Volcan 95O Dualsteen - Bcs...

Volcan 95O Dualsteen
il più agile di Bcs
di Carlo Blsaglia, Maurizio Cutini e Gianluigi Rozzoni
uò accadere, ad alcuni
marchi, di diventare slnonimo
di prodotti molto diffusi;
Bcs, ad esempio, r.Lcorda
nella memoria collettiva di
chi opera in agricoltura la motofalciatrice
Tuttavia, il gruppo Bcs non
produce solo motofalciatrici ma ha
.Ln catalogo una nu[riLa gamma di
trattori specializzaLi Tra questi, la
serie Volcan rappresenla la produzinna
niir ra^anlo dall^ ^-d- Àì A lì
4tullv IJrU TVUVIILC UErlq U4ùq UI nUbiategrasso
(Milano), presentata al
mercato verso la fine del 2004
DaLa la peculiarità del sistema di
slerzo Dualsteer, interessanLe per i
tralLori che devono operare in ambitl
speclali zzati, 1\ laboratorio Cra-
Isma di Treviglio (Bergamo) ha provato
per Meo il modello isodiametrjco
950 nelia versione aperta, effettuando
prove in pista e in laboratorro
Le pnove in pista
e al banco del Volcan
hanno messo in
evidenza le sue doti
di agilità sopnattutto
in mancia netnovensa
Configunazione
della macehina in pnova
Il Volcan 950 in prova era un trattore
articolato a ruote Ìsodiametriche
con doppia trazione disinseribile,
motore a sbalzo sull'asse anteriore
^ +^l^i^ ^-^illan+n
Ú LÚIdIU UùUIlIA1lLÚ
Ouest'ultimo, denominato commercialmente
"OS-Frame"(One
ShafL-Frame, cioe telaio ad albero
unico) e caratterizzato dalla presenza
di un solo cardano allo snodo
centraie Tale soluzione gìoca a favore
di una rninor complessità costruttlva
e di migliori rendlmenti
meccanici Lo snodo centrale consenle
alla macchina dÍ adattarsi al
profllo del percorso grazie alla possibilÌtà
dl oscillare fino a 15" attorno
al plano verticale, conservando
il contatto con 1l suolo.
La versione in prova era dotata di
sistema Dualsteer che introduce
una nuova modalità di sterzo: questa
abbina all'articolazione del telalo
tipica dei trattori isodiametrlci,
anche lo sterzo delle ruote antedorl.
La distribuzione dei pesi a vuoto,
rispetto alla massa totale del trattore,
ha falLo registrare, sul modello
in prova non cabinato,ll 42% sul-
I'asse posterjore e il 5B% su quello
anteriore. Ouesta rioarLizione dei
^^-i -,,nti ^^^r ^xx^^
pesr suglr a$sr, auudstanzanolma-

er la misura del diametro di sterzo
minìmo esistono due test uffi-
calcola usando come riferimento ìl cenzo
sono ben differenziate. ll diametro sì
ciali proposti dall'Ocse. tro dell'impronta dello pneumatico anteriore
esterno.
ll primo, misura ìl diametro di curvatura
(da cui si può ricavare il raggio), mentre Larea. invece, si misura tracciando il
il secondo verìfica l'area necessarla per cerchio prodolto dalla proiezione al suolo
di quella parte del trattore che spor-
effettuare la svoìta.
Entrambe queste Prove si eseguono ge rispetto al diametro di curvatura delle
ruote (ad esempio il cofano, ìl solleva-
normalmente su fondo in asfalto, ben livellato
e orizzonlale, sterzando al massimo
il trattore senza intervenire sui fre-
ll primo parametro, dunque, mette a
tore anteriore, ecc.).
ni di sterzo; inoltre, le prove si possono
integrare anche in doppia trazione scontrabile in assenza di ostacoli verti-
fuoco la maneggevolezza del veicolo ri-
(se esiste) per tener conto del rapporto
dì anticipo delle ruote anteriori rispetgombro,
da tenere in debita consideracali,
mentre il secondo ne esprime l'into
alle posteriori. Tuttavia ìe procedure
di misura di diametro e area di stercatmenlezione
nel caso di spazi delimitati verti-
c.B.
le sui trattori lsodÌametrici, consenle
durante la trazLone una ripar-
Lizione pressoché unifotme (50% e
50%) dei carichi sui due assi.
