Progetti di giovani architetti italiani - MIT SENSEable City Lab ...

Progetti di
ELENA ARCIDIACONO
NICOLA AUCIELLO
BRH+
GAETANO GIANCLAUDIO
CAPONIO + PARTNER
DAVIDE CAMMARATA
EROS COLZANI
EDDY CRETAZ
CUMO MORI ROVERSI ARCHITETTI
DESIGNO S.R.L.
DIVERSERIGHESTUDIO
EXIT ARCHITETTI ASSOCIATI
FANSTUDIO
LORENZO FONTANA
ERIK GIUDICE
GRAZIANO / CASOLINO
IOTTI + PAVARANI ARCHITETTI
LIVERANI / MOLTENI ARCHITETTI
PAOLO LIVI
MAG.MA ARCHITETTURE
ELENA MANFERDINI
NICOLA MONTINI GIANLUCA ZOLI
MTSTUDIO
NEMOGRUPPO ARCHITETTI
NEOSTUDIO
WALTER NICOLINO CARLO RATTI
OPENBAU STUDIO
OPEN BUILDING RESEARCH
ANDREA OLIVA
DONATELLA PINO
LORENZO ROSSI
RVA
MICHELE SAULLE
SIGNOROTTI SOTTE ARCHITETTI
SPEDSTUDIO
STUDIO74
STUDIO M2R
TABÒ / MUKERJEE
TRAVERSO–VIGHY ARCHITETTI
UNDERS
ZANIRATO STUDIO
lineaGiArch è la nuova serie editoriale di UTET Scienze Tecniche,
realizzata in partnership con il GiArch – Coordinamento
Nazionale dei Giovani Architetti Italiani.
lineaGiArch presenta e promuove l’architettura italiana under40,
illustrando i migliori progetti realizzati da giovani professionisti,
dal concept iniziale sino ai particolari costruttivi in dettaglio.
L’ampia panoramica di casi e la varietà di tipologie e scale
di intervento compongono un quadro significativo dello stato
dell’architettura italiana e delle tendenze e linee di sviluppo
su cui lavorano le nuove generazioni, illustrando realizzazioni
innovative e spesso inedite.
lineaGiArch ospiterà ogni anno nuovi progetti, raccolti
attraverso un bando di autocandidatura aperto a tutti
i giovani architetti italiani.
Il GiArch
Il Coordinamento Nazionale dei Giovani Architetti Italiani –
GiArch, è stato costituito nel 2007 come network indipendente
tra associazioni di giovani architetti presenti sul territorio
nazionale. Ha la finalità di mettere in rete le singole realtà
locali per realizzare azioni comuni ed intraprendere scambi
di esperienze e conoscenze tra gli architetti, il mondo
professionale, le istituzioni e la società civile.
Il network GiArch ha avviato negli anni passati una serie
di iniziative indirizzate alla promozione della qualità
dell’architettura e dell’ambiente e numerose occasioni
di confronto e di scambio professionale. Con la collaborazione
di enti, istituzioni e realtà private sono state realizzate diverse
azioni e molteplici eventi a scala locale e nazionale.
Il Curatore
Luca Paschini ha studiato presso la University of Bath,
Universität für angewandte Kunst a Vienna e presso l’Università
IUAV di Venezia. L’attività professionale avviata nel 2001
con lo Studio 3089 è alternata ad attività didattica e di ricerca:
dal 2002 al 2007 presso lo IUAV di Venezia; nel 2007 presso
la Facoltà di Architettura di Trieste, Corso di Teorie per la
progettazione sostenibile. Nel 2005 Luca Paschini è stato
visiting professor presso la Central Academy of Fine Arts,
a Pechino, e ha tenuto seminari presso l’università di Wuhan.
Dal 1998 collabora con la rivista Casabella, per cui ha scritto
articoli e saggi. Ha curato e promosso diverse mostre e
conferenze a Venezia, Genova, Vienna, Mosca, Budapest,
Pechino. Dal 2007 è direttore di innovazionesostenibile.it.
Nello stesso anno viene eletto consigliere di AGA.VE –
Associazione Giovani Architetti di Venezia, e Coordinatore
Nazionale del GiArch. Dal 2009 è membro della Commissione
Edilizia del Comune di Venezia.
