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procedura di aggiornamento del qrsp - FLC CGIL Lombardia

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PROCEDURA DI AGGIORNAMENTO DEL QRSP<br />

Allegato A<br />

Il Quadro Nazionale degli Standard Professionali (QRSP) è soggetto ad una <strong>procedura</strong> <strong>di</strong> <strong>aggiornamento</strong> che<br />

consente <strong>di</strong> intervenire in modo continuo e tempestivo sui profili professionali, in rapporto alle evoluzioni <strong>del</strong><br />

mondo <strong>del</strong> lavoro lombardo, ai fabbisogni professionali, all’innovazione dei processi produttivi e <strong>di</strong> erogazione<br />

dei servizi. L’<strong>aggiornamento</strong> si attua attraverso:<br />

• definizione <strong>di</strong> nuovo Profilo professionale e contestuale in<strong>di</strong>viduazione degli elementi;<br />

• mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> Profilo professionale già esistente.<br />

Il processo <strong>di</strong> <strong>aggiornamento</strong> prevede un’articolazione in tre livelli:<br />

a) proposta, formulata dai soggetti abilitati;<br />

b) validazione tecnica: da parte <strong>del</strong>la DG Istruzione, Formazione e Lavoro <strong>del</strong>la Regione Lombar<strong>di</strong>a;<br />

c) approvazione istituzionale: da parte <strong>del</strong>la Sottocommissione permanente per l’<strong>aggiornamento</strong> <strong>del</strong><br />

QRSP <strong>del</strong>la Commissione Regionale per le Politiche <strong>del</strong> Lavoro e <strong>del</strong>la Formazione (CRPLF), istituita<br />

con <strong>del</strong>iberazione CPRLF n.4 <strong>del</strong> 15 <strong>di</strong>cembre 2008.<br />

Tutte le operazioni <strong>di</strong> <strong>aggiornamento</strong> avvengono attraverso una piattaforma informatica de<strong>di</strong>cata accessibile<br />

tramite applicazione web dal sito www.formalavoro.regione.lombar<strong>di</strong>a.it, in cui restano tracciati i <strong>di</strong>versi<br />

passaggi relativi ai tre livelli <strong>di</strong> processo.<br />

1. Soggetti abilitati<br />

Possono proporre l’<strong>aggiornamento</strong> al QRSP i soggetti abilitati dalla Direzione Generale Istruzione, Formazione<br />

e Lavoro, attraverso la richiesta <strong>del</strong>le credenziali <strong>di</strong> accesso alla piattaforma informatica.<br />

Le Direzioni Generali <strong>del</strong>la Giunta regionale sono abilitate d’ufficio.<br />

Possono chiedere <strong>di</strong> essere abilitati:<br />

- i soggetti <strong>del</strong> partenariato economico sociale rappresentati nel Patto per lo Sviluppo<br />

<strong>del</strong>l’Economia, <strong>del</strong> Lavoro, <strong>del</strong>la Qualità e <strong>del</strong>la coesione Sociale sottoscritto dagli Stati Generali<br />

<strong>del</strong> lavoro, <strong>del</strong>l’economia e <strong>del</strong>la società lombarda in data 19 settembre 2001;<br />

- le Associazioni professionali non or<strong>di</strong>nistiche, che sono rappresentate nella Consulta regionale<br />

degli or<strong>di</strong>ni, collegi e associazioni professionali <strong>di</strong> cui alla legge regionale 14 aprile 2004 n. 7 e<br />

relativo regolamento 24 febbraio 2006 n.1;<br />

- il Comitato tecnico-scientifico <strong>di</strong> cui all’art. 4 <strong>del</strong>la legge regionale 1 febbraio 2005 n.2 “Norme in<br />

materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>scipline bionaturali”;<br />

- i soggetti accre<strong>di</strong>tati per i servizi al lavoro, <strong>di</strong> cui alla legge regionale 28 settembre 2006 n.22;


- i soggetti accre<strong>di</strong>tati per i servizi <strong>di</strong> istruzione e formazione professionale <strong>di</strong> cui alla legge<br />

regionale 6 agosto 2007 n. 19;<br />

2. Definizione <strong>del</strong>la proposta<br />

2.1 Creazione <strong>di</strong> un nuovo profilo professionale<br />

Ogni proposta <strong>di</strong> creazione <strong>di</strong> un nuovo profili professionale deve essere formulata nella sezione<br />

appositamente de<strong>di</strong>cata <strong>del</strong>la piattaforma informatica ed in coerenza con gli elementi, i criteri ed le regole<br />

descrittive vincolanti stabiliti nell’allegato B) <strong>del</strong> Decreto n.8486/08 <strong>di</strong> adozione <strong>del</strong> QRSP.<br />