La guida era reversibile, come sÌs
Lema di proLezione delì'opetaLore,
il trattore era dotato di telaio anteriore
a due montanti, abbattibile, e
da un arco fisso poslzlonato Posterlormente
al sedile del conducente
Motone e pnesa
di potenza
Il motore del Volcan 950 è un VM
modello D 754TE2 a qua[tro cilin
drj in linea, tutbocomPresso e taIr-^r:^+^
^rr ana,rr ^nn
I-LULIUdLU GU 4UL:lUc, uv cilìndrata d.i
2 970 cms, conforme alle normatrve
nor iì nnntcnimcnîo r-[e]lemissiont
vvr
rr vvrruvr
inquinanti Euro 2
ll diametro
sterzo
minimo è stato
registrato durante le
prove, con entrambi i
metodi indicati
dall'0cse hanno
fornito risultati
eccellenti e molto simili
sia in semplice che in
doppia trazione,
rispettivamente di 4,85
e 4,90 m. farea di
ingombro necessaria
per la svolta è stata di
5,85 e 5,90 m
rispettivamente in
semplice doppia
trazione
Per il modello in prova. il coslrutLore
dichiara una potenza a1 volano, secondo
la normatlva 2000/25/CE, di
67 kW (91 CV) al regtme nominale di
2 300 giri/min e una coPPia massima
di 330 Nm a 1.300 glti/min.
I1 Volcan 950 ln prova aveva, come
altestì mento di serie, due regtmi
della presa di potenza: 540 e 540E;
in opzione è possibile installare, in
alternativa a1 regime economico, la
velocila dì 1 000 giri/min
L'jnserìmento della PdP avvìene
mediante un comando elettroidraulico
che agisce su una frizrone a dischi
multipli in bagno d'olio
Sempre in opzione, Bcs offte quattro
prese idrauliche frontali da abbinare
a un attacco a Lre Puntl anteriore
da 800 kg di caPaciLà di sof
ievamento
La famiglia dei
Bcs Volcan
riflha,sg.éff-
La serie Volcan ha versionì con ruote differenziate
e isodiametriche. Le macchine
ìsodiametrìche son0 quattro: AR, RS, MT e
Dualsteer, ognuna con tre gamme di potenze
nominali (64, 84 e 92 CU - 47,62 e 68 kW)
e tutte reversibili, Nella versione AR il sistema
di sierzo agisce centralmente sul telaio. Nelle
versioni RS e MT le ruole anteriori sono sterzanti
e la versione l\4T ha pneumatici, baricentro.
dotazioni, ecc. ribassati. Nella versione
Dualsteer combina I'articolazione centrale
del telaìo con lo sterzo sulle ruote anteriori
potenziando le doti dl manovrabilità in spazi
ristretti. A settembre di quest'anno Bcs ha
ampliato la gamma Volcan aggiungendo due
versioni SDT con ruote sterzanti anteriori o a
doopio sistema di sterzo Dualsteer, caratterizzale
da ruote posteriori di diametro maggiore
rispetto alle anteriori.
ll motore che anima queste macchine è il VM
Daimler Benz diesel a iniezione diretta e aspirazione
naturale nelle versioni D754 E2 da
64 CV e a iniezione diretta turbO D704IEz
per gli 84 CV e D704TE2 Per i 92 CV
La trasmissione montata di serie è una 16
AV+16 RM con inversore sincronizzato a lato
volante.
Modello Potenza Prezzo
massima (euro)
(cv/kw)(1) e)
Volcan 750 AR REV 64147 32.400
Volcan 850 AR REV 84162 33.600
Volcan 950 AR REV 92168 35.300
Volcan 750 MT REV 64147 36.900
Volcan 850 MT REV 84162 38.100
Volcan 950 MT REV 92168 39.800
Volcan 750 RS REV 64147 33.000
Volcan 850 RS REV 84162 34.200
Volcan 950 RS REV 92168 35.900
Volcan 750 SDT RS 64147 29000
Volcan 850 SDT RS 84162 32.300
Volcan 950 SDT RS 92168 34000
Volcan 750 SDT Dual S. 64147 30.500
Volcan 850 SDT Dual S 84162 33,800
Volcan 950 SDT Dual S. 92/68 35.500
(r) Secondo la normatìva lS0 (2) Macchine base non
cabinale, lva e lrasooTto esclusi
Le misunazioni al banco
Il Volcan 950 Dualsteer e stato provato
per valutarne Potenza, coppla
e i relativi consumi. La Polenza e
^r^f^ -il^\'^ia allo ndn nnìnhó fnrniuLdLd
I I LUVdLd dltq rvf rii
IJup IJvrurre
sce un'indicazione più vicina alle
presLazion i effettivamenLe disponibili
durante le lavorazionl rispetto a
(!
