromarco<br />

Sensi e da questa stagione<br />

nel team di Monsummano<br />

Terme del presidente Giacomo<br />

Pasqui, si è presentato<br />

da solo sul traguardo di Saltino<br />

con un leggero margine<br />

di vantaggio sul bravo e generoso<br />

modenese Iattici, che<br />

appena ventiquattr’ore prima<br />

aveva colto il quarto posto nel<br />

campionato italiano élite senza<br />

contratto di Imola, vinto<br />

dal lodigiano Gianmario Pedrazzini.<br />

Per Porte quello in<br />

provincia di Firenze è il terzo<br />

successo stagionale, dopo<br />

la tappa più dura nel recente<br />

Giro del Friuli e quella cronometro<br />

al Giro d’Italia quando<br />

riuscì a far meglio di appena<br />

dieci centesimi del campione<br />

europeo e mondiale in carica,<br />

Adriano Malori. Buone anche<br />

le prestazioni dell’uzbeko<br />

Karimov della Viris Lomellina<br />

e di Lucciola, tra i più attivi<br />

anche nella prova tricolore<br />

sul circuito dei Tre Monti. La<br />

corsa come volevano le previsioni<br />

si è risolta nel tratto finale<br />

verso il traguardo dove<br />

il “canguro” si è dimostrato il<br />

più abile e forte di tutti.<br />

1.<br />

2.<br />

3.<br />

4.<br />

5.<br />

6.<br />

Ordine di arrivo<br />

Julian Richie Porte (Aus - Bedogni<br />

Grassi Natalini MOnsummanese)<br />

km 122 in 3h05’ media 39,568<br />

Luca Iattici (Ginestra Gabbiano<br />

Alessi) a 10”<br />

Ruslan Karimov (Viris Lomellina<br />

Isauto) a 25”<br />

Fabio Lucciola (Danton Vibert<br />

Italia) a 35”<br />

Paolo Centra (Team Futura<br />

Matricardi) a 1’<br />

Durante; 7. Paolieri; 8. Grava; 9.<br />

Santimaria; 10. Bani.

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