In particolare la proposta deve articolarsi in:<br />

• area professionale;<br />

• denominazione profilo professionale<br />

• descrizione profilo professionale;<br />

• elementi <strong>di</strong> contesto;<br />

• competenze, articolate in conoscenze e abilità;<br />

• eventuale in<strong>di</strong>cazione profilo <strong>di</strong> interesse per EXPO 2015.<br />

Nel caso <strong>di</strong> definizione <strong>di</strong> nuovo profilo, il proponente deve compilare tutti gli elementi <strong>del</strong> profilo stesso.<br />

2.2 Mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> profilo professionale esistente<br />

Le proposte possono riguardare mo<strong>di</strong>fiche a un profilo esistente; in questo caso il proponente ha facoltà <strong>di</strong><br />

mo<strong>di</strong>ficare anche uno solo degli elementi <strong>del</strong> profilo stesso mantenendo la coerenza con gli elementi, i criteri e<br />

le regole descrittive vincolanti stabilite nell’allegato B) <strong>del</strong> Decreto n.8486/08 <strong>di</strong> adozione <strong>del</strong> QRSP.<br />

3. Validazione tecnica<br />

L’iter <strong>di</strong> validazione tecnica da parte <strong>del</strong>la DG Istruzione, Formazione e Lavoro ha carattere prettamente<br />

metodologico e non <strong>di</strong> merito, e ha automaticamente avvio ogni qualvolta e nel momento in cui una proposta<br />

viene formulata sulla piattaforma da uno dei Soggetti abilitati ed inviata alla validazione tecnica.<br />

La DG Istruzione, Formazione e Lavoro verifica, in particolare:<br />

a) la coerenza con il sistema degli standard regionali e nazionali;<br />

b) la completezza e la coerenza <strong>del</strong>le proposte con le regole <strong>di</strong> cui all’allegato B) <strong>del</strong> Decreto n.8486/08.


La valutazione tecnica può portare a due esiti <strong>di</strong>versi:<br />

• la proposta validata viene inviata alla Sottocommissione QRSP <strong>del</strong>la CRPLF;<br />

• la proposta non validata viene rimessa al proponente, con esplicitazione <strong>del</strong>le motivazioni.<br />

La validazione tecnica costituisce comunque con<strong>di</strong>zione necessaria per la trasmissione <strong>del</strong>la proposta alla<br />

Sottocommissione QRSP <strong>del</strong>la CRPLF, cui spetta l’approvazione finale.<br />

4. Approvazione finale e contestuale <strong>aggiornamento</strong> <strong>del</strong> QRSP<br />

La proposta validata dalla DG Istruzione, Formazione e Lavoro viene imme<strong>di</strong>atamente resa <strong>di</strong>sponibile sulla<br />

piattaforma informatica in modo che i componenti <strong>del</strong>la Sottocommissione CRPLF possano prenderne visione.<br />

Alla Sottocommissione compete l’esame <strong>di</strong> merito sulla rispondenza <strong>del</strong> nuovo Profilo o sulle mo<strong>di</strong>fiche <strong>di</strong><br />

elementi <strong>di</strong> Profilo in rapporto alle evoluzioni <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong> lavoro lombardo, ai fabbisogni professionali,<br />

all’innovazione dei processi produttivi e <strong>di</strong> erogazione dei servizi..<br />

La Sottocommissione si riunisce <strong>di</strong> norma una volta al mese, su convocazione <strong>del</strong> Dirigente regionale<br />

competente, e <strong>del</strong>ibera su tutte le proposte <strong>di</strong>sponibili sulla piattaforma nei 10 giorni precedenti alla data<br />

fissata per la riunione. La Sottocommissione può avvalersi <strong>di</strong> esperti al fine <strong>di</strong> analizzare le proposte.<br />

La Sottocommissione si esprime all’unanimità dei presenti con un parere positivo o negativo sulla proposta<br />

senza apportare alcuna mo<strong>di</strong>fica.<br />

In caso non si raggiunga l’unanimità, la proposta è rinviata alla prima seduta utile <strong>del</strong>la plenaria <strong>del</strong>la CRPFL.<br />

La proposta, approvata successivamente con decreto regionale, viene inserita nel QRSP quale<br />

<strong>aggiornamento</strong>.<br />

In caso <strong>di</strong> parere negativo, ne viene data comunicazione motivata al proponente, con trasmissione <strong>del</strong>lo<br />

stralcio <strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la seduta.

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