o
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0)
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E
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N
o
37

er un trattore agricolo, e per chi Nelle presenti prove, infatti, si fa ricorso
deve usarlo, la caratteristica nota alla seguente relazione:
come "coppia" assume un significato
molto importante
Cm-Cn
Alla "coppia" viene associata la capacità p6=_x100
di superare ostacoli, anche improwisi a
Cn
basse velocità e a bassi giri del motore. Dove:
Esattamente il contrario è cio che serve, RC = riserva di coppia;
ad esempio, a una macchina da Formula
1 dove, invece, sono impodanti la po-
Cn = coppia misurata a regime nomi-
Cm = coppia massima;
lenzaa elevato regime del motore, nale.
I valori di coppia riportati solitamente
nelle descrizioni tecniche dei trattori sono
quelli massimì, misurati in situazioni ge sempre a un numero di giri inferio-
Poiché la coppia massima sì raggiun-
ben precise, su un banco prova e codificati
da normative. Tuttavia esistono ansario
considerare anche una necessare
rispetto a quello nominale, è necesche
altri modi di valutare la coppia quali
la "riserva di coppia" e la "coppia di si dal motore.
ria ma ragionevole "quantità" di giri per-
spunto"r su questi parametri è forse utile
soffermare brevemente l'attenzione. essere intorno al 30%, podando a con-
In condizioni ideali tale valore potrebbe
La riserva di coppia puÒ essere intesa cludere che alti valori di riserva di coooia
come quella caratteristica che, in determinate
situazioni (salite, riprese, la-
sono indici di elasticità di un motore,
ottenuti con ragionevoli riduzioni di giri
vorazioni in terreni poco uniformi, ecc.), La "coppia di spunto", invece, è un parametro
meno operativo, perché ot-
consente al motore di perdere giri senza
richiedere di passare a una marcia tenuto al di fuori del camoo ottimale
inferiore.
di funzionamento del motore, ma più
Quindi, indipendentemente dal valore costruttivo e contribuisce ad ampliare
le informazioni sul carattere del oro-
massimo misurato, la riserva di coppia
è un parametro che non esprime un valore
assoluto, bensì una "disponibilità", Rappresenta, infatti, la capacità di sopoulsore.
Risponde, cioe, alla seguente domanda:
di quanto può crescere la coppia drastici cali di regime senza spegnersi,
portare (il termine rende bene l'idea)
del mio motore quando è costretto a diminuire
di giri
va con l'acceleratore del trattore al mas-
Questa capacità si valuta al banco-pro-
La risposta è data da un valore espresso
in percentuale che, nei trattori mo-
giri/min; il valore di coppia che si misura
simo e frenando il motore fino a 1.000
derni, può arnvare anche al 50%, in ouesta condizione viene confrontato
Poiché, come tutti i valori relativi, dipende
dai riferimenti utilizzati oer il calco-
generalmente jnferiore; un buon risulta-
con quello ottenuto a regime nominale,
lo, e necessario awalersi sempre degli to, pertanto, dovrebbe fornire valorl superiori
al 100%.
a{n^ai ^^.^-^1.ì
ùLEùùr POtOt
I tELt t.
c.B.
La fase di preparazione della macchina,
detta "strumentazione", prima della
misurazione dei valori al banco
(!
o
CU
0.)
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38
^r1^lì^ 'm ;^" /^l a rlivnt ts^s^6r^ ^l r^
u ucrro rflfùurGLo urf ELLoltlúllLc o1 vulano
motore
La curva di potenza e risultata decÍsamente
"classica" con il valore
massimo ottenuto a un regime molto
prossimo a quello nomÌnale con,
peraìtro, un apprezzabile 5,8% di
Íncremenlo di potenza (52,9 kW 72
CV al regime nomlnale di 2.300 girilmin
e 56 kW-76,5 CV di potenza
massima a2 237 girl/min)
Confrontando Ì livelli di potenza
massima dichiarata ai volano con
quelli riscontrati alla pdp si è registrata
una potenza inferiore del
17o/^ ttzlora tre i niîr plnrznti irn arral
r/ /u, vqrvrv Lru r pru ufvvqul Llq l4uElli
noti per le moderne trasmissloni.