1Progetti di giovani architetti italiani
a cura di Luca Paschini
lineaGiArch
Progetti di giovani
architetti italiani
a cura di Luca Paschini
€ 65,00 I.V.A. inclusa

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NICOLINO
RATTI
INTERVENTO
nuova
costruzione
ristrutturazione
/ampliamento
SETTORE
produttivo
/industriale
commerciale
/uffici
AMBITO
privato
pubblico
allestimento
temporaneo
turistico
/ricettivo
Café Trussardi
Milano
architettura
degli interni
sistemazione
spazi esterni
servizi
/attività culturali
abitativo
/residenziale
verde
/arredo urbano
A DESTRA
prospetto e distribuzione
interna dell’estensione del
Café Trussardi, scala 1:250
IN BASSO
schizzo del concept
A FRONTE
vista del dehors con
l’ampliamento del Teatro
alla Scala sullo sfondo
Il progetto di ampliamento del Cafè Trussardi tramite un
dehors chiuso “alla francese” è seguito ad uno studio di
rifunzionalizzazione per il piano terra della sede centrale
della casa di moda milanese in Piazza della Scala a Milano.
Il nuovo dehors si pone come una teca di vetro con un
vero e proprio giardino sospeso alla sua sommità, reso
possibile grazie al sistema mur vegetal inventato dal
botanico francese Patrick Blanc. Più di centoventi essenze
vegetali diverse trovano posto sull’esile supporto ad
anello, creando l’effetto di una nuvola vegetale che fluttua
nello spazio.
Oltre all’effetto scenico, i 100 metri quadrati di verde
portati nella piazza, senza occupare spazio calpestabile,
contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria e a fornire
ombra durante la stagione calda. Si calcola che, per ogni
macchina eliminata grazie alla pedonalizzazione della
piazza, siano stati guadagnati 5 metri quadrati di verde.
L’uso di un elemento vivo come materiale da costruzione
ha portato ad interpretare l’intera struttura come
un organismo dotato di un proprio metabolismo.
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CAFÉ TRUSSARDI / MILANO
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NICOLINO / RATTI
I tubi per il nutrimento delle piante e il sistema di
drenaggio dell’acqua in eccesso vengono convogliati,
attraverso quattro esili pilastri cavi, nella camera di
controllo al piano seminterrato provvista di cisterne,
centraline di controllo e pompe.
Il giardino sospeso –il primo caso di mur vegetal che non
poggia a terra– si inserisce in un contesto completamente
minerale all’interno del quale rappresenta un’oasi, uno
spazio di decompressione. L’intervento si confronta
curiosamente con i motivi floreali della pensilina liberty
del Teatro Filodrammatici situata dinnanzi al dehors, e ne
propone una rivisitazione in chiave contemporanea.
Il lato del dehors che si addossa al palazzo è pensato
completamente in vetro, per permettere la leggibilità
della facciata ed enfatizzare l’effetto fluttuante dell’anello
verde.
1 2
1 3
4 1
4
5555
D1
LEGENDA
1 tubazioni adduzione acque
per irrigazione pvc 6x Ø 16
2 impianto elettrico
illuminazione + impianto
acustico
3 tubazioni deflusso acque
di irrigazione pvc Ø 50
4 pluviale acque meteoriche
pvc Ø 60
5 fan-coil
D1
6
6 canalina per vetrate laterali
50x50x3 in acciaio inox
AISI 304
7 soglie laterali in acciaio inox
AISI 304 spessore 8 mm
8 bulloneria inox A 2.70
9 griglie per aerazione spessore
33 mm larghezza 100 mm
10 fori Ø 4 per drenaggio
11 soglie frontali in acciaio inox
AISI 304 con incasso per
vetrate scorrevoli
7
8
9
10 11
104
90 59 20
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CAFÉ TRUSSARDI / MILANO
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A FRONTE
la “nuvola verde” sospesa
all’interno della piazza e
pianta del basamento utilizzata
come plenum per il passaggio
dell’aria, scala 1:200
dettaglio angolo vetro/vetro
e griglia areazione, scala 1:20
PROGETTISTI
Walter Nicolino
Carlo Ratti
DESIGN TEAM
Pietro Leoni, Julia Schloetter,
Claudio Gerenzani, Chiara
Morandini, Maia Tuur
INGEGNERIZZAZIONE E
COMMITTENTE
Trussardi s.p.a.
