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Analisi di parametri meteomarini per studi energetici e ... - CNR

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Clima e cambiamenti climatici: le attività <strong>di</strong> ricerca del <strong>CNR</strong><br />

Questo spettro corrisponde a uno stato <strong>di</strong> mare<br />

“virtuale” <strong>di</strong> altezza significativa pari a<br />

circa 2 m, e <strong>di</strong>rezione 38°N.<br />

Lo spettro rappresentato in Figura 2 è invece<br />

relativo a un punto all’interno del Golfo <strong>di</strong><br />

Follonica, <strong>per</strong> il quale si evidenzia la presenza<br />

<strong>di</strong> due <strong>di</strong>stinti picchi <strong>di</strong> energia, <strong>di</strong> cui uno<br />

prevalente con <strong>di</strong>rezione intorno a 20°N (verso<br />

NNE), e uno meno marcato proveniente<br />

dalle <strong>di</strong>rezioni tra 70°N e 80°N (verso ENE).<br />

L’applicazione <strong>di</strong> un semplice modello a raggi<br />

- basato su una procedura lineare <strong>di</strong> ray<br />

tracing - all’area del Golfo <strong>di</strong> Follonica evidenzia<br />

come questi due picchi corrispondano<br />

effettivamente a due <strong>di</strong>versi settori (A e B) fisicamente<br />

separati dalla presenza dell’Isola<br />

d’Elba (Fig. 3). Lo stato <strong>di</strong> mare equivalente<br />

ha un’altezza d’onda significativa <strong>di</strong> circa<br />

1,4 m e una <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> circa 25°N, ma è<br />

chiaro come una rappresentazione dello stato<br />

<strong>di</strong> mare in termini <strong>di</strong> quantità statistiche me<strong>di</strong>ate<br />

(quali altezza d’onda significativa e <strong>di</strong>rezione<br />

me<strong>di</strong>a) non <strong>per</strong>mette <strong>di</strong> analizzare situazioni<br />

complesse che possono subire, nel<br />

lungo <strong>per</strong>iodo, cambiamenti nel regime del<br />

vento e del moto ondoso.<br />

4CONCLUSIONI<br />

Figura 3: In<strong>di</strong>viduazione dei settori <strong>di</strong> provenienza delle<br />

onde tramite ray tracing: Golfo <strong>di</strong> Follonica.<br />

L’utilizzo dei dati spettrali opportunamente<br />

elaborati <strong>per</strong>mette <strong>di</strong> rappresentare le onde<br />

nella fascia costiera, e quin<strong>di</strong> processi quali il<br />

trasporto solido o gli effetti della turbolenza litoranea<br />

che possono avere un impatto anche<br />

nelle <strong>di</strong>namiche biologiche. Gli effetti <strong>di</strong> cambiamenti<br />

climatici (indotti da variazioni nel<br />

regime anemologico) possono essere <strong>di</strong> imme<strong>di</strong>ata<br />

in<strong>di</strong>viduazione tramite la traccia spettrale<br />

<strong>di</strong> più eventi combinati tra loro lungo intervalli<br />

<strong>di</strong> tempo piuttosto lunghi <strong>per</strong> i quali<br />

siano <strong>di</strong>sponibili le informazioni elaborate da<br />

modelli <strong>di</strong> propagazione del moto ondoso.<br />

5PROSPETTIVE FUTURE<br />

Il trasferimento delle informazioni elaborate<br />

dai modelli previsionali alle scale costiere tramite<br />

l’elaborazione spettrale è del più grande<br />

interesse <strong>per</strong> la costruzione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> monitoraggio<br />

innovativi a costi sostenibili e <strong>di</strong><br />

buona affidabilità.<br />

6BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE<br />

Fredsoe J., Deigaard R., 1994. Mechanics of<br />

Coastal Se<strong>di</strong>ment Transport. World Scientific.<br />

IPCC 2001. Climate change 2001: the scientific<br />

basis.<br />

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