La coppla massima è risultata di
288,9 Nm a I372 girilmin con una
nrnnnira ^^^f ^61^ ^ r^^^l^r^ ^^ll^
urcùurLq uvùuqrrLv E rvwvtqrv uErLq
prestazione man mano che il regime
motore, partjto dai 2 300 giri/
min nomìnali, veniva frenato dal
]a^n^^
n,^.,^
uqrluv-prv v q.
I a rìanr.'^ ^; ^^^^i^ L'^ f^++^ -^^i
Lq I rùEr vo u r uv}JlJto llq I4ULU IEgIstrare
il buon valore di 31,6% con
rrn':mnin ocnrrrcinno rlol ronimo
motore (43,4Vo di riduzione) a conferma
delf impostazione di queslo
trattore teso a fornire un buon equilihrin
fra nnlanza a î. - -Jppra enrro un
intervallo di utilizzo del motore
rnnltn ernnin
T r nnnqrrmi
uvlrùurrrr
cnonifini
olJgurIluI
ei -tt^ót-h^
ùt qLLEùLqllu dl1
ùu
valori conformi a quelli della categoria
con valori minimi ottenuti intorno
ai 1650 giri/mÌn, ove sono
noa'oqs:ri avv 26Q cr di rr:colin
v vr vuuvfrv
nor
yur
nr'.rr
Pf v
durre 1kWh.
r A r ronimo avvrrrav rìi
vr
nntonzS
yvuvrra( maSSima il
Le prove del sollevatore consentono
di misurarne I'escursione e la forza
disponibile
annar mn qnonifinn ei nnrt2 a 274 n/
kWh cui corrisponde un consumo
orarlo contenuto a 15,3k1/ora.
Tutte le misurazionl sono avvenute
^^- ^^^^l^"^l ^r^ ^ I ',n
uurr quusruroLUru or rr LOSSl lTìO, COffie
prescrive la normatjva; tuttavia,
nnllr nratinn n,,nl iÀ ia 62 rArAmonf o
rlErrq IJrqLlu4 quuLlurc,^*,
un trattore viene rtllizzato "al limite".
Proprio jn considerazione di ciò,
I'Ocse ha introdotto delle prove Íntegrative
ne1le quali il dosaggio del
nnanlin À nnr-iala i-'rrnfln rìe rinrnvoùurru
Y patLLaLv lr r r,-*,
i

llVolcan 950 Dualsteer collegato al banco prgva per la misura della potenza e della coppia
trasmessalla presa di potenza oltre che per i relativi consumi di gasolio
Le prove del circuito idraulico prevedono i rilievi di portata e pressione per il calcolo della
potenza disponibile
durre cinque condizioni di funzionamento
molto frequenti
Solo per fare un esempio, citiamo 1ì
caso dei trasporLi che util.izzano,
indicativamenle, il 90% del regime
nominale delmotore, ma solo II40%
della potenza determinando bassi
consuml orari, ma alti consumi
specificl, e cosi via
Tnasmissione
La trasmissione del Volcan è a doppia
trazione con possibilità di disinserÍre
l'assale anteriore quando
non necessario mediante un tasto a
bilanciere dotato di spia luminosa,
posto sul cruscotto
Il Dualsteer è dotato di un cambio
totalmente meccanico e sincronizzato
a 16 rapporti ottenuti medlanlo
4 rnarr-.e rinn rtite Su altrettanle
gamme disponibili anche in retromarcia
grazre a un inversore meccanico,
sincronizzaLo -
Le leve per l'azionamento del cambio
sono tre, posizionate sul tunnel
Le prove al banco vengono pilotate
e registrate via personal computer
centrale.
La frizione è idraulica con dlschi tn
bagno d'olio, soluzione tecnica
^i^++^+^ ^6^1^^ h^, ^întenefe
GUU L L4Lq qrlurrq psr uu
le di_
mensloni longitudinali della macchina,
azionata da un pedale sospeso
montato su un telaio a paral-
Ielogramma che dovrebbe favorirne
Ia gradualità d'inserimento, anche
se nelle velocità piu basse I'innesto
è apparso un po' brusco.