IMPIANTO IRRIGAZIONE
DRC consulting
IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE
BMZ
IMPIANTO ELETTRICO
Pesenti
ANNO DI INIZIO LAVORI
2008
ANNO DI FINE LAVORI
2008
DIM. VOLUMETRICA
240 mc
DIM. COPERTA
60 mq
IN BASSO
il sistema del verde verticale
sospeso sulla teca di cristallo
STRUTTURE
Polar Glass System
VERDE VERTICALE
Patrick Blanc
ALLESTIMENTO VEGETALE
Fabio Pollano
IMPRESA EDILE
Montorfano edile
INTERIOR DESIGN
David Drago
DIREZIONE LAVORI
Umberto Montorfano
ILLUMINAZIONE
Artemide
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CAFÉ TRUSSARDI / MILANO
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A FRONTE
vista all’interno
dell’anello verde
1
2
11
12
A DESTRA
dettaglio del nodo superiore
13
della facciata, scala 1:10
dettaglio del nodo inferiore
14
della facciata (sezione tipo per
le vetrate apribili), scala 1:10
3
4
5
15
16
LEGENDA
1 piattina superiore in lamiera
preverniciata sezione 50x5
2 m8 TSPEI 20 mm ogni 500 mm
3 serigrafia bianca 200 mm
4 sigillatura vetri copertura con
fondogiunto e silicone
5 IPE240 FE 430 supporto copertura
6 pannello di isolamento lana di
roccia Rockwool spessore 8 cm
7 scatolato FE 430 100x100x4
supporto vetrate apribili
8 cielino in lamiera di acciaio inox
AISI304 micropallinata, spessore
20/10
9 faretti sospesi Ø 70, h 110
10 scatolato FE 430 100x100x83
pilastri principali
11 pannello in pvc, spessore 10 mm
12 scatolato 40x120x4 struttura di
supporto copertura
13 lastre stratificate 12+1.52+10
copertura
14 gronda raccolta acque meteoriche
15 griglia parafoglie in alluminio
16 pluviale in pvc Ø 60 scarico acque
meteoriche
17 pannelli Alucore spessore
25 mm sostegno giardino sospeso
verticale
18 Dorma agile 150 sistema di
movimentazione pannelli vetrati
19 lastre stratificate 6+1.52+6 n. 4
pannelli apribili + n. 4 pannelli fissi
20 lamiera acciaio inox AISI 304
micropallinata spessore 15/10
raccolta acque di deflusso
irrigazione
21 lamiera inox AISI 304 soglia
spessore 8 mm frontalino
spessore 5 mm
22 scatolato per distribuzione
uniforme acque meteoriche
su marciapiede
23 forature su scatolato per
espulsione uniforme delle acque
meteoriche su marciapiede
24 pilastro FE 430 scatolato
100x100x8
25 griglia per aerazione
26 piastra piede pilastro FE 430
300x400x15
27 lamiere zincate spessore 5 mm
28 piedini regolabili
29 filo pavimento finito
30 pietra marciapiede 6 cm
31 sottofondo in cemento
32 tasselli chimici Ø 8 >100 mm
33 tasselli chimici Ø 12 >100 mm
6
7
8
9
10
16
24
17
18
19
20
18
19
21
27 27 26
29
25
28
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23
30
31
33
33
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NICOLINO / RATTI
2495
1 2 3 4
A SINISTRA
guida vetrata scorrevole
Dorma, scala 1:2
sistema di apertura vetrata
interna (fuori scala)
IN BASSO
il sistema di illuminazione tra
la vetrata e il verde verticale
A FRONTE
±5 75
75
618
618 618 618
sequenza di piani verdi verso
l’esterno
72
33
scala 1:25
100
altezza vetro = altezza totale - 308
altezza totale = 4000 mm
100
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CAFÉ TRUSSARDI / MILANO
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Lo studio carlorattiassociati –
Walter Nicolino | Carlo Ratti, nato
nel 2002 a Torino, è costituito da due
partner e numerosi collaboratori.
Legato all’attività di ricerca di Carlo
Ratti al MIT – Massachusetts Institute
of Technology, lo studio fa dell’incontro
tra tecnologia digitale e architettura
uno dei suoi principali temi di ricerca.
I lavori dello studio sono stati esposti
in numerose mostre, tra cui le Biennali
di Architettura di Venezia del 2004 e
del 2006, la Compendium Exhibition
al Royal Institute of British Architects
di Londra, il festival di architettura
digitale di Firenze Beyond Media.
Nel 2006, una mostra del MIT Museum
ha presentato le ricerche, spesso
interconnesse, svolte dal gruppo
di progettazione torinese e dal
Senseable City Lab diretto da Carlo
Ratti al MIT. Tra i lavori recenti figurano
la progettazione di 1000 case di
emergenza in Sri-Lanka, l’ampliamento
del Cafè Trussardi in Piazza della
Scala a Milano e la realizzazione del
Digital Water Pavilion per l’Expo 2008
nella città di Saragozza in Spagna.
Nel mese di giugno 2009 lo studio è
stato selezionato per la fase finale del
concorso per la nuova torre Olimpica di
Londra 2012.
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