Il trattore in prova era provvisto di
pneumatici Michelin XM 108 con
misura 320/65 R1B sia sull'anteriore
che sul posteriore, gonfÍati alla
pressione di 160 kPa (1,6 bar).
L'efflcienza della trasmissione e le
prestazÍoni della macchina in traino
sono state verificate in Pista al
flne di misurare Ìa potenza disponibile
al gancio di traino, nelle dlverse
marce, e il relativo consumo di
combustibile. Le prove sono state
effettuate, come di consueto, con
I'ausilio di un carro freno
In queste condizioni il Volcan 950
Dualsteer ha fatto registrare una
potenza massima al gancio pari a
47,5kW (64,6 CV) alla velocità di
I0,4 km/ora, trasformando il 70,8%
della potenza dichlarata al volano
in potenza alle ruote.
Lo sforzo di trazione massimo, rilevato
in pista con slittamenti non
superiorl aI I5%, è risultato prossimo
ai 2100 kg e pressoché costante
flno a circa 4km/ota.
(!
o
fU
L
-o
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O
o
N
o
39

I
Motore: 91 CV (67 kW a 2.300 g/min, molore VlVl a 4
cilindri raffreddato ad acqua, 2970 cm3 di cilindrata,
Trasmissione: cambio meccanico con inversore sincronizzalo
16+16,
VOLCAN 950 DUALSTEER
Flapporto
(0
o
N
0l
L
E
0l
0
o
N
o
40
1.500 2.000
Begime motore (giri/min)
Fase di lavoto potenza regime g/kWh llora
Reg,re a la pdp 540 g''r-|p I 000b 259 14 6
Reqrne al a pdp 540t girihir 100002,300 278 17 .5
l\lotore a regime massimo B0% max 296 14,9
Elevate rch e$e dr potenza B0% 90% 2lB 13,4
Trasporlo 40% 90% 362 9,1
Ridoitapotenza, llregime 40olo 60% 263 10,0
llgv.qiq-qqjqtza 1/2resime 99Y: -_w"L_lj_ll
(')A peÍormam€ tipiche
'100
Ah, alternatore da 55 A, motorino d'awiamento po- potenza (alla presa di potenza):
tenza 3 kW
N4assima (a 2,237 giri/mln) 56 kW (76 CV)
Sollevatore idraulico: categoria lS0 l/ll, a comandoNominale
(2.300 girjimin) 52,9 kW (71 C\4
meccanico, con controllo di posizi0ne, tirante, terz0 punto
idraulico e sollevatore anteriore opzionali Specifico a polenza massima 274 g/kWh
glla p9p.
Consumo di carburante (alla pdp):
tmtsurala tsmal
lmpianto idraulico: 2 pompe a ingranaggi con circuitoSoecifico
a reoime nominale
278 olkWh
71CV (52,9 kW)
indipendente cOn p0rtate, rispettivamente, di 49 l/minOrario
a polenza massima/nominale 17,5/1 8,3 l/ora
per sollevatore e distrlbutori e 31 l/min per idroguida e Coppia alla pdp:
gf
comandi idraulici, 180 bar, 3 distributori, Massima (1,372 giri/min)
saîci9
288,9 Nm
(mrsuraÌa tsmaJ
Presa di potenza: 5401540E,35 mm, 6 scanalature, Riserva di coppia 31,6%
540/1 000 opzionale,
Riduzione regime molore 43,4 %
61 CV 144,7 kwl
Assali e organi di trasmissione: assali non oscilianti Coppia di spunto 105%
con rìduttori epicicloidali. innesto del differenziale e del-Trasmissionela
doooia trazione con comando elettroidraulico, Rapporti nell'intervallo 4-12 kmiora (n,) 6
Pneumatici macchina
prova: anteriori e posleriori Foza di sollevamento (90% presione idraulica massima):
Consumo
320i65R1 8.
Posteriorer in posizjone abbassata 3.058 daN
pPecifico..
Rifornimenti e manutenzione: intervallo fa un cambioPosteriore:
in posizione mediana 2,046 daN
(a regrme nomrnare)
olio e I'alfo 300 ore; 6,4 | olio coppa molore; 26 I olioPosteriore:
in posizione alzala 1,253 daN
278 g/kWh
nella scatola lrasmìssione: serbatoio carburante da 55 lifi
Potenza idraulica:
Escursione del solìevatore sotto carico 56,8 cm
Prezzo: 38 I 50 euro, lva e trasporto esclusi. Pressione/flusso massimo 180 barl5l ,6 l/min
Rumorosità
(sotto carico)
Potenza massima 12,4 kW (46,5 limin, 160 baO
Potenza af gancio:
88,2 dB (Al
Massima (2,240 giriimin) 47,5 kW (64,6 C\4
Potenza (kW) Riserva di coppia (Nm) A regime nominale 44,7 kW (61 C\4
Ljvellodi rumqosità(sobcatuo altoecúio del cuduce@:
Considerando che quesLo LraLLore,
KW Senza cabina
BB,2 dB(A) n,ir,^ ^i ^^^^') 1a^ t,^ ^^^
vrrvw ul 4ovurfr, paÒa L IJU Av Òuvh,i^rm^
rrn'nttima ^l t ;{ ' '^ inn a I t ra i
350
Frenatura:
vIIOIIIU Ull WLLftllo oLLILUUIItU ql Lt O I
325 Massima decelerazione media 3.2 mlsz
no con valori intorno ai 2 000 ko flno
a 8,5 km/ora
Forza sul oedale
23 daN
Diametro di sterzo:
Tl nnnqrrmn qnocifinn in rLr nicte riIol-
vruuu rr[vu
Nm DT disinnestata
485m le lo nrestnzinnì in lraziofie COn Vaìori
di poco superiori at 320 g/kWh
/
10
\
DT innestata
490m
225
Dimensioni e masse:
0
200
a2 240 giri/min
Assale anteriore
1.000 1.500 2
1.235 kq
000
Regime motore (giri/min)
Assale posleriore
895 kg
Stenzo, assali e
Massa vuoto 2,130 ko
dispositivo di fnenatuna
Massa lorda massima consentita 3.500 kg
Carico utile
1370 ko
Una delle caratteristiche piu ricernîlè
in I rn I rafl-^rè cnnnirliryryrta À lr
UGLU rrr urr LroLuvf u opgwlallLLaLvv la
0rarioasoluto (l/ora) Specific0 relativo Bapporto massa/potenza 38 kg/kW
n"a anilitÀ in mann','a.;^ ^^'+i^^l^
18
ùuq ovIIILc III lllolluvlo. tr I
Passo
149 cm
IJol Lluuto
to
Caneggiala anteriore/posleriore I 26/126 cm re. ouesta doLe sembra caraLLerizzare
proprio i trattorl articolati ii cui
14
310 Luce libera da lerra
20 cm
rannin Ii rrnll a 6 qq7i56nìrra Àrali in
IL
f uvvfv uf vurLu u ùvirruuloLU uovtt lr l-
300
10
290
gombri delle ruoLe poiché Ia sterzala
si realizza a livello dello snodo
8
280
6
270
centrale
4
Bcs ha
260
sfruttato taie vantaggio
^',i1"^^^-^^ Tì"^l-r^^r rrn niarn
ùv rruplJorruv ruolùLEEr, ull ùrùLYma
di sLerzo ibrido che unisce, al-
2
250
0
240
I 000
lo snodo cenLrale del Leiaio, anche
lo sLerzo delle ruoLe anLeriori Ouesto
sistema consente di sommare
ai 30" di arLicoìazione del Lelaio i

40" di sterzo delle ruote, raggiungendo
i 70' dichiarati dallo stesso
costruttore.
Dal punto di vista operativo, il
conducente deve solo azionare il
rznlantc noíché il r--ontrollo della
proporzionalità d'inserimento dei
due dispositivi, che agiscono contemporaneamente,
è garantito dal
circuito idraulico e da un sistema
di accoppiamento a tiranti/puntoni
collocato sul lato destro del trattore
I1 circuito idraulico interviene sul
cilindro di sterzo dell'articolazione
centrale, posto sul lato sinistro del-
Io snodo, e sulle ruote mentre i tirantl
di accoppiamento garantiscono
la sincronia e la progressività
d'azione.
Gli assaLi anteriore e posteriore
adottano dduttori eplcicloidalÌ per i
mozzi ruota anziché i tradizionali
riduttori a cascata per conlenere gli
ingombri tra cui il passo
Per quanto riguarda i due differenziali,
questi sono azionabili contemporaneamente
oppure il solo
posteriore con comandi elettroidraulici
separati
I freni dl servizio, a dischi ln bagno
d'olio, sono azionati da pedali sospesi
e agiscono sulle quatLro ruote
fornendo buone garanzie di controllo
del mezzo anche ln condizionl
severe (pendii, carichi elevati,
ecc.) come testimoniano le prove di
frenatura effettuate
T a nrnrzo
!v
ennn eiato oqonr vvvvsruv rito qtt ni-
uv yr
Prvvv
sta in asfalto rispettando il vincolo
imposto dalla normativa di non arrivare
mai al bloccaggio delle ruote
I risultati forniscono una deceÌerazione
massima di 3,2 m/sz, non elevatissima,
ma dovuta all'architettura
dei trattorÍ articolati che, con
un retrotreno leggero, tendono a
bloccare anticipatamente Ie ruote
posteriorj rjch.iedendo, per[anto, di
azionare con moderazione i freni, a
VUOIO
La pressione esercitata sui pedali,
infatti, è stata modesta (intorno ai
23 kg), partendo da una velocità
massima di 37,1 km/ora e conseguendo
spazi di arresto di 16,7 m.
Il freno di stazionamento, lnflne, si
inserisce idrostaticamente mediante
un pulsante posto sul cruscotto
e dotato di blocco di sicurezza; allo
spegnimento del motore I'inserimento
del freno è automatico.
Vista posteriore del
trattore in prova con
gli stegoli regolabili
in lunghezza e
larghezza
ll cruscotto del Volcan
950 Dualsteer.
A deslra del volante
il pulsante giallo del
freno di
stazionamento
azionabile con
trattore in moto
lmpianto idnaulico
e sollevatone
I trattori specializzati utilizzano ln
gran parte allrezzalure azlonate
idraullcamente e questo comporta
esigenze di potenza, elevato numero
di distributori.e ampia diversiflcazione
nel loro posizionamento.
A fronte di queste necessità, il volcan
offre un slstema idraulico a due
pompe a ingranaggi con cÌrcuito
indipendente. La prima pompa, con
una portata nominale dichiarata di
31 ]/min, asserve Ìl sistema di sterzo
e i comandi idraulici La seconda
e dedicala al sollevalore e ai distributori
e ha una portata'di 49 l/min
La potenza misurata del circuito
idraulico ha evidenziato un valore
massimo di1.2,4kW (16,5 CV) a una
pressione massima di 160 bar, adeguata
all' rtllizzo prevedibile del
trattore
La macchlna in prova era dotata di
tre coppie di distributori idraulici a
doppio effetto posti ai latÌ del sollevatore
Bcs offre, in opzione (a 3 350 euro),
una leva multifunzione che alimenta
flno a 6 distributori, indispensabile
Ín operazioni complesse che rÍchiedono
un'alta abilità dell'operatore
(potatura meccanica, spollonatura,
ecc.).
Ouesta leva, che viene montata sul
bracciolo del sedile, è irrinunciabile
se si ttllizza molto il trattore in
guida retroversa perché i comandi
4
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42
Lo sterzo Dualsteer R è ottenuto grazie a un sislema di tiranti e puntoni che agisce sulle
ruote anteriori in sincronia con lo snodo centrale
standard del sollevaLore dei distributori
idraulici sono disposti a
lcfn dai narnfrnnhi nnafari^ri a
louv uvl pql4Iollvl ll IJVùLsrluf r I,
non ruotando insieme alla torretta
di guÌda, verrebbero a trovarsi lontano
dalla zona facilmente raggiungibile
a discapito del confort
dell'operatore
Il sollevatore delVolcan 950 e idraulico,
a comando meccanico mediante
barra metalllca elastica e dispositivo
dÍ controlio della posizione,
di categoria ISO I/II.
La regolazlone del tirante e 1l collearAmtrntn
d,ol larzn
Lvr!v
rìrrntn orAn^
yu
idraulicj nel modello in prova, ma
normalmente sono disponibili come
optional
La versione ln prova aveva la possilailitÀ.li
rn^^l^-^ nli attannl-.ì i^{^
urfrLo ul rvvwlqlE vll dLLouulll tllturiori
sia in lunghezza, sia jn larghez-
7A T\-t^ nnn nrorrorlarra alì ctacnli
osclllanti trasversalmente
Le due leve di comando del sollevatore
e ia manopola di regolazione
sono collocate alla destra del sedi-
Ie, mentre le tre ieve dei distrÌbuto
ri sono sistemate sul lato opposto
inciomo riirf alìa larra nar la onlnryinnn
uif ru u iiq fu v q
vu l tg ùElE4lullu
della modalità sÍncronlzzata della
pdp La capacita di sollevamento
misurala al banco ulÌle alle rotule,
ossia rilevata lungo tutta l'escursione
degli stegoli, è stata part a 1..280
kg e a 886 kg all'estremità di un te-
Iaio di dimensioni standard che simula
un attrezzo Dortato
Posto di guida
e comandi
La macchina era dotata di sislema
di protezione abbattibile frontalmente
e cintura di sicurezza
Il cambiamento di direzione della
t^rral la di nrlida À aqanrrihilo ìn
modo facile e rapido in meno di 1
minuto
Nella versione in prova, il confort
f rrÈruu ician doll'nnaraf
u9ir vIJglqLvf
^16
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óT.
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cnrìrì i-
ùvuu t_
sfatto solo in parte: il controllo
delle vibrazioni trasmesse ai cornn
yv dal uvr nnndtrnonto ruv \ziana v fgllE of
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Ifuquv
firlotn
principalmente all'azione di smorzamento
degli pneumatici e del
sedile di guida
Il sedile era doLaLo di un sistema di
ammofiizzamento meccan ico con
ìo ru nrinnineli roanìazinn i nnv nÀnr
pfrrrur]Jqrl ruvur4rlurrr pvt quoL-
Larsi alle esigenze e alle corporature
dei diversi utenti
Per nr:nfn rirrrrarda !rv uqruu rLI COnfOft aCUstico
i valorl masslmi di BB,2 dB(A)
sono stati registratÌ nelle condizioni
di trattore sotto sforzo con don-
^;^ +-^-;^^^ iÉ^^-i+^
vlq LIq4tuIIU 111ùU11LO
I comandi del Volcan sono essen
ziali e ben distribuitl nella confiattreziona
frnn I a-m ,,,Jrcra; l
tn gutda
rotrnrrorca veInnr16 j COmmenti
gÌà esposti per i comandi idraulici
Per quanlo riguarda i comandj dj
cnnirnìln infino nrrc
Y*'jstl sono rag
nrrrnnafi in ,,, rrn -,, rrninr *,,,-J CTUSCOIIO a
cristalli liquidi con spie luminose e
ll Volcan 950 durante le prove di trazione
in pista per la misura della potenza
disponibile al gancio nelle diverse velocità
e dei relativi consumi
indicatori supplementari analogici,
ben visibili frale razze del voiante
rn^^l^]-iì^ ìn al+a--^
IgUVIOUfIU III AILÚLLA
In sintesi
La serie Dualsteer di casa Bcs olfre
un'innova zione sig ni fì cativa, per
chl ha esigenze di manovrabllità: il
doppio sterzo che agisce sia suli'articolazione
centrale del telaio sia
sulle ruote anteriori
II passo corto unito allo sterzo
Dualsteer costituiscono una delle
particolarita piu interessanti di
firrActn mazz^ qanza
quuouv intnrfnrira na1
LlLvLLv ùuf rzq 1llLEI]u]11u ltut-
Ia sicurezza e precisione di guida
grazie alle soluzioni tecniche sviluppate.
nllullv
A - ^L ^ r
ro
^ -^-.^-^i
I E V Ul ùIUt
^'l jtà di ouida
_
ben si coniuga con il slstema a
doppio sterzo favorendo non solo
la vìsibilità di deLerminate operazioni
colturali, ma mlgllorandone
anche I'esecuzione e la precisione
E>82
Canlo Bisaglia,
Maunizio Cutini.
[Sianluigi Rozzani
Cra - Consiglio per la ricerca
e la sperimentazione
rn agfrcoltufa
lsma, Treviglio [BGl
c bisaglia@macchineagricoledomani,it
Si ringraziano lvan Carmtnati e RÌccardo Gatti
che hanno operato nelle fasÌ di strumentazione
del trattore e di rilievo